Pura avanguardia dell’arte performativa negli anni '70, Marina Abramović ha modellato questa disciplina agli inizi emergente, facendola diventare oggi mainstream e spingendo i confini del suo corpo e della sua mente per oltre cinquant’anni. Le performance, caratterizzate da azioni semplici ma profonde e sostenute per periodi prolungati, hanno costantemente testato i limiti della resistenza fisica e mentale. E la sua capacità di connettersi intimamente con il pubblico, permette a noi di esplorare le varie dimensioni che il corpo umano può occupare.
Studia in Accademia, dove abbraccia le idee politiche e artistiche radicali della fine degli anni '60, e gioca un ruolo chiave nell'espandere la definizione di arte oltre le forme tradizionali come pittura e scultura. Per lei l'arte è il corpo umano.
Arte come presenza fisica ed energetica, identità personale e relazione con altri. Sebbene sia famosa per le performance, la sua abilità artistica si estende alla fotografia, al video, all'installazione e alla scultura, rendendola artista multidisciplinare.
00:00 Intro
01:04 Infanzia e Accademia
02:36 Ritmo 10
03:22 Ritmo 5
03:54 Ritmo 0
04:37 Marina e Ulay
05:36 Imponderabilia
06:35 Rest Energy
07:00 Nightsea Crossing
07:43 The Lovers
08:36 Opere post separazione
09:09 Insegnamento
09:47 Biography & Balkan Baroque
11:29 Opere anni 2000 ad oggi
Art and the Cities è il mio blog personale e canale RU-vid di arte e viaggi. O meglio di viaggi d'arte. Non vi parlo solo di storia dell'arte ma anche di viaggi, musei, gallerie, mercato dell'arte, storie d'amore, libri, mostre e tanto altro.
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A presto,
Clelia
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23 июл 2024