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Questo Brunori mi piace veramente un fracco ! Mi ricorda veramente i grandi Dalla De gregori e i grandi cantautori italiani ….. contento di averlo scoperto .. 🙏🏻👍
Bellissima canzone, secondo me uno dei pochi artisti veri rimasti in Italia, musicalmente parlando, fa bella musica, bei testi... secondo me questa canzone tratta delle fasi della nostra vita, si parte dall’infanzia dove si hanno dei sogni e si cerca di emulare i genitori, si passa attraverso l’adolescenza dove il nostro spirito ribelle viene fuori e durante il quale si hanno le idee un po’ confuse. Il ritornello lo vedo come il passare incessante di ogni anno con la ripetizione delle festività, la seconda parte del ritornello è come un avviso ripetitivo ( segui ciò che ti dice il cuore, non farti trascinare dagli standard della società, cerca di essere ciò che vuoi, ci possiamo sempre reinventare ) l’arrivo dell’età adulta con il lavoro, le cose da pagare, arrivare a fine mese ect, poi la ricerca di realizzare il nostro futuro, la ricerca di una brava moglie con la quale condividere la vita, la famiglia, i figli e poi arrivare alla pensione dopo quarant’anni di sacrifici, magari con un bell’orologio d’oro al polso, che sta a significare il premio di una vita di sacrifici contornata da qualche successo, sacrifici stessi che per farci raggiungere il benessere, ci hanno portato ad allontanarci dalla famiglia e dalla propria moglie a livello sentimentale. Qualche rimpianto per le scelte fatte... giuste e sbagliate
In un mondo in cui tutti ti continuano a ripeterti quanto sia bello ed importante essere speciali, ci voleva una canzone sulla meraviglia di essere persone normali.Complimenti.
Giacomo de Carli è esattamente il contrario secondo me. Racconta la normalità ma poi nel ritornello dice 'si può nascere un'altra volta e poi rinascere, se ti va', cioè puoi sfuggire da tutto questo e fare quello che vuoi, puoi riuscire ad essere te stesso fino in fondo.
hai assolutamente tutto il mio rispetto. fai veramente musica: ed è raro sentire musica leggera recente che valga la pena di ascoltare e riascoltare, gran pezzi ragazzo.
Uno dei tantissimi cantautori italiano sottovalutato. E' stato un onore sentirti aprire uno dei concerti di Ligabue a San Siro, spero di poter assistere ad un TUO concerto un giorno. Sei un grande, ti auguro con tutto il cuore di aver successo, te lo meriti!! Continua così!!
Riascoltata stamattina mentre facevo colazione. E niente, ad un certo punto mi sono dovuto alzare in piedi e usare la forchetta come microfono. Questa canzone è un capolavoro
Saranno anche passati anni ma credo che in pochi riuscirono a capire il vero significato di questa bellissima canzone, ovvero una sorta di richiamo a quel tristissimo "nasci, cresci, produci, consumi, muori" che girava qualche anno fa. Per non parlare dei vari riferimenti alla reincarnazione nel ritornello. Mi dispiace Dario, però l'Italia non è pronta, comunque tu rimani un grandissimo, uno dei o pochissimi accostabili ai vari De André, Battisti, Dalla etc.
Devo solo arrivare alla quinta elementare per diventare grande grande come mio padre metterò il grembiule e imparerò a volare e scriverò poesie d'amore soltanto per mia madre devo solo arrivare agli esami di maturità prendermi sto diploma e poi dopo si vedrà non mi piace la scuola non mi piace studiare voglio solo suonare voglio bere e fumare e un'altro capodanno un'altro carnevale un'altro ferragosto e ancora un'altro Natale la prima comunione il primo funerale la festa del paese la morte del maiale si può nascere un'altra volta poi rinascere ancora un'altra volta se ti va devo solo arrivare alla fine del mese prendere lo stipendio e poi badare alle spese con quello che rimane programmare le ferie quest'anno vado al mare che mi voglio rilassare devo solo arrivare a due passi dall'altare prendere una moglie e poi essere un buon padre e dopo 40 anni forse prendere la pensione con l'orologio d'oro al polso e il gelo dentro al cuore e un'altro capodanno un'altro carnevale un'altro ferragosto e ancora un'altro Natale la prima comunione il primo funerale la festa del paese la carne del maiale si può nascere un'altra volta poi rinascere ancora un'altra volta se ti va ancora un'altra volta se ti va i fiori dentro i vasi i fiumi dentro i mari i funghi sotto i rami secchi i fumi dei camini e passeranno i giorni e passeranno gli anni e brinderemmo ancora per 200 capodanni si può nascere un'altra volta poi rinascere ancora un'altra volta si può nascere un'altra volta poi rinascere ancora un'altra volta se ti va
Dario con la canzone "Bruno mio dove sei" mi hai fatto piangere pensando a mio padre che fra poco mi lascerà. Sei un GRANDE, con te sono fiero di essere calabrese. A pensare che da ragazzo sono stato a casa tua a Joggi essendo nativo di Fagnano. Io suonavo il basso poi ho dovuto lasciare, ma adesso mi diverto sul mio canale you tube ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-UFFzZcUxzKs.html.
Per Brunori "gli altri" sono tutti borghesi e mediocri, i testi ormai sembrano riciclati (La verità, Figli della borghesia, Al di là dell'amore etc). Più che un cantautore, un hypster che si ostina a puntare il dito contro l'uomo medio e nel frattempo sforna pezzi fotocopiati a cui si abbinano video che sono un incrocio tra una fiction all'italiana e un filmino girato in super 8.
@@arnoldspring7723 piuttosto che pensare ai matrimoni... Sarei invece curioso di capire per quali ragioni credete lo sia. Cosa c'è di ridicolo in questa canzone?
