Adjusting the Bias of the Power Amplifier Tubes (when possible) 

Carissimo Mauro Buona domenica Ho indagato e da quello che ho scoperto chi aveva messo le el34 al posto delle 6550 aveva sicuramente cambiato il valore del negativo di griglia abbassandolo. Infatti avevo-64 è la valvola non polarizzava ora ho cambiato la R da 4700 sono passato a 2300 ohm più o meno e ho un negativo di circa -74 volt e questo valore sembra far funzionare la valvola . Devo aggiustare il valore in modo da avere un margine di regolazione opportuno. Poi seguirò sicuramente i tuoi consigli per tarare il bias nel modo giusto. Io ti ringrazio molto, molto, starei delle ore a parlare con te, ma mi accontento di questa comunicazione. Sono diventato più bravo anche grazie ai tuoi video . Grazie infinite ❤😊

Ciao Mauro, grazie per le preziose informazioni su un argomento così’ appassionante.

Sempre un libro aperto. Grande Mauro.

Mauro, come al solito i tuoi video sono molto illuminanti. 👍👍👍 Mi sto dilettando allo studio di uno stadio ingresso/driver con la 6SN7 combinando le due metà dei triodi in cascata utilizzando un classico e semplicissimo circuito SE a catodo comune utilizzando un condensatore di accoppiamento tra i due stadi e i condensatori per il bypass ai 2 catodi; quindi un classico tra i classici. Per ricavare un po' di valori delle resistenze di carico e di catodo per la polarizzazione delle griglie, faccio uso del datasheet di questa valvola e mi sono accorto di 2 cose. 1) facendo ipotesi di progetto grafico (a grandi linee) su quel modello millimetrato del datasheet, è difficile individuare l'esatto valore della corrente che può scorrere nel punto di lavoro statico che abbiamo imposto; piccole variazioni di qualche decimo di milliampère può dar luogo a grandi differenze di valori delle resistenze, sia di carico sia di catodo. a questo punto mi chiedo, al di là dell'aspetto elettrotecnico dei singoli componenti passivi, c'è un filo conduttore (non di rame 😂) che investe una visuale molto più ampia come ad esempio il tenersi vicini a certi valori per non trovarsi in una impedenza di uscita troppo elevata? Questi limiti dipendono strettamente dalla resistenza interna della valvola finale che vogliamo pilotare? Sarò più diretto, la scelta di questi valori è maggiormente operata più da un aspetto empirico piuttosto che da un calcolo freddo e rassicurante, o meglio fatte tutte le nostre operazioni potremmo trovarci di fronte ad un comportamento lontanamente previsto? 2) Il mu della comune 6SN7 è di circa 20. Se noi entriamo nella prima sezione del triodo con un segnale CD audio di 1V picco-picco (tenendoci molto bassi, già se usassimo 2V picco-picco la situazione sarebbe ancora più evidente) e impostando i valori tipici alimentando l'anodo a 250V su un punto di lavoro di 185V a 2,5 mA e una polarizzazione della griglia di -8V, avremo in uscita una tensione di 20V picco-picco. Il problema nasce quando dobbiamo entrare nella seconda sezione del triodo con un segnale di 20V. Dal datasheet salta subito all'occhio che non è possibile centrare questa elongazione di segnale perché nell'estremo negativo ci sarebbe la parziale interdizione della valvola (comportamento in classe AB) invece nell'altro estremo avremmo la griglia diventare positiva. Come se ne esce? E' possibile impostare una retta di carico molto ripida, abbassando l'alimentazione anodica (175V, con 16mA), abbassando la resistenza di carico e mantenere il punto di lavoro vicino al valore di alimentazione anodica in modo da aggiustare di molto verso il basso il guadagno del primo stadio e pilotare correttamente lo stadio driver? Lavorare in questa direzione causerebbe un comportamento per nulla lineare della valvola con importanti distorsioni inaccettabili? Grazie. PS Nel tuo libro "I tubi termoionici e l'amplificazione del suono" vengono valutati nel dettaglio gli argomenti che ho proposto in questo commento? Mi piacerebbe approfondire.

Complimenti per il canale!!! Mi sono iscritto subito!!

Buongiorno Mauro visto solo ora il tuo canale, interessante, sono un ex costruttore di pre e ampli a valvole, faccio ancora qualche cosa. Proverò a contattarti in Fb, mi piacerebbe avere scambi di opinione su circuiti valvolari. Grazie Saluti

Gentilissimo Mauro Ho scoperto un po’ la storia dei VTL che ho e di cui ti ho scritto nel precedente commento. Prima ci avevano messo delle el34 , dopo un po’ di tempo sono bruciate le R di catodo da 10 ohm e le hanno fatto sostituire. La bachelite delle el34 da marrone tende a parvenza di nero per quanto hanno scaldato queste valvole che non potevano montare . Questo ampli monta esclusivamente le 6550C . Ho misurato una tensione anodica di 530 volt , stessa tensione su g2 oltre che sull’anodo è su g1 -52/-54 volt , da verificare come dici al variare del trimmer. Il bias è regolato al minimo e i valori sono un po’ così su una ho 0,484 volt , poi 0,540 , un’altra 0,680 la più alta le altre più o meno un valore adeguato a 500 mV , potrebbe essere che le valvole che sono più efficienti tipo 106 mAmp hanno un bias più elevato di una che misura 98 mAmp per esempio ? Comunque grazie infinite e al più presto leggero per bene i due libri che ho acquistato tempo fa molto interessanti come i tuoi video , non ho Facebook e questo è l’unico modo per contattarti grazie ancora ❤

buongiorno Mauro, ho visto il tuo video sulla regolazione del bias, mi è piaciuto e mi ha chiarito dei dubbi grazie. ho da chiederti : vorrei cambiare le 6550c con delle kt 120. in questo caso i valori di bias rimangono quelli che indica la casa co struttrice ho cambiano. ti ringrazio,saluti

Buonasera Mauro Ho un VTL MB185 Signature, un push pull monta 6 x 6550C . ho cambiato le valvole , 6550C , ho controllato le R catodiche e sono a posto , 10,5 ohm circa . Ho al minimo 0,480-0,580 invece dei 0,275-300 mV che consiglia la VTL . Col trimmer al minimo le tensione è quasi doppia. Consigli ??? Grazie

Buon giorno sig. Mauro avrei un amplificatore della Marshall JCM 600 di cui possiedo lo schema elettrico , potrei contattarla in qualche maniera per capire se per questo amplificatore è necessario regolare il bias al cambio delle valvole ?

Ciao Mauro, circa ogni mese controllo il bias delle mie valvole. Oggi ho notato che il bias sulla valvola 1 resta fermo e la lancetta non si muove anche tarando la vite. Le altre 3 valvole raggiungono il valore corretto. Consigli? Grazie

Buon pomeriggio Ho cercato di capire perché il bias non si riesce a regolare e l’unica conclusione a cui sono giunto è che una tensione negativa più alta poteva polarizzare meglio la valvola 6550 e quindi avere un bias più vicino a quello indicato nel manuale d’uso . L’alimentatore negativo ha un condensatore da 100 microF/200volt una R da 4700 ohm è un altro condensatore da 100 microF/200 volt. La resistenza originale da 4700 ohm da 4 watt scalda abbastanza tant’è che il mio dito indice ne sa qualcosa. In queste condizioni ho -64 volt , più o meno su tutte e 6 le finali di potenza ( ma non si regola il bias a 27,5-30 mA ) . Un condensatore il secondo dopo la R da 4700 ohm scaldava anche lui un po’ così ho cambiato la R con una ATE da 4700 ohm 10 watt e due condensatori da 220 microF/ 200 volt . Unico neo si è abbassata la Tensione negativa di 2 volt invece di -64 ho -62 . Situazione bias sempre uguale . In ingresso a questo alimentatore ho 90 volt che per 1,2 fa 108 volt ; dopo il filtro ho -62 volt , comunque questo è. Essendo in condizione di fixed bias , un data sheet che ho trovato in rete mi dice che in AB1 push pull a tetrodo fixed bias essa può lavorare a 600 volt ( typical operation ) io ne ho 530 . L’unica cosa che potevo provare a fare era quella di abbassare la R del filtro dell’alimentazione negativa in modo da farla alzare un po’ e capire se la finale di potenza viene polarizzata meglio oppure no . Ho messo un’altra R da 4700 ohm in parallelo a quella esistente , in pratica essa è ridotta a 2300 ohm circa . Ho guadagnato 12-14 volt di tensione negativa qui di ora ho -75/-76 volt e ( solo su una ho effettuato la misura del bias ) sulla valvola 1 prima avevo 0,670 ora ho 0,227 mV ed essendo al minimo il trimmer ho la possibilità di regolare il bias al valore indicato da VTL . Possibile che la casa costruttrice abbia fatto un errore così da montare una R troppo grande per avere una tensione negativa che non polarizza le valvole come loro indicano ? Grosso modo avrei ora 530 di placca , g2 alla stessa tensione , g1 -75/-77 , è il bias finalmente regolabile al valore come da manuale . Che ne pensi dall’alto della tua esperienza ??? Può andare ? Altrimenti non saprei cosa inventarmi per risolvere questa situazione . Grazie per il tuo tempo , sto leggendo , quando ho tempo i tuoi libri acquistati on Line un po’ di tempo fa , molto interessanti 👍👍👍

mitico fluke

video interessante, però rimangono aperti sempre almeno due punti (sempre che non mi sia distratto) che spero prima o poi vorrai trattare in un tuo video 1) come si stabilisce il punto di lavoro della valvole (sarebbe bello un esempio tracciando il punto su un grafico con le varie curve di corrente di placca) 2) come si definisce il punto di bias ... in pratica... da quali considerazioni si parte per definire idue parametri e come ci si arriva? una 6SN7 credo sarebbe un triodo di esempio che farebbe felici molti grazie e , come sempre, complimenti... ti seguo con passione (cerco di imparare) 🙂