3:25 aggiungerei che è anche una prova della reale sete di conoscenza di noi adolescenti, spesso calpestata da professori incompetenti e sistema scolastico fallimentare. Forse il problema non siamo noi ragazzi ma piuttosto come ci vengono "insegnate" le cose? Com'è possibile che professori come Barbero o Schettini siano seguiti così tanto non solo come persone ma anche e soprattutto come insegnanti?
Vero, ma non generalizziamo, anche una enorme moltitudine di studenti non vuole imparare per noia o perchè "sa giù la propria verità". E dopo aver dato le giuste colpe ai professori, guardiamo a questo Stato a cui fa comodo avere cattivi insegnanti, una scuola sempre meno efficiente, come la sanità, le FdO, la polizia. Dovremmo cercare di cambiare le cose dall'alto, ma con chi ha idee, con chi è giovane, non con chi vuole privatizzare, fare burocrazia, mantenere il proprio bacino elettorale, non andare a cambiare le cose che poi magari può avere un cattivo ritorno di voti. Ai professori dovrebbero dare meno corsi inutili e fittizi, meno burocrazia di facciata, e ritornare a quando lo scopo era insegnare e non obbligarli a pensare a cose che non servono al mondo scolastico. E a questo punto iniziare a parlare di meritorcrazia, deve poter insegnare chi vuole insegnare, non chi vuole il posto fisso o i 3 mesi a casa d'estate
@@makc9734 assolutamente d'accordo anche su questo. Ho scritto ciò che ho scritto perché per mia esperienza personale non ho incontrato quasi nessun adolescente che non la pensasse come ho scritto nel commento (e agisse allo stesso modo) ma ho incontrato quasi solo professori incompetenti che o non sapevano nemmeno spiegare (cosa basilare che dovrebbe fare un insegnante, ed essere altrimenti licenziato) o che per carattere/sfoghi ti facessero odiare la materia in primis e la scuola, la classe e tutto ciò che vi è correlato di conseguenza. E questo solo riguardante gli insegnanti. Io non ho mai avuto brutte esperienze a livello di infrastrutture scolastiche per fortuna ma di sicuro anche quello non aiuta, degrado chiama inevitabilmente degrado. Dopo ovviamente come ci sono insegnanti (nel vero senso della parola) molto validi ci sono anche adolescenti che calpestano insegnanti come fosse niente e sono stupidi come capre e felici di esserlo. Ho notato però che si concentrano nelle classi più piccole e tendono a naturalmente scremare e non esserci quasi più dalla terza superiore in poi. Evidentemente c'è un problema di educazione a casa in primis e poi a scuola nei primi anni che risulta poi in un'alta dispersione scolastica. Io stessa sto facendo difficoltà a finire il quinto anno (bocciata per la prima volta lo scorso anno in quinta per vari motivi di salute fisica e non) perché avendo lavorato ed essendo stata molto meglio psicologicamente (certo, la depressione clinica non ha aiutato lol) nonostante la gente che ti tratta come una pezza 9 ore al giorno non riesco a tornare ad una routine scolastica che trovo (sensazione, ho appurato, molto comune) opprimente e asiogena.
@@maddog74 Potrei fare un pippone sul sistema insegnanti in Italia, ma la faccio breve, non si basa sulla meritocrazia o capacità, ma sui punteggi, spesso comprati con i soldi di corsi mai fatti e cmq inutili a prescindere. Riguardo agli studenti, è pieno di giovani che non vogliono imparare perchè sanno già tutto, perchè "non cielo dicono", perchè tanto basta copiare o hanno lo zio che poi li raccomanda. Se fai 1+1 ottieni il sistema italiano, dove sia la domanda che l'offerta sono sempre peggio, e uno Stato inerme che non fa nulla per migliorare, anzi incentiva sempre di più la "anti-meritocrazia". Cmq capisco cosa intendi, non posso darti torto. E ci sarebbe anche da parlare della disparità tra nord e sud.
Mamma mia che organizzazione patetica... Non avevano neanche deciso chi doveva leggere le domande! E poi, avevano scelto 15 domande degli studenti ma ne hanno lette forse 5 o 6 per poi dedicare metá del tempo a quelle dei professori. E che riflessioni da parte di questi ultimi: (31:42) "noi ovviamente studiamo quello che è il valore esemplare della storia", "in particolar modo l'esemplarità della storia romana", approccio che Barbero in altra sede (credo parlando della cultura della cancellazione) aveva rifiutato, dicendo che oggi non si dovrebbe studiare piú la storia come si faceva una volta, quando in essa prevaleva lo studio di grandi imprese di grandi uomini da prendere a modello, ma come qualcosa che ci aiuta a conoscere l'umanitá, che ci spiega come siamo arrivati fin qui. E poi "l'esemplaritá della storia romana"?? Siamo ancora alla visione per cui l'antichitá classica è un modello e il medioevo sono i secoli bui?
il professore(non Barbero) nel suo decantare la visione di Caracalla, contrapponendola alla pochezza(indiscutibile) dei politici attuali, dimentica che Caracalla era un imperatore e non doveva più di tanto dar conto a nessuno e/o tenere conto della opinione pubblica...
"mai sentito una lezione universitaria che inizi prima delle 10" Si faccia un giro a Ingegneria, poi me lo racconta. Detto questo, un abbraccio da uno storico mancato che ha deciso di fare l'ingegnere.
Prendevo il treno alle 6.14 per andare a lezione alle 8, per poi tornare a casa perché la facoltà era occupata e c'era gente che dormiva in classe. Avrei tanto voluto rimanere a dormire anche io, ma poi tornavo perché dovevo andare a lavorare 😢
I professori presenti avrebbero dovuto tacere , specialmente la preside con i suoi risolini ( denota poca serietà) e lasciare intervenire direttamente i ragazzi con ordine, esponendo la domande precedentemente concordate . In quel liceo , gli alunni e le alunne di quinta, non sono in grado di leggere le domande???? Si sarebbero sentiti più partecipi e di conseguenza più attenti all'ascolto ( invece di essere ripetutamente richiamati all'attenzione dal prof.Barbero). Chiamare continuamente " star" un prof. della portata di Barbero poi.............e con risatine...........( ci vuole serietà anche nelle cose piacevoli , come è in grado di renderle tali il magnifici , straordinario prof Barbero ) .
Sarei più indulgente verso i professori e la preside, attribuendo ad un po' di imbarazzo sia le risatine che i tentativi di governare un incontro con qualche appellativo scherzoso rivolto al professore. (scherzoso, non offensivo, né teso a sminuire il "peso" e la portata del personaggio)
Certamente la nostra comunitá sta vivendo un momento molto difficile e complesso se anche il proff. BARBERO è costretto a muoversi sulle uova come dimostra in questo video. Chiunque lo abbia seguito nei suoi interventi sa che è in grado di fare discorsi profondi e ben articolati su argomenti complessi, ma oggi dare qualunque interpretazione degli avvenimenti, anche la più documentata, espone a feroci attacchi ed agressioni. Forse come direbbe Lui è sempre accaduto ma comunque per la libertà di pensiero in una società democratica in cui tutti ci vantiamo di vivere NON È UN BUON SEGNO.
Ammiro il professore per lo stimolo e la passione che ancora alcuni docenti in senso espanso del termine offrono soprattutto ai giovani ed anche a noi .Tanta bella vita professore
01:23:53 è una mia impressione o il professore alla sua destra lo ha chiamato Darvero per tutta la conferenza? Invitano le persone e poi non sanno neanche i loro nomi... Mah!😐😐
@@serenainnocenzi7005 sapevo che prima o poi sarebbe accaduto e mi spiego, indicativo sulla difficoltà che si ha nel mantenere l'attenzione per un periodo di tempo che a seconda delle capacità è più o meno lungo e può essere un film al cinema o un concerto, facci caso, c'è sempre qualcuno e aumentano sempre che hanno bisogno di dire qualcosa, di fare qualcosa, per poter staccare un momento e secondo me, proprio perché fanno fatica a rimanere concentrati. 🍷🍷 nel mentre beviamoci su
Purtroppo... 😔... Tutto avrei pensato tranne che vedere un oratore di eccezione, come Barbero, richiedere l'attenzione del suo auditorium... 😔 Peccato per loro, impeccabile (come sempre) lui...
Grande maestro !!! Tanto per cambiare l’ennesima dimostrazione di imbarazzo, di mancanza di empatia, di delicatezza e di preparazione dei docenti e della preside stessa. Il Maestro sa coinvolgere ogni generazione… coi bambini saprebbe giocarci a soldatini… grande ineguagliabile maestro.
Sempre importante il suo riferimento ai fatti locali, (anche quelli meno importanti per la storia, che in ogni caso poggia su ogni genere di documento ) ed anche alla visione complessiva che li inquadra. In ogni caso non credere mai a nessuno, prima di accertare la verità di ogni "detto". Conferenza molto ricca di idee. Bravo prof. Barbero e bravi gli studenti del Manzoni con le loro domande stimolo.
@filippofurlani6557 va beh, sì, fuori luogo, ma alla fine sono stati solo 10" e ha parlato genericamente di governi, sarebbe stato più interessante capire la questione dell'ora di educazione civica che porterebbe via tempo ad altre materie. Io piuttosto mi sono trovato 2 o 3 anni fa, in Trentino, ad assistere ad una conferenza sull'arte locale da parte di Vittorio Sgarbi, senatore della Repubblica, che ha passato i primi 20' a sparlare del governo Conte, delle misure contro il covid e di altre amenitā di politica interna di cui a noi che eravamo venuti a sentire una conferenza sull'arte, non poteva fregare di meno. Ma lui invece ha approfittato della situazione per fare campagna politica contro il governo, comportamento che ho trovato molto scorretto da parte sua visto che era senatore e perché l'opposizione, si fa in Parlamento, non in piazza davanti a gente che era li per ascoltarlo. Infatti c'erano gli organizzatori che l'avevano invitato, che erano imbarazzati. E ha smesso, brontolando peraltro, solo perché la gente si è scocciata e gli ha fatto notare che era li per un altro motivo. E ha pure avuto la faccia tosta di arrabbiarsi.
Incontro certamente interessante. Un rilievo: sicuri che presso il Liceo Classico Manzoni sia da sempre in adozione il manuale di Barbero sin dalla sua pubblicazione? No, perché io l'ho finito 2 anni fa e il manuale non era certamente suo!! Quindi le cose diciamole rettamente e non solo per leccare il sedere.
non so e sinceramente conoscendo le discutibili politiche esclusivamente di immagine di questo liceo credo di no, fatto sta che anche io ho avuto Donnanno - il coordinatore dell'incontro alla sinistra di Barbero - e ti posso garantire che il libro non era quello di Barbero @@mattiafogliazza3495 Ora è adottato, ma dire "da sempre" è sbagliato perché è una falsità. Ma del resto da questo liceo ce lo si può aspettare.
Il manuale di barbero è certamente in adozione dall'anno della sua uscita. Non so se chi scrive è veramente uscito due anni fa, non so se nello studio ne usasse un altro, sempre ammesso che ne studiasse uno, quello che so per certo è che io non lecco niente a nessuno
Assolutamente grande la distinzione tra verità e fatti. Anche per quanto riguarda l'accusa di essere maschilista. Io sono una donna , sicuramente ritengo le donne forse più potenti degli uomini perché procreano, (evviva), ma proprio per questo differenti fisiologicamente, dal sesso maschile , più determinato generalmente,( mai si potrebbe dirlo per tutti) verso una affermazione sociale/lavorativa . Poverini solo quello hanno (ironico ovviamente).Quindi assolutamente assolto da qualsiasi ridicola accusa di maschilismo esimio professore
noi ragazzi abbiamo seguito dall'inizio alla fine, eravamo sinceramente emozionati. L'unica pecca, concordo, penso siano stati i lunghi e noiosi interventi del prof seduto a sinistra (non ricordo il nome non insegna a me per fortuna😂) che ha rubato moltissimo tempo per porre domandi sulla didattica non adatte allo spazio
@@darecorda concordo! Ascoltandolo ho avuto pena dei sui studenti🤦♀️. Oltre tutto deve essere arrivato tardi ed essersi perso le premesse, chiarissime, ripetute più volte all'inizio, che lo spazio era degli studenti e delle loro domande.
Una preghiera agli organizzatori di fare pervenire gentilmente questo messaggio al prof Barbero. A riguardo delle domende e risposte sul comportamento "più o meno violento degli uomini verso le donne" vedo che in Italia si tace completamente delle scoperte neuro-psicologiche della ricercatrice Americana Louann Brizendine condotte con la Risonanza Magnetica che rivelano la naturale differenza tra i sistemi emotivi e cognitivi maschili e femminili che determinano i meccanismi da considerare seriamente perché causano incomprensione "naturale" nelle coppie e spesso portano ad atti di violenza anche molto tragici. L'argomento è di essenziale importanza e meriterebbe urgentemente molta più attenzione mentre in Italia sembra completamente ed erroneamente sottovalutato. Per un ottimo accostamento alla materia consiglio la lettura delle due pubblicazioni divulgative della predetta ricercatrice "Il Cervello delle Donne" e "Il Cervello dei Maschi". Ormai pubblicati già oltre 15 o più anni fa ma ancora quasi totalmente sconosciuti in Italia. Grazie per l'attenzione. Cordiali saluti.
Ne è sicuro? era presente? Guardi che in aula magna non si fiatava. E al termine c'è stato anche un "terzo tempo", non a favore di telecamere, con firmacopie, chiacchere e foto.
@@AlessandraMagni-lb9cc ah ok, mi fa piacere allora. Ho visto nel video barbero lamentarsi a più riprese, ma probabilmente ho travisato il contesto, non essendo presente :)
io ero uno degli studenti e devo puntualizzare che le battute sull'attenzione di Barbero erano contestualizzate a dei momenti in particolare e non dovute a un'effettiva distrazione di massa
@@mrbaluba100la situazione è stata tipo: *ragazzi si alzano per andare in bagno* *gli altri si girano un attimo per il rumore* E Barbero commenta scherzosamente "lo sapete che vi stanno guardando tutti?"
Professore detto e appurato ciò che ha affermato e condivido,purché non fa una ricerca sugli omicidi commessi da donne nei confronti degli uomini? Sarebbe giusto non colpevolizzare sempre e solo gli uomini. Ccosi facendo l'opinione pubblica viene costretta a condannare solo il maschio. Sono convinto che portare a galla imolti omocidi(e sono molti) commessi da donne nei confronti degli uomini,ci sarebbe una conoscienza piu larga.
Barbero parla pure di storia medievale, ma per favore lascia stare la storia moderna, (uccisione di JFK) ha detto delle grandissime scemenze, sentire te è come leggere gli atti originali della commissione, pietoso.