Ciao Buga, posso confermare, ho avuto un compagno di universitá col quale parlavo e scherzavo. Lui inizialmente sembrava normale, so che ebbe un lutto importante in famiglia e ho scoperto piú avanti che avrebbe dovuto prendere spicofarmaci che rifiutava. É impazzito da un giorno all' altro e ha reso la mia vita un inferno. A un certo punto pensai, uno dei due morirá e alla fine non ha deciso di fare fuori me ma si é suicidato. Sono comunque rimasta male del suo gesto, anche se allo stesso tempo mi sono sentita risollevata. I compagni di uni, 30 studenti, furono tutti omertosi. Da quella esperienza ho sviluppato una specie di carattere evitante, sopratutto con gli uomini e mi dispiace non poter essere me stessa
Quando ero più piccola anche mio padre aveva una stalker, una donna che si era fissata con lui e se la prendeva anche con me e con le persone vicine a lui, gli ha bruciato la macchina e la porta di casa, il giorno di Natale una volta è venuta a casa mia a bussare incessantemente, un giorno me la sono trovata anche in macchina di mio padre all'improvviso, lui era sceso e l' aveva lasciata aperta, lei lo aveva seguito a quanto pare ed è entrata, io ho urlato e lui è arrivato e l'ha mandata via, un'altra volta era sotto casa di lui quando c'ero anche io, per fortuna sono riuscita a entrare in tempo dentro il portone. Minacciò anche di venirmi a fare del male quando uscivo da scuola. Ha smesso solo quando ha saputo che lui era morto di malattia anni dopo.
Speravo che facessi un bel video su questa serie che a me particolarmente ha spiazzato ma è piaciuta un sacco. Grazie Buga, tanto amore giallo sempre per te 💛💛
Come sempre 2 ore e mezza piacevoli e interessanti 😊brava buga🎉🎉anche io ho subito molestie per più di un anno a 13..14 anni ma la vergogna ha avuto la meglio...non l'ho mai mai detto a nessuno...ormai x me è totalmente acqua passata ma capisco perfettamente chi tace 😢
Ciao Buga! Ho avuto per anni quando avevo 17 anni un caso di stalking era la madre di una mia amica. Ho denunciato, siamo andati a processo. Era una persona con gravi problemi di dipendenze e mentali che si era fissata su di me. Denunciate sempre. Io me la trovavo pure nei bagni della scuola, nascosta dentro. Non so come ho fatto a non impazzire.
Ciao Buga 💛 la serie è stupenda e sono super felice che hai fatto un video a riguardo! Ti volevo dire che la patologia più frequentemente associata allo stalking è il disturbo di personalità dipendente. Non è una diagnosi specifica dello stalker, ma è qualcosa
@@nasti6709 è praticamente verso la fine dell'ultima puntata, lei gli manda un audio o un messaggio in segreteria e parla del peluche di una renna che le era stato regalato, e lui aveva le caratteristiche fisionomiche e per questo gli aveva dato quel sopranome
Ciao Buga,se mai questo sarà l'inizio di un nuovo format,mi sento di consigliare una serie che è uscita quasi contemporaneamente a Baby Reindeer,e che nonostante sia passata in sordina secondo me merita la visione. La serie è "Tore",una serie svedese, sicuramente più piccolina se paragonata a BR,ma interessante per le tematiche affrontate, cioè il rapporto con i genitori,l'elaborazione del lutto e anche le dinamiche tra vittima e carnefice. Anche in questo caso recitata dalla persona che ne ha scritto la sceneggiatura,ma non credo autobiografica.
Ma com'è possibile che ci fosse la speranza che la vera Marta potesse non riconoscersi? Cioè è ovvio che nel momento in cui avrebbe visto la serie avrebbe capito che Gadd parlava di lei, l'ha stalkerato lei. Forse quello che Gadd intendeva è che aveva preso tutte le precauzioni per far si che non fosse riconosciuta dal pubblico e da eventuali persone che la potevano riconoscere.
Ho visto la serie (nonostante io non sia molto appassionata di serie) veramente molto interessante, vista tutta di un fiato. Bravissima Buga! È un piacerissimo ascoltarti Sei sempre sul pezzo 💛
A volte non puoi far proprio nulla per non incorrere in certe situazioni perché certe persone "malate" non si mostrano tali da subito. Io conobbi un tizio anni fa e si chatto per una settimana. Ci vedemmo una sola volta e solo guardammo un film insieme. Da lì una serie di ossessioni consecutive e insistenti per una conoscenza di letteralmente una settimana. Scriveva anche a miei amici perché lo avevo bloccato su Facebook. Aveva creato 5 profili diversi coi quali mi contattava e ai quali non rispondevo mai... ma poi mi diceva che avrebbe aperto profili a mio nome usando mie foto sui social per farmi passar male ecc... Cosa dovrebbe insegnare questo? A non parlare con nessuno sui social? A non conoscere nuove persone? Qui colpe non ce ne sono. Se certe persone si illudono solo perché qualcuno parla con loro la situa è grave
Ciao Buga! 🫶🏼 Ammetto che ho faticato durante le prime due/tre puntate perché trovavo la serie lenta e Martha disturbante ma poi, quando si è addentrata di più nel passato e nella psiche di Donnie, allora mi ha incollata allo schermo. È proprio questa la forza di questa serie ... Lui si è davvero messo a nudo e ha reso bene quel sentimento di odio/amore, essere vittima e carnefice, legato a doppia mandata al proprii stalker... Qualcuno che ti lusinga ma ti rende impossibile la vita. Bella, mi è piaciuta. Ottima analisi, la tua ❤
Siamo abituati ai cartonati 😅 è vero, però qualcosa sta cambiando, ho notato che parecchi libricini per la prima infanzia escono da quel cliché, raffigurano i bambini 'cattivi' con una loro motivazione psicologica, ovviamente in forma molto semplice. Giustissime le tue considerazioni sullo stalking fra vittima e carnefice 💛💛💛 Spesso le vittime inconsapevolmente (!!) attirano/sollecitano i loro aguzzini. Non ricordo dove ho letto questa frase molto amata dagli psicoanalisi: cappuccetto rosso è andata nel bosco perché voleva incontrare esattamente il lupo! Kestresse però 'sta roba... bisogna essere molto vigili ed introspettivi per non incorrere in errori fatali 😮
Questa serie mi ha fatto rendere conto di aver avuto diversi stalker. Nessuno ha mai raggiunto questi livelli, però mi è capitato di essere seguita, o ricevere minacce o scenate. Penso che il mio problema principale fosse la mancanza di assertività (che andando in terapia credo di aver risolto). Più che altro vedevo delle persone in difficoltà e mi dispiaceva lasciarle sole, però poi non riuscivo ad allontanarle e la cosa che mi faceva stare peggio era il loro tentativo di isolarmi. Non so se da parte mia ci fosse una qualche gratificazione, ma so di non essere mai stata la "vittima perfetta". Nel senso che, una volta spinta al limite, ho sbroccato a mia volta, oppure ho cercato di prenderli in giro per farli imbarazzare e allontanare. Ero più piccola ai tempi e non ero neanche consapevole di essere vittima di stalking. Ho sempre sminuito anche cose abbastanza violente. Mi è capitato di arrivare alla disperazione in un caso particolare di una persona molto violenta che minacciava di togliersi la vita se non fossi stata sempre con lei. Forse ai tempi (parlo del liceo) avevo questo senso di onnipotenza che mi faceva sentire responsabile anche di cose che non dipendevano da me. In realtà la vivevo male, perché avevo paura di crollare e sentivo tutto sulle mie spalle. Allo stesso tempo questa cosa mi faceva sentire meglio degli altri. Poi per fortuna sono caduta in depressione e sono andata in terapia. Auguro la stessa cosa ai miei stalker, che forse hanno bisogno di attaccarsi a qualcuno fuori perché non hanno il coraggio di guardarsi dentro. Spero veramente che possano guarire, sia per il loro bene che per le potenziali vittime future. E comunque confermo che l'unica cosa che ha sempre funzionato per scollarseli è stata ignorarli
Credo che questa serie sia da vedere per imparare e capire, è estremamente utile, oltre che il tuo video di analisi, sempre tanto completo e oggettivo! Sarebbe bello l’affrontassero nelle scuole. Una cosa che ho apprezzato davvero tanto è vedere lui, che è maschio, in difficoltà e in momenti di indecisione, che prova tenerezza e pena per lei, che chiede aiuto. Quindi, oltre ad altre dinamiche, questa serie va contro lo stereotipo del maschio forte, senza difficoltà, indugi e compassione.
io l’episodio 4 l’ho visto veramente a fatica, ti giuro, sono sempre stata “”apatica “” su queste cose soprattutto nei tuoi video quando dici “se siete sensibili skippate” forse perchè raccontate è diverso, ma davvero mi ha scioccata quella parte. Comunque grazie bugalalla bellissimo video volevo proprio sentirlo trattare da te 😍😍 Sei la migliore!!❤️❤️❤️
a me piacciono le ragazze trans, e purtroppo confermo che questa accusa di "feticizzare" è molto frequente, che poi non si capisce bene cosa voglia dire... e, come in questo caso, viene fatta all'inizio, quando non ci si conosce ancora. Se uno, come Richard all'inizio, si vergogna e non vuole rendere pubblica la relazione (magari perchè ha paura di poter perdere il lavoro), anche se è innamorato è transfobico. Se uno, come me, non ha nessuna vergogna e ha già avuto altre relazioni alla luce del sole, allora è un feticista delle trans. Io ho semplicemente determinati gusti sessuali, ma non ho mai trattato nessuna come un oggetto o un feticcio. E di un uomo che ama le donne cis non si dice mai che "feticizza le donne", o anche che "feticizza la vagina", perchè è un gusto normale e diffuso. Nessuno psicanalizza gli uomini chiedendogli "come mai ti piacciono le donne? sei sicuro che non ti interessa solo la loro vagina e le stai feticizzando?". Come dici tu, la psicologia spicciola ha fatto grossi danni. Ancora di più quando viene applicata preventivamente, cioè prima che qualcuno si sia comportato male con te o abbia dato segni di squilibrio.
il problema è che gli uomini cis che feticizzano le donne trans lo fanno perché spesso sono gay repressi e non si sentono in colpa a volere il cazzo da una donna. Quello che la gente non capisce è che i genitali sono oggetto di forte disforia e quindi la maggior parte della ragazze trans non li "usa". È molto straziante a livello emotivo sapere che gli uomini ti vogliono solo per un qualcosa che tra l'altro non ti appartiene e ti fa soffrire. Parlo da ragazzo trans quindi so bene cosa significa.
Bene, è proprio la prossima serie che avevo deciso di guardare! Grazie Buga, buona idea il nuovo format 💛 Consiglio anche “ The staircase”, che sto guardando su Netflix , anche questa puro true crime ( e c’è anche la versione di Sky, di un regista francese, che ancora non ho visto)
La serie è fatta veramente bene, mi è piaciuta molto, il protagonista è riuscito a trasmettere emozioni forti, mi uscivano lacrime nelle scene di sofferenza
52:50 Vero! al liceo una mia amica era andata letteralmente in fissa col prof di matematica sposato. Anche lei aveva molti comportamenti tipo la Marta della serie.
Anche io non l'ho seguita tutta d'un fiato come altre serie perché ogni episodio mi trasmetteva emozioni forti, anche facendomi rivivere in parte dei traumi
Ciao Buga, complimenti per il video e per la tua analisi, sempre lucida e brillante. Vorrei evidenziare un aspetto del personaggio/persona di Martha. Come hai giustamente sottolineato è una persona che fa molta pena e suscita compassione, ma a tratti ho avuto la sensazione che fosse anche estremamente consapevole di questo tratto e lo usasse per manipolare Donny… Nella scena della panchina, per esempio, ti spiazza la sua sofferenza ma allo stesso tempo pensi “e se fosse una strategia ben congeniata?”, vedi anche quello che fa con la registrazione che poi gli rivolta contro. Ci sono tanti momenti in cui la serie sembra suggerire questo dualismo in lei. Questo credo sia un aspetto molto interessante di alcuni stalker, sofferenza e capacità manipolative che si intrecciano e si alimentano a vicenda. Comunque non vedo l’ora di vedere la reaction all’intervista di Martha, hype a mille. P.S.: bello il formato serie/crime e se posso darti un suggerimento Mindhunter potrebbe essere interessante, visto che è in programma anche una seconda stagione.
Richard Robert Steven Gaddha ha avuto e sta vivendo il suo momento di notorietà oltre che di fama e di successo. Ci sono due ipotesi : avrà successo anche in futuro perché in realtà è bravissimo e quindi quello che ha fatto almeno è giustificato nel bene (personalmente non penso che il fine giustifica i mezzi ma io chi sono ovviamente)o nel male oppure non ne sentiremo più parlare se non per pochi anni ancora al massimo perché di telento non ne ha. Personalmente penso che Fiona la vera presunta stalker sia realmente stata una stalker e lui non subito almeno spero ,ci abbia visto una opportunità per diventare famoso. Sinceramente tutto questo mi sembra uscito da una puntata di Black mirror e quindi mi scuso se aggiungo il mio personale giudizio cioè che tutto questo mi fa ribrezzo. Sono contento che da anni ho smesso di pagare netflix nonostante ci siano film incredibili e serie di spessore e docu film meravigliosi ma a sto giro netflix per me hai sbagliato alla grande e se di Richard Robert Steven Gadd non ne sentiremo più parlarne avrò avuto doppiamente ragione.
Interessantissimo, dopo i tuoi approfondimenti e i tuoi accorgimenti penso che la riguarderò. Così si sta sul pezzo per la live di lei a belve inglesi (sperando che non abbia detto una cavolata)
Personaggio complessissimo a tratti tragicomico... un unica persona deve esprimere tantissime personalità in alcuni casi anche contrapposte ...interpreta l immagine della persona triste, arrabbiata ,isterica,cattiva,simpatica e amorevole ma.anche sexy e allo stesso tempo disgustosa e non è assolutamente poco ....una continua sfida a cio che é la vera essenza del suo lavoro complimenti alla Marta ❤️
Miglior episodio, mi hai convinto a vedere la serie incredibile, quindi lui ha fatto come l'attore di Fantozzi 😂 Mi spiace che ancora ti stalkerano ma hai approfondito veramente ben la storia. Alla fine sono persone malate che hanno molto tempo e niente da fare, magari qualcuno si ripiglia dopo questo video, se non non c'è speranza 😅
mio dio come è possibile che a nessuno è venuto il minimo dubbio visto che lui è un autore in cerca di notorietà e che casualmente questa notorietà la ha avuta ,nessuno ha avuto il dubbio che lui abbia strumentalizzato il tutto perché doveva appunto dare in pasto a netflix la serie stessa . nessuno ha avuto il dubbio che non solo non è una storia così vera ma che lui l'abbia resa vera creando lui stesso il mostro della serie ma solo per il semplice motivo che l'obbiettivo era proprio quello di diventare famoso . un motivo per non vedere la serie a mio avviso .
Secondo me non ha ancora fatto il link tra la lontana somiglianza e il nome casuale tra Fiona (lei) e Fiona (Shrek)... quando troverà quest'appiglio secondo me stalkerizzerà anche la Dreamworks... d'altronde non c'è due senza tre... tanto amore giallo Buga, sei bravissima da sempre 💛💛💛
Quindi lei è uscita con lui perché lei voleva il ruolo. Però lui, è il cattivo. Cioè dalle stesse parole di lei viene scagionato dalle accuse che lei muove. Meraviglioso
Bellissima serie. Mi viene un dubbio: non è che ora che lei è tornata, Gadd porterà avanti la "relazione" così da avere poi materiale per una seconda stagione? Sarebbe davvero un genio della manipolazione in quel caso 😅 anche se non mi sembra il tipo.
Io ho avuto uno stalker quando avevo 17 anni. Lui ne aveva 30 passati. Beh gli ho dato io appuntamento e l’ho affrontato faccia faccia. Ad avermi davanti si è praticamente cag4to in mano e da li si è dileguato. 👍🏻
53:21 quello che hai descritto sembra l'erotomane, cioè il convincimento che una persona di rango sociale elevato ma non per forza una celebrità sia innamorato di te
ciao Francesca, mi è capitato di subire stalking da una mia ex cliente, pattern comportamentale analogo a quello di Martha con la differenza che, essendo conscio dell'esistenza di questo fenomeno e di come agisce il rinforzo, appena ho capito ho CHIUSO I CONTATTI e dopo 3 mesi ha smesso! Fortunatamente non sapeva nulla di me e si è limitata a tempestarmi di messaggi assurdi e commenti sui social ma la sensazione di ansia e disagio con cui ho dovuto convivere è indescrivibile
personalmente l'ho bloccata, solo dopo aver raccolto le "prove". mi ha scritto da un altro numero: non ho bloccato. ha riprovato sui social: nascondi utente, applica restrizioni, bloccato. poi fine
Guarda,io ho avuto tanti ragazzi ma per fortuna nessuno stalker ossessionato o malato,e se appena sentivo puzza di malato mentale cambiavo numero di cellulare,poi ho anche cambiato città varie volte,per fortuna pure io: quindi ho fatto perdere le mie tracce🎉
23:19 /!\ Buga, posso dire una cosa? Secondo me c'è una differenza importante tra stalker e bullo (e manipolatore), e trovo sbagliato il consiglio "don't feed the stalker". O almeno "pericolosamente fraintendibile". Mi spiego. 1) Un BULLO è una persona che copre le proprie insicurezze con comportamenti aggressivi di vario genere, atti ad attrarre attenzione: la tua e/o quella degli altri. Ignorarlo è la mossa giusta. Magari può *anche* mettere in atto comportamenti di tipo invasivo simili allo stalking, ma *allo scopo* di ottenere attenzione, riconoscimento, status, affermazione. 2) Uno STALKER non ha "bisogno" della tua attenzione, e soprattutto NON SI FERMA se lo ignori! Loro hanno il proprio film in testa, e continuano a vivere nella propria ossessione senza vedere altro. Anzi, spesso si tratta di un/a partner rifiutato/a: se l'oggetto del desiderio lo ignora e si rifà una vita con qualcun altro, lo stalker potrebbe diventare ancora più pericoloso (quanti casi...). A riprova della non-dipendenza dell'attenzione c'è il fatto che lo fanno anche in gran segreto, quindi SENZA ricevere attenzioni: penso a tutti gli stalker con parafilia come il celebre caso di Björk, ma capita anche a persone non famose (ad es. il caso di Liam Youens, portato da Elisa TC giusto ieri). O comunque a tutti i casi in cui la persona "oggetto del desiderio" ce la mette tutta per dimenticarselo ed andare avanti con la propria vita, ma si trova lo stalker sempre alle calcagna. ---> Per questo dico che il consiglio a fine video è "PERICOLOSAMENTE fraintendibile": don't feed the troll/bully, ma bisogna stare molto, molto attenti agli stalker ossessionati! Quello che hai subìto tu (ancora stai subendo, immagino ❤) è più un elaborato bullismo, da parte di un bullo(a) con dietro un esercito di troll. In ultimo, il "convincere i tuoi amici di essere quello/a che li mette in guardia sul vostro conto" è una strategia manipolativa più tipica delle relazioni tossiche, attuata per separare la vittima dalla propria rete di sostegno, ma che è stata usata anche dai tuoi bulli. Fai benissimo [a mio parere non professionale] a dire che dev'essere un disturbo mentale. E può anche darsi che ci siano "comorbidità" o sintomi sovrapponibili tra stalker patologici e bulli compulsivi. Però credere che lo stalker si fermerà se semplicemente lo si ignora può essere un errore fatale!
Oggi ti guardo dalla tv con lo schermo 55 pollici!! Non ho visto la serie e non penso di vederla perché mi fa troppa ansia però per me puoi raccontare anche l'elenco del telefono che ti ascolto volentieri
Ho avuto uno stolker l'anno scorso, mi mandava fiumi di messaggi e per me era difficile ignorare, poi quando l'ho bloccato si presentava nel mio posto di lavoro o mi aspettava sotto casa per ore ed ore, avevo paura, non sono u a persona paurosa ma lui mi ha fatto veramente paura. È finita perché è dovuto tornare al suo paese se no non so come andava a finire
Ciao! Ho trovato il profilo di Martha. Ovviamente non si chiama così. Ho letto tutti i suoi post ed è vero. 39 post in un giorno. Non è un numero a caso. Pieni di errori di ortografia e delirio. Come ha fatto a laurearsi?
Buonasera o buongiorno. Però mi domando quale sia l' effettiva differenza tra lo stalker e una persona che prova stima e affetto per qualcuno. Praticamente tra lo stalker ed una persona che genuinamente prova stima ed affetto per un altro individuo è una forma di fissazione a volte ossessiva, a volte meno. È una cosa complessa. Uno potrebbe diventare stalker senza rendersene conto oppure di non esserlo essendo una persona esageratamente insistente. È difficile. Queste situazioni possono accadere con una certa frequenza, specialmente in periodi come quelli attuali dove mancano cultura, educazione e, di conseguenza, senso della misura. Non guarderò la serie perché la reputo di per sé inquietante.
Chi prova stima, fa un passo indietro quando comprende di essere invadente. Lo stolker, più lo respingi e più cerca di essere invadente. C'è una notevole differenza. Fra l'altro, un tempo, lo stolker veniva frainteso come forma di corteggiamento. Ma anche in casi in cui era palese che non fosse interessato/a la vittima. Finendo con lo sminuire la gravità della situazione, invece di fermarli
Se, come nel caso esaminato, la vittima dà "corda" allo stalker si possono creare situazioni ambigue. Ovviamente ciò che dice lei è perfetto. Io parlavo solo di questo specifico caso, che probabilmente, è anche un po' romanzato. Comunque grazie per il commento. Buona giornata.
Ho già risposto Implicitamente al commento precedente. Il problema è solo che se la vittima si sente lusingata dalle prime attenzioni......poi diventa tutto complicato. Ovvio che lei ha scritto una cosa giustissima. Ciò che intendevo dire è che non ci vorrebbe ambiguità ed indugio. Grazie per il commento. Cordialmente.
Ragazzi una domanda: ma la scena in cui lui va a casa di Martha e si baciano e lo fanno, ma era reale o solo una sua fantasia per rivitalizzare la vita sessuale con la fidanzata? Io non l’ho capita sta cosa!
Di solito in alcune serie tv poliziesche e credo anche in certi momenti della vita reale, denunciare, non serve a gran che. Certo la stragrande maggioranza delle volte funziona a denunciare, ma c'è sempre quel 1% delle volte in cui il carnefice torna libero a stalkerare/s*u**are/u**i*ere ecc...
Ciao Buga, io non ho visto la serie e non penso che la guarderò; le serie TV basate su storie vere non è un genere che m'interessa, preferisco i documentari, li trovo molto più realistici e credibili... Le serie alla fine sono sempre un po' romanzate e i fatti accaduti non vengono mai riportati e raccontati in modo corretto e realistico... Piuttosto fammi un documentario fatto bene, dove fai parlare entrambi e mi dai la versione di lui e di lei, io sono sicura che nella serie molti fatti accaduti sono stati esagerati e amplificati come succede sempre ogni volta che producono un film o una serie TV basati su storie vere realmente accadute.
Quando si ossessionano con te, ti minacciano di morte, ti doxano i dati e la posizione ovunque sei, fanno appostamenti sotto casa tua per fare foto e si organizzano per terrorizzare te e la tua famiglia direi che li chiamiamo stalkers, non haters.
To vet a person significa valutare una persona, fare una scrematura, metterla alla prova ecc. Ok che scrive scemenze, però i veterinari non c'entrano niente.
Che brutta questa serie. Oltre che va beh, la tematica….. una pesantezza. Certo che devo essere furbo x risvegliare il can che dorme. Cosa non si fa x la fama (entrambi)
