Grande divertimento del Prof. nello sgonfiare le trombonate del politically correct. Il linguaggio aulico risulta fondamentale nell'enfatizzare le provocazioni...😃 Bravo Alessandro!👍
Grazie Prof. Meluzzi. Lei mi ha fatto venire voglia di studiare gli argomenti classici e poi di riflettere sul Bene e Male, cosa che questa Società ha perduto. Buona Sera
Aprite bene gli occhi da questo male ,il male si vince con la preghiera con Dio con l'amore x il prossimo,ma adesso questo male è aumentato tanto x i molti stimoli che l'umanità ,e circondata.
La su cultura e. Sensibilità e. Geniale non credo che ci sia un altra persona così profonda come lui stare ad ascoltarli giornate intere perché da lui. C'è tanto. Da imparare. E che son un ignorante.
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Grande mente il professore,un genio!rende comprensibile a tutti quelli che dice e a mio avviso non se la tira,appunto perché è intelligente e umile.grazie caro professore.
SCIENZATO SAGGIO e ONESTO in un paese con troppi ignoranti caparbi e farabutti traditori. Dove scienziati i (la scienza lo dice) e giornalisti presuntuosi disonesti e prezzolati che vengono invece venerati da italanini caparbi idioti i furbetti invidiosi farabutti. GRAZIE MELUZZI🎉
17.20........quello che conosciamo dell'altro è dato anche dall'intuito......spesso vale di più del linguaggio, dato che quest ultimo può essere alterato dalla necessità di essere diplomatici
CI SONO PERSONE CHE NON HANNO STUDIATO E NON HANNO MAI VIAGGIATO, MA SANNO TUTTO. IL VERO SAPERE NON VIENE SOLO DAI LIBRI E DAL MONDO, ANZI NON SERVONO QUASI A NULLA
Caro professore la sua cultura abbinata agli accadimenti di vita reale mi lascia senza parole e mi fa sentire piccola piccola. Grazie per quello che ci insegna e per farci aprire gli occhi su realtà inimmaginabili. Per me lei è una eccellenza italiana che ci onora.
meluzzi lei e' una persona molto colta . perche' cerca di dare una spiegazione a problemi come il bene e il male che a quanto pare dal suo ragionamento devono coesistere per garantire la liberta' ?. Ma quale liberta? La liberta' assoluta non esiste poiche' per essere totalmente liberi bisogna essere totalmente in grado di gestire le conseguenze delle azioni totalmente libere. Come si fa a essere liberi se per esserlo si usa male questa liberta? Usare male il proprio libero arbitrio significa ad esempio fare un qualche cosa che lede la liberta' altrui! Se io riesco ad essere libero e a non usurpare cio' che non mi appartiene allora sono veramente LIBERO !! Se invece voglio cio che non mi appartiene e cio' che non mi sono creato con le mie mani o con le mie capacita' sono uno schiavo ! Se uso la mia liberta' in modo veramente libero scusando il gioco di parole cioe' in modo creativo sereno facendo cose che mi rendono felice e realizzato come individuo non usurpando diritti altrui sono veramente LIBERO! Altrimenti sono frustrato e la mia frustrazione mi porta a pretendere e ambire cose che non ho realizzato e per le quali non ho lottato e che non ho seminato ne piantato. Quindi per essere liberi abbiamo bisogno di agire fuori da un campo morale o etico perche' l etica e la morale sono limitazioni soltanto quando si ha intenzione di limitare la altrui liberta' e l altrui diritto. Io sono libero se non limito la liberta' altrui quindi quando non reco del male ad un diritto altrui. Il male non deve esistere per necessita' solo per poter dire sono completamente libero o solo per poter distinguere il bene. IL BENE NON HA BISOGNO DEL MALE PER POTER ESSERE DISTINTO. SE USASSIMO LA LIBERTA IN MODO DA NON USURPARE ALTRUI DIRITTI IL MALE NON ESISTEREBBE E TUTTI SAREMO VERAMENTE LIBERI. Distinti saluti signor Meluzzi. e grazie per questa ipportunita di riflessione.
Veramente non c'ho capito niente troppa filosofia per spiegare un tema cosi complesso.secondo me il male ha una sua vita materiale e una vita psichica fortemente personalizata, nella quale non esiste la morale.per capire il male bisognerebbe mettere a confronto due persone,una fortemente positiva e una fortemente negativa,apparentemente sembrano tutti e due due persone buone, ma quando sappiamo che uno è un grande criminale e l'altro è un'artista, ci dobbiamo chiedere: come mai sono cosi diversi?cioè uno rapresenta il bene l'altro incarna il male.Ma questo lo vediamo da quando è comparso l'uomo sulla terra,che certi individui hanno esercitato il male verso le altre persone,e cosi siamo arrivati ai giorni nostri che abbiamo a che fare con il male.Ma non sara'che il male ha una sua funzione genetica per fare in modo che ci sia un'ecosistema che regoli la popolazione sulla terra?e quindi l'uomo con le sue leggi per punire l'uomo che porta il male non riuscira' mai a sconfigerlo.
Quante storie con questo questo IO ...e l identificazione essenza della persona e delle sue azioni personali !si usa perche si e' certi di come sono senza nessuna dipendenza da altro ! Autenticità e crede in se stesso !....
Tra gli insegnanti logorroici Meluzzi si trova nel gradino più alto. Il bene e il male sono subordinati alla bellezza: tutto ciò che ostacola l'andamento della bellezza è un male, mentre tutto ciò che favorisce l'andamento della bellezza è un bene. Questa verità discende direttamente dal Padre nostro e vale per tutti gli esseri viventi. Carmelo Giallo il vostro Paraclito.
E se il linguaggio e lo studio e' mal governato dalla mal conoscenza ?? Non c'è nessuna parola e discorsi che guariscono ! Si dice che mose' era aveva problemi nella parola .....eppure sapete ki era ! Come la mettiamo al calore del livello linguistico e culturale ??e i muti e sordi che hanno capacità straordinarie ??dovremmo gettarli nell'ignoranza perché nn parlano sentono e non vedono ? Nn credo proprio ! Consono molti errori intellettuali e di conoscenza pura ancora! E non se ne' parla! Andrebbe distrutta storia e mal cultura esistente ...l' uomo ha creato la sua cultura = conoscenza artificiale !quindi difettosa e alterabile !!
Bel discorso ma l'epilogo è più che discutibile. Insomma se in Italia siamo ai più bassi livelli di omicidi e femminicidi nel mondo è perché il maschio è forte, non debole.
chi è l'altro ? ahahahahah ma soprattutto l'altro dice o no cazzate ? ahahahahh la domanda è...... Se l'altro dice cazzate , crede alle sue parole . oppure usa la retorica per convincere gli altri su cose in cui lui stesso non crede e si esalta della sua eloquenza , meravigliandosi di come è stato facile rincoglionire gli altri
@@amoreazione3563 Hai capito benissimo, altrimenti non avresti risposto! La risata la faccio poichè ci sarebbe solo da piangere! Occhio alle aragoste! Ahahahah
quindi il Dio delle aragoste gli ha fatto il miracolo ! ahahahahah Secondo la sua logica ( Piscologia delle aragoste ) se l'umanità si estingue è un bene ! Ora lui è un religioso della chiesa degli uomini o delle aragoste ? pregherà il Dio delle aragoste per far si che gli uomini si estinguano ? Amen ahahahhaahh
vito cannavò Però la notazione sulle aragoste è stata oggettivamente geniale. Non ci avevo pensato e mi ha colpito. Per quale ragione oggettiva una aragosta dovrebbe valere meno di noi? In effetti, per loro ha tutte le caratteristiche di un autentico miracolo l episodio del Titanic. Ribaltando la logica di fondo, questa storia delle aragoste fa molto riflettere...
vito cannavò E comunque hai totalmente frainteso il senso paradossale e provocatorio del suo discorso sulle aragoste. Si tratta di un esempio funzionale ad una considerazione filosofica, non sta celebrando divinità aragostesche.
bastava sentire l'odore ! ahahahahah Se questo incontrava Gesu ai suoi tempi non lo avrebbe fatto salire sull'aereo ! ahahahahh Un 'grande ' religioso ! ahahahahah Una tribù di marocchini puzzolenti ? le donne grasse tutte velate ? Ha parlato lo smilzo !ahahahah Dare la colpa ad altri che ideologicamente sono diversi da noi è molto facile invece di dare colpa all'Alitalia vicina al nostro mondo che è la reponsabile del ritardo ! Se tutti nella platea lo ascoltano in silenzio senza contraddirlo in quanto hanno paura di contraddire un immagine di autorevolezza ( Differenza tra essere e apparire ) si caricherà di autostima e si convincerà della sua verità ! Menomale che il male c'è ahahahahah
meluzzi lei e' una persona molto colta . perche' cerca di dare una spiegazione a problemi come il bene e il male che a quanto pare dal suo ragionamento devono coesistere per garantire la liberta' ?. Ma quale liberta? La liberta' assoluta non esiste poiche' per essere totalmente liberi bisogna essere totalmente in grado di gestire le conseguenze delle azioni totalmente libere. Come si fa a essere liberi se per esserlo si usa male questa liberta? Usare male il proprio libero arbitrio significa ad esempio fare un qualche cosa che lede la liberta' altrui! Se io riesco ad essere libero e a non usurpare cio' che non mi appartiene allora sono veramente LIBERO !! Se invece voglio cio che non mi appartiene e cio' che non mi sono creato con le mie mani o con le mie capacita' sono uno schiavo ! Se uso la mia liberta' in modo veramente libero scusando il gioco di parole cioe' in modo creativo sereno facendo cose che mi rendono felice e realizzato come individuo non usurpando diritti altrui sono veramente LIBERO! Altrimenti sono frustrato e la mia frustrazione mi porta a pretendere e ambire cose che non ho realizzato e per le quali non ho lottato e che non ho seminato ne piantato. Quindi per essere liberi abbiamo bisogno di agire fuori da un campo morale o etico perche' l etica e la morale sono limitazioni soltanto quando si ha intenzione di limitare la altrui liberta' e l altrui diritto. Io sono libero se non limito la liberta' altrui quindi quando non reco del male ad un diritto altrui. Il male non deve esistere per necessita' solo per poter dire sono completamente libero o solo per poter distinguere il bene. IL BENE NON HA BISOGNO DEL MALE PER POTER ESSERE DISTINTO. SE USASSIMO LA LIBERTA IN MODO DA NON USURPARE ALTRUI DIRITTI IL MALE NON ESISTEREBBE E TUTTI SAREMO VERAMENTE LIBERI. Distinti saluti signor Meluzzi. e grazie per questa iportunita di riflessione.
meluzzi lei e' una persona molto colta . perche' cerca di dare una spiegazione a problemi come il bene e il male che a quanto pare dal suo ragionamento devono coesistere per garantire la liberta' ?. Ma quale liberta? La liberta' assoluta non esiste poiche' per essere totalmente liberi bisogna essere totalmente in grado di gestire le conseguenze delle azioni totalmente libere. Come si fa a essere liberi se per esserlo si usa male questa liberta? Usare male il proprio libero arbitrio significa ad esempio fare un qualche cosa che lede la liberta' altrui! Se io riesco ad essere libero e a non usurpare cio' che non mi appartiene allora sono veramente LIBERO !! Se invece voglio cio che non mi appartiene e cio' che non mi sono creato con le mie mani o con le mie capacita' sono uno schiavo ! Se uso la mia liberta' in modo veramente libero scusando il gioco di parole cioe' in modo creativo sereno facendo cose che mi rendono felice e realizzato come individuo non usurpando diritti altrui sono veramente LIBERO! Altrimenti sono frustrato e la mia frustrazione mi porta a pretendere e ambire cose che non ho realizzato e per le quali non ho lottato e che non ho seminato ne piantato. Quindi per essere liberi abbiamo bisogno di agire fuori da un campo morale o etico perche' l etica e la morale sono limitazioni soltanto quando si ha intenzione di limitare la altrui liberta' e l altrui diritto. Io sono libero se non limito la liberta' altrui quindi quando non reco del male ad un diritto altrui. Il male non deve esistere per necessita' solo per poter dire sono completamente libero o solo per poter distinguere il bene. IL BENE NON HA BISOGNO DEL MALE PER POTER ESSERE DISTINTO. SE USASSIMO LA LIBERTA IN MODO DA NON USURPARE ALTRUI DIRITTI IL MALE NON ESISTEREBBE E TUTTI SAREMO VERAMENTE LIBERI. Distinti saluti signor Meluzzi. e grazie per questa ipportunita di riflessione.
