Ho seguito con attenzione la recensione, al solito eccellente, e la discussione a seguire nei commenti. Non sono io certo tra i maggiori esperti di fotovoltaico, per cui spesso prendo appunti; L'osservazione che faccio è, contatore bidirezionale e presa dedicata sono da aggiungere al costo totale dell'impianto per la gran parte delle abitazioni, il classico impianto ad isola non richiede tali accorgimenti.. Insomma, sta ad ognuno di noi fare bene i conti. Per di più c'è chi è già contrattualizato con lo scambio sul posto, oppure accumula tutto ciò che produce; le interazioni con tali impianti sono da mettere a punto. Grazie mille ancora per l'impegno profuso a favore di tutti noi! 👋
Se sei già allacciato con un fotovoltaico è la condizione migliore, per 800w non fai nulla, anche se dovresti... L'impianto a isola richiede ats e modifiche varie...questo è più pratico
Lo smart meter è però molto utile (direi quasi fondamentale) per l'uso corretto dalla batteria. Se non ce l'hai devi mettere immissione fissa, però se tale immissione la metti bassa (es. i tuoi 100W) poi non sfrutti la batteria (quando il sole non basta o non c'è) per coprire i tuoi veri consumi (magari hai momenti da 400W o più Watt e solo 100W usi dal sistema ed il resto lo compri) Per contro se lo metti troppo alto (o al peggio a 800W) lui manda sempre quella quantità con il risultato che se i tuoi consumi sono più bassi esporti in rete. Esportare in rete quando il sole produce tutto lui NON è mai un male (se hai dichiarato il sistema), ma farlo quando invece prendi dalla batteria lo è. Direi che lo smart meter è semi superfluo in un sistema SENZA batteria, ma se c'è la batteria o hai consumi costanti e prevedebili (tipo metto 350W fissi e so già che quasi mai farò di meno e pochissime volte farò di più e non mi interessa pagare la rete in quei casi) o lo smart meter farà una grande differenza nell'uso corretto della batteria soprattutto se è grande
Attenzione che il sito ti fa vedere il prezzo con lo sconto NON ancora applicato. Nel tuo esempio hai fatto giustamente vedere 2366E con scritto di fianco lo sconto di 436E Ma 2366E non è il prezzo già scontato ma quello ANCORA da scontare, infatti se clicchi su dettaglio vedrai che il prezzo di acquisto reale è 1930E (poi per me troppo ancora, forse ancora ancora se lo detrai al 50%, ma è un altro discorso)
Ciao Massy, all'inizio del video anticipi che farai vedere come utilizzare il kit staffe per il posizionamento a terra da poter utilizzare anche con applicazione a parete, ma poi non hai più spiegato come poterle utilizzare a parete... cortesemente puoi spiegare come utilizzare il kit staffe per il montaggio a parete creando una sorta di pensilina... te ne sarei davvero grato, grazie
Il video era già lungo... Ho fatto comunque vedere che la base ha le asole per i tasselli per appenderle a parete con 4 tasselli, magari chimici come ho fatto vedere nel video della pensilina fotovoltaica
Complimenti sempre per la chiarezza espositiva, vorrei domandarti se è possibile utilizzare questo tipo di prodotto in una casa dove c’è già un impianto fotovoltaico senza accumulo da circa 10 anni con il doppio contatore e scambio sul posto? grazie
Tecnicamente si, legalmente no Non ti accetterebbero (credo) la domanda di dichiarazione mini-fotovoltaico perché nel tuo caso dovresti modificare il sistema originale per dichiarare sia un aumento di potenza che la presenza ora di una batteria.
Io lo usavo insieme al mio fotovoltaico, semplicemente l'inverter dell'impianto grosso vede meno consumo della casa e manda meno, tecnicamente funziona e legalmente tu hai già un pod che sa di ricevere energia indietro 😜
@@Fabrizio-xk1ly quindi in questo caso sarebbe di installarlo senza fare domande al distributore,anche perché come dicevi te lo boccia, allora che senso ha
@@simonelamberti2411 Io credo che puoi installarlo solo così alias non dichiararlo Altrimenti se non vuoi fare nulla di nascosto secondo me (poi se non è così altri più esperti rettificheranno) devi fare la regolare variazione di potenza con richiesta di aggiunta batteria Il tutto redatto da un professionista con i suoi costi (poi se saranno 500E o 1000E chi lo sa)
Gran bel video. Grazie Massy! Ma i 3 secondi che impiega il sensore per calibrarsi non sono un po' tanti? Non conosco come lavorano gli altri quindi magari è normale... Che dici a riguardo?
Ciao massy gran bel video molto chiaro ho solo una domanda per un caso specifico io nella mia zona ho più vento che solo se non proprio un paio d'ore al mattino quindi la domanda è posso utilizzare questo prodotto ma al posto dei pannelli mettere delle pale eoliche? Forse ci vanno in mezzo dei DC/DC coverter? Se riesci a rispondermi mi dai un grossa mano in ogni caso grazie in anticipo
@@massydattoli Però dovrei mettere dei DC/DC converter giusto? ti ringrazio ora vado a vederlo sono iscritto da poco al tuo canale quindi l'ho sicuramente perso ma ora vado a recuperarlo grazie
@@massydattoli Ti ringrazio, sei stato veramente molto chiaro e soprattutto molto gentile nel rispondere e chiarire tutte le mie perplessità, ti seguo da pochissimo ma già dal primo impatto sul canale si capisce l'impegno che ci metti nello spiegare ogni cosa quindi veramente complimenti
Grazie massy si questo e Ingrid nel frattempo torno alla domanda di giorni fa chebti o fatto del interruttore smart che non a lo stacco meccanico ora ti domando sempre off grid a isola e enel separato se metto due differrnziali separati e con il fa inseriti posso gestirli cosi quale linea prendere?
Se ho già un impianto fotovoltaico con contratto scambio sul posto, i due sistemi vanno in conflitto? Altra domanda: l’ energia immessa in rete dal anker mi viene poi pagata con lo scambio sul posto? Grazie super video!
No funziona regolarmente (come a casa mia) l'impianto principale vede semplicemente meno consumo della casa se ha il suo meter... E si l'energia in più immessa viene pagata, legalmente puoi farlo solo se non sei già a 6kw di inverter
Con una decina di mq a disposizione sul tetto condominiale metteresti un plug and play o un'istallazione classica? Possibilmente riamnendo sotto i 2000€. Pannelli tutti a sud o 1 est 2 sud 1 ovest per minimizzare la batteria?
Se ti interessa la produzione anche in inverno, allora pannelli tutti a Sud Pannelli a Est o Ovest sul tetto rendono poco più della metà (in inverno) di pannelli a Sud. Una installazione classica sotto i 2000E non credo te la faccia nessuno. Non ho certo sentito tutti, ma credo che sotto i 3000E di pura installazione (materiale a parte) e burocrazia non credo ci vada nessuno. Anzi finora tutti quelli che ho sentito mi hanno fatto capire che di installazione vogliono tra 4000E e 5500E (però io chiedevo per un 6kW e per un 10kW) più il costo del materiale preso da loro, se il materiale lo fornisci tu il costo installazione sale. Comunque l'installazione classica se fatta entro il 31 Dic è scaricabile al 50% (se hai tasse scaricabili) ed anche questo minimizza l'impatto. Io sarei spesso per un sistema classico ma se non puoi mettere almeno 3-4kW di pannelli non conviene troppo (anzi l'ideale sarebbe 6-7kW almeno ormai) perché tra un 4kW ed un 7kW spesso ballano solo 1000-1500E (che con la detrazione del 50% diventano 500-750E), ma il primo sistema rende la metà. Pensa uno più piccolo.
Ottima spiegazione. Ciò che altri non fanno. Quindi se ho batteria piena e produzione fotovoltaica al max, senza richiesta della casa ( o pochi watt ) lui non immette in rete? ( con Smart Meter installato e settaggio autoconsumo ) Grazie
Ma siamo realmente sicuri che sia così?? Dove va a finire l'energia prodotta e non utilizzata? L'impianto blocca la produzione dei pannelli? I pareri in tal senso sono abbastanza discordanti 😮
@@gimi.6726 Se hanno fatto la modifica al firmware non c'è energia prodotta perché il sistema deve spegnere i pannelli se non servono (cosa fattibilissima per un controller MPPT) Con il firmware recensito da altri fino a 2 o 3 settimane fa, la produzione andava in rete al 100% o meglio andava in casa e poi se in casa nulla consumava abbastanza l'eccedenza andava in rete. Ah questo con il meter automatico, se non ce l'hai allora governi tu quello che deve andare in casa e se hai messo 100W solo 100W ci vanno (ed il sistema è obbligato a quasi spegnere i pannelli in quel caso)
@@GionGions-HomeMade Aspetta io non so se sia già arrivata la patch (sennò era come dicevi tu) E' stata chiesta a gran voce e Massy ha detto che da Anker gli hanno detto che ora è forse implementata Ma finora nessuno ha fatto vedere che sia davvero così, quindi a fare San Tommaso aspettiamo il primo video che ci dimostri sia così Oppure Massy ci dirà che ha provato lui personalmente ed è così e se lo dice lui ci fidiamo anche senza vederlo.
@@massydattoli la mia è questa ... che è addossata da un lato al muro di casa. L'idea sarebbe quella di istallare i pannelli sul tetto ma come si vede dall'immagine hanno le alette bianche sul tetto che si aprono e chiudono e sporgono di circa 10 cm oltre la cornice. Stavo pensando di usare i bordi dove ancorare la base e fare la struttura per i pannelli sollevata di circa 15 cm per permettere alle alette di sollevarsi, ma sul web non trovo nulla a riguardo. Hai qualche idea?
Dovrebbe essere una funzione aggiunta con le ultime versioni di firmware associando lo smart meter, non verificato, ma comunque la dichiarazione andrebbe fatta ugualmente
Ciao Massy, ho dato un'occhiata al sito enel distribuzione per la domanda ( io ho gia 3 kw di fotovoltaico senza accumulo) per plug e play sotto gli 800 w, ma non ci capisco nulla. Sarebbe bello un video dove spiega esattamente la normativa per i plug e play fino a 800watt. Grazie mille
Ho già un impiantino plug and play con batteria autocostruita lifepo4 24v 130Ah, se la collegassi ad uno degli mppt potrei considerare ampliato l’accumulo? Gestendo dal bms le tensioni minime essendo la minima 16v dell’anker?
Si una batteria connessa ad uno degli MPPT viene vista come un pannello fotovoltaico virtuale. Poi ovviamente il sistema Anker non è in grado di caricarti quella batteria, ma se lei è già carica come appena detto si può fare vedere come un pannello solare che funzionerebbe anche di notte. Però il sistema Anker vedendola come un pannello solare non starebbe attento a non sprecare l'energia, la considerebbe energia gratis dal sole e quindi senza troppe attenzione agli sprechi (es. se non ci fosse la modifica al FW anti sprechi, con la batteria Anker carica al 100% il sistema continuerebbe a prendere a piena potenza dalla tua batteria ed a mandare in casa/rete anche in assenza di consumi in casa) In più passando da un solo MPPT potresti prendere solo max 600W, forse (l'ho visto fare in un video di un altro sistema ma non so se sia sicuro) collegandoti a 2 MPPT in parallelo potresti avere fino a 1200W dalla batteria.
In realtà al momento la limito di notte a 280w mentre di giorno arriva a scarsi 900w se assorbo piu di 1kw quindi quanto debba prendere max 600 non è troppo male, stresserei anche meno le celle, ma secondo te ha senso? Quello che mi farebbe gola è la maggiore efficienza energetica delle varie conversioni e l’avere una porta di backup che ora non ho, ho la gestione di zero immissione anche ora. Hai ragione per quello che riguarda lo spreco, ma se l’anker è gestibile da home assistant sarebbe facilmente risolvibile, da home assistant posso disattivare la scarica dal bms e consentire la sola ricarica
Buongiorno non ci capisco più niente ma con lo smart meter posso impostarlo di avere sempre immisioni in rete 0 Watt? Ho visto attentamente il tuo video e ti ringrazio molto ma non capisco appunto se lo SM funziona veramente, cioé immissione in rete 0 watt sempre..?
@@massydattoli Mi sa che esporta ancora, ho appena visto la recensione di un altro YT ed a meno che lui non abbia aggiornato il firmware (ma visto quanto è tecnologico il tipo sarebbe veramente strano) a lui continua tuttora ad esportare se la batteria è carica Fa proprio vedere il grafico di produzione dei pannelli che quando la batteria è diventata carica da 1300W circa crolla esattamente a 799W circa e rimaneva linea piatta (finché il sole gli ha permesso di fare almeno 800W) Ergo a meno che lui avesse più di 800W in casa per giustificare la cosa (e dubito fosse così infatti si lamentava della cosa, trovandolo non ideale un funzionamento così) il sistema ha ridotto la potenza al max della legge e li ha sparati tutti in casa (non avendo più spazio in batteria) e dalla casa poi ovviamente parte di quegli 800W circa saranno andati in rete.
Ciao, mi sai dire come accedere alle detrazioni? Ho scritto ad anker ma mi hanno parlato di detrazioni per il mercato americano😅. Ho risposto specificando meglio ma aspetto una risposta. Rivenditori online non ne ho trovati. Mi sapresti dare una mano?
-Fattura italiana pagata con bonifico parlante -Fattura italiana installazione pagata con bonifico parlante e dichiarazione di conformità -Pratica ENEA fatta da te o da professionista da mettere poi in dichiarazione annuale per avere le detrazioni
Buona serata massy volevo chiederti ma se si consuma la produzione del fotovoltaico con il meter che gestisco il tutto così si evita di dare corrente al enel e cosi non si dichiara esempio se invece si dichiara posso mandare tutta la produzione in rete sia quella che si consuma e avendola dichiarata in questo caso il meter ta serve a poco e solo un concetto per capire? Leggendo dei commenti nel video
Il meter non serve solo per fare i furbetti (sennò neanche lo introducevano come opzione se serviva solo a quello che è una attività illegale) ma serve a non scaricare la batteria quando non serve farlo Senza meter o hai le smart-plug (che sono una specie di meter per singola presa) o devi impostare tu ogni volta un consumo fisso. Ma in casa tua il consumo può variare continuamente e quindi o gli stai dietro tu a mano (impazzendo a volte) o puoi fare solo tre scelte 1) metto il consumo minimo che ho in casa sempre fisso 2) metto un consumo medio 3) metto il consumo max (ma a quel punto quasi sicuro sarà mettere per molti a 800W fissi e ciao) Caso 1 non sprechi mai nulla come batteria, ma tutte le volte che hai consumi maggiori del minimo la sera (o in assenza di sole) vai a comprare dalla rete anche quando potevi evitare di farlo. Caso 3 continui ad inviare un fisso elevato in casa e quando in casa hai consumi minori butti il resto in rete Finché lo fai prendendo dal sole, chi se ne frega (se ovviamente hai dichiarato il sistema) ma se lo fai alla sera stai sprecando batteria (che senso ha prendere 800W fissi dalla batteria se poi ne mandi magari 600W in rete ? Nessuno ! E' uno spreco da evitare) Caso 2 è una media e quindi sprecherai meno energia della batteria del caso 3 ed al tempo stesso comprerai meno energia dalla rete del caso 1, ma in ogni caso non sei lo stesso ottimale (sprechi sempre e compri sempre) La soluzione ideale è o avere consumi fissi e poco variabili (se non per pochi minuti) che puoi gestire con una buona pianificazione o avere il meter E ricordiamo che questi sistemi si ripagano per lo più (visto il costo eccessivo) tra 8 e 14 anni (se non detratti), quindi non usarli al 100% è un danno Magari per risparmiare 129E (che sono poca roba rispetto al resto) rischiate di aggiungere 2-4 anni di ammortamento per uso non ottimale che vi farebbe risparmiare annualmente meno di quello che si poteva fare con un uso migliore (ed il meter può dare un uso migliore). Vero anche che l'acquisto del meter aggiunge magari 3-12 mesi pure lui al tempo di ammortamento.
Volevo aggiungere un parere ma se si a applicazione aumentando la portata nel tempo stesso che la sera mi serve più corrente e sfrutto tutta la produzione della batterà così non compro nulla?
@@rosettadaccorso4751 Compri quando consumi più di 800W (che il max che il sistema può dare) e compri di nuovo quando la batteria sarà scarica (e con 1600Wh sarà facile che succeda spesso se non sempre, con più batteria potrebbe non succedere ed arrivare alla mattina dopo quando avrai di nuovo il sole). Con questo non sto consigliando di mettere più batteria perché la batteria costa tanto e peggiora i tempi di rientro.
Buongiorno massy nel video si e parlato di un impianto che va in rete e come gestirlo con il meter ma se si avesse un impianto sia enel e a isola con lo stesso metodo del meter e fa messi posso gestirmi sempre il tutto tramite il meter di dare privilegio al impianto a isola al posto della corrente dal enel?
Probabilmente si, ma più complicato da fare (per i non esperti) e non si sa ancora se sia legale 100% farlo Mentre questo sistema (problema degli 800W ancora da chiarire) è legalissimo (finché almeno ne metti uno solo).
Io l'ho fatto utilizzando le power station per determinati carichi (clima,frigo,lavatrice,asciugatrice,computer,Nas) La migliore per caratteristiche software è EcoF. con la modalità riserva di riserva In questo modo si zittiscono anche i paranoici della legalità 😂
@@elpuma78 Diciamo che siamo in una zona grigia, ed a seconda di chi senti ottieni un parere diverso. In alcuni forum l'off-grid è bandito perché considerato ILLEGALISSIMO, alcuni dicono che si può fare (ed io me ne ero autoconvinto fino pochi gg fa) altri dicono che se si va a leggere bene le comunicazioni ufficiali di Arera e GSE e la normativa CEI, l'OFF Grid NON permesso dove ci sia un contatore. Non basta non fare immissione zero (sia reale, ossia non immetti mai, che simulata con limitatore di produzione) o avere l'impianto realizzato in modo separato (che ne so Off-Grid che alimenta solo i condizionatori con un circuito scollegato dalla casa), proprio il fotovoltaico se fatto dove esiste un contatore energia attivo (se contratto disattivato magari è diverso, ma chi fa off-grid non lo spegne mai perché in inverno non ce la fa ad essere autonomo) deve sempre e solo essere di tipo On-Grid e dichiarato. Anche farsi (a detta loro) l'impianto nel giardino a 50m da casa con un off-grid che faccia solo le luci o altro non è regolare. C'è il contatore ed allore devi tirarti i cavi dall'impianto di casa. Off-Grid ammesso solo dove non arriva l'energia alla proprietà (es. baita sperduta) E sempre per loro paragonare off-grid ad un generatore non è corretto e quindi non lo rende ammissibile perché il generatore lo usi quando ti manca la corrente sulla rete e lo spegni quando torna, off-grid fotovoltaico fai il contrario lo usi finché produce e poi passi alla rete quando non ce la fa. Non è un backup della rete, è la rete che è un backup dell'off-grid. C'è uno you-tuber che è un tecnico installatore come Massy che sta facendo da qualche mese una battaglia contro la legalità (non dice di non farli, ma di smettere di pensare di essere in regola) degli off-grid. Magari lo fa perché sta perdendo lavori perché la gente non si rivolge più ai professionisti e magari ha ragione. Lui cita vari documenti (dando anche i riferimenti) che secondo lui avallano la sua versione. Roba pesante da leggere (ed interpretare a volte) e quindi per ora si può o ignorarlo (ma potrebbe essere simile a ignorare le leggi esistenti) o prenderlo per buono senza poterlo confutare (con documenti e comunicati ufficiali, non con il parere di "mio cugino dice così") Poi lui stesso dice che finché funziona e non si generano problemi nessuno ti verrà a prendere, ma dire che si è in regola è sbagliato, ed ai primi problemi si scoprirà cosa ... Ovviamente ha bocciato (la regolarità, non la fattibilità) l'uso della PowerStation come qui proposto.
Buon pomeriggio massy una curiosità quando non si e a casa o pannelli che producono la batteria carica in casa non manda niente cioè il ta cosi non regala nulla alla fornitura solo quando lo richiede la casa in questo caso se a casa di giorno non si consuma nulla esempio r sto producendo dai pannelli batteria piena e non sto consumando li entra on gioco fa mettere un accumulo per non perdere la produzione e la USo alla occorrenza ?
Se non hanno già fatto la modifica firmware che molti utenti hanno chiesto, purtroppo il prodotto Anker se usato con il meter automatico a batteria 100% carica manda il 100% della produzione solare (ovviamente sempre limitato a max 800W) in casa e poi quello non consumato in casa ovviamente finisce in rete (in quel caso non c'è più immissione zero) Al contrario di altri prodotti fa l'immissione "quasi" zero finché c'è spazio in batteria, ma a batteria carica la disattiva. Fatto vedere più volte in altri video, e molti hanno chiesto ad Anker una soluzione (che poi è quello che fanno già altri sistemi), se sia arrivata già la soluzione non si sa Comunque alla fine è al più un problema solo per chi voleva "nascondere" il sistema e non fare la dichiarazione (che andrebbe fatta sempre), perché che ti interessa se regala corrente (e solo la corrente del solare, non regala quella preziosa della batteria) ? Hai la batteria carica, non hai troppo consumo in casa ma il sistema produce 800W pieni (beh avendo fino a 4 pannelli da 600W cad. è facile che faccia spesso 800W pieni dal solare) e ti vanno in rete 650W, pazienza !!
@@gimi.6726 Ci sono solo due soluzioni, il sistema limita i pannelli fotovoltaici a produrre solo che ti serve (a limite proprio 0W) o il sistema butta tutta la produzione solare in bocca ai due inverter (credo siano separati i due inverter da 800W verso casa e 1000W verso backup) e poi questi la gestiscono come vogliono Quello verso casa manderà in casa il valore impostato o quello che chiede il meter Con le versioni firmware fino a qualche settimana fa in presenza di meter si mandavano comunque sempre 800W in casa se la batteria era piena
L'inverter e da 800 watt dichiarati, ma presumo sia da 1000 watt dato che la presa di backup è dichiarata da 1000 watt. Quindi se attacco un carico da 950 watt a quella presa non avrei nessuna erogazione di corrente verso casa ipotizzando avessi 4 pannelli fotovoltaico da 600 watt in piena produzione? A meno che abbia un inverter da 1800 watt, ma dubito.
Non è chiarissima la cosa la documentazione fa quasi propendere per 1000W condivisi, però secondo alcuni gli inverter sono due (in effetti sono di due tipi diversi, uno on-grid ed uno off-grid quindi avrebbe senso che ce ne siano due) e teoricamente potrebbero erogare 1800W in modalità combinata Nessuno però ha mostrato ancora una prova o una smentita della cosa. In ogni caso per la normativa CEI conta solo la parte on-grid che è quindi da 800W (e si spera dichiarata però 799W o meno)
@@Fabrizio-xk1ly sarei propenso a comprarlo, ma se la dichiarazione di Anker è da 800 watt e per le pratiche Enel il massimo è 799 watt sarebbe un bel problema è non solo per me, ma per tutti quelli che lo avranno già comprato. Grazie della risposta
Infatti potrebbe essere un problema (dipende da chi deve fare clic in quel momento per approvare la pratica se è appena stato assunto o se non vede l'ora di andarsene) ho segnalato di correggere comunque
@@Fabrizio-xk1lyc'è modo di usare la presa off gride nell'impianto di casa? Servono modifiche o un nuovo impianto in parallelo ?Attaccare direttamente il frigo o il PC avrebbe poca utilità e praticità
in realtà Ecoflow ha dovuto ricertificare il proprio Power stream a 790w perché è-distribuzione rimandava indietro le domande visto che in precedenza era verificato cei021 ad 800w
Si vero, ora il software EcoFlow limita le unità a max 790W (non 795W) Ed anche il certificato CEI 0-21 aggiornato a fine Aprile 2024, ora riporta 790W max.
@@massydattoli Per EcoFlow non è solo software, ora nei documenti pre-compilati per Arera che ti fanno scaricare dal sito c'è scritto 0.79kW come potenza inverter Anche il certificato CEI (con data Aprile 2024) riporta ora 790W max, quindi presumo abbiano fatto davvero una riomologazione (sarebbe brutto alterare un documento e basta)
