Тёмный
No video :(

Appunti di un Diario Visionario Riepilogo Secondo Arte Contemporanea 

sicily needs love claudio arezzo di trifiletti
Просмотров 81
50% 1

Isola Lachea Capomulini, Acrylic Contemporary World duecentouno production, Impronte Positive Accademia di Belle Arti (Catania), Cerchi d'Oro Piazza Giovanni Verga, Il Giardino dentro il giardino Villa Bellini, Alberi d'Oro Chantal De Sensi, Trovare una Soluzione Palazzo della Cultura, 1mqdb Un Metro Quadrato di Bosco Spazio Zero / Borgo Spazio Uno (Nesima), Hope Bud, Le Polveri dell'Etna Mezzanine Living, Metropoli del Melograno, La Tavola di Migliandolo, Respiro Viscerale Alicudi Fiorita di Erica Fortezza di Alì Connessione Eolie (Aci Trezza), Time Casa Museo Sotto l'Etna Mondo Circolare, Suoni Armonici Parco Madre Teresa di Calcutta Teatrino di MaRic, La Mappa del Mondo Antico Palazzo Speciale, Oasi Playa, Rallentare la Marcia, Radici Minerali Il Parco Ritrovato.
www.claudioare...
Appunti di un Diario Visionario Riepilogo Secondo
SCRITTO CONTEMPORANEO
Momenti custodiscono alchimia, altro non sono che preziosi semi. Si diventa amici incontrandosi, ci si affeziona riconoscendoci. In quel fogliettino dietro quel cucchiaio risanato il nostro primo contatto, alle spalle la stufa. / Una volta l’opera era organizzare una festa, pensavo ad ogni invitato che entrava in contatto col mio mondo, e da lì immaginavo l’atmosfera, fino ad arrivare alla realizzazione. Crescendo ho compreso che l’opera andava manifestata attraverso un messaggio, da quel momento ho ricercato la mia essenza. (L’arte del ricordo)
Ritrovamenti Urbani / Ricostruzione - Radici Intercedono, angolazioni presenti nel nostro unico guardare. Una lettera d’amore al mondo, un piccolo contributo di un’intera esistenza. Lati di una mela, la visione. Dalla Sicilia un progetto empatico con l’universo. Dovrai venire un giorno a pranzo nel mio studio! carta e penna ti lascerò prendere appunti mentre apprendo dal tuo silenzio. Ogni cosa contiene memoria, in base a questo sentire tutto ha vita, e comunica un volere esistere. Le stelle, il cielo, le montagne, ogni insenatura, pietra, goccia di questo andare riflette l’antica essenza del perdonare. / Signore, io starei attento a colui che vi ha riferito tali nefandezze, mi dispiace davvero ma quello che mi avete riferito non mi appartiene. (Diario del Paradossale)
(58/92) - Gli eri tanto piaciuta a mio nonno! ricordo al matrimonio di nostro cugino Carmelo. Al rientro verso casa, dopo una notte di festeggiamenti e leggerezza, diceva in macchina mentre era alla guida; davvero una bella persona tua cugina Roberta! ha un bellissimo sorriso. Nel tempo, crescendo, ma mantenendo il prezioso, ho sempre ricordato l’emozione di mio nonno che entrava in contatto col tuo mondo, e nello spazio tutto era presente come nel nostro fare. Che bei ricordi ho con te, cugina mia, fanno odore e hanno sapore di primitivo, ancestrale, sbocciati dentro un contesto primordiale. La Cava, il Convento e Martorina, le tombe dei siculi scavate nella pietra, e le chiese dentro le caverne. Gli alberi, antichi forzieri di dinastie, le cui radici partivano da molto lontano. Ci siamo sperimentati nel mare e sotto la luna, a terra e in cielo raccontavamo di una sana infanzia, mangiare pane e formaggio con Carmelo, nostra guida e sincero amico. Ci eravamo sentiti, semplici credevamo in una relazione ancora più eterea, esserci nel silenzio. Mi trovavo sul treno che porta da Trapani a Mazara del Vallo, una ragazzina mi ha riportato a quei momenti, ti somigliava moltissimo, sembravi tu bambina, stesso sorriso di cui parlava mio nonno. Ti ho pensato, e in quel momento eravamo insieme, come rincontrarti in un’altra vita. Sceso a Mazara, dopo aver fatto un giro di fretta per non perdere il ritorno verso casa, molte emozioni mi pervadevano. La Sicilia sono più mondi che fanno capo all’essere isola, il cui tetto è il più alto d’Europa, “l’Etna”. Proprio da casa, mi giungeva la gelida notizia, tu non eri più presente nel reale condiviso, il tuo corpo aveva liberato il tuo eterno respiro. Nel darmi sfogo e conforto, la telefonata di zia José, incredula della freddezza di quei momenti. Mi sono promesso esserci all’indomani al tuo saluto. Sono andato in spiaggia, ho intonato una fantasiosa preghiera celtica, l’ho dedicata al tuo viaggio. La voce del mare l’ho portata con me, ho creduto incontrarla anche in questi frammenti di cotto. (In te rifugio le mie promesse)
Splendide le tue pitture… Rappresentano in forma figurata il “gloria in excelsis deo…” che i fedeli esprimono in forma sonora attraverso il canto (i canti gregoriani…)… Comunicano perfettamente quell’idea del “tutto armonico” che gli antichi filosofi predicavano e sono riusciti a trasmetterci. (Maurizio Militello) / Quanta inutilità Dinanzi il nostro guardare! quasi inosservata “La Mano del Padre”. (L’impronta dei semi) Meditare questo disegnare può (innescare) un miglioramento nel nostro piccolo esserci. (Note Sonore)
Volontà corporale, Predisposizione spirituale. La libertà d’azione vincolata dalla coscienza, l’essere corpo infinitesimale. (L’impronta dei semi)

Опубликовано:

 

21 авг 2024

Поделиться:

Ссылка:

Скачать:

Готовим ссылку...

Добавить в:

Мой плейлист
Посмотреть позже
Комментарии    
Далее
Iniziare per capire quando mollare
1:00
Просмотров 194 тыс.
Vladimir Putinin Bakıda rəsmi qarşılanma mərasimi
13:06
MARCELLO MASTROIANNI e l'umanità dell'amata Napoli
3:58
BeneBiennale VI edizione (Video catalogo )
4:18
MORELLI: "L'arte di NON DECIDERE."🔥
1:00
Просмотров 253 тыс.
Catania Metropoli del Melograno #1mqdb
1:56