Siamo riusciti a portarvi un pezzetto di Lucania nella serie del Bel Paese grazie al nostro NordVPN e al sostegno dei mecenati RU-vid e Patreon. Se volete proteggere i vostri dati personali online durante le vostre escursioni in cerca del petrolio, potete andare qui per l'offerta speciale di NordVPN: nordvpn.com/novalectio Se invece apprezzate il nostro lavoro e volete offrirci un caffè, potete farlo con un semplice abbonamento su RU-vid oppure su Patreon (www.patreon.com/novalectio). Il vostro sostegno è fondamentale per darci modo di continuare quanto iniziato. Per tutti quelli che dicono che abbiamo approfondito solo un lato della faccenda: Come fatto notare al minuto 20:02 circa, abbiamo contattato ENI, per sentire il suo punto di vista sulla questione. Ma non hanno accettato. Un ringraziamento particolare va a Giacomo (il suo canale youtube è Yreak) per l'incredibile conduzione scenica e grafica del video, nonché a tutti coloro che sono intervenuti all'interno di questo episodio. Il terzo episodio uscirà nei prossimi mesi. Avete già idea di quale regione porteremo?
Sono di Matera non vediamo neanche un briciolo di sconto nulla la regione più povera nonostante ha dei punti di forza la ferrovia non parliamo aeroporto non parliamo strade non parliamo
Eriedi di Piero Angela, vorrei esserci anch'io prima o poi, ma lato Economico però, perché no, anche video in giro nelle varie aziende e magari altri video in giro, come per esempio parchi di divertimento, quando parlerò di quanto guadagna il settore del divertimento ecc... Tutto ora che ho appena 630 iscritti e solo fantasia, ma se riesco prima o poi lo vorrò fare, per ora sto cercando di lanciare il canale verso la monetizzazione
Se ti va ti anticipo già che sto progettando un video in vista dei mondiali di calcio, non il solito video sui sondaggi di chi vincerà, ma uno più esaustivo sulla sua economia, quanto guadagna la nazionale vincitrice, quanto hanno guadagnato le nazionali che hanno ospitato le ultime 3 edizioni, Sud Africa 2010, Brasile 2014 e Russia 2018, sponsorizzazioni, diritti tv, economia del Qatar, per capire come mai hanno deciso di ospitare questa edizione e infine, ma non meno importante, quanto ha perso la nostra economia dalla non partecipazione, voglio portarlo per il 21 novembre però, dato che è il giorno di inaugurazione dei mondiali, ed è già in fase di realizzazione
22 minuti di musichetta da film horror, e un rilevatore di H2S che segna ZERO. Rilevazioni di Arpab nella norma. CAPOLAVORO 😂😂 Ormai sto canale sta diventando la versione RU-vid di Report. Forse ancora piu demenziale
Ciao, ragazzi. Voglio farvi i miei complimenti, avete descritto ciò che da tempo succede nella mia regione. Un problema questo, del quale nessuno, a livello nazionale vuole parlare. Invece voi, nel vostro piccolo, avete realizzato un buon documentario. Ancora complimenti, e saluti dalla Basilicata.
Senza nulla togliere al lavoro fatto da NovaLectio, se ne parla sin troppo e le questioni, se si leggono i giornali, sono da anni sui tavoli. Il punto è che ci si ferma sempre all'evidenza dei dati e mai al puntare il dito su chi ha voluto e su chi continua a volere quella devastazione. Ciò che in sostanza si è fatto anche qui.
@@insertchannelname9108 purtroppo della ricchezza rimane ben poco agli abitanti del posto. Di certo ci sono i danni ambientali ed i soldi di chi estrae.
@@insertchannelname9108 ricchezza cosa? Noi lucani dovremmo avere il tenore di vita degli abitanti della penisola arabica, invece viviamo alla stregua dei kosovari, con tutto il rispetto per i kosovari ma il livello di vita è quello. I nostri comuni con quei soldi potrebbero avere una qualità svizzera in quanto servizi, invece non li abbiamo per niente (sei costretto ad avere un'auto altrimenti non puoi spostarti). Dalle nostre tubature idriche sgorga idrogeno solforato quasi sempre, di cosa parliamo?
Da materano questo servizio mi sta molto a cuore... ricordo che nel 2013 o giù di li c'erano state delle proteste a riguardo, soprattutto il fatto che l'80% dei profitti andavano alle royalty petrolifere e solo il 7% andava a noi lucani, quello e la mancanza di controlli sulle emissioni nocive a danni della popolazione e delle scorie a danni dell'ambiente. Da quello che risulta, quella protesta non è servita a molto...
Io ci lavoro nel settore oil & gas. Il video è pieno di inesattezze, luoghi comuni, esagerazioni. Tra l'altro i maggiori rischi di H2S si hanno in toscana, nei pozzi geotermici.
Magari darebbero il 7 per cento al popolo lucano la Basilicata sarebbe la regione più ricca in Italia.Purtroppo i numeri della ricchezza che si stà estraendo li conosce solo Eni e si guarda bene dal divulgarli.
Da Lucano, vi dico grazie, per la chiarezza, l'accuratezza, la semplicità con cui avete descritto il "Texas d'Italia" e soprattutto come fa una regione con acqua e petrolio ad essere una delle più povere e spopolate d'Italia. Grazie
@@miki3604 bravo l'ignorantone, ti informo che in Basilicata c'è la più grande diga in terra battuta d'Europa. Il muro della diga misura in lunghezza 1850 m in altezza 60 m, è largo alla base 260 m. La capacità massima di 530 milioni di m³.
@@rizzomaurizio2031 si, una diga. L'acqua si ricava dalle sorgenti, e le dighe prosciugano i ruscelli. Acqua in abbondanza ce n'è nelle Alpi e basta in Italia. Con la siccità, figurati, ruscelli secchi dall'arno in giù...
Complimenti ragazzi! Il documentario è strutturato in maniera eccellente, siete stati ai livelli di report. La cosa che ho trovato più grave in assoluto è il rifiuto a presenziare al documentario da parte di Eni, è una mancanza di rispetto nei confronti del popolo lucano. Per quanto riguarda le critiche, ho letto anche sotto questo video commenti ‘potevate fare di più’, chi lo ha scritto non ha la minima idea del lavoro che ci vuole e dello sforzo che ci vuole anche solo per arrivare nei posti. Avete idea del lavoro che ci vuole anche solo di organizzazione degli intervistati? Per arrivare nei posti? Per fare le ricerche ed il montaggio??? Ancora Complimenti ragazzi !
Lavoro per un'importante azienda che fa servizi anche per ENI, e spesso non risponde nemmeno a noi su questioni di interesse ENI. Credo che a loro manchi proprio la capacità di comunicazione in generale
@@brainyskeletonofdoom7824 Chi comanda non deve rispondere, non deve nulla. Sono gli altri che devono sempre a loro.. Eni è solo un puntino in questo gioco.
La puntata è carina, ma si poteva osare di più, molto di più, ho avuto l'impressione che in 20 minuti sia stato detto troppo poco e che il problema della Val d'Agri non sia stato affrontato come si deve, ma sicuramente non era questo lo scopo del video ma solo quello di far conoscere questa zona ai molti (non mi aspettavo così tanti) che non la conoscevano
La cosa che fa' seriamente preoccupare non è solo per il fatto che molte persone non conoscano la situazione del luogo mostrato nel video ma anche come vengono smaltiti vari scarti industriali in Italia e NEL MONDO. Guardando il video di Nova Lectio sul suo video della spiaggia di Rosignano Solvey (ma anche documentandomi su altri siti e pagine su differenti luoghi e nazioni) mi ha fatto capire che ci sono ancora molte industrie che non vogliono smaltire in modo corretto (Dentro o fuori dall' Italia che sia).
Si, taglio molto professionale ma è come se mancasse un po' di contenuto. Bellissime immagini, bellissima grafica ma 22 minuti di "poca sostanza", non so come dirlo in altro modo.. Poi perbacco, io non saprei di certo fare nulla di minimamente paragonabile a tutto ciò. Quindi complimenti ragazzi, nonostante tutto.
Già.. Andava davvero sviscerata la questione dello sversamento di petrolio, che rappresenta il cuore del problema e ha dietro numerose indagini e vicende giudiziare "all'italiana", ma é stata solamente accennata.
Complimenti per il lavoro fatto. Il "taglio" della narrazione mi è piaciuto e ho imparato qualcosa che non sapevo! Peccato per l'assenza del punto di vista di ENI...
Grazie! Bellissimo video. Ragazzi vi prego parlate del SIN Caffaro di Brescia e dei danni alla salute provocati dal PCB. Sarebbe utilissimo ad accendere i fari su uno dei disastri ambientali peggiori della nostra Italia, nonché uno dei più facilmente dimenticati.
Gran video! Vivo a ridosso delle Val d’Agri nei suoi confini campani in una zona dove continuamente si vocifera di nuovi possibili punti di ricerca ed estrazione. Il “nostro” è un territorio difficile che combatte quotidianamente con problematiche legate all’ambiente e non solo. Portare agli occhi di un pubblico piú ampio anche solo una parte di questa moltitudine di problemi, ci fa sentire meno soli. Non posso fare altro che condividere il vostro video e mostrare il vostro reportage a tutte le persone che conosco e che vivono, come me, questa terra. Il silenzio dei media fa si che anche chi vive in queste zone non sia del tutto a conoscenza di quello che le circonda. Conosco la storia e le problematiche legate all’estrazione in questi terrori ma il vostro video mi ha comunque fornito nuove informazioni e nuovi dati su cui riflettere! Grazie davvero.
Grazie Simone, il miglior canale divulgativo di internet, documentari rapidi e incisivi oltre che esaurienti e “facili” da comprendere… ma un documentario sulla Slovenia? Sarebbe bello , pensateci grazie ✌🏻
Aspettavo il secondo episodio con trepidazione. Non vi farò mai abbastanza i complimenti per i contenuti (e la cura con cui li trattate) che portate sul canale. Grazie per tutta la passione che ci mettete; ne guadagniamo tutti
È questo che voglio vedere dai divulgatori su RU-vid. Reportage meglio di qualunque altri reportage fatto da testate giornalistiche, chiarezza e informazione fatta come si deve. Grazie ragazzi❤️
Mi fa piacere che tu abbia parlato della Basilicata, perché è una delle regioni sicuramente che non si caga nessuno e io per motivi familiari ci sono passato tante volte e ogni volta che passo mi stupisco di quanto sia bello e coinvolgente il territorio Lucano. Non sono Lucano, ma sento come se in un certo senso, al meno un pò, io appartenga a quel territorio.
Nessuno vuole pozzi di petrolio sotto casa ma a tutti piace usare l'auto, nessuno vuole centrali elettriche sotto casa, ma a tutti piace avere l'energia elettrica, nessuno vuole pozzi di metano sotto casa ma a tutti piace il riscaldamento d'inverno, nessuno vuole discariche sotto casa, ma a tutti piace consumare e produrre rifiuti, nessuno vuole miniere sotto casa ma a tutti piace utilizzare i prodotti che le miniere estraggono... È la storia d'Italia, tutti protestano, ma alle proteste ci vanno in auto.
Ciao ,a proposito del petrolio in Lucania, sarebbe carino ( se possibile) parlare in un video futuro delle ecomafie presenti proprio in Basilicata o in generale in Italia
Grazie per aver parlato della mia terra, vi seguo da tempo e ormai siete rimasti l’unica fonte attendibile di informazione. E come avete avuto modo di verificare, della Basilicata meno si parla meglio è, così gli affaristi del petrolio possono continuare indisturbati, noi come popolo siamo una forza troppo debole per cambiare le cose, mi auguro che le nuove generazioni di politici riescano a fermare tutto questo inquinamento e salvare l’ambiente perché noi abbiamo fallito! Ragazzi il mondo è il vostro futuro, dovete prendervene cura
@@gas_F4 aborro anche questo mezzo di comunicazione noioso. Un mio trisnonno combatté all'età di 85 anni contro gli austriaci in trincea. Il commentatore precedente faceva ilarità come con l'esempio alla Mussolini "Armiamoci, partite e torneremo vincitori". Uno è consapevole di quello che scrive, non di quello che viene interpretato. Cmqe è colpa della generazione di quelli che dicono "Ai miei tempi si stava bene", è certo che stavi bene speculavano in Italia!!
@@giudan ma cosa ne sai tu di quello che ho fatto io! Ci vivi qui? Ecco, se c’è una cosa che odio di voi ragazzi, è lo stare qua su internet a discutere invece di agire, le proteste si fanno a 20/30 anni e io ne ho qualcuno in più, ormai il mio l’ho fatto, adesso tocca a voi giovani. È inutile fare sarcasmo se non sei arrivato a 50 anni e devi fare i conti con malattie di tutti i tipi. Imparate il rispetto, prima di usare le mani sulle tastiere
sono un lucano semplice, si parla della mia regione e mi emoziono. complimenti davvero, avete messo in luce uno dei più grande di questa ormai dimenticata regione
Sono Lucano ma non sono mai stato a Viggiano però posso dire che nel tg regionale si sente spesso parlare di fiammate anomale/cattivi odori in quella zona
Complimenti per la professionalità che ormai manca proprio nei media più blasonati! Viviamo ormai in un mondo fatto di spot e frasi fatte complimenti ancora per il vostro contributo a darci un’altra prospettiva!
Gran bel video caro Simone, come sempre porti argomenti interessanti e ben fatti e sempre in linea con il nostro periodo storico. L'Italia al Sud per esempio é stata una delle prime "industrie" nazionali, in Calabria nella zona del Reggino si estraevano ferro e carbone in abbondanza. Continua cosi, arriverai presto al milione.
Complimenti per il contenuto, da lucano vi dico che abbiamo dovuto subire e subiamo tutt' ora, colpa di una politica scellerata e arrivista. Per il bene di pochi, è stata devastata una delle ragioni più incontaminate d' Italia. Vi lascio con una citazione molto famosa di Toro Seduto che calza a pennello su questo video e su questa terra: Quando avrete abbattuto l’ultimo albero, quando avrete pescato l’ultimo pesce, quando avrete inquinato l’ultimo fiume… allora vi accorgerete che il denaro non si può mangiare....
devastata quà, devastata la eppure credo che anche a te faccia comodo usare gli idrocarburi, altrimenti non saresti qui a scrivere stronzate su youtube. anche respirare ha un impatto ambientale e contribuisce al effetto serra se vogliamo dirla tutta eh...
@@Tonyx.yt. innanzitutto io e lei non ci conosciamo, di conseguenza non si deve permettere di usare questo tono, dietro una tastiera ci si sente forti e invincibili. Ad ogni modo il web ha dato la possibilità di "parola" anche agli inetti, ma questo è un' altro discorso. Buona vita egregio.
È un normale centro di estrazione come ce ne sono a migliaia nel mondo. Io ci ho lavorato a Tempa Rossa, sto video fa ridere con quella musichetta da thriller
@@davidemitra3126 Meglio ridere che la pena che fai tu con il tuo commento.. Perché se di un qualsiasi cosa ne abbiamo a migliaia allora non genera necessariamente problemi!? Povero te e chi respira la tua aria.. Torna a lavorare va, che li almeno stai muto e fai quello che ti dicono 🤡
Ragazzi sono Lucano e vivo in val d'agri vicino al centro petrolifero di Tempa Rossa. Vi ringrazio con tutto il cuore per il servizio che avete condotto e per le verità che avete reso pubbliche. Continuate così e andrete lontani
Senza nulla togliere a questa serie, puoi fare in futuro una serie sugli aspetti positivi/cose positive fatte dall'Italia, dentro i suoi confini e all'estero?
Come sempre impeccabile trasparenza e precisione. Grande Simone e bravi tutti gli altri. Io che in quei posti ci passo le vacanze sento sempre parlare di aumento di malattie e rischi ecologici, quindi grazie per aver fatto luce su ciò
se veramente produce tutti questi disagi chiudetelo. Ci ho lavorato per 20 anni e fornisce lavoro per centinaia di famiglie per poi non parlare dell'indotto. Ricordo che quando fu chiuso per mesi in quanto sotto sequestro i locali si lamentavano che i ristoranti, le pizzerie, gli alberghi e anche i privati che affittano le case ai lavoratori del COVA erano a di poco arrabbiati. Come sempre chi ci guadagna lo vede con favore mentre che non ci guadagna (a sufficienza perché bene o male ci guadagnano tutti) si lamenta. P.S. La Regione Basilicata, unico caso in Italia, riscuote il 100% delle royalty sull'estratto.
ragazzi voi due siete qualcosa di fantastico, la vostra serie a mio parere è strutturata bene e approfondisce con nozioni e curiosità ufficiali. continuate così che sarebbe bello vedervi in collaborazione con qualche programma in tv riguardante geopolitica/storia/attualità.
Se la regione della Val d’Agri fosse stata cambiata dal petrolio, dovreste dare spazio anche ai lati positivi dell’estrazione di petrolio in quella regione, mi pare che vi siate concentrati solo sull’aspetto negativo. In aggiunta la qualità dell’aria non è certo un problema della Basilicata, ben più diffuso lo si trova in Lombardia. I vostri video mi piacciono, ma questo mi è’ parso un poco di parte. Comunque andate alla grande, anche se qua non mi trovate pienamente con voi, vi stimo per il vostro impegno ed i vostri eccellenti video
@@MattiaSkhln non sono un giornalista, ma immagino che il petrolio dia lavoro a quasi tutta la val d’agri, sicuramente inciderà sull’economia della regione e quella italiana. Immagino abbia un impatto sociale, come ad esempio centri sportivi, scuole, etc. ma ti ripeto, non essendo un giornalista e non vivendo li non ne sono sicuro.
Infatti... Immagino ad esempio che i Comuni interessati incassino non poco dalle concessioni. Poi non so cosa facciano di questi soldi. Ugualmente, immagino che questi impianti creino anche occupazione. Non dico che questi lati positivi superino quelli negativi, ma immagino comunque abbiano un impatto notevole
È un discorso senza fine. Io, da siciliano e lavorando nell'industria petrolifera e petrolchimica dal 1995, potrei parlarne a iosa. Purtroppo il petrolio ed i suoi derivati sono nella nostra vita e per i vari ultra ambientalisti integralisti vorrei vedere quanto sono disposti a rinunciare senza beneficiare del petrolio e derivati...... tornerebbero al 1700 ed allora altro che parlare di fanta-ambiente....... sarebbero così impegnati a sopravvivere che i pensieri ambientalisti li dimenticherebbero in un attimo. Comunque grande lavoro di Nova Lectio. Complimenti da un Vs affezionato seguace
Grandi ragazzi, video stupendo! Sempre nel mio sud c'è un problema sanitario simile per quanto riguarda i rifiuti tossici presunti nascosti nella zona del vibonese simile alla terra dei fuochi, con varie storie sulle navi dei veleni che costeggiavano (e a volte si arenavano) in calabria
Necessaria una parte 2 in cui si sente l`opinione di Arpab a riguardo. Quando si parla di impatto di estrazioni di idrocarburi o minerali bisogna farlo con dati, altrimenti si parla per 'sentito dire'. Bisogna considerare anche che larga parte dei pozzi e' stata fatta molto tempo fa e certi criteri di impatto ambientale che oggi esistono, non esistevano allora
Da Campano a circa 30 minuti da Viggiano, sono felice che qualcuno stia cercando di portare in risalto ciò che sta accadendo in Basilicata. Spero vivamente che questa situazione, come tante altre, vengano portate in risalto a livello nazionale e che qualcuno prenda seri provvedimenti per salvaguardare la salute e soprattutto l'ambiente
Cribbio! Che posto magnifico! Per certi aspetti ricorda le montagne del Trentino e delle Dolomiti! Veramente unico! Spero di non dover morire con il rimpianto di non aver mai visitato la Val d'Agri.
video molto interessante e narrato bene, certo condensare in 20 minuti un argomento del genere non è facile e sicuramente rinuncia a qualcosa. L'unica "critica" che posso dare ma riguarda puramente un gusto personale sono le grafiche delle scritte che appaiono ed la loro animazione, diciamo che le trovavo un po' tamarre o comunque che stonavano rispetto al tono.
Sarebbe bello vedere una puntata sulle centrali nucleari, magari intervistando anche qualche esperto ENEL o simile. In tv si sentono sempre i soliti di Greenpeace e simili che non capiscono nulla di questi temi e parlano per partito preso. O magari anche in puntata sulle centrali geotermiche di Larderello, anche quelle farebbero un figurone.
Bella presentazione, bel video, avete trattato una questione molto importante della nostra Lucania: il Petrolio; se a Bologna c'è San Petronio come santo patrono, qua c'è san Petrolio. Sono un ragazzo che abita a qualche km (precisamente a Paterno) da quello che si può definire il giacimento più grande d'Europa, Il COVA Val d'Agri, che rappresenta per molti studiosi, nonchè dalla stessa ONU (poichè sono venuti studiosi dell'ONU a monitorare e a fare studi tra la stessa estrazione petrolifera, la popolazioni e la crescita economica della valle) un vero e proprio PROBLEMA. E' vero che nel 2017 ci fu lo sversamento di centinaia di migliaia di litri di petrolio, ma è pur vero che il petrolio non ha MAI dato un beneficio alla popolazione: dal 1996 al 2020 sono stati dati alla regione Basilicata oltre 25/28 Miliardi di euro come Royalties che purtroppo non sappiamo dove siano andate a finire. Tuttavia, ancora oggi si può sentire ondate di odori solfuree (molto probabilmente H2SO4) nei paesi vicini e nel centro abitato di Villa d'Agri (frazione di Marsicovetere) proveniente dal Centro Oli e non è una buona cosa. Tuttavia, negli ultimi decenni il tasso di tumore, cardiopatie e malattie neuro-degerative nella popolazione della Valle d'Agri sono aumenti notevolmente poichè sostanze cancerogene (come acido solfidrico, acido solforico, Benzene, ecc...) che sono il risultato di trattamenti chimici della prima lavorazione del petrolio, ad un contatto prolungato provocano danni irreparabili all'organismo umano, inoltre non è MAI stato condotto uno studio approfondito per stilare un registro dei tumori dovuti al COVA di Viggiano. Inoltre, voglio sottolineare che la mancanza di manodopera lucana nel petrolio valdagrese è bassissima (vengono per lo più dalla Sicilia): sono poche centinaia, se non qualche migliaia, di persone che lavorano all'interno di ENI e Total. In questo video dovevate ascoltare anche i comuni cittadini e gli studenti della Valle, perchè se parliamo di FUTURO, allora parliamo di giovani, che non vengono mai citati in giudizio, ma solo emeriti illustri professori e medici. Vorrei concludere che in Basilicata non abbiamo bisogno del petrolio per far crescere economicamente, culturalmente e infrastrutturalmente parlando una Valle ricca e rigogliosa come la nostra bellissima Valle dell'Agri, ma abbiamo bisogno di imprenditoria e manodopera atta ad aumentare notevolmente il fabbisogno di lavoro, essendo che ci sono molti disoccupati e tanti giovani se ne vanno dalla Valle per mancanza di lavoro o di opportunità lavorative, inoltre in Valle c'è bisogno di investimenti massicci sul RINNOVABILE che è l'unica vera ricchezza della Valle (come dovrebbe essere in tutt'Italia): un solo miliardo investito nelle rinnovabili produce ben 18.000 posti di lavoro che nel petrolio, il quale nè produce solo 500; per finire se dobbiamo cambiare il futuro di una regione o di una Nazione non dobbiamo vedere al passato, ma dobbiamo proiettarci nel futuro, poichè gas e petrolio sono roba del 1800 e non del 2022.
Grazie per aver fatto emergere una realtà della regione, dove sono nato e vivo, che è al limite. Ovviamente il taglio della puntata non è di carattere inquisitorio, però gli studi fatti dal dottor Mele sono molto importanti e hanno un impatto visivo terribile. Comunque, grazie.
Da lucano devo ringraziarvi!! Quello del petrolio da tempo è un problema serio della nostra regione e pieno di vicende scandalose. Sentire qualcuno che ne parla con impegno e precisione, inizia a farmi pensare che potrebbe iniziare a non essere più una storia che passerà inosservata
Se volete fare un'intervista di approfondimento in merito proprio agli sversamenti nella diga del Pertusillo, sono sicuro che colui che denunciò per primo i fatti, mettendo a repentaglio la sua carriera (e forse anche se stesso ed i suoi cari), il Tenente della Polizia Provinciale Giuseppe Di Bello, non ve la negherà. Altra curiosità: le royalties sul petrolio vengono puntualmente evase. E Tecnoparco è almeno in parte della regione Basilicata, che è la stessa che tramite la sua Arpa dovrebbe controllare. E potrei dirvi tanto, tanto altro
Grazie a questa triste storia, in Irpinia con il movimento NoTriv siamo riusciti ad evitare che l’Eni stuprasse anche la nostra verde terra. È la prima volta che vedo un video a riguardo al di fuori di quelli che ho visto all’interno del movimento stesso, complimenti!
Video bellissimo, conosco molto bene la questione......vi siete chiesti come smaltiscono le acque reflue dell'impianto????? ....non vi spoilero nulla, dico solo che il loro modus operandi per lo smaltimento è a dir poco assurdo, la classica cazzata all'italiana .
Quando le autocisterne (che prima comunicavano tra di loro e l'azienda su bande CB o comunque aperte) che arrivano a Tecnoparco lasciano solo i documenti e non il carico, dirigendosi successivamente al canale o direttamente al fiume Basento?
apprezzo tantissimo il vostro lavoro! l'unica cosa che forse non ho colto di questo nuovo video (immagino uno di tanti altri) , è la regia. è giornalismo di inchiesta? documentario? credo manchi un pò di mordente che invece in tutti gli altri vostri video è presente. vedendolo mi è rimasto solo il fatto che non sapevo di val d'Acri. è una critica costruttiva! fate un lavoro immenso!
ENI dice la sua sui suoi canali di comunicazione. Se hai piacere organizzavano un evento che si chiamava Energie Aperte in cui permettevano di visitare gli impianti di produzione, compresa Viggiano. Magari lo fanno ancora. Ovviamente su prenotazione.
Devo farvi i complimenti per aver creato una squadra così brava a realizzare dei video così, di questo spessore. TI seguivo già da un po' e ho avuto modo, con piacere, di apprezzare il cambiamento in positivo fatto fin qui, da te e dalle new entry. Complimenti eh..!! 👏👏👏👏
Video interessante, mi sarebbe piaciuto sentire anche l'altra campana (nello specifico chi lavora in quei centri) sulle questioni descritte, così come un altro parere sui rischi alla salute (li ci sono sicuramente degli inquinanti nell'aria, quanti in più però, ad esempio, di una grande città?) o anche sapere quali e quante sono le ricadute a livello economico sulla regione e sulla popolazione. Ovviamente una cosa così approfondita in un video di 20 Min scarsi non era possibile, peccato però perché mi ha lasciato un po' con l'idea di "boccone sfuggito".
Ciao, lavoro per una azienda esterna che si occupa anche di parte del COVA e ogni tanto passo qualche settimana lì. Da "straniero" ho visto che l'opinione comune è: "Certo il centro olio non è bello, ma senza il petrolio qua non ci sarebbe più nulla". Prendi queste parole come quelle di uno sconosciuto su internet con esperienza di seconda mano, ma anche nei paesi intorno non si respira aria di ostilità verso il centro
Come sempre grazie ragazzi per questi contenuti; posso immaginare che trattare alcuni argomenti non sia proprio “semplice” (da un certo punto di vista) poiché si finirebbe per finire in un “ginepraio” da cui uscire non sarebbe stato (forse) tanto facile. Da apprezzare, come sempre, l’impegno e la serietà, tra l’altro, dei reportage cui possiamo tutti noi fruire, anche per conoscere (come in questo caso) realtà “sconosciute” a molti di noi e capire più a fondo alcune dinamiche del nostro paese. Grazie
Complimenti ragazzi! Avete dato luce sia alla regione più sconosciuta del nostro Paese, ma anche le sue situazioni. Continuate così, bravissimi! Saluti dalla Lucania!
Questo servizio dovrebbe andare in onda sulla TV nazionale senza censure, é a dir poco imbarazzante che in Italia esistano questi scempi. Complimenti ragazzi, avete tutto il mio rispetto e la mia stima, continuate cosi!
Ogni attività umana ha un suo impatto. Francamente sono stato in Lucania e la maggior parte delle preoccupazioni mi sembra siano frutto di disinformazione: sicuramente gli enti pubblici sono un po' assenti (basta vedere la ridicola programmazione dei servizi di trasporto pubblico locale) ma mi sembra assurdo imputare ciò alle aziende che investono in un territorio. Sicuramente non sarà tutto perfetto, ma è certamente meglio che estrarre il petrolio altrove. La produzione (che è percentualmente contenuta) di idrocarburi nazionali se non vi fosse necessiterebbe di venire colmata con importazioni: senz'altro più inquinanti. Se vedeste come si lavora nei paesi extra UE capireste perché estrarre le risorse nazionali ha convenienza sia per l'ambiente sia per la società.
Ancora un salto di qualità, reportage che non ha nulla di meno a qualsiasi documentario delle reti nazionali! Contenuti veritieri e senza omette nulla! Bravi!!!
Sarei curioso di vedere se le persone che vivono li. Vivono in modo petrol free... Siamo sempre bravi a lamentarci di tutto ma non riusciamo a rinunciare a tutti i comfort e comoditá che queste materie prime ci danno....🤡🤡🤡
@Account no il bello é che poi quando sanno che il petrolio lo pagano il triplo xké dipendono dalla Russia ecc....si lamentano pure!! Xke dicono "abbiamo i piú grandi giacimenti in casa xké non li sfruttiamo???" 🤦♂️🤦♂️🤦♂️🤦♂️
Da lucano, Grazie per questo video. I problemi creati dal petrolio in Basilicata è spesso sottovalutata al livello nazionale, sia quelli sanitari sia quelli ecologici. Inoltre la regione Basilicata non ha mai attuato o quanto meno ipotizzato una exit strategy dal fossile, anzi ha fatto tutto il contrario. Grazie ancora.
Non ho parole per ringraziare tutti voi per questa serie interminabile di lezioni di storia moderna.... Che la storia dell'impero romano ce l'hanno fatta studiare già parecchie volte....😜😜😜
Ciao ragazzi, innanzitutto complimenti per il video semplicemente perfetto e ben strutturato. Una storia molto simile e poco conosciuta, è la vicenda del polo industriale di Priolo Gargallo(SR). Magari potreste farci un video al riguardo...
Il mio sogno bagnato è vedere una collaborazione tra geopop e nova lectio perché se già singoli canali riescono a raggiungere qualità così alte di contenuti come con la serie “il bel paese” una collaborazione tra questi può portare a creare un qualcosa eguagliabile solo a programmi come super quark
Nova Lecito, prima di tutto bellissimo video ma mi chiedevo se nel prossimo video di questa serie potevi parlare del collosso industriale Ilva di Taranto, sarei molto felice se potessi anche questo e potrei aiutarti nel video
Ciao, potresti fare un video sul Rigassificatore che vogliono mettere a Piombino, in barba a qualsiasi buon senso o impatto sulla zona? Possibile non sia possibile metterlo off-shore in zona sicuramente più sicura? Grazie
@@Nico17289 in passato ufficiale di coperta su navi metaniere tra cui LNG Lerici e LNG Portovenere ed adesso ormeggiatore al porto di Piombino. Lei invece?
@@Nico17289 no ma un minimo da sapere che le navi ormeggiate in quelle banchine al traverso dello scirocco che d’inverno soffia anche a più di 40 nodi lo so, ed ho visto navi che se vuole le nomino, ormeggiate a quella banchina, strappare le bitte anziché i cavi e a porre rimedio siamo andati io e i miei colleghi, una nave rigassificatrice posta in quella posizione mi sembra alquanto un azzardo. Poi c’è gente come lei sicuramente più qualificata che può dirmi perché è sicura solo nel porto di Piombino e non altrove
Sempre raro trovare altri lucani su internet. Alcuni non sanno neppure che questo termine indica, appunto, gli abitanti della Basilicata e che viene chiamata anche "Lucania" lol
Complimenti vivissimi per il video e grazie per aver divulgato uno dei disastri ambientali silenziosi che ci affligge da anni. Tempo fa ricordo che scrissi sotto un tuo video proprio di portare alla luce i fatti della Val d'Agri. Grazie ancora.
Qualità eccelsa ma mi si consenta un unico appunto: al minuto 1:18 si intravedono il promontorio del Monte Circeo e Torre Paola che si trovano a Sabaudia in provincia di Latina.
Da lucana -e da italiano- vi ringrazio per questo bel video. In modo semplice e sommario avete diffuso un po' di conoscenza sulla questione. Voglio solo dire che in Basilicata non si protesta 1 perché ENI e Total hanno comprato i pochi che ci sono e li tengono beli zitti e 2 perché la forza dei giovani è dispersa a causa della forte emigrazione da quei luoghi (la Basilicata ha ripreso a perdere i suoi giovani a livelli degli anni '60). Spesso quando ne parlo e racconto delle estrazioni in corso da un secolo ai miei amici lombardi, trentini ed emiliani, sembrano cose lontane che in realtà non interessano loro, ricordo anche che, però, è grazie al sacrificio ambientale della Basilicata se mediamente i nostri costi energetici da anni costano 12% in meno ecc. La Basilicata non riceve nulla in cambio, oltre all'indifferenza delle regioni del Nord espressa formalmente in quel referendum contro le trivellazioni, in cui si raggiunse in quorum (guarda caso!) solo in Lucania. Non avete parlato del Pertusillo e della presenza di idrocarburi al suo interno. La Basilicata, oltre ad essere la regione italiana ed europea con più petrolio e gas, è anche la regione europea con più acqua. L'acqua che è inquinata dalle estrazioni, per via del tipo di giacimento che c'è in Basilicata. Infatti, il petrolio è tra le rocce e si utilizzano acidi a pressione per l'estrazione. Gli acidi vanno finire nelle falde acquifere e inquinano il bene più prezioso che ci sia (ricordo solo che la Basilicata dà l'acqua alla Puglia che non ne ha, per esempio). Spero in inchieste giornalistiche più audaci e che parlino della corruzione e dello schifo che sta accadendo lì da decenni nell'indifferenza totale del Paese.
Mi è piaciuto tantissimo questo video, spero ne farete tanti altri: ho adorato questo video e le riprese. Siete incredibilmente bravi, i miei piu sentiti complimenti. Mi ero interessata alla questione ma sommariamente essendo io di Parma. Comunque bravissimi ragazzi, voto dieci
Bella serie ragazzi state prendendo il volo. Temi interessanti che trattate molto bene, in modo approfondito e serio. A mio avviso però sul lato grafico voglio fare alcune critiche, o meglio osservazioni. Alcune grafiche inserite sembrano essere un pò troppo eccessive e pompose che stonano col tono documentaristico che volete creare. Un pò fine e se stesse ecco. Per il resto solo grandi complimenti e tanta stima!
Non so chi vi ha criticato, ma se non capisce che questo è un esordio di qualcosa che spero diverrà più grande e importante, e in quanto tale, vi saranno degli errori iniziali! Ma te Simone, e i tuoi collaboratori, state gettando delle basi nuove mai viste ne sentite! Ad esempio io sono uno di quelli che credeva che il petrolio non ci fosse in Italia, e qui scopro grazie a te" Voi" un mondo sconosciuto! Ok sono un ignorante, ma credo che sono in ottima compagnia di molti come me ! Grazie Nova Lecito, grazie al vostro lavoro gli Italiani potranno conoscere meglio il proprio paese, e con le info che date, uno che sa fare 2 più due può capire tante cose che non ne capiva i perchè, ma facendo appunto la somma, può capire meglio il perché di altri problemi che sembrano lontani da allacciamenti ad altre problematiche, ma che poi con un po' di analisi, appunto ci trova correlazioni! Spero che questa serie sia lunghissima e prospera👍👍🤗🤗💜💜👏👏👏👏
Grazie per il servizio che punta i riflettori su di una questione molto grave per la salute e l'ambiente, complimenti per l'iniziativa - L'indagine mi è parsa superficiale e frettolosa dopo l'intervista al medico. Possibile che, a partire dalle domande poste e dai dubbi sollevati successivamente, non potevano emergere argomentazioni interessanti da parte di altri soggetti da intervistare, informati sui fatti? Ad ogni modo, grazie e complimenti
Grazie Simone, Giacomo e a tutti coloro che di volta in volta collabora alla realizzazione dei vidso di Nova Lectio. C'è così tanto che non sappiamo del Paese che abitiamo e il vostro lavoro è importante per trarci fuori dall 'ignoranza.
Interessante la scelta di fare largo uso di suoni e colonna sonora che richiamano molto Stranger Things... Chissà se in qualche modo vuole essere un richiamo al "Sottosopra"... 🙂
un altro dei vostri video di alto livello.. a circa 6km da dove abito, a Falconara marittima c'è una raffineria Api, molte morti per tumore, anche due ragazzi che conoscevo molto bene a 23 anni entrambi. e anche qui l'ARPAM (marche) non rileva mai niente
Le immagini del Circeo a San Felice e di Torre Paola a Sabaudia in provincia di Latina (nel Lazio) al minuto 1.20 inconfondibili...nessuno ci sarebbe cascato che fosse profondo sud 😅
Mi fermo a 2.44, state iniziando a parlare di coltivazioni vicino a un impianto del genere, abito in lomellina, in paese non troppo distante dalla cittadina di Sannazzaro de'burgondi, dove c'è la raffineria di petrolio più grande d'Europa (se non erro, forse è la seconda), ti invito a curiosare a riguardo, è praticamente "dentro il paese" e collegata ai campi di coltivazione, quando esplose un impianto di essa, scesero dal cielo strane parti nere solide che furono definite "nulla di che". Ora vado avanti a vedere il video, spero di aver azzeccato l'argomento nonostante i 5 secondi che ho seguito fino adora. Ah, la intro di questo video è una bomba!
Complimenti per il montaggio e per la testimonianza che ci hai dato, non è facile trovare gente che si informa e indaga su tutti i magna magna italiani e a forza di scavare, oltre al petrolio, si trova sempre più sporcizia e una lenta frammentazione del nostro Bel Paese..
