Giacomo Lauri-Volpi, Beniamino Gigli, Alessandro Bonci, Fernando De Lucia, Enrico Caruso. E poi Franco Corelli, Di Stefano, Del Monaco… Generazioni di VERI cantanti lirici, secoli di tradizione operistica e tecniche vocali buttate al vento. Questo non è cantare e fare opera. Non ho parole per descrivere questo scempio. Spero soltanto che cantanti e compositori non si rigirino nelle tombe.
Aggiungo anche Ferruccio Tagliavini Aureliano Pertile Francesco Merli Galliano Masini Giuseppe Campora Carlo Bergonzi Bruno Prevedi Mario Filippeschi Tito Schipa.
Certo E.G. Anche se alcuni meglio di altri, ma non li ho messi tutti per abbreviare e perché penso che, per come è cantata questa aria e per i commenti positivi qui sotto, solo io te e qualche altro conosciamo questi grandi nomi del passato.
@@alessandrobriguglio723Beh è incredibilmente quasi meglio di alcuni (e ripeto alcuni) tenori che cantano nei grandi teatri attualmente. Ha poi anche una certa età credo, stante il vibrato accentuato. Dubito che così ingessato riesca a cantare muovendosi in un teatro.
Mio nonno era un tenore lirico intimo amico di Corelli ed allievo di Giacomo Lauri Volpi a Burjassot negli anni 70. Io stesso sono un tenore. Onestamente mi sembra tutto sbagliato, e mi sono stupito visto che non canta da poco. Poco diaframma, molta gola, sforzo disumano (si nota dal volto, dalle vene, dal colorito del viso sugli acuti), suono al limite dell’ ingolato, lingua troppo alzata, bocca troppo spalancata, laringe in cattiva posizione. Poca grazia (su tutte le interpretazioni) poche sfumature, ritmo sbagliato, con la voce cerca di seguire la musica, dovrebbe essere il contrario. Peccato perché la potenza ci sarebbe anche, forse anche un buono squillo ma solo se fosse ben indirizzato
terribile ho ascoltato "ah mes amì", "Che gelida manina"," Di quella pira" ed ora Aida. Potrebbero essere tutte arie tratta dalla stessa opera, urlate tutte alla stessa maniera. Questo non è cantare, è un'esibizione muscolare, senza grazia, senza nulla.
Complimenti! Una domanda: come mai sollevi così tanto la lingua nonostante Del Monaco non adoperava questa tecnica? Immagino le ragioni per cui lo fai: più spazio in gola, suono "meglio" proiettato. La domanda è: che differenze senti tra mantenere la lingua piatta e alzarla come fai tu?
The right way of singing is when you don't hurt yourself by doint it... Get yourself a decent maestro, buddy. Otherwise you're not going to last long singing like that.
@@orfeozanettitenore2699 Speriamo che nessuno si ricordi di quella recita e che non risuoni ancora, nelle orecchie dei presenti, questo orribile suono.
@@singermanz He was taught the right technique. Sadly, most modern tenors (sopranos as well) are taught bad technique, and ruining their voices. Maestro Zanetti is a great dramatic tenor - so much power, great squillo and vibrato, very well-developed chest voice. Most of the modern tenors lack that (not because they‘re not talented, but because they‘re being taught the wrong technique). Due to the modern understanding of opera (a wrong one), we do not have real dramatic voices anymore (like Corelli, del Monaco, etc.). Zanetti is a rare exception.