Da appassionato di auto ammetto che l’elettrico ha un potenziale di sviluppo immenso. Siamo agli albori, ma la sostanza inizia ad esserci. Fra 5 anni probabilmente saremo già con una rete migliore e in quel momento tutto avrà una sua logica. La longevità delle auto potrebbe anche essere un plus, con batterie che virtualmente si usurano poco o nulla e durano facilmente 20 anni.
@@natalelaverde8606 ottima per chi può gestire il proprio tempo, guidare senza mettere in pericolo nessuno, fare una sosta di 15-20 minuti ogni 2 ore. Non va bene per chi rischia la propria e l'altrui vita ogni giorno, purtroppo i lavori che richiedono questo tipo di pericolo esistono.
Da possessore di auto termica penso che una cosa a costo zero e semplice da realizzare sarebbe quella di dare delle indicazioni sui distributori che hanno le colonnine. Sapete quando in autostrada ci sono quei cartelli che vi dicono le prossime stazioni? tipo ENI a 30 km, Q8 a 50 km, IP a 80 km e così via. Ecco, una cosa simile aiuterebbe chi, come Giuliano, voglia fare di testa sua, anche per sperimentare.
molte app per la ricarica di auto elettriche, come ad esempio PlugShare e Next charge, forniscono informazioni dettagliate e precise sulla posizione dei punti di ricarica, inclusi quelli presenti presso i distributori di carburante. Un esempio su tutti è Tesla che con la rete di ricarica rapida chiamata Supercharger, consente ai conducenti di auto Tesla di viaggiare per lunghe distanze senza preoccuparsi di rimanere a secco di batteria. La rete Supercharger di Tesla è in costante espansione e attualmente copre circa 3000 stazioni di ricarica in tutto il mondo (circa 50 in italia), in Europa ed America del Nord è già utilizzabile da autovetture non Tesla, a breve lo sarà anche in Italia.
in autostrada infatti c'è il cartello FREEtoX, che indica la colonnine FreetoX. Certo sarebbe bello ci fossero i cartelli durante il viaggio che ti indichino dopo quando ci sarà la prossima colonnina
una domanda, ogni volta che stacchi il connettore di ricarica devi reinserire il percorso di arrivo? oppure è come quello della tesla, che rimane in evidenza senza doverlo reimmettere ogni volta che finisci di caricare?
Col 33% saresti potuto arrivare a giove ovest con altra freetox (98km da valdichiana). Probabilmente il sistema mi sembra evitare percentuali sotto il 29%, ma così si perde lo sfruttamento della parte migliore della batteria in termini di velocità di ricarica. Probabilmente un utente inesperto avrebbe certamente gli stessi timori, ma sarebbe buono che si potesse personalizzare il valore minimo (come con abrp), almeno ci si cuce la pianificazione a proprio piacere. Io arrivo tranquillamente anche con 1% alle colonnine 😁
@@ZagoDj ma nemmeno il 30%. Con quella auto ci fai almeno altri 100km in autostrada, se esci fuori per cercare una eventuale colonnina piano B fai almeno 150km
@@ZagoDj l'ho scritto dove stava la successiva, a 98km e ci arrivava tranquillamente. Se guardi la pianificazione iniziale si nota che fa arrivare ad ogni colonnina al 29%. A mio avviso è esagerato. Comunque quello che volevo dire è che dovrebbe essere una mia scelta a che percentuale arrivare
Salve, condivido con voi molta perplessità riguardo il fatto che il pianificatore, che ovviamente legge la media dei consumi degli ultimi 20-50km, non riesca a calcolare il fatto di farvi fermare a dei caricatori più veloci più avanti, lasciando la batteria più bassa possibile (5-10%) per poi avere una curva con molta più potenza e farvi già staccare al 60-70% in modo da star fermo 15 Min al massimo. Da due anni ho imparato (solo nei lunghi viaggi) a preferite sempre colonnine più lontane e poi abbassare eventualmente 10-15kmh per arrivarci, se sto troppo alto con la proiezione aumento di 5-10kmh più avanti, se sono stretto diminuisco di altri 5kmh, l importante è non fermarsi al 30% alle colonnine ma almeno sotto il 15% batteria. Facendo così (un po' il metodo che ti fa seguire il Power Cruise control) risparmio molti minuti su tutto il viaggio, soprattutto confrontando i dati con quelli tipici di abrp che a mio avviso sono assolutamente troppo conservativi (ma per elettronauti inesperti va più che bene). La linea generale insomma è tenere bassa la batteria e guardare bene le proiezioni che fa l auto e poi sapendo di quanto sbaglia con il vostro stile di guida autostradale e come tenete climatizzatore, vi farete un idea di quanto margine vi basta per star solo tranquilli al prossimo charger HPC/fast. (bastano 30-35km stimati ai punti di ricarica tra le varie tratte)
i pianificatori non ti faranno quasi mai andare sotto il 10% perché se ci fosse un problema sulla colonnina poi sarebbero caxxi. Quello di Mercedes cerca di farti stare sempre sopra al 20% addirittura.
@@ZagoDj infatti io li ignoro quasi regolarmente, guardo cosa mi consigliano, se mi dice l auto di andare ad un HPC a 200km e a 270 ce ne sta un altro e la mia auto stima 330km semplicemente imposto nessuna fermata e arrivo al caricatore a 270km e se la macchina mi dice che non arrivo inizio ad abbassare 5kmh sul tachimetro, se non dovesse bastare altri 5 e poi mi dirà con il passare della strada che arrivero con l 1%, se mantengo a quel punto l ultima velocità arriverò con circa il 5%, non ci piove, almeno per quanto riguarda tesla... Poi ognuno impara a conoscere il suo ma ovviamente non ha affatto senso essere così conservativi se tanto hai 20-30km residui all' hpc riusciresti a raggiungere una qualsiasi altra colonnina di soccorso comunque quasi in tutta Italia uscendo dall' autostrada.
Da questo punto di vista, Tesla è decisamente avanti. Siamo certamente favoriti dal fatto che esiste una rete di ricarica proprietaria ma anche il software è sicuramente all’avanguardia
@@carminesica1768 la regola vale sia che tu abbia una Spring una EUp una Id3 una Kona o una Tesla S, il metodo è sempre quello: cercare di arrivare più avanti possibile ad una freetox (non serve i suc per viaggiare ormai in Italia) con la batteria intorno al 10% con qualsiasi auto si abbia e proseguire appena possibile senza cercare inutilmente di andare oltre all' 80% cosa che fa perdere molto più tempo con curve di ricarica molto basse. Poi conoscendo il proprio veicolo con il tempo si potranno tentare cose ancora più al limite, anche con proiezioni a 10km autonomia alle colonnine, basta abbassare o aumentare i consumi mentre si và, due calcoli numerici a mente e perdi tempo quasi zero. Più esperienza si ha più si ha tranquillità, basta dimenticarsi tutte le regole degli endotermici (l/100km molto empirici ch non tengono presente salite e discese lunghe, in quale compagnia acquistare il litro al prezzo minore, dove stanno i rifornimenti, scioperi....)
Aveva ragione il software, ti dovevi fermare prima e non alla ionity, saresti arrivato sempre con il 10% e poi non saresti uscito dall’autostrada, quindi risparmiavi tempo… poi dovevi parlare della cosa importante… quanti euro hai speso a differenza di un auto a benzina/diesel…con abbonamento e non a consumo… io ieri con la mia e2008, 200 km a 3,80€…buon viaggio😊
in quanto tempo i tuoi 200 km? perchè se li fai a 130 km/h in autostrada non spendi nemmeno se te la regalano l'energia 3,80 Euro. Certo che se vai a 60 km/h di media li fai, ma vale di più il mio tempo che non spreco in macchina per fare un trasferimento che risparmiare 4 euro
ciao ma questo sistema di pianificazione su Android auto è fornita da Google su tutte le bev oppure è un sistema implementato solo su Polestar2? grazie
devo dire, nessuno di questi sistemi mi sembra raggiunga i livelli di ABRP, quelli delle auto,(tesla compresa) mi sembra che tendono a fati fare il minimo di soste possibili, mentre dovrebbero essere settate per farti fare il percorso più veloce (che non coincide quasi mai con il minor numero di soste) quindi, da possessore di tesla, vi consiglio caldamente di progettare i viaggi con ABRP per poter viaggiare il più efficentemente possibile.
Viaggiare oggi con la full elettric: studiare il percorso in base alla disponibilità dei punti di ricarica, tempi morti in attesa della ricarica (medi se non trovi code in attesa), ansia di rimanere senza energia, consumi molto variabili e scarsa automia. Ipotesi di viaggiare con e-fuel: il pieno ovunque in 2 minuti, autonomia 800/900 km. Praticamente nessun cambiamento rispetto all'attuale diesel/benzina eccetto che è un carburante green al 100%.
Potrei sbagliarmi ma sembra quasi che l'acquisto di un'auto sia destinata a cercare una colonnina disponibile, una specie di caccia al tesoro, una corsa di orienteering
Tranne che per pochi rabbocchi nell'arco dell'anno, contrariamente a chi deve fare rifornimento al distributore, quando entro in garage, se serve, attacco la spina. La caccia al tesoro la fate voi alla ricerca del distributore che vi fa risparmiare qualche centesimo. Il senza nessun problema spendo meno di 1/3 di quello che spendere voi. Ma tranquilli, se vi fa star meglio, continuate pure a sentirvi furbi.
@@doncamillo3539 il discorso fila con un'auto di città e un garage a disposizione. Diverso per chi abita in provincia e fa km o non ha la spina sempre a disposizione e parcheggia in strada. Poi il costo del rifornimento va sommato a quello per l'acquisto se vogliamo paragonare il peso sulle tasche spalmato nel corso degli anni. Al distributore ormai metto direttamente il diesel speciale, tanto se devo spendere preferisco mettere quello che dicono sia il top, e so che in 5 minuti ho fatto tutto per i prossimi 1000 km
Manca quanto hai speso per le ricariche. Mi piacerebbe un confronto di spesa tra una macchina termica e una elettrica sullo stesso tragitto… immagino già…
Preriscaldamento della batteria? Arriverà mai un giorno dove non si dovranno fare tutti questi calcoli / pianificazioni per la ricarica? Basterebbero X colonnine in ogni stazione di servizio in autostrada?
Certo, nel Nord Europa è già così ci sono tantissime colonnine e non c'è bisogno di pianificare, in Italia penso che ci vorranno almeno altri 5 anni, sud Italia ancora di più purtroppo
Mi riferisco in generale. Prendere la macchina e non pensare minimamente alla ricarica. Possiedo una Tesla e non ho mai avuto problemi in tal senso. Ma ti viene sempre da pensare alla pianificazione...
devo dire che sono stupito del fatto che il software consigli di caricare già così presto. generalmente non ricarico mai prima di arrivare al 30% o sotto, in modo da sfruttare una curva di ricarica più favorevole. ugualmente non ha senso aspettare oltre all'80/85%. mi aspettavo una logica di pianificazione più avanzata...
ma se non scendi sotto il 30% e non superi un 80% vuol dire che usi il 50% dell'autonomia della batteria, ricarichi ad andar bene ogni 200 - 250 km. quanto ci vuole in più di tempo per fare un milano roma?
avessero fatto un test con due macchine: una che segue le indicazioni/consigli sistema alla lettera, mentre l'altra che fa di testa sua (sulla falsa riga del sistema), sarebbe arrivato chiaramente prima la macchina 1. Ergo; seguire il sistema (android, ABRP, Tesla)
Avrei preferito un viaggio completo in autostrada in modo tale da poter fare distinzioni dai viaggi con Tesla. Mancano i costi comunque video interessante..
62.000€ e ricarica a massimo 200kW con una velocità massima di 200km/h, 0-100 in 6,2 secondi, 592km di autonomia. Insomma, allo stesso prezzo, se non addirittura meno, si trova di molto meglio...
@@Tora568 ciao, non metto in dubbio che si trova di meglio. Volevo mettere in evidenza ché non è riuscito nell'intento di fare il viaggio completamente in autostrada visto le premesse iniziali. Poi mi sarebbe piaciuto sapere pure i costi del viaggio ( elettrici ed autostradali)
@@claudiobulgarelli7788 Ma infatti, consuma tantissimo la polestar 2, siamo nell'ordine di 30kWh ogni 100km, per farti un paragone, una Tesla Model 3 consuma 13kWh ogni 100km, è meno della metà. Bisogna ammetterlo e accettarlo, ad oggi le Tesla sono le migliori auto elettriche sotto qualsivoglia punto di vista, poi possono non piacere, possono essere considerati frigoriferi, per me sono automobili, ti portano dal punto a al punto b in molti casi anche meglio delle classiche auto.
La colonnina Ionity più veloce rispetto a quella precedente.. le cose che fa il Gruppo Volkswagen sono sempre le numero 1. Speriamo che il gruppo ionity si ampli in modo massiccio
Il divieto di vendita di auto a motore termico nel 2035 potrebbe portare a una diminuzione di difese militari dell' UE in caso di guerra riducendo la capacità di riconversione da civile a militare dell'industria automobilistica?
Sicuramente è un viaggio diverso rispetto ad un auto tradizionale ma come tutte le cose ci si abitua. Sicuramente il futuro sarà mi migliore in quanto le batterie avranno più autonomia e il numero di stazioni di ricarica salirà.
Ci si abitua???? parte alle 10 dalla stazione di sevizio di lainate ed arriva alla una meno un quarto a modena nord, vuol dire una media di 70km/h. Spiacente ma il mio tempo ha molto più valore delle esigenze dell'auto, con una qualsiasi termica, anche con una panda la stessa distanza la fai in un ora in meno
Comunque tutti i navigatori di serie che permettono di pianificare le soste, tendono ad essere molto conservativi, forse potrebbero tararli in modo che siano più "coraggiosi".
Il navigatore è istruito in modo da farti comunque arrivare: nessuno ti vieta di fare di testa tua ed "osare" di più. Se resti a secco con la benzina puoi andare a piedi fino al distributore, dove ti possono vendere ( di contrabbando) la benzina in una busta di plastica. Gli "elettroni" della ricarica elettrica non sono altrettando facilmente ottenibili: quando sei a zero di batteria c'è solo il carro attrezzi ;con una modesta ricarica puoi arrivi alla colonnina più vicina.
Non dimenticare che le batterie in genere sono garantite 8 anni, ma se leggi il manuale dell'auto "ti consigliano caldamente" non scendere mai sotto il 20% e non sopra 80% di ricaricarica, così parano il fondoschiena ( e programmano il navigatore ) per farti durare senza preoccupanti cali d'efficienza ( e dovertela sostituire in garanzia ) della batteria. Perchè la polar ti fa fermare al 30%? perchè per arrivare alla colonnina sucessiva scenderebbe sotto il 20% che è la soglia cui il produttore SCONSIGLIA di arrivare: p.s. però quando ti vendono l'auto dichiarano l'autonomia con la batteria dallo zero al 100%, ma in pratica ti dicono di usarne solo il 60% della capacità totale, ma non scrivono da nessuna parte che l'autonomia è il 60% di quella dichiarata
G7 Nel caso specifico della mobilità, il governo italiano accusa la Commissione europea di aver favorito i veicoli elettrici alle alternative low-carbon. Dal 2035, infatti, non sarà più possibile immatricolare automobili a benzina o gasolio nel territorio europeo: una decisione pensata per accelerare la decarbonizzazione del settore dei trasporti e così ridurre le emissioni dell’Unione, ma che potrebbe ripercuotersi negativamente sull’industria automobilistica europea visto il forte vantaggio cinese sulle tecnologie e sulle filiere delle batterie. - Leggi anche: Perché il regolamento di Biden sulle emissioni auto non impone le auto elettriche Dietro pressione della Germania, Bruxelles ha previsto una deroga per gli elettrocombustibili (o e-fuel), dei carburanti sintetici “neutri” dal punto di vista delle emissioni e in grado di circolare nei motori a combustione interna: significa che le auto alimentate con e-fuel non saranno toccate dal divieto di vendita post-2035. L’Italia, invece, non è riuscita a ottenere un’esenzione simile per i biocarburanti: si tratta di combustibili a basse emissioni e adatti all’uso nei motori tradizionali, ricavati però non per via sintetica bensì dalle colture agricole o dai rifiuti organici. In Italia esiste un’industria dei biocarburanti, capeggiata da Eni, ma non una produzione di e-fuel.
@@fra99s non vado a 300km/h, ma ad esempio nemmeno a 80km/h di media che ci ha messo Giuliano per fare il tratto da lainate a modena nord per mettercci quasi 1 ora in più rispetto ad una termica
Voler far passare per comode queste batterie con le ruote, nei lunghi viaggi, facendo la furbata di far coincidere le soste con colazioni pranzi e merende per far sembrare normale fermarsi in autogrill 40 minuti...dai su...😅....e poi se si dovesse impallare lo smartphone, non si fa la ricarica? Col GPL spendo meno, i tempi di "ricarica" sono 3/4 minuti, incluso il pagamento e si riparte senza fare calcoli Machiavellici di autonomie e tempi morti fino alla prossima colonnina...queste non son auto, sono ansie con le ruote....😂
@@fra99s in Cina nelle grandi città sei obbligato ad acquistare una elettrica, altrimenti le targhè ( immatricolazione ) te le danno dopo 18 mesi dall'acquisto se ti va di lusso. Poi è una falsità dire che sia tutto elettrico, visto che le elettriche sono il 35% delle vendite di auto in tutto il paese. Non raccontare stupidate
Nulla di deciso, infatti il mondo industria e ricerca sta elaborando i nuovi progetti per auto ad idrogeno. Per produrre 1 kw di corrente vanno impiegati diversi litri di carburante raffinato - pertanto ai petrolieri può andare bene anche così, ma all’ecosistema no !! La testimonianza risiede in due particolari: 1) se fosse un business tutti i benzinai ad compagnie di distribuzione si sarebbero già attrezzati per installare colonnine elettriche ; 2) Al momento, in tutto il mondo e in special modo nei paesi poveri che non hanno avuto elevati sviluppi negli ultimi anni, l’installazione di colonnine elettriche è pressoché nulla. Se confrontiamo le installazioni esistenti in paesi ove è possibile effettuare questa transizione senza danni con i paesi più vecchi (Europa) ci rendiamo subito conto quanto il boom di auto elettriche sia effettivamente una grossa farsa. Non scordiamoci che i motori elettrici vengono impiegati anche in altri campi e che la produzione di lamiere per autovetture continuerebbero ad esistere sia per i motori auto elettriche che per quelle diversamente alimentate. Quindi alla base della costruzione del veicolo oltre il 90% di un’auto elettrica è identica ad un’auto termica. Il vero business è dei costruttori che hanno capito che con minor investimento ottengono maggiori guadagni. Chi non ha capito questo concetto sino ad oggi, difficilmente potrà comprenderne altri in un prossimo futuro rimanendo sempre alla stregua dei più potenti e più intelligenti. Il motore termico primo poi sparirà, ma non di certo per essere sostituito da uno la cui alimentazione inquina alla radice più del motore termico stesso.
Dunque la frenesia della full elettric sta scemando ma era del tutto prevedibile perché sia per praticità che per autonomia il carburante liquido a oggi risulta insostituibile (forse fa qualche secolo le nostre auto andranno con un motore antimateria). Abbiamo i carburanti a emissioni zero chiamati e-fuel. La commissione europea dopo la caduta sull'elettrico si è resa conto che sostituire miliardi di auto a motore termico con quello elettrico é un tantino problematico nel campo logistico e nell'indotto. Con i sintetici all'uomo della strada non cambia nulla, solite pompe di benzina, soliti motori, solita autonomia. Con i carburanti e-fuel (saranno i carburanti del futuro anche prossimo) si cambia tutto pur non cambiando nulla se non le emissioni che saranno zero.
Se avesse avuto uno schermo molto più grande, simile a quello di una Tesla, forse e dico forse, ci avrei fatto un pensierino, anche se dopo aver visto il prezzo di ben 62.000€ dico di no e vado diretto su Tesla!
Sarebbe interessante capire i consumi e tempi nel ritorno, in quanto da quello he ho capito, gran parte dell'autostrada era in discesa... Bel video comunque
semplice media tra l'autogril di lainate dove si ferma a far colazione e dice che riparte alle 10 per arrivare a modena nord alle 12:45 = 80 km/h di media, in pratica come un camion
Tutto bello nei periodi normali dell'anno, i problemi si presentano nei periodi estivi di partenze con bollino nero...la corsa per arrivare per primi alla presa CCS2...
Marche Calabria, Marche Salento, marche Sardegna per 3 anni diversi... Mai dovuto fare a botte con nessuno per una CCS2... non so che esperienze avete voi, se scrivete in prima persona o coi preconcetti sentiti al bar, su fb o su giornali tipo quattrozampe etc...
@@lucianodibernardo1546 se vai in vacanza la prima settimana di agosto ci sta, io da 20 anni mi sono liberato di certi modi tutti italiani di gestire le ferie estive.
@@mikdignan3776 peccato che il 90% degli Italiani non possono avere il tuo privilegio e fanno la fila lla colonnina, senza contare che se fai le vacanze anche in inverno luoghi che con un pieno in estate ci arrivi in inverno ti COSTRINGONO a fare minimo una sosta in più!
Mi chiedo come mai nessuno sia inorridito dalla rottura di coglioni di fermarsi quasi 1 ora in più per le batterie. I viaggi del cazzo così li posso accettare con un neonato, non per la batteria.
Amico, quanti fanno lunghi viaggi? Quale è l'uso abituale dell'auto? Qualche piccolo è raro inconveniente viene superato abbondantemente dal piacere di condurre un'auto elettrica.
un ora in più???? guarda solo il primo tratto tra lainate e modena, se fai il calcolo ha una media di 80 km/h.... altro che 1 ora in più. Chieditio come mai anche le mitiche tesla che tra le elettriche sono le più efficienti, in autostrada le vedi sempre nella corsia di destra e possibilmente in scia d un camion.....
Un futuro con le auto elettrificate in maniera globale è pressoché irrealizzabile, troppi problemi sia tecnici che logistici. Ora con sole, vento e acqua marina desalinizzata si possono produrre miliardi di litri di e-fuel carburante sintetico green. I vantaggi ? Enormi ! Stesso motore di oggi quindi posti di lavoro riguardanti la produzione del motore termico e relativo indotto salvi, nessun problema riguardante il rifornimento dato che si utilizzeranno le attuali stazioni di rifornimento, nessun problema riguardo alla tempistica di rifornimento, nessun cambiamento sulla autonomia relativa al pieno carburante. L'elettrico: sfruttamento minerario non rinnovabile, inquinamento nella produzione e nello smaltimento, dipendenza dai paesi produttori del minerale, scarsa autonomia, troppa dipendenza dalle ricariche, problemi nei paesi con clima freddo, Durata del pacco batterie (in genere un tantino gonfiata dai produttori), costo elevato, difficoltá nella possibilità di ricarica nelle zone scarsamente abitate. Nelle citta: installazione delle colonnine di ricarica non sempre possibile ovunque, code in attesa del propio turno, tempi di ricarica lunghi, non tutti hanno la possibilità della ricarica da casa (vedi chi abita in condomini a10 piani), difficoltá di trovare parcheggio con colonnina libera e funzionante. Perdita dei posti di lavoro delle imprese produttrici di ricambi e motori termici, chiusura di molte officine meccaniche dato che l'elettrico ha pochissima manutenzione, chiusura di imprese dell'indotto del termico. E mi fermo qui.
Io possiedo una macchina vecchia di 13 anni che varrà si e no 2.000 euro. Ecco, con un pieno di benzina + gpl posso andare diritto da Milano a Roma a 130 Km/h senza fermarmi mai e senza bisogno di controllare il google maps per cercare i rifornimenti e senza dover giocare con le app sul telefonino. Mi spiegassero perché dovrei spendere 60.000 euro per avere una macchina che per fare lo stesso viaggio mi da tutti questi problemi. Ma 1.000 volte meglio la mia vecchia macchina che è molto più pratica e funzionale. P.S . - Penso che questo mio pensiero sia comune alla maggior parte degli italiani.
@@leonardopirrone8955 quando arriva una novità che ti fa perdere la cosa più importante che un uomo può avere nella vita, ovvero il TEMPO, la cara novità è una cagata pazzesca ( con le tecnologie attuali )
@@leonardopirrone8955vento di novità ? L'auto a pile fu inventata prima del termico ,fu un flop all'epoca ed è un flop oggi. Sapientone da divano e tv.😂😂
Si ma come dicono tanti calcoliamo anche la manutenzione ridotta e il bollo gratis 5 anni (in alcune regioni addirittura per sempre)...sono cmq in 5 anni (nel mio caso con 150 CV termici) 1500 € così di botto...assicurazione costa meno...parcheggi e altri bonus ecc...certo imprescindibile è caricare a casa secondo me (e poi non esistono mica solo le tesla,ok saranno quelle con più autonomia e con il plus dei supercharger), ma appunto dipende dall'esigenza personale e/o familiare....e dove si abita anche!!! perché ok a casa caricare ma ci devono essere anche in giro....certo io avrei ansia da carica con macchine non tesla!!!!forse le Hyundai con 64 kW vanno bene come alternative!!
L'italiano medio come me che prende 1500€/mese che ha una macchina a benzina vecchia di 17 anni e 220'000 km con affitto o mutuo da pagare non passerà mai all'elettrico se i prezzi non scendono drasticamente. Ma in TV vediamo sempre più pubblicità di auto elettriche da 40'000 € in su . Mah
Oo ne guadagno.mrno di te e ne ho due basta ssper scegliere certamente non ho una macchina drl genere o una super sportiva e cmq sono molto economiche non spendi praticamente nulla per viaggiare
Si poi in realtà quegli operai che prendono 1500€ al mese acquistano o fanno i leasing proprio di auto da 35k in su, anche SUV oltre i 40k, facciamo mente locale che una mg4 si porta a casa con poco meno di 25k, una Spring con 15k, una Model 3 da 300cv con 36k e poi chilometricamente costano la metà rispetto all' equivalente nella stessa categoria (ogni anno si risparmia tra i 1000 e i 2000€ per un chilometraggio di 20-25k km). Questa è la verità, chi dice cose diverse ovviamente le elettriche non le ha, non conosce i dati veri negli anni, e fa veramente fatica fare paragoni partendo soltanto dal prezzo di acquisto.
Auto troppo costosa e non è nemmeno un granché...vetro anteriore troppo basso quasi da claustrofobia...seduti ci si sente troppo legati..quel separé nel baule per me è una gran cacata...a cosa serve? Per separare i bagagli ?..ma che senso ha...mah..meglio acquistare altro
Ad oggi un viaggio del genere,di circa 600 km, fatto così è per chi è in giro per piacere. Immaginiamoci fra qualche anno con centinaia di mezzi che devono fermarsi, almeno una volta a caricare per arrivare a destinazione : mancano ancora troppe infrastrutture
anche ricaricare l intero parco macchine non sarà uno scherzo , fortunatamente la scadenza 2035 sembra sia stata scongiurata 😁, passeremo all elettrico ma gradatamente sperando in un ribasso dei prezzi che già qualche casa sta adottando ed a un aumento delle stazioni di ricarica (specialmente al sud) , comunque tesla model 3 a prezzo ribassato vince a mani basse tutta la concorrenza ,
Cambierei il titolo, il vostro contenuti vale solo per chi ha un infotainment nativo Android come Volvo e Polstar. Chi usa Android auto su altre auto elettriche non può utilizzare queste funzioni.
"Stile di guida" , "tempo di ricarica" , "app e abbonamenti" , "software".......sono un ing informatico ma qua siamo nel ridicolo!!! Ha senso solo se non hai NULLA da fare, e si ricarica in 5 minuti!!! Fino ad allora, diesel !! Spiace ma una auto deve essere una auto e un guidatore deve pensare a guidare e non a monitorare info da uno schermo!!
185 km dalla stazione di servizio di Lainate a quella di modena nord in quasi 3 ore, ma anche con la panda ci metti quasi 1 ora in meno, ma con un elettrica a 130 che consuma ( se va bene in estate ) 1 kWh per fare 5 km mai!
Io sorrido pensando al momento in cui si dovrà trainare un rimorchio (es. roulotte) con un auto elettrica, ma non tanto per l’autonomia che inevitabilmente si abbasserà, quanto per gli stalli di sosta che renderanno impossibile parcheggiarsi con il traino … mah. Sono sempre più convinto che la decarbonizzazione “veloce” debba passare attraverso biocarburanti partendo da coltivazioni non destinate ad uso alimentare. Basta anche portare le percentuali di EtOH dal 5% al 50% sulla benzina con motori FlexFuel.
@@andrewneger5572 chiama in qualsiasi campeggio e prova a prenotare una settimana tra giugno e settembre, così ti rendi conto della cazzata che hai scritto
@@natalelaverde8606 pensavi non lo sapessi? Beh non è la stessa cosa, i limiti di quando nacque questa tecnologia era insufficiente per produrre risultati genio della mamma
@@danielec760 ma chi ha parlato di 230. Ho semplicemente detto che andando a 140 di tachimetro si va a circa 130km/h reali (verificabili ad esempio già dal GPS del telefono) e la legge prevede anche la tolleranza che in autostrada porta il limite a 136km/h reali. Tutti i dieselari si vantano di viaggiare sempre a queste velocità e si può fare benissimo anche con le EV
@@danielec760 guarda che sono il primo ad aver scritto di verificare sul GPS del cellulare. Tutta questa polemica solo perché ha detto "sono andato tra 130 e 140" che per me sembra essere la velocità normale in autostrada. Fidatevi che non si prende nessuna multa ed è tutto neu limiti di legge. Piuttosto a 95km/h nella seconda corsia non puoi stare se non c'è nessuno a destra...
Giusto per curiosità considerando la mia ignoranza in questo settore ma vi risultano in Italia colonnine protette dalla pioggia ?a me sembra di non vederne da nessuna parte forse a parte qualche eccezione ove vi sono coperture con pannelli fotovoltaici, ma con pioggia e vento ti ci bagni lo stesso e pure parecchio Specialmente se Come spesso accade ci si deve trattenere per inconvenienti ed imprevisti, a ragione di ciò è lecito domandarsi cosa succede sotto una pioggia intensa e anche molto persistente quando si ha bisogno urgente di ricaricare? Ma vale veramente la pena di rovinarsi l'esistenza andando dietro a tutto questo quando le infrastrutture specialmente quelle italiane fanno veramente acqua da tutte le parti?
Ti rendi conto che ti ci è voluto 8 ore e 45 minuti per fare 600 km???…le auto elettriche sono ottime per la città o tragitti casa/lavoro. Tutto il resto è propaganda
