Dopo aver visto vari video e letto vari articoli, penso proprio di aver capito il motivo di tutte le mie difficoltà nella vita. Sono sempre stata etichettata come quella pigra, poco organizzata, inaffidabile, smemorata, “ mani bucate “, non motivata ecc… e pur provandoci con tutta me stessa non sono mai riuscita a cambiare queste caratteristiche e ciò mi ha portata a una profonda frustrazione. Ho sempre pensato che tutto questo fosse dovuto da una vecchia depressione adolescenziale molto acuta ( diagnosticata ). Ma, ripensandoci, molte di queste caratteristiche le ho sempre avute, fin da bambina. Con i miei amici ultimamente scherziamo molto sulla possibilità che io abbia l’ ADHD, visto la poca concentrazione che riesco a mantenere durante le nostre attività di gruppo. Beh, ho iniziato a prendere seriamente la cosa e ad informarmi. Penso proprio che queste battute mi abbiano fatto scoprire qualcosa di importante su di me. Vorrei prenotare una visita psichiatrica al più presto per togliermi ogni dubbio ma essendo una studentessa universitaria non posso permettermi di spendere una cifra troppo alta per una visita del genere. Dottoressa, grazie mille per questo video. Mi è stata molto di conforto e dopo tanto tempo mi sono sentita pienamente capita.
Io sono stata diagnosticata ADHD a quasi 30 anni. Da quel momento ho capito molte cose, sto ancora imparando, ma la mia vita è cambiata radicalmente. Sono d’accordo con la dottoressa, quando in uno dei suoi video - non ricordo quale - ha detto che la nostra diagnosi non è altro che un punto di partenza per una vita 100% soddisfacente.
L' illustrazione di questa condizione che diverse persone hanno è stata esaudiente, ed ha perfettamente suggerito a chi ha l'adhd di informarsi per strutturare un diverso approccio con le proprie emozioni e per fare in modo che "calzino" con chi ci si troverà a doversi confrontare. Se le capita di trovare il confronto esposto, Le sarò grato se potrà rispondermi a questo quesito: Alla luce di queste diverse modalità di pensiero che queste persone hanno, professionisti, come psichiatri e genetisti proprio in virtù dell'adhd, fattore stabile, individuando il gene deputato, nel futuro potranno modificare il dna per migliorare questa condizione??
Buongiorno, ho 60 anni e ho avuto la diagnosi di autismo 1, Asperger nel 2020, potrei essere anche adhd? Se sì, quale dei due sarebbe primario e quale secondario? Grazie.
Guardi, le direi di cercare un centro specializzato e vedere come si trova. Capisco che la situazione non è delle migliori, soprattutto in Italia, e questo mi spiace tanto.
Dottoressa bellissima e bravissima,la prego mi risponda a questa domanda: c'è un modo per diagnosticare in modo scientifico,certo,chimico, l'adhd? Ci sono test specifici ? Io abito in una zona in cui non esiste un vero e proprio centro specializzato per la fiagnosi e cercando a Roma,ho saputo che a fine diagnosi non si assicura la certificazione ai fini scolastici. Ho un figlio di 16 anni con frequenti crisi ed essendo insegnante specializzata di sostegno inizio a ipotizzare fortemente la presenza di questo disturbo in mio figlio e ahimè anche in me stessa, sebbene in lui del primo.tipo, mentre in me del secondo. Non riesco a trovare un modo per iniziare una serie di visite e controlli per una diagnosi seria. Mi aiuti ,la prego!
La ringrazio. Cercherò di rispondere alle sue domande: 1- La psicologia è una scienza ed i test che usiamo in diagnostica hanno valore scientifico. Nel 2013 (se non erro), l'FDA ha approvato l'uso dell'elettroencefalogramma per diagnosticare l'ADHD. Questo tipo di tecnica si basa sulla misurazione delle onde cerebrali, e spesso usata in parallelo ai testi psicologici. 2- Se l'ADHD viene diagnosticato formalmente allora la diagnosi ha valore per ottenere agevolazioni a scuola (più tempo per gli esami, ad esempio).
Buongiorno dottoressa guardando molti video su questo argomento vedo tutte le difficoltà che a mia figlia ora 19 anni non ancora diagnosticata sa indicarmi qualche psicologo che sia formato per ADHD? Io sono della città di Torino
