Sono una neuropsichiatra infantile ho visto il video scorrendo su RU-vid e l'ho guardato ed ascoltato; c'è una inesattezza , quando il conduttore dice non c'è nulla da curare nell'ADHD perché invece lo squilibrio tra neurotrasmettitori può essere bilanciato nei casi più gravi e non responsivi ad altri approcci ( psicoterapia, terapia occupazionale o cognitivo- comportamentale) con farmaci metilfenidato, atomoxetina che agiscono a livello della corteccia prefrontale ed altre aree responsabili della scarsa inibizione degli impulsi e di tutto il corteo dei sintomi. Tali farmaci devono e possono essere prescritti SOLO da centri pubblici autorizzati e da specialisti quali neuropsichiatra infantile in età evolutiva o psichiatra dopo i 18 anni. Molto interessante la parte della alimentazione, in effetti studi recenti hanno messo in evidenza una correlazione tra cibi ricchi di coloranti e conservanti soprattutto merendine industriali ed adhd nel senso di un peggioramento, quindi avere una dieta più sana cioè più genuina possibile ed una cadenza nei pasti ed attività preordinate possono aiutare soprattutto l'impulsività nel senso di ridurla e lo sport anch'esso come modalità in cui imparare il rispetto della turnazione o a scaricare fisicamente l' ipereccitabilità. In ogni caso ogni paziente è diverso e quindi appunto come dice nel video va fatta una terapia su misura seguendo però le linee guida per l' ADHD e non abusando di tale diagnosi che a mio parere è sovra diagnosticata; infatti il dsm-5 e l' ICD-10 differenziano; NON tutte le iperattività sono adhd e non tutti i deficit di attenzione, ci sono dei criteri per fare diagnosi. ADHD non è mancanza, ma semmai il contrario, è un andare più veloce come un video messo in accelerazione ed è anche indice di genialità o intelligenza sopra la media.
Perché non rispondono i fautori del video?? Ragazzi domandavisempre la fonte da dove vengono le notizie e cercate di creare una coscienza critica per quanto riguarda tutti gli argomenti. Non ascoltate nessuno...ma informatevi su tutti
@@elenatollon4379 mi scusi io sono un medico specialista in neuropsichiatria infantile mi sembra di averlo detto perché lo sono , ho messo il nome e la faccia quindi.....certo c'è di tutto in rete ma soprattutto se si danno informazioni mediche se non lo si è medici e ci si spaccia per tali si commette il reato penale di abuso di professione sanitaria e non è il mio caso. Lei invece che competenza ha per dubitare di ciò che ho scritto?
In senso assoluto un cervello neurodivergente rimane tale anche a seguito di un trattamento e sostanzialmente non si cura. In termini diagnostici al contrario è possibile ridurre la sintomatologia a tal punto che sia possibile non rilevabile l’ADHD.
Ciao! Ho appena visitato il sito web del vostro centro, GAM medical, perché sto cercando proprio di capire a chi rivolgermi per una eventuale diagnosi, avendo il sospetto di avere l'ADHD e su consiglio della mia psicoterapeuta. Ho dato subito un'occhiata all'equipe medica e sono un po' titubante, perdonatemi, sull'esperienza degli psicologi e psicologhe perché mi sembrano quasi tutti dei neolaureati, stando alle loro descrizioni (su una psicologa si parla di esperienza pluriennale ma laureata nel 2019 - sono appena 4 anni, quindi insomma, mi desta dei sospetti). Non voglio mettere in dubbio la conoscenza, ma mi frena notevolmente questo aspetto. Ho letto attentamente il vostro sito e ho visto anche che in caso di diagnosi affermativa vi è una terapia psicoeducativa e, scusate davvero se vi posso sembrare superficiale, non so se possa essere favorevole l'essere seguita da psicologi/ghe neolaureati che probabilmente hanno meno anni di me. Grazie e credetemi che non sono superficiale, nonostante il commento possa sembrarlo
Ciao e grazie per il commento. Come in ogni equipe medica ci possono essere persone più anziane e altre più giovani, ma questo non vuol dire necessariamente meno esperte. Tutti i nostri psicologi si occupano giornalmente di ADHD e quindi sono tutti iperspecializzati sull'argomento. Detto ciò se mai dovessi decidere di intraprendere un percorso con noi puoi scegliere anche il/la psicologa che secondo te rispecchia più i tuoi desideri.
Prima di tutto capiamo di quanti caffè parliamo. In generale avere un consumo eccessivo di caffè non fa mai bene. Parlando specificatamente di ADHD in realtà non c'è una risposta univoca, ci sono studi che affermano che la caffeina aumentando i livelli di dopamina possa portare benefici.
Si può aiutare, ma dipende da persona a persona. L'importante è fare sempre qualcosa che possa portare benefici senza obblighi. Cioè fare qualcosa perché piace e perché si sente che sta aiutando.
