Queste bici industriali bisognerebbe cambiarle ogni anno. Ad ogni recensione c'è sempre qualche incredibile novita'....Quindi se hai comprato una bici l'anno scorso, ti sei fregato da solo!. Quest'anno pesa meno, rende di piu', costa di piu' e sciocchezze varie. Caro Amatore non farti influenzare da queste sirene..
Bisogna prenderli per quello che sono: video pubblicità sulle nuove bici. Personalmente li guardo con i pop corn, giusto per vedere dove sta andando la follia del mercato e quanto costano di più rispetto la mia Ultimate da 7 kg con Ultegra!
Come i telefonini, i televisori, le auto...io per non farmi fregare uso uno startac una bianchi d'acciaio e per spostarmi una fiat 127... col cavolo che mi fregano!
balle, la precedente é uscita 4 anni fa e come si vede le differenze sono minime, non è che se esce il modello successivo ti ritrovi in mano un catorcio
@@francescovalentini1897 secondo me è una virtù dare il giusto peso al denaro: il consumismo è il vizio di dare troppa importanza agli oggetti a scapito dell'esperienza
Pensate ai vantaggi che offrono queste bici: Pesano meno, sono più aerodinamiche, Sono più comode, Frenano meglio, Sono più belle, praticamente Nella solita uscita della domenica, diciamo di tre ore, potremmo risparmiare cinque minuti da regalare poi alla moglie, la quale non potrà che essere contenta e quindi entusiasta del nuovo sontuoso investimento😘🤪😝
Sul pesare meno ci sarebbe da discutere non poco.... Sul frenare meglio... anche, sono più comode.... ti credo con copertoni da 25/28 ci mancherebbe pure... Io mi fermo a belle, il resto è tutta fuffa che ci propinano
Anche il modello base non è esattamente economico. Io ho un base di gamma del 2020, confermo pesante, ma per il mio livello mi ci sono sempre trovato benissimo. Al tempo di listino eravamo sui 4200, adesso mi pare di capire si parta da 2000 euro in più. Il ciclismo sta diventando uno sport quasi proibitivo. Ho sentito che in Italia il mercato delle top di gamma tira ancora rispetto ad altri paesi, ma mi pare che le case stiano tirando troppo la corda. Se il base di gamma forse partito da livelli di prezzo più accettabili avrei potuto fare un pensiero al cambio, ma così la spesa diventa davvero troppo elevata
Il campione inglese di corse in salita Andrew Feather usa una "vecchia" supersix evo modificata di qualche anno fa (telaio mi pare fosse 640g) che con freni tradizionali e altre diavolerie arrivava alla bellezza di 5.4kg. Oggi si preferisce cercare di ottimizzare peso, aerodinamica, rigidità coi freni a disco intorno al peso target di 6.8kg (che molte marche non raggiungono facilmente)
Certo, sono solo leggi di un mercato fuori rotta con una speculazione mostruosa. Chi conosce i costi di produzione capisce benissimo che queste bici non hanno nessun motivo di arrivare a questi prezzi. Poi vedi cessioni, fusioni di marchi e aziende perché iniziano a segnare l'anno in rosso per i pochi prodotti immessi sul mercato. Attenzione, marchi importanti per fare grandi sponsorizzazioni hanno chiuso bottega e sinceramente io con cinismo pedalo sulla mia bici in tg L da 6.5kg con freni tradizionali godendo. Il mio desiderio è vedere i 20k tanto siamo sulla buona strada.
Sono d'accordo con tutti, alla lunga credo che questo livello di prezzi non possa durare. Spiace anche perché la bicicletta, da cosa semplice e pratica, sta diventando oggetto costoso e "complicato" ( nella gestione -vefi elettronica -, nella manutenzione ecc ecc ). Cmq l'importante è averne una e soprattutto avere gambe💪💪
@@bicidastrada.it-Official intendo letteralmente, marchi emergenti, lontani dai soliti nomi, che magari, in quanto tali, propongono articoli interessanti.
Secondo me Van Rysel le distrugge, perché ha dimostrato che si può produrre una bici performante a un prezzo contenuto. Il discorso non vale per i professionisti, che ovviamente limano il grammo e soprattutto non l'acquistano😅
Ma,mi sembrano tutte uguali,non capisco stessi cambi,stesse ruote ,stesse geometrie di molte altre bici,dopo ognuno fa quello che vuole ma 13,15,mila euro mi sembra di essere preso in giro
Le Cannondale erano le bici più ambite fino a 10 anni fa, poi improvvisamente si sono rovinati da soli con modelli anonimi e grafiche e colori inguardabili. A parte quella del servizio le altre hanno colorazioni indecenti.
Sono d'accordo con te Martino, anche se rimane il mio marchio preferito. Ricordo di aver scritto a Cannondale quando si sono sognati di cambiare il logo originario, che preferisco, in quello attuale! Questi ultimi modelli sono davvero belli. Personalmente, corro con una Supersix 2011 non hi-mod, dalla quale non riesco ancora a separarmi.
Come non darti ragione? Cannondale ha intrapreso un'involuzione mai vista, soprattutto nel settore grafico e nelle MTB. L'ultima front potrebbe vincere il premio come "bici più brutta di sempre"..e lo scrivo da estimatore del marchio
@@paoloemtbbyker pensi che un padre di famiglia che anche guadagni 2000 euro al mese possa giustificare l'acquisto di una bici del genere? È folle. Spendere una cifra del genere mi viene incredibile anche per me che sono senza famiglia e sono un pilota di linea. Dico solo che si stia esagerando con la prezzistica
@@paoloemtbbyker se le bici decathlon si chiamassero con un altro nome e venissero vendute a 15.000 euro, tutti direbbero 'cazzo che bici da paura'. Sono ciclista da 32 anni e il meccanismo mi è fin troppo chiaro. Chi può comprare si accomodi pure.....ma sempre le chiappe deve allargare, basta essere consapevoli.