Certe volte non lo sopporto ma questo mi mancava di Benigni un grande !!! Non lo avevo visto sta cosa ma vedendola adesso con lo sceneggiato di Mameli come si fa' ha non amare l' Italia per quello che hanno fatto quei ragazzi per noi veri Patrioti. Grazie Fabrizio per questa visualizzazione.
I nostri antenati hanno lottato anni per portarci a un livello dignitoso,ma negli ultimi 20 anni hanno rovinato i nostri politici hanno fatto in modo che tutti i sacrifici fatto in passato non sono valsi a niente,riflettete classe dirigente è studiate anche un po' di storia pensando ai sacrifici che hanno fatto i nostri padri per portarci a questi livelli.
Anche per noi italiani che abbiamo dovuto emigrare per avere un paio di scarpe nuove … e non ci torniamo a romperci la schiena e regalare soldi allo Stato ladro ⛑️⛷️🤫🤫🤫
@@asuntagenitiempo3313 infatti, nesduna altra nazione Europea è così zozza come l'Italia e nessuna altra capitale europera è cosí zozza come Roma La zozzeria che ho visto a Roma non la hoʻ vista nemmeno a Calcutta
Benigni un grande guardando il passato il presente ed il futuro “sulle spalle di giganti” come un bambino di 14 anni(‘Balilla’❤ un ragazzo di veinti anni ( Goffredo Mameli❤ e tanti, tanti altri giganti ITALIANI ❤di una storia plurimillenaria.
19:25 quello a sinistra....non so chi è e non lo voglio sapere...ma a prescindere...la politica è proprio questa! nonostante benigni abbia detto una frase oggettivamente bellissima, questo con la faccia da rainman non esprime emozioni....improvvisamente..capisce di essere ripreso e comincia ad applaudire come uno che si sta bagnando le mutande dall'emozione. signore e signori, ripeto....questa è la politica.
2:11 chi l’ha capito il riferimento all’ultima intervista di Borsellino prima di morire quando parlava delle intercettazioni di Mangano (stalliere di Berlusconi) quando chiamava “cavalli” partite di droga da farsi recapitare in albergo
Per un'ora è riuscito a far ammutolire e ipnotizzare le 2000 persone al teatro Ariston andate li per ascoltare canzonette! Lo ha fatto con un canovaccio che poi è l'inno della Repubblica Italiana, ci rendiamo conto del carisma di quest'attore? Penso che sia possibile paragonare questa performance al monologo di Charlie Chaplin nel Grande Dittatore. Non penso sia un caso che siano due attori comici, senza ironia o comicità non c'è intelligenza.
Al cantar dell'inno mi sono alzata e mano sul cuore ho cantato anche io. Fossi stata a Sanremo avrei fatto lo stesso. Che bello sarebbe stato se lo avessero fatto tutti quei ladri, indegni e vili seduti in prima fila. L'Italia sta sparendo, svenduta ed oltraggiata e forse questi saranno solo bei ricordi......forse.
Il problema e' che in tanti anni di scuola si fa fatica anche solo a parlarne del risorgimento. Tralasciando la parte che sia necessario anche capirlo cosa dura per molti.
Mameli non ha scritto un bel niente. Le parole dell'inno furono rubate a fra Anastasio Cannata un frate in un convento della Liguria che ospitò Mameli per qualche giorno. Leggiti la storia di Lorenzo del Boca, giornalista e storico, che ha scritto un paio di libri sull'argomento risorgimentale. Dicono a Milano: gniurant!
Perche' ? Ai giorni nostri che ci metti lo schifo che fervore vuoi dare agli italiani...che amor di Patria non mi pare che ci sia. Ci sono inni nel mondo che non hanno le parole e vorresti addirittura cambiare sta poesia....scritta da ragazzi veri patrioti.