Architects of the West Kingdom (Architetti del Regno Occidentale) - Il nostro parere 

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Cosa pensate di _Architects of the West Kingdom_ ? Condividete le nostre critiche? Quali sono le vostre esperienze in 2 giocatori?

Ciao Mosè, gioco in collezione. Giocato quattro cinque volte. Concordo su tutto. Lo trovo, di certo, gradevole da giocare, semplice da spiegare e pieno di possibili strategie di gioco. Direi un peso medio leggero per introdurre alla meccanica del piazzamento lavoratori. Concordo sul fatto che l'azione "cattura" sia un elemento di novità e di originalità ed è il vero twist del gioco che lo rende identificabile tra tanti. In due, non si può giocare, perde completamente la sua principale caratteristica che è quel pizzico di interazione data dalla cattura o dall'occupazione degli spazi risorse. Da tre in poi (direi non oltre quattro, altrimenti diventa eccessivamente lungo). Le illustrazioni, a me piacciono molto. Per quanto riguarda la tematica e l'ambientazione, io mi sforzo sempre di trovarne una e devo dire che gli effetti delle singole azioni sono coerenti con le stesse (come la perdita di reputazione per chi non paga le tasse o va al mercato nero; la possibilità di recuperare denaro, vendendo prigionieri, o ancora il prestigio crescente che ti rende virtuoso ma non incline a commettere reati e, infine, il tracciato cattedrale che ti da tanti punti, proprio perché, come architetto, ti metti al servizio della curia e ottieni delle ricompense). Ci sono degli aspetti notativi, una buona interazione in multi-giocatore a fronte di un impianto generale classico e già visto. Diciamo che la sufficienza la riceve pienamente anche se non mi ha spinto a comprare gli altri due capitoli. Per quanto riguarda l'autore, ho provato anche Raiders of the North Sea e l'ho trovato noioso; a mio avviso, un gradino più in basso di Architetti.

L'ho proposto di recente al mio gruppo e serpeggiava la sensazione di andare un po' a caso, tolta la strategia per giocare Edifici e salire sul tracciato Cattedrale. Soprattutto nell'ultimo turno, si fanno tutti i calcoli e c'è il rischio che la mossa di un giocatore sia obbligatoriamente quella di far vincere l'uno o l'altro. Ma - ed è un grosso ma - la partita è viva e fluida, con tante strade per strappare quei punticini, da prendere comunque alla leggera, visto anche che le "bastardate" sono all'ordine del giorno. La settimana dopo ho portato Agricola... e adesso ne sono drogati. Ora, capisco che ogni gruppo faccia a sé, ma si sente tanto la differenza tra un "giocone" e un buon gioco. Architetti mi diverte e se devo essere sincero mi rilassa forse di più di Agricola, per i suoi guizzi inattesi dovuti all'interazione. Quando però si mette sul tavolo un capolavoro succede qualcosa di "magico". Come per tanti altri titoli, beninteso. Tra cui, non mi stancherò mai di consigliartelo, Terraforming Mars.

Grazie Mosè come sempre!!!!Ti dirò io lo gioco spesso in due e' uno dei giochi più longevi nella mia collezione insieme a Lorenzo il Magnifico lo trovo appagante e soddisfacente secondo me e' la cosa più bella di questa nostra passione e' difficile trovare titoli che intavoli cosìa lungo.Io di questa trilogia ho solo questo gli altri due come li giudichi rispetto a questo?

Complimenti per la profondità d'analisi e la piacevole esposizione. Grazie!

Ho giocato diverse volte a questo gioco e in vari settaggi di giocatori... in due no assolutamente, da 3 in su è bello e sto aspettando la collector box come paladini e visconti che ho perchè li trovo bei giochi e con meccaniche interessanti in tutti i tre i giochi !

Il gradiente multipiccione

Come vendermi un gioco in dieci secondi: "In questo gioco non paghi le tasse". Count me in. 10/10.

ciao Mosè, lo sto vendendo. Nonostante la meccanica di caccia è interessante e ha una discreta rilevanza nel gameplay, complessivamente, trovo il gioco piuttosto banale e noioso. Poco originale e alla lunga ripetitivo. L'ho intavolato cinque, sei volte con gruppi diversi ma non è scattata la scintilla. Faccio spazio e cerco qualcos'altro.