Mah, forse stagnazione sul piano economico, sul piano demografico l'URSS dal 1945 al 1989 è passata da 190 a quasi 300 milioni di abitanti, niente a che vedere con il crollo demografico russo degli anni novanta, quando l'età media maschile in Russia era scesa a 57 anni.
Esatto. Breznev fine politico e ottimo diplomatico,molto attento alla crescita dell'Industria pesante.vincitore della Guerra Fredda, grande estimatore del Vietnam
Sulla crescita demografica post '45, questa fu un fenomeno fisiologico dopo la guerra, tanto più per un popolo che ebbe così tanti morti. Poi questa età media di 57 anni è un dato che non conoscevo, ma è di certo falso, basti pensare che vi erano interr regioni dell' Urss dove si moriva in media a quell'età. Per il resto, è cmq stato tragico il calo demogr post crollo.
Qualsiasi cosa ne dicono l’U.R.S.S. con Breznev migliorò sia da un punto di vista sociale,economico,politico e militare....altro che ristagno. Si parla di difficoltà solo nell’ultimo periodo. La verità ha sempre ragione.
Questo nel periodo 1964-1976 quando ebbe il primo infarto, poi iniziò la stagnazione, la gerontocrazia e il clientelismo che portò al collasso del regime. SE NEL 1976 avesse lasciato perchè non più idoneo fisicamente assieme agli altri ultra 70enni, probabilmente l'URSS si sarebbe riformata prima e, in maniera più graduale e meno traumatica, studiamo la storia, grazie.
@@mariomarini3774 , anche le riforme economiche introdotte da Gorbachev furono piuttosto timide. Probabilmente il regime cadde quando si permise la libertà di parola e stampa (cosa che in Cina non c’è) e soprattutto quando si permise il pluripartitismo nei paesi del Patto di Varsavia.
ma ... ci sono stato e nn mi sembrano giuste le tue considerazioni, logicamente sono andato da viaggiatore non da turista, poi la russia la conosco molto bene, puoi leggermi su google, l'ho fatta tutta, da magadan allo yamal, in tundra artica, dalla kamciatka alla calmucchia, ecc. ecc.
@@Sanseverese86 Certo che ci vuole una faccia da kulo per dire che non bisogna fare riforme per il benessere del popolo, infatti l'urss era in ginocchio, povertà diffusa, vita mediocre e sotto controllo poliziesco di un regime dittatoriale
@@stefanoraneri a deficienteeeee, ma chi ti credi di essere? . Ma cosa credi che le persone sono tutte stupide come te?. Guarda che so cosa è successo. E che adesso non si chiama più “URSS”Ma Russia in base 25 dicembre 1991 alle ore 18 Gorbačëv si dimise da presidente dell'Unione Sovietica e dichiarò abolito l'ufficio, inoltre conferì tutti i poteri e l'archivio presidenziale sovietico al presidente della Russia Boris El'cin. ... Infine il 26 dicembre 1991 il Soviet Supremo dell'URSS dissolse formalmente l'URSS.. Se ,sono, ovvero ignorante" in questo stanne certo che so dove trovare le informazioni. Anche il più stupido è ignorante è in grado di trovare su Google e tutto ciò che occorre per saperne di più. Non c'è alcun bisogno delle sue uscite da saputello ,sapientone🤣.. Vede ,persone come lei che si sentono i professorini del cazzo virtuale hai voglia quante c'è ne .. Ma lei invece con le sue uscite così, tenzione !!!perché poi potrei diventare cattiva" difronte a un uomo anziché avere dei modi garbati Lei ha il dovere di portare rispetto!!! . Capisco anche che qui sopra vi sentite stocazzo". Ad ogni modo io parlo tempo "presente " e non “passato remoto” quindi Ora si chiama Russia" punto! . Hai capito stordito? 🤣😁 È se io voglio chiamarla in riferimento del video visualizzandolo chiamandola Russia" vorrà dire che libera di esprimervi come cazzo mi pare a me.
@@SimplementeGiusy1971 Sorella cara, ma come cavolo scrivi? Torna a scuola sorella, ma non per studiare la Russia, torna a studiare l'italiano.... Saluti!
Veramente deludente sto ciclo di documentari, così faziosi da far proprio passare la voglia. La storia dell'URSS meriterebbe di essere raccontata con maggior rispetto e obiettività. Qua tutto è improntato a fornire un ritratto grottesco di Breznev, a partire dalle "musichette" onnipresenti, accuratamente scelte, presumo, a questo scopo. BAH
Il solito dinosauro nostalgico. Però Cina, Cuba e Corea del Nord si professano ancora marxiste-leniniste. Può sempre trasferirsi in questi ameni paradisi di democrazia
La Russia... Un prodigio di creatività in ogni arte ( la grandezza dei compositori, dei violinisti, pianisti, direttori di orchestra, e molto altro) in un contesto politico tragico ma, forse, inevitabile.
@@annaritaranalli1791 cara Anna a tutt'oggi nessuno ha potuto o saputo creare un modello diverso. Quando le dimensioni del Paese sono quelle della Russia, quando i gruppi etnici sono 20 o 30 .....
purtroppo verità, bisogna andare cioè viaggiare per capire, altrimenti restano discorsi da bar, se vuoi leggimi su google, ho 14 spedizioni nin russia, sempre in invernale a -50° da magadan alla tundra artica, e ho vissuto all'est ....... una trabant in bulgaria la aspettavi 10 anni .............
@@gabrielsalvemini7489 se lo pensi tu, ci sei stato? io si .., rispetto la tua idea, ti ricordo che all'est, quando sentono parlare del comunista italiano, si mettono a ridere e dicono: perchè non vengono allora????????
Solo il commento musicale fa capire quanto questi non possano essere chiamati documentari: sono in maniera voluta o inconsapevole mera propaganda. E mi viene difficile pensare sia inconsapevole. Tutto questo senza simpatia alcuna per un soggetto come Brezhnev. Ma proprio zero.
@@mariomarini3774 ma si vergogni lei….. io non ho debiti con nessuno e penso/scrivo quello che mi pare se non le sta bene esiste anche il covo di vipere chiamatosi facebook
@@damianogini7247 Nemmeno io ho debiti.......non ho profili facebook ma, uno chhe esalta un vecchio gerontocrate comunista sovietico è da tso.....se l'ex urss ebbe una tramumatica dissoluzione lo si deve proprio al suo amato vecchio dinosauro
... e isolamento, persecuzione, terrore e negazione delle libertà (bene supremo, insieme alla salute) più elementari. Quanto alla "genuina" istruzione ivi impartita, chiamiamola pure così...
Tutti? E quando venne deciso che in Ucraina non era necessario il grano li prodotto?le idee sono una cosa, ma non si dovrebbe piegare la storia reale ad esse....
Quando vedo la foto di Lenin ricordo: “Impiccare (assolutamente impiccare, perché il popolo veda bene) non meno di 100 kulaki inveterati, ricconi… requisire loro tutto il grano, designare degli ostaggi… Fare in modo che per centinaia di verste intorno il popolo veda e tremi…”. [del telegramma inviato ai compagni del governatorato di Penza con le istruzioni per soffocare la rivolta contadina, si è conservata la stesura autografa di Lenin datata 11 agosto 1918 e pubblicata insieme ad altri documenti solo nel 1999 (Neizvestnye dokumenty 1891-1922, Moskva, Rosspen).]
@Edoardo Quarta Impossibile che chi lavora non abbia un soldo.........n.b. Fa parte della setta che è chiamata pmli, il partito stalinista dello spazzino che se si presentasse alle elezioni prenderebbe al massimo 150 voti pari allo 0,00001%?
@@mariomarini3774 Lenin aveva distribuito la terra ai contadini poveri con la riforma agraria, cio' significa che l'aveva espropriata ai contadini ricchi...da cui le ribellioni, per cui questa citazione è plausibile. La Nep è un'altra cosa, Lenin aveva intuito che l'economia pianificata stava portando al collasso economico, per cui si risolse a reintrodurre i principi dell'economia di mercato, per consentire lo sviluppo economico, sociale e industriale, questo senza entrare in contraddizione con la prospettiva storica marxista. In seguito, purtroppo, la Nep venne abolita e arrivarono le collettivizzazioni forzate di Stalin.
E più lucido dell'odierno Rimbambaiden. Il fatto è che in Russia c'era e c'è più democrazia che in occidente. Ma tanto oggi è lotta contro tutti i popoli del mondo,le uniche vittime siamo noi comuni cittadini.
Documentario un po' troppo appesantito dal montaggio che indugia esageratamente su concetti ripetuti per troppo a lungo associati alla musica di sottofondo che prende fin troppo la scena. Anche a livello concettuale un po' troppo di parte, una cosa è raccontare in altra è schernire velatamente ma nemmeno troppo in fondo.
infatti l'America e migliore della Russia quando ha qualche problema basta che butta una bomba atomica e il gioco e fatto ecco chi e l'America la Russia ancora non ha usato la bomba atomica e non lo farà se gli stati uniti non la costringeranno
Russia e Unione Sovietica sono due cose diverse... è l' Unione Sovietica che è crollata.... la Russia è stata era una parte dell' Unione. La Russia c'è sempre stata e c' è tuttora...
Secondo me dagli anni '50 in poi c'è stato un progressivo declino... Anche se negli anni '60 ci sono stati dei grandi progressi in tutti i campi dovuti forse al fatto che ancora si viveva di riflesso grazie agli anni d'oro avuti in precedenza.
Come disse qualcuno: tutti gli imperi hanno un inizio e una fine. In Occidente abbiamo avuto anche una prima Roma imperiale, una 2 Roma, Costantinopoli, una 3 Roma a Mosca e attualmente la 4 Roma a Washington
aunque este video es muy bueno, el personaje es condenable: fue el verdugo de la Primavera de Praga y el agresor sofisticado de Afganistan; llegó a la cabeza del Poder en Moscú mediante una conjura palaciega " destronando a Kruschev", otro " pajaro" de cuenta: el verdugo de la patriotica y admirable rebelion de muchos hungaros ( 1956) contra sus amos sovieticos, pero al menos tuvo el mérito de haber desnudado el mito del " Padrecito" Stalin, el más cruel y sanguinario gobernante y absoluto hasta su muerte en ese imperio totalitario, socio de Hitler en el y per il desencadenamiento de la II guerra mundial y dopo il più feroce oppressore delle nazioni dell'Europa centrale e orientale che caddero sotto il suo piede, alla fine del conflitto.
@@fabriziosundas4317 c'è più libertà, più iniziativa privata, la caduta era inevitabile, il sistema era al collasso, lo dice la storia, nn io, l'uomo è nato libero, nn puoi soffocarlo come tt le dittature, che poi fanno la fine che ben sai .... qualcuno rimpiange, come da noi mussolini, ma nessuno vuole torna re indietro
Ma sei serio? Sai cosa è la stagnazione brezienviana?? L unico burocrata capo del partito comunista sovietico che non ha mai avuto modo di uccidere nessuno
