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La malattia di Alzheimer sottrae i ricordi, impedisce di essere autonomi nei piccoli gesti quotidiani, tocca emotivamente tutti i membri della famiglia, e ha un impatto sociale importante. E' una patologia progressiva, per la quale ancora non sono state trovate terapia in grado di sconfiggerla, ma solo farmaci sintomatici che possono rallentarne l'evoluzione e controllare alcuni disturbi del carattere e della personalità. Si capisce quindi come l'assistenza diventi fondamentale, e che nella prima fase della malattia sia importante far sì che il paziente possa mantenere la sua autonomia e la routine della quotidianità, sia pure in modo "protetto". Da questa considerazione nasce l'idea del Prof Emmanuele Emanuele, Presidente della Fondazione Roma, di realizzare un modello assistenziale unico ed innovativo, mutuato da un villaggio olandese “De Hogewyek” ed è a Weesp, in Olanda dove i pazienti vivono in una comunità gestita da personale specializzato nella gestione della malattia di Alzheimer ma con spazi che riproducono la vita quotidiana, dal supermercato al ristorante, dalla palestra al parrucchiere, dalla sala da ballo alla sala teatro. Il Villaggio Emanuele sorge a Roma ed è un luogo che permette a pazienti che ancora conservano una certa autonomia di poter vivere in comunità ma continuando a cucinare, fare la spesa, curare l'orto o andare a prendere un caffè al bar. L'architettura è stata studiata per facilitare gli spostamenti ed evitare spaesamenti e l'assistenza è discreta ma costante, mentre alcuni operatori si occupano delle varie attività diurne cui partecipano anche pazienti che vivono ancora nelle loro case ma che durante la giornata passano alcune ore al Villaggio per partecipare alle varie attività. Uno spazio nuovo ma soprattutto un modello assistenziale nuovo, che abbiamo visitato per capire come nelle fasi ancora iniziali della malattia vi sia un approccio diverso rispetto al passato, un approccio che può favorire il benessere e la serenità dei pazienti e dei loro familiari, aiutandoli a gestire le difficoltà che la malattia di Alzheimer comporta.
16 сен 2024
