Art and the Cities è il mio blog personale e canale RU-vid di arte e viaggi. O meglio di viaggi d'arte. Non vi parlo solo di storia dell'arte ma anche di viaggi, musei, gallerie, mercato dell'arte, storie d'amore, libri, mostre e tanto altro. 1230 ---
Seguimi sui social e sul mio blog: » blog: artandthecities.com/ » instagram: instagram.com/artnthecities/ » facebook: facebook.com/artandthecit... » pinterest: www.pinterest.co.uk/artandthe...
Marina Abramovich purtroppo è semplicemente una seguace del satanismo, le sue performance sono autolesioniste, masochista, scivolano nel profondo tetro abisso della mente umana, dove non c'è nulla.. Bella la sua storia, la sua arte affascinante ma tetra, il mondo è luce la vita è luce e Amore il buio è morte, abisso chiama un abisso. Bella comunque l'esposizione del video, distaccato, da documentarista posso dire che il video è fatto bene, resta il fatto le performance dell' Abramovich è ORRIBILE!
Ciao, grazie molte per il video, sono un'artista emergente, se possibile vorrei chiederti alcuni miei dubbi, l'autentica redatta da me, con foto dell'opera, sia del fronte che del retro, va bene se incollata dietro al dipinto? O è più logico tenerla separata? Inoltre mi chido anche, l'autentica fatta in questo modo, potrebbe replicarla chiunque, quali sono le accortezze necessarie perché l'utentica risulti effettivamente unica? Ancora un'ultima domanda, se incollo l'autentica dietro al quadro, la foto del retro del quadro senza l'autentica, avrebbe ancora senso? Ancora grazie per un'eventuale risposta 😅
Ma per piacere,è un quadro veramente brutta come tutte le sue" dette opere",siete riusciti a farlo convincere che era un grande pittore e per te che stai parlando,Caravaggio ha fatta quadri più grandi di quella schifezza di quadro.
Essendo siciliana, hai mai parlato di Antonello da Messina? So che alcune sue opere o sono ancora a Messina, o sono state ritrovate in dei negozi, delle botteghe, in posti anonimi. MOlte di esse tra l'altro sono molto rovinate. E' un pittore stupendo, non valutato appieno, e credo che sarebbe bello se ne parlassi.
Molti scrittori di guerra descrivono i nitriti dei cavalli feriti come particolarmente perturbanti sui campi di battaglia, terrorizzanti più stessi degli uomini feriti, Picasso avrà sentito i racconti di suoi coetanei reduci della prima guerra mondiale. Ricordo che nella Europa agricola anteguerra era frequente che i contadini avessero la stalla al pianoterra della casa. Immagino che i personaggi si siano rifugiati nella stalla. La scena diventerebbe come una "natività di guerra" o con il cavallo al posto dell'asinello. Ogni personaggio perde la sua identità e diventa dolore, spavento e impotenza. Di colpo natività e compianto sul Cristo morto coincidono, ma qui ogni personaggio e morto e ferito, non condividono un dolore, che converge verso un Cristo morto, ma sono ognuno una forma di dolore e una forma del Cristo morto o morente. La modernità distruttrice del bombardamento aereo strappa e distrugge il tessuto di una società più semplice, che pensava di difendersi con la spada. La luce elettrica illumina in modo diretto , che diventa osceno la scena e annulla la luce calda consolatrice e che ha illuminato in modo intimo e selettivo le scene di vita e i dipinti per secoli.
Mi hai colpito per come hai inserito la storia del dipinto nell’attualità così complessa ! Hai una capacità di lettura profonda e al tempo stesso basica e comprensibile ! Solo così riesco ad ascoltarti con interesse ! Grazie 🌹 Maurizio
Clelia…mi incanto ad ascoltarti ! Rendi piacevoli argomenti di spessore e , con la tua passione , sai colpirmi al cuore ! Grazie …con tutta la mia passione …anche se per altre cose ! 🌹 Maurizio
Grazie, Maurizio! Il mio scopo è proprio quello nel mio piccolo di trasmettere la mia passione quindi mi fa davvero piacere leggere il tuo commento. A presto!
A proposito di astrattismo, e di arte in generale,un mese fa venne a farmi visita un consulente che si occupava della presentazione di libri riguardanti le opere di Leonardo da Vinci, e durante la chiacchierata parlammo del mio interesse per l'arte, sono 50 anni che ho iniziato a dare forma geometrica alle impressioni e alla espressione concettuale ,seguendo Kandinsky, Malevic, Mondrian,e poi fino al periodo attuale. Ciò che caratterizza l'arte astratta é che quei temi dell'arte rappresentativa, che in quell'ambito sono dei muri che tengono l'espressione dentro il tema, nel momento in cui si inizia a esprimere grafica concettuale astratta,quegli stessi *muri*, temi singoli di ragionamento concettuale basati sul paesaggio materiale, diventano finestre aperte verso una continua evoluzione soggettiva dell'osservazione, chiamata pareidolía, l'ho potuto constatare qualche giorno fa con questa persona venuta in casa per presentarmi Leonardo, con la quale abbiamo potuto parlare delle sue impressioni riguardo ai miei lavori, una cosa molto interessante.
Fantastica, sei bravissima, ho guardato in pochi giorni tutti i tuoi video 👏👏. Posso chiederti come realizzi le parti in cui evidenzi parti del quadro che vanno a "staccarsi" dal resto? Usi un programma specifico?
Grazie! Per le parti di opera che vengono evidenziate c’è un bel po di lavoro manuale e un paio di programmi coinvolti. In pratica decido al momento dell’editing quali parti desidero “ritagliare” e con iPad e penna cancello il circostante. Da lì esporto un file con la base e tutti i “ritagli” e monto il video con alcuni effetti usando Final Cut Pro. Mi dispiace se non è un processo chiarissimo, ma ci vorrebbe un intero video o forse anche più di uno per raccontare come edito sia gli shorts che i miei video lunghi. Per questo non è semplice postare con regolarità
Questo è l'uno dei miei video preferiti dal tuo canale! Voglio subito rivedere tutti questi film di Disney con un nuovo sguardo. Grazie per il contenuto di qualità su questo canale, è sempre meraviglioso. (Mi scusi se ci sono delle errori di gramática, sto imparando ancora il italiano, una lingua bellissima! )
La GUERRA di Picasso - GUERNICA. Franco versus Republica. Il Nazista - Ma, sei tu, che hai fatto questo? E Picasso rispose: -No, quello, l' hai fatto proprio tu!