Autobianchi A112 Abarth : La Storia 

Grazie ancora...

Grazie.... Dopo il lavorone dedicato alla A112, mi riposo qualche giorno: questo documentario ha richiesto davvero tanto lavoro. La piccola Abarth lo merita tutto

@@PirataDesign Assolutamente! Sono curiosissimo di vedere il tuo prossimo video. Sarà sicuramente molto interessante

Non sono un esperto, ma fino a questo momento non avevo ancora visto un lavoro così tecnico, completo serio e ben fatto, complimenti

Avevo a 112 elegante del 1979 rossa

La A112 Abarth è rimasta nel cuore di tanti possessori Auto dal gran carattere e dalla personalità elevatissima

Anche per me è stata la mia auto e quella con cui ho imparato a guidare, era una 5 serie, quanto vorrei ancora averla

Grazie: di tutte le monografie che ho realizzato finora, è il più complesso, perchè 7 serie e 14 anni di storia sono tanta roba..... ma, la mitica A112 Abarth merita questo trattamento. Grazie ancora per aver seguito per intero il video ( che è un pò lunghetto per i canoni di YT ), e per averlo apprezzato: Ti invito ad iscriverti al canale, cos' da essere aggiornato sulle nuove uscite e vedere i tanti video già pubblicati, tra cui altre monografie come questa Grazie ancora

Grazie a te per l'apprezzamento. Mi rendo sempre più conto che questi documentari riaccendono tanti ricordi in chi segue il canale. Non per niente li abbiamo definiti " documentari emozionali "

Tutte considerazioni esatte. Auto piccola e leggera, che, come racconto nel documentario, nella pratica è capace di prestazioni incredibili se confrontate alla potenza di "soli" 70 CV( ma la potenza... non è tutto...). ha un assetto efficace, ma che va studiato bene per non ritrovarsi con le ruote all'aria...( situazione molto più probabile di quanto si possa credere...)... E con questo genere di commenti, teniamo alta la bandiera delle auto convenzionali, contro tutti i procacciatori d'affari che spingono per gli elettrodomestici a 4 ruote

Grazie . E grazie per averlo visto e apprezzato. Se non sei ancora iscritto al canale, ti invito a farlo,così da essere sempre aggiornato sulle nuove uscite e vedere i video già pubblicati

Grazie per la fiducia.. Sto lavorando a un video su un'altra icona italiana....

Grazie !!!!

Grazie per aver condiviso la tua esperienza con questo piccolo mito

Si, un vero e proprio mito..... Grazie per averlo visto e apprezzato..... E , ovviamente, grazie per i complimenti, sempre ben graditi e sempre di stimolo per migliorare sempre la qualità... Il prossimo documentario è quasi pronto.... Si parla di un'altra icona ... italiana, piccola e cattiva.... Stay tuned !!!!!!!!

@@PirataDesign Prego!! Ci mancherebbe! Tutto meritato. Spero si parli di un'altra piccola bomba!!😄😄

Grazie. Mi fa piacere che il documentario sulla A112 Abarth abbia riacceso piacevoli ricordi....Continua a seguirmi e , se non l'hai ancora fatto, iscriviti al canale, per non perdere le nuove uscite. Grazie !!

Grazie a te per il pacato intervento e per l'apprezzamento

Grazzzzzzie... Un pò lungo, ma la storia della mitica A112 Abarth, merita un'analisi dettagliata.... Sto lavorando a un'altra icona del made in Italy... A presto....

l'A112 Abarth non si discute. Un mito, inimitabile e inconfondibile.. e meritava un lavoro completo. Tra tutti, questo è stato quello più impegnativo, perchè comunque si trata di una storia lunga e di ben 7 serie, senza contare serie speciali e gare....

Ottimo lavoro 😀👍

@@Mg-jk5kz Grazie !!!

Ti ringrazio per l'apprezzamento e ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato ad ogni nuova uscita Grazie ancora e... complimenti per la tua biblioteca !

@@PirataDesign già iscritto !

@@lucianobertuzzi1356 Grazie !

Grazie!!!! E quasi pronto il nuovo... un lavoro ... monumentale.....

Grazie per averlo apprezzato. Ti invito , se hai piacere, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati. Grazie !

@@PirataDesign certamente

Ciao a te ! Grazie per aver visto e apprezzato questo monumentale documentario sulla storia e le caratteristiche di una vettura iconica , ancora oggi ricordata per il suo carattere ! Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale e guardare i tanti video già pubblicati Grazie !

Grazie per averlo guardato e apprezzato. Mi auguro sia d'aiuto nella realizzazione della tua replica. Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati

Grazie per averci raccontato il rapporto tra la tua famiglia e questa simpatica vettura e complimenti per aver fatto il classico passaggio, per il periodo, A112 Abarth ( o, in alcuni casi 127 Sport...) /Uno Turbo ! E grazie per aver apprezzato il documentario ( e il lavorone che c'è voluto per realizzarlo.... )

Grazie e complimenti per la tua a112, Ti invito a iscriverti al canale, così da essere sempre aggiornato sui nuovi video e vedere quelli già pubblicati

Grazie !!!!

lampeggi anche a te Si, il 12 è una auto fantastica, dalla fortissima personalità.... e merita il grande impegno dedicato a questo documentario

Grazie !!! e grazie anche per averlo visto e apprezzato

Grazie per avere apprezzato anche il documentario dedicato per una delle auto sportive più importanti in assoluto nella storia automobilistica italiana. Una vettura geniale nella sua semplicità, piccola, leggra, dotata di un gran carattere e di una fortissima personalità. Oggi 70 CV fanno forse sorridere, ma all'epoca bastavano a divertirsi tantissimo e, su strade di montagna, se si avevano le giuste doti di guida, servivano a umiliare auto dalla potenza anche doppia, ma più pesanti e ingombranti. Il trofeo è stata una grandissima trovata, replicata poi negli anni a seguire con le Uno ( 70 prima e Turbo in seguito), e dalla Cinquecento/Seicento. Una formula che ha avuto successo anche perchè permetteva di cimentarsi nelle corse a costi "umani"... Oggi per poter correre, a qualsiasi livello ci vogliono " i soldi".... Azzeccato il confronto con le Supermono, paragonabili, a loro volta alla Formula Panda o Fire degli ani 80 e 90 ( della quale ho parlato nel documentario dedicato alla Corsini)

Grazie.... E ti invito, se hai piacere , a iscriverti al canale e vedere i tanti documentari come questo già pubblicati

Grazie per averlo apprezzato. Ti invito, se hai piacere , ad iscriverti al canale e vedere i tanti video già pubblicati !

Per prima cosa: GRAZIE Complimenti per la tua A112: ti invito ad iscriverti al canale, ma anche a raccontarci qualche aneddoto sulla tua bellissima auto

Grazie per aver visionato e apprezzato il documentario su questa inimitabile vetturetta che, come giustamente ricordi, nonostante ruotine ridicole, aveva ottime doti di tenuta di strada e agilità, ma per andarci davvero forte, richiede dimestichezza con le reazioni nervose... Quante ne ho viste a ruote all'aria per manovre errate...... Che modello avevi?

Sesta serie marzo 1984 una delle ultime ad essere prodotta

@@rosariobonaccorso335 Bella... prima di prendere la patente, me ne offrirono una a 300 mila lire (!!!!), sesta serie, 1983,originariamente azzurro chiaro metallizzato, era stata riverniciata in blu scuro metallizzato. Aveva assetto e cerchi Fondmetal , la ricordo ancora... aveva diversi lavori da fare.. ma era da comprare... ma all'epoca ,,,, non potevo spendere quei soldi e la vettura finì a fare gimkane... Qualche tempo dopo ne trovai un'altra, sempre sesta serie, blu Lancia, messa peggio della prima e ne chiedevano 4 milioni (un furto...) e infatti, non la comprò nessuno e finì sequestrata nel fallimento del concessionario che la proponeva. Circa 5 anni dopo, un amico me ne offrì una, quinta serie, già vecchiotta, con tanta ruggine nei punti critici, carrozzeria scolorita, ma aveva gli interni pari al nuovo, perchè aveva corso per tanti anni e gli interni erano stato conservati in un garage... Aveva il motore fa rifare e altre cose da riprendere. Lui ne voleva un pò troppo.... e così , per molti meno soldi,,presi una Citroen AX GT... E dopo qualche anno, anche quella A112 finì la sua carriera a fare gare su terra....Ma prima o poi la compro.... anche se ora le quotazioni sono alte

@@rosariobonaccorso335 Comunque: grazie per aver visionato il video, ti invito ad iscriverti al canale e vedere i tanti video già pubblicati

Iscritto!

La piccola Abarth , come tante icone degli anni '70 e '80 è proprio indimenticabile

Grazie.... E' una vettura dalla personalità unica. ne hanno fatte tante, ma gare, ruggine, incidenti e le solite rottamazioni insensate le hanno decimate. ma qualcosa ancora si trova. I prezzi, comè giusto che sia, sono saliti.. ma ogni tanto, qualche auto in buono stato a prezzo "umano", si trova ancora. Oppure, ci si può orientare sulle tante repliche , che danno emozioni simili a prezzi più accessibili. Oppure: prendere una A112 "normale" e creare la "nostra" replica.... Grazie per aver visto e apprezzato il video: ti invito ad iscriverti al canale, così da essere aggiornata sulle nuove uscite e vedere i video già pubblicati

@@PirataDesign Infatti ce ne sarebbe una...forse che il proprietario vorrebbe vendere. Almeno così ho saputo. È però normale, versione Junior di colore blu.

@@simonaf.856 Se non chiede tanto, prendila e trasformala nella tua replica.....

Anche a me piacciono davvero tutte, preferisco le 70 Hp.....

Grazie. E' quello che ha richiesto più tempo (oltre 100 ore......) e più impegno. ma raccontare questa storia, lo merita.......

@@PirataDesign una Vettura che ha segnato un momento vitale della storia automobilistica italiana

@@eduardomartone8120 Vero: lo specchio dei tempi... come si dice.. E ora?

I agree with you. The English are always great enthusiasts and lovers of sports cars and I am sure they would certainly have appreciated the A112 Abarth, an iconic model which, with little horsepower, guarantees a unique enjoyment. A car with a strong personality that still today, on the "right" roads, offers unthinkable performance

Grazie per avere apprezzato questo documentario dedicato a un vero mito assoluto, come lo hai definito. Una vetturetta entrata nella leggenda e che è restata impressa in tanti. Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti documentari già pubblicati Grazie !

@@PirataDesign con vero piacere 😉

Per prima cosa per averlo guardato e apprezzato E quello che dici sull'odore delle Fiat di un tempo è assolutamente vero: ineguagliabile, inimitabile.... e indimenticabile.. la Ritmo che ho attualmente ha quello stesso odore, conservatosi intatto negli anni....

@@PirataDesign è vero rimare inalterato negli anni, circa 6 mesi fa solo salito su una Fiat Uno ed aveva lo stesso odore, ma ancora di più quelle con i sedili in pelle tipo la 127, la 131, la 850 . mi riporta a quando ero piccolo e quando le auto avevano una anima la trazione posteriore pesavano poco, era tutte diverse tra loro metre adesso è una gara a chi ricopia prima le auto sono tutte identiche, poi i SUV non li sopporto proprio un'auto inutile..

@@framad3446 Concordo su tutto. Qualceh anno fa ho comprato una Uno 60 S prima serie ( c'è il video sul canale), unico proprietario e con pochi km... Quell'odore era ancora intatto. Ogni volta che la utilizzavo era un viaggio nel tempo a quando ero piccolo

Grazie a te per averlo apprezzato: ti invito ad iscriverti al canale, ma anche a raccontarci qualche aneddoto sulla tua A112

Grazie ! Dipende... dalla zona.....

@@PirataDesign provincia di Nuoro?

@@tascone79 SS

Grazie... Concordo su tutto.. 70 cv Veri che tiravano pochi kg, con una arroganza incredibile. Davvero una grande piccola auto

già i pachidermi di oggi richiedono almeno una ventina di CV in più per stessa accelerazione. Umiliante direi.

Anche io.. resta uno dei miei rimpianti. Ho avuto davvero tantissime auto. ma questa l'ho solo guidata, anche se tante volte... Auto mitica, dalla personalità schiacciante... Bisognerebbe guidarla almeno una volta nella vita per capire di che pasta è fatta

Auto che ha attraversato tanti anni sul mercato, è stata la prima auto per tantissimi, ma anche la prima sportiva, o la prima auto con cui qualcuno ha corso... Indimenticabile

Grazie.... continua a seguirmi e sempre a disposizione per scambiare 2 chiacchiere a 4 ruote.... la A112 Abarth... un mito....

Una vera icona. Una macchinetta piccola e cattiva, personale e di gran carattere. Divertentissima da guidare, efficace nei percorsi ricchi di curve. In fatto di piacere di guida e di emozioni, 70 HP che valgono più di 200!

Che anni ?

@@PirataDesign 89/90, dopo l'ho venduta (regalata) a un ragazzo che faceva slalom

@@lanciafiamme045 In quegli anni era così... poi si è iniziato a dare il giusto valore a questa icona.... E anche quelle da gara hanno i "loro" prezzi....

@@PirataDesign è già, purtroppo, in quei anni era così, non si sapeva che dopo ritornassero di valore, se no l'avrei tenuta...

Grazie Ti invito ad iscriverti al canale così da essere aggiornato sulle nuove uscite e vedere i tanti video già pubblicati

Grazie per averlo apprezzato. L' A112 merita indubbiamente una monografia, perché ha una storia importante,ma anche perché è un modello di peso nel percorso della motorizzazione italiana. Per il momento ho tanti progetti in cantiere, ma non escludo, più avanti, di realizzare anche questo

@@PirataDesignio spero al più presto!! 😅😀

Ho già fatto la monografia sulla 127 Sport, tra l'altro, la prima di tutte, già oltre 2 anni fa.. e la qualità del video non è adeguata all'importanza del modello...

Auto inconfondibile, unica, personale, dimostrazione che non è necessario avere tanti cv per divertirsi... auto iconica.... e , considerato quanto ancora oggi sia osannata e desiderata, dimostra la bontà dell'auto. E, onestamente, anche se anche io ero curioso di vederla riproposta in chiave moderna ( ho anche immaginato il suo aspetto in un disegno che trivi tra i video del canale...). poi, vedendo cosa è successo con la Mini, e , in parte, con la 500, che fondamentalmente sono state snaturate , preferisco lasciare le cose come stanno....

Dimenticavo: grazie per aver visto e apprezzato il video. Ti invito ad iscriverti al canale, così da essers sempre aggiornato sulle nuove uscite e vedere i tanti video già pubblicati, tra cui i documentari simili a questo, di auto uniche

Vero... preferisco le 70 Hp... ma mi va bene qualsiasi modello, adesso

la citazione è d'obbligo ( grande lavoro quello di Cironi....).E grazie per i complimenti: dopo un lavoro di oltre 100 ore.... che andava avanti da mesi, proprio per realizzare un documentario completo di una vettura entrata nelle leggenda... Io è da anni che ne voglio una... tanti anni fa ci sono andato molto vicino... ma poi ho dovuto fare scelte differenti... ora, una in buono stato si paga(anche se, ho visto che in Francia, per esempio le quotazioni sono più umane). ma c'è anche il mercato delle repliche.. realizzate sulle versioni normali... offrono la stessa (quasi...) esperienza, ma con tanti patemi d'animo in meno....

@@PirataDesign la qualità si vede. Purtroppo il prezzo è il problema, sempre di riuscire a trovarne una: secondo me, vale la pena cercare, anche perché più passa il tempo "peggio" è.....

@@borderline1627 Diciamo che, dai primi anni 2000 i prezzi hanno iniziato la salita. intorno al 2013/2015 si è arrivati a un picco, fermato solo dalla crisi generale, che ha rallentato le contrattazioni. ma per un buono esemplare i prezzi sono quelli, intorno ai 10.000, anche se spesso vedo auto a cifre simili, che sono dei collage di componenti di vario genere. Spesso sono andato a periziare auto e onestamente la percentuale tra auto valide e versioni di dubbio gusto è quasi 50/50. ma con pazienza si trova l'esemplare giusto al giusto prezzo. E sulla A112 Abarth c'è una regola ferrea: meglio una meccanica da riprendere che una carrozzeria da ripristinare.....

Si, le Abarth sono auto fantastiche... ti lasciano dentro qualcosa.....Sono carismatiche e riconoscibilissime.... E vanno forte.....

In effetti, anche le A112 con il 903 sono divertenti... la Abarth è davvero incredibile.... Guidarla è un'esperienza unica perchè è un'auto unica

Colgo l'occasione per dirti che sei veramente bravo, le tue spiegazioni sono sempre abbinate ad immagini stupende, uniche su RU-vid!! Poi come disegnatore un vero artista, complimenti davvero!!!

@@marcogrigoletto4143 Grazie, grazie davvero. Ti invito, se non l'hai ancora fatto, ad iscriverti al canale, così da essere sempre aggiornato sulle nuove uscite e vedere i tanti video già pubblicati

Si, mi sono iscritto un paio di mesi fa, buona giornata!!

112 élite incidente mio papà e 112 abarth incidente mia mamma ,macchina troppo sensibile di sterzo ,e pepata per i tempi a pensarci tanti amici si sono accorti di ciò, con incidenti stradali frequenti, forse perché si sotto valutava dal aspetto ,piccolo ,in realtà molto pepata e sensibilissima di sterzo

First of all: Thank you for viewing and enjoying the A112 documentary. I inform you that, on the channel you will also find the English version, if it suits you more, as well as many other monographs (both in Italian and in English), of various iconic cars, and others are in the works to be published. So, I invite you to subscribe to the channel, so as to always be updated on new videos and see those already published

Regarding the engine: just what you are saying, the fact is that Fiat did not want to create a car that was too extreme and for this reason the development stopped at the 1050 step. 70 have achieved powers around 100hp. The racing ones also reached 130 hp. in recent years, through carburetors derived from motorcycles, the 1050 has also reached 140/150 hp. but lately they use the Fire Fiats with really exaggerated powers

Great comparison between the Gold Shadow and the Ogle or the Marcos ....

About the A112. Initially, it was supposed to be 2-door, according to the initial projects, but in the course of construction, the 3-door variant was built, precisely with the aim of giving more practicality and habitability, compared to the Mini, so as to be more complete. Regarding the automatic variant, honestly, I have no news about it, but, considering the ferment of the Fiat experience department, very active in those years, it is also likely that they had experimented with the automatic, but without continuing the project.

Thanks again. Keep following me and, if you have any questions .... just ask.

Si. la piccola Abarth è un mito.... auto dalla personalità schiacciante, anche nei confronti di vetture più potenti

Grazie...... Si. Michele Cinotto, che non ho conosciuto, ma negli anni, mi sono informato sui piloti come lui, che hanno reso "vivi" i rally di quegli anni eroici. Ecco una buona biografia di Cinotto: www.rallyssimo.it/2020/03/11/michele-cinotto-il-mikkola-del-canavese/

@@PirataDesign come sempre completo ed esaustivo. Grazie!

Auto iconica... dalla personalità schiacciante a dispetto delle dimensioni

Anche amaranto ardenza

@@lospermatozio7611 Preferisco sempre il rosso corsa, ma quelli sono proprio colori anni'70 e ci stanno. Come colori, quella meno azzeccata, secondo me, è la sesta, che poteva avere colori che con la Abarth non avevano nulla che fare, come l'avorio e il blu antibes

Ciao Un documentario sulla AX è in preparazione, ma ho tanti documentari a cui sto lavorando, per cui non so esattamente quando uscirà. Spero presto, anche perchè la AX la conosco bene: la GT è stata la mia prima auto sportiva, quella che ho tenuto più a lungo e una di quelle a cui sono più affezionato... per non perdere le prossime uscite, ti invito ad iscriverti al canale

@@PirataDesign si lo so ci eravamo già sentiti in merito perché l ho avuta anch io

@@antoniobernardini7815 E' vero... ora ricordo.... Non mi ero scordato del documentario sulla nostra beneamina........!!!

Sicuro: soprattutto la Abarth, indelebile nel ricordo di tanti

Non erano accessori ufficiali. Era componentistica di ditte ( se non ricordo male erano Helvetia o Lester... ) andavano di moda in Giappone. Infatti, diverse riproduzioni in scala e scatola di montaggio giapponesi,hanno quegli accessori

@@PirataDesign Ah ecco

Grazie a te per la consueta azzeccata partecipazione

AUTO VERE

Complimenti, per prima cosa per la tua A112... è un quarta serie giusto. Mi scuso se ho utilizzato la tua foto a insaputa, nel senso che solitamente inserisco sempre , o inei titoli di cda, o in descrizione e, ultimamente anche durante i documentari, i crediti per le immagini. Questa, sicuramente l'ho presa d a qualche archivio che ho citato, nel quale però non c'era alcun riferimento sui diritti d'autore, che riconosco alla fonte da cui prelevo le immagini. Hai ancora la A112 ?

Si giusto è una 4.serie, è ancora in vendita e mi sa che quella foto era su autoscout. Cmq complimenti per i tuoi video, molto dettagliati e precisi, continua così. Per la liberatoria sull'uso dei immagini non ti preoccupare, vai liscio 😉

@@silvanoatzeni9161 Grazie per la disponibilità ! E complimenti per la tua bella A112... E infine grazie per l'apprezzamento per il mio lavoro !

MI spiace, anche perchè sarebbe stata un bell'oggettino da guidare, ma la Abarth non è mai andata oltre il 1050 da 70 HP. Un preparatore siciliano, tale Giliberti, poi trapiantato in Sardegna, la realizzava su richiesta fin dagli anni '70, con il 1.3 della 128 coupè

Complimenti per la tua A112 Abarth 6° serie: tienila bene che sono auto davvero divertenti , nonostante le dimensioni e il piccolo motore ha ottime prestazioni e un carattere unico

Conosco le A112 blindate, e avrei voluto inserire qualcosa, ma non avendo dati precisi, ho preferito , nonostante l'importanza storica, non citarle

Sono legate.... e infatti, sul canale trovi le monografie di entrambe ( quella della 127 è la meno riuscita, perchè è stata la prima del canale, ed era una sorta di esperimento che inizialmente non volevo neppure pubblicare

Auto leggendaria

E... si.. la domanda è più che pertinente. Personalmente, se prima preferivo le serie recenti, quelle più plasticate, forse perchè quando ero piccolo ce n'erano tante.... negli ultimi anni ho cambiato modo di vedere la cosa. Quella che mi piace di più è la terza serie, la prima 70 HP.. Con i cerchi larghi dell'epoca e rigorosamente rossa con cofano nero, anche se ho visto una verde pampa con cofano nero e non è niente male, ma anche la Blu bahamas ( dalle mie parti ne vendono una a una cifra alta..). ma mi piace parecchio anche la sesta serie.. ma onestamente le A112 mi piacciono tutte.. Tu? quale Abarth preferisci?

@@PirataDesign a me piacciono tutte non saprei scegliere, tutte piccole opere d'arte automobilistica e poi tutti gli accessori i particolari di ogni serie chi possiede questi ricambi ha piccolo grande tesoro...

@@Antonio-mu5kh IN effetti, come detto sono tutte belle. le prime le escluderei, ma solo per una questione di"delicatezza" : avrei troppo timore a toglierle per strada....

A112 Abarth. se ancora oggi desta tanta ammirazione e viene ricordata con affetto, è proprio perchè era una vettura incredibilmente riuscita. Tra i tanti modelli previsti nella lista delle monografie è presente anche la 124 nelle varianti sportive. Arriverà anche il suo turno !

@@PirataDesign Bene, aspetterò con ansia! L'ho guidata per poco tempo e tra l'altro non ero nemmeno patentato. Ricordo dei tornanti affrontati con sovrasterzo di potenza (con la trazione posteriore era un gioco fantastico curvare in quel modo), se non ricordo male era un 1.800 di cilindrata.

@@luigicapitani5844 la 124 Sport era una bella macchina, sia coupè che spider. Quando mi invitano ai raduni ne trovo spesso 2 spider: una 1400 delle prime prodotte e una a iniezione versione americana

bella la definizione di piccola guerriera... le si addice

E' una vettura unica: ha un gran carattere e una personalità sconosciuta a tante auto, magari più prestazionali. L'ho guidata tante volte ed è restata "la cicatrice". Mi sono sempre ripromesso di prenderne una e tenerla... e prima o poi lo faccio. Anche la De Tomaso Turbo ha il suo perchè: ho avuto modo di guidarla diverse volte...Certo, scegliere una tra le 2 è difficile....la De Tomaso è molto più rara, ma anche più delicata....

@@PirataDesign guarda una abarth a112 la comprerei pure io ma il problema sta nel metterla in garage, per la de tomaso si so della sua delicatezza , il suo motore turbo 3 cilindri è un'iniezione indiretta abbastanza delicato. confesso che mio padre ha avuto per un bel periodo la a112 abarth , credo fosse una delle ultime prime 3 serie col cofano nero , la adorava ma la vendette perchè consumava troppo

@@earthydracthedutchangeldra8415 Il posto lo troverei... a costo di metterla nel salone di casa..... La Mini Turbo De Tomaso... è delicata, nel senso che ha il suo piccolo IHI e tutto ciò che ne consegue. Con le dovute attenzioni si riesce comunque a tenerla efficiente.Qualche anno fa me ne hanno proposto una , amaranto metallizzato. Non ne volevano tanto.... Ma in quel periodo ero senza lavoro..La stessa auto, qualche anno dopo, è stata venduta a 8500. Sul consumo della A112: come dico nel video. Se vai tranquillo, consuma meno della 900... il problema è che non riesci ad andare tranquillo

@@PirataDesign guarda prima o poi affitterò un capannone per metterci dentro tutte le auto che salvo dalla demolizione,

Se penso alle auto di oggi( o forse è meglio chiamarle per quello che sono: elettrodomestici a 4 ruote...), apprezzo sempre più le vere auto. Come la mitica A112 Abarth

le prime, quelle della prima commercializzazione hanno la dinamo

Peccato... la A112 è un'auto da tenere.....

Motore incredibile: nella sua semplicità costruttiva , ha motorizzato tantissimi modelli, dalle più semplici utilitarie alle monoposto del Trofeo Panda. ha i suoi caratteristici difetti( soprattutto nelle ultime versioni), ma è anche vero che si aggiusta con 2 soldi. Ed è anche vero che se si incappa nell'esemplare perfetto, si gode di un'affidabilità a tutta prova

Lista dei motori Fiat 100 633 cm³ 21,5-22-24,5 CV (Fiat 600 1955-1960) 767 cm³ 29 CV (Fiat 600D, Fiat 600T, Fiat 770 (Argentina) e SEAT 800) 769 cm³ 34 CV (Fiat Panda 750 Young e altre fine anni 80) 843 cm³ 34 CV (Fiat 850, Fiat Panda 34 e SEAT Marbella) 903 cm³ 34 CV (Fiat 850T/familiare e Fiat 900T/E) 899 cm³ 39 CV (Fiat Panda, Fiat Cinquecento e Fiat Seicento) 843 cm³ 47 CV (Fiat 850 Coupé e Special) 843 cm³ 49 CV (Fiat 850 Spider) 903 cm³ 52 CV (Fiat 850 Sport Spider e 850 Sport Coupé) 903 cm³ 47 CV (Fiat 127 prima serie e Autobianchi A112) 903 cm³ 45 CV (Fiat 127 seconda e terza serie, Fiat Panda, Fiat Uno, SEAT Marbella, Seat Fura, Seat Ibiza Junior e Zastava Yugo/Innocenti Koral) 965 cm³ 48 CV (Autobianchi A112 Elite ed Elegant e Fiat Panda 4x4 1ª serie) 982 cm³ 58 CV (Autobianchi A112 Abarth e Fiat 600 Abarth 1000) 1050 cm³ 70 CV (Autobianchi A112 Abarth)

Sta per arrivare un nuovo documentario, su un'altra auto che ha fatto scintille in quegli anni.....

E' vero: anche le 900 andavano forte, e sembrava che andassero ancora di più. Ma la Abarth è qualcosa di indimenticabile.... Se penso alle quotazioni che hanno raggiunto e a quante ne hanno rottamate.....

@@PirataDesign SI LA 70HP ERA PARTICOLARE , ADDIRITTURA AVEVO AMICI CHE AVEVANO MONTATO I CARBURATORI DELLA SUZUKI 1,100 È FATTO MODIFICHE ERANO SCHEGGE. COMUNQUE NOI C SIAMO DIVERTITI SENZA ELETTRONICA É SENZA TANTI CAVALLI; ADESSO SENTO CHE SPENDONO 40 50 MILA EURO X AVERE 400 CV , UNA VOLTA CHI SAPEVA TENERE UN CACCIAVITE IN MANÒ SI CHIUDEVA NEL BOX È SI SENTIVA REALIZZATO, ADESSO MI DISPIACE MA NON È COME PRIMA SALVE SCUSA IL DISTURBO CIAO 🤗🤗🤗🤗🤗🤗

@@vincenzopellegrini3580 hai ragione su tutta la linea.. Ora, le A112 più spinte, quelle che corrono in E1 sono missili.. motori fino a 1.4 16v e potenze davvero esagerate: fanno tempi da paura.

@@PirataDesign sicuramente ne avrai viste a centinaia. In Sardegna era molto diffusa la,A112 i miei parenti isolani ne hanno avuto un po' tutte le versioni. Una l'ho anche guidata ed era una semplice Junior 84...❤

@@alessiomarcello6864 ne ho viste tante, sia Abarth che altre versioni, ma ne ho anche guidate tante.... Tanti ricordi......

Quando ero ragazzino, si vedevano tante "plasticate" e sono restato affezionato a quelle.. ma con il tempo ho apprezzato anche le prime. La mia preferita, è la 70 HP della terza serie: ancora pura nell'estetica e con tutto il carattere della 70 HP.... la prima è forse troppo rara e delicata per poterla utilizzare con la dovuta tranquillità...

@@PirataDesign io sono sempre stato appassionato di Abarth fin da bambino ma di tutto il gruppo Fiat ci ho pure lavorato come consulente, le vere Abarth secondo me sono le A112 le Ritmo 125 e 130 TC e la vecchia 595 senza nulla togliere alla nuova che ho personalmente provato per lavoro.

@@claudiomazzola8507 nel video, dico che da tanti , la A112 Abarth è considerata l'ultima vera auto. Perchè è l'ultimo progetto seguito direttamente da Carlo Abarth. ma, secondo me, le ultime vere auto, sono le Ritmo. Che sono state sviluppate in Abarth con la stessa cura e passione. Quelle recenti, secondo me, seppure simpatiche, sono solo auto "commerciali". Ho avuto una delle prime Grande Punto Abarth (trovi il video suo canale): la preferivo a tante concorrenti. ma su strada, quando ci andavi forte... una delusione

@@PirataDesign Assolutamente d'accordo sulla 3° serie...👍

Le A112 sono tutte interessanti, sto valutando di acquistarne una...

@@PirataDesign io ero ragazzo neopatentato l’auto era di mio padre la usava poco la prendevo sempre io l’ho trattata un po’ male glielo distrutta 😭 🤷‍♂️

@@PirataDesign se dovrei riacquistarla mi piace tantissimo la 6 serie

@@andreamilicia7365 Peccato... ma sono cose che capitano quando si è ragazzi

@@andreamilicia7365 Il mio sogno è la Abarth, ma i prezzi sono diventati davvero elevati, e anche le altre versioni stanno salendo

Probabilmente sei incappato in un esemplare sfortunato, o che è stato trattato male dal primo proprietario. Di base era una vettura molto affidabile e anche abbastanza robusta. La ruggine era probabilmente il suo peggiore problema. E' quasi impossibile trovare una A112 che non abbia avuto problemi legati alla corrosione. Ma meccanicamente era solida

Concordo.. era una vetturetta veloce e leggera, da interpretare... come dico nel documentario, mettersela per cappello era facilissimo

Per prima cosa, e uso tutta l'educazione possibile, prima di accusare qualcuno, dovresti avere la certezza di quello che dici. Secondo: io non ho copiato nessun libro. Ho solo realizzato un documentario, come ne realizzo altri, in base alle conoscenze che ho acquisito in tanti anni. E alla passione che ho per questo genere di auto. Non posso aver copiato quel libro, perchè non ce l'ho, anche se ne conosco , ovviamente l'esistenza. Per quanto riguarda le foto, in tutti i miei documentari cito sempre, come è giusto, doveroso e corretto fare, le fonti ( in chiusura di OGNI documentario, come nelle descrizioni scritte in calce al video, c'è sempre la descrizione e l'elenco di tutte le fonti: e in alcuni documentari, sono citate anche all'interno del video, quando richiesto dalle fonti. Gran parte delle foto pubblicate provengono direttamente dal materiale pubblicitario della Casa. Altri sono scatti facilmente reperibili in siti che divulgano fotografie di vetture, tutti regolarmente citati. Per cui, se tra le foto pubblicate nel mio documentario, hai riconosciuto foto realizzate da te, evidentemente sono state prelevate da altri siti( che ho indicato) su cui sono pubblicate. Ma, se mi avessi contattato alla mail indicata nella sezione "informazioni" del canale, avrei provveduto istantaneamente ad aggiungere la tua voce tra quelle già citate. Per cui, se il mio lavoro ha in qualche modo turbato la tua persona, ti chiedo scusa, e resto a disposizione per eventuali chiarimenti e disponibile ad aggiungere il tuo nome tra le fonti.

Caro Pirata (nomen homen), il commento precedente è stato scritto da mia moglie Laura, che è piuttosto impulsiva di carattere. Io sono il Fabio Coppa principale autore del libro edito da Giorgio Nada nel 2015 e di due siti web dedicati al modello: uno era di un Club di modello che non è più attivo, l’altro è quello della mia attività professionale denominata Passione 58 70, ove sono pubblicati anche parte dei contenuti del libro. Bene, fino a quando non sono apparsi libro e siti c’era una sostanziale ignoranza sul modello. Dal 2015 in poi sono spuntati un sacco di professori che hanno diffuso sul web il loro verbo di esperti del modello. Bravissimi. Sono felice che opere come la tua e tante altre simili spuntate come funghi abbiano successo e riscuotano commenti entusiastici. Buon per voi. Noto solo che c’è una certa differenza tra scopiazzare o far copia incolla dal web o da un libro (l’unico esistente sul modello) e creare dal quasi nulla precedente, con una reale ricerca storica e creare una conoscenza prima inesistente o quasi. Non mi interessa più di tanto la citazione della fonte, che tanto non fa nessuno visto che tutti copiano rubano quello che già altri hanno rubato e copiato più e più volte. Oggi sul web si usa così, amen. Persino Abarth Heritage, leggi FCA - Stellantis lo ha fatto, in questi giorni di anniversario Abarth prima serie. E ho detto tutto. Spiace solo che venga messo sullo stesso piano un lavoro di ricerca storica originale durato decenni e una miriade di copiature dí copiature di copiature senza (salvo rarissime eccezioni) una sola notizia originale nata dopo il 2015. Lo trovo solo triste. Perché i due tipi di lavoro non sono affatto sullo stesso piano, ma nessuno sa o vuole riconoscerlo. Pazienza. Senza nessun rancore. Un caro saluto. Fabio Coppa.

@@lauraspini3848 Capisco perfettamente ciò che provi e dici, ma se guardi i miei lavori, riguardano spesso, modelli che nessuno conosce o tratta, e sono frutto di ricerche durate, in qualche caso, anche anni ( come quello della Autobianchi G31, della quale non si trova nulla, o anche l'ultimo sulla Pantera De Tomaso, o quello sulla Innocenti Mini De Tomaso). Io faccio le mie ricerche, ma sono un appassionato di auto di quel periodo ( precisamente ho una vera e propria passione per la fine degli anni '60 e gli anni '80). Ho accumulato storie fin da bambino, ( se guardi il documentario che ho fatto sulla X1/9 , ci sono tantissimi aneddoti o anche foto che nessuno conosce, e mai pubblicate nel web, a riprova del mio lavoro. Capisco il tuo rammarico, ma onestamente, non mi sento di far parte di quel gruppo di "professori " che citi, ( appena ho fatto il documentario sulla 127 Rustica, dopo pochi giorni ne sono usciti altri 2, su siti ben più famosi di me, che riprendevano notizie, foto, ma anche le stesse frasi utilizzate da me, e qualche settimana dopo, è uscito un articolo su Auto D'epoca che in gran parte riprendeva le mie ricerche su un altro modello che nessuno conosce, come nessuno ne conosce la storia. E molti di quei "professoroni" riprendono notizie che circolano oltre che sul web, anche su testate note, che sebbene possano contare su archivi sconfinati, continuano a scrivere assurdità che vengono prese per veritiere ( il caso della Clio Williams è uno di questi) . Conosco il tuo libro, e immagino quanto lavoro ci possa essere dietro ( per confezionare il documentario sulla A112 Abarth ci ho messo quasi 2 anni( lo avevo concepito ai tempi di quello sulla 127 Sport....), ma ripeto, il materiale che ho e che ho pubblicato , l'ho raccolto da quando ero ragazzino)), ma ti posso assicurare che tutto ciò che ho scritto per il testo del mio documentario proviene dall'aver messo insieme , negli anni, depliant, riviste e incrociando foto , dettagli, prove, sono riuscito a ricostruire la storia del modello ( ed è lo stesso lavoro che faccio ogni volta che realizzo un nuovo documento). Mi spiace per questo fraintendimento, e mi si spiace se, qualche foto del documentario fa parte di quelle del tuo libro ed è stata realizzata da tua moglie ( a cui, non me ne voglia, consiglio, prima di attaccare frontalmente le persone, anche se capisco la motivazione, che comunque non giustifica i modi: siamo umani, siamo tutti sulla stessa "barca" ,almeno tra noi cerchiamo di volerci bene...), ma sono foto che , quando no avevo tra il mio materiale ufficiale ( depliant e foto di presentazione o di vecchie riviste), vado a cercare dai soliti siti che fanno da catalogo di foto di auto. ma certe che utilizzo, sono gentilmente offerte da proprietari dei modelli che tratto, che la hanno messe in vendita e a volte mi hanno permesso di prendere quei particolari, come interni o vani motore, difficilmente rintracciabili. Come già detto, resto disponibile ad aggiungere i vostri nomi tra le fonti e a specificare titolo del libro e link attinente. Grazie per la risposta cortese ed educata. Ti invito a visionare i documentari che realizzo e a vedere direttamente qual'è l'approccio ai miei lavori MI ha fatto piacere il tuo intervento Grazie

@@lauraspini3848 PS : Nomen Omen ( che si scrive correttamente così, è latino, e tanti anni fa l'ho studiato...), Potrebbe essere interpretato come un'offesa. ma non me la prendo, perchè io conosco il perchè mi chiamo così, tu no, quindi hai espresso un giudizio, basandoti su un'interpretazione errata della parola Pirata. Devi sapere che i PIRATI, quelli veri, erano persone che scappavano da condizioni di vita dettate dai potenti del periodo( che coincidenza... quanto sia attuale....), e che dopo essersi ritrovati, rubavano (questo si) le navi dei mercanti ( ma di quelli che depredavano i poveri paesi, e anche questo è di un'attualità devastante) e distribuivano equamente tra di loro il maltolto ( una sorta di Robin Hood del mare), e inoltre le navi dei pirati, storicamente ( ma nella vera storia, non quella edulcorata dal potere) sono considerate le uniche vere democrazie mai esistite, dove tutti avevano gli stessi diritti e doveri. Quelli peggiori erano i Corsari ( questi erano dei mercenari assoldati dai vari potentati e vari regni, primi fra tutti L'inghilterra, l'Olanda, e venivano inviati a depredare la concorrenza, arricchendosi sempre di più e portando morte e dolore.I I pirati, invece, quando assaltavano una nave, permettevano ai prigionieri di scegliere il proprio destino: potevano scegliere la libertà, arruolarsi con i pirati .. ( poi ovviamente anche tra questi c'erano anche dei delinquenti...). Quindi, prima di etichettare e accusare, per piacere, è sempre meglio informarsi. Saluti e attendo disposizioni per aggiungervi tra le fonti indicate

PS 2: Dimenticavo... Da tanti anni cerco di scrivere libri monografici di vetture o di collaborare con riviste di settore Ho contattato tutte le case editrici e tutte le testate. Ma non ho mai avuto neppure una risposta, anzi, ad essere onesti, mi ha risposto una volta proprio la Giorgio Nada ( conservo ancora la mail) e una volta una Casa editrice inglese, una delle più note, che in più mi ha fornito anche certe spiegazioni sul perchè non realizzino più monografie). Da li è nata l'esigenza di realizzare i documentari. Anche con lo scopo di far conoscere certe auto delle quali in troppi ignotano l'esistenza e tanti altri snobbano.... E certi testi che compaiono sui miei documentari, sono l'ultima versione di bozze scritte anche 3 o 4 anni fa.( e posso provarlo)