Sei di una precisione a spiegare, sembri davvero un docente di storia moderna. Ti seguo, forse da quando hai aperto il canale ed eri sconosciuto, ma ogni volta che pubblichi un video, sono sempre tra i primi a guardare (e mettere il like, ovviamente). Grazie per aver dato finalmente spazio a uno dei grandi “argomenti da bar” su chi possa accaparrarsi il fregio di “inventore del più famoso e diffuso fucile d’assalto della storia e dei vari schieramenti terroristici e delle guerre locali in Africa (e non solo…)”. Mi rattrista, pensare che anche chi ha un ampia conoscenza del mondo armiero (io sono appassionato, ma attualmente pratico solo tiro con l’arco) si limita a dire (ah ma tanto l’AK è un invenzione russa copiata dai tedeschi…). Purtroppo si sa. Alcune credenze e leggende sono dure a morire, ma dato che sono un figlio di buona donna, testo subito chi ne sa realmente di armi e chi mente, con questa, ma fatidica domanda. Ovviamente, in base alla risposta, mi regolo e mi faccio un idea. Canali come il tuo, andrebbero valorizzati di più, perché ti hai un dono, caro Vladimir… sai trasmettere tanta conoscenza e passione! Un fortissimo abbraccio! ❤
Ogni tuo video per noi è importante fonte di acquisizione di importanti notizie e novità (anche perché) riusciamo a rilassarci e di questo, particolarmente ti ringrazio. Sciauu
Come sempre ben spiegato! Una riflessione che esula dall' AK-47: per arrivare a qualcosa che funzioni bene ci vogliono più persone e molte competenze cioè una squadra che lavora insieme. Quello che succede poco se non pochissimo qui da noi. Troppa invidia, gelosia e molta voglia di criticare che non portano a nulla di buono.
Sono ammirato! Ho alcuni libri sulle armi ma non ho trovato mai approfondimenti affascinanti come i tuoi che tanto avrei voluto. Complimenti veramente! Sono attratto dal pregio stilistico, tecnico, storico ed iconico di certe armi come Le Page avancarica, bresciane da fonda, Colt Peacemaker, Remington sa, Colt 1911, Luger P08, e via dicendo. Ora vado a vedermi i video dei Thompson 1928, arma che reputo esteticamente brutta ma credo con una storia affascinante densa di curiosità ed aneddoti. Penso che se facessi un libro andrebbe a ruba. Grazie per il pregevole lavoro che svolgi.
Sei molto bravo a raccontare la storia delle armi, a mostrare i meccanismi e valutare i pro e i contro delle parti che fanno funzionare le armi. Peccato che essendo con le restrizioni armi dell'Italia, la sua funzione di sparo e limitata o vietata tipo calibri grossi di munizioni a raffica e alcune armi che giustamente i proprietari ti vietano di farle sparare. Ti seguo e tante armi che li racconti li vado a vedere in video americani che vengono usate liberamente senza limiti.
E per dare un nome, Kalash e un tipico dolce Russo a forma di grossa ciambella con zucchero e cannditi... Così come Muro e Muratore... Paste e Pasticciere... Kalashnikov si traduce letteralmente Ciambellaio...
Se è certo che i tedeschi non contribuirono alla realizzazione dell'AK47, sarebbe però interessante sapere se i sovietici si ispirarono alla cartuccia tedesca 7,92x33 (credo primo esempio di munizione intermedia prodotta in grande quantità) per la progettazione della propria cartuccia 7,62x39. Veramente interessanti questi video sulla storia delle armi e della loro evoluzione
Signore la storia la scrivi i vincitori non i vinti. Comunque vi ricordo che quando si fanno le ricostruzioni capita spesso e volentieri che i conti non tornano. Vedete ad esempio la storia di Galileo Galilei e del telescopio.
Chi ha DAVVERO creato la Ferrari o la Lamborghini, chi l'ha pensata o solo immaginata, chi l'ha realizzata o chi l'ha commercializzata? E' un poco sempicistico il tuo ragionamento non trovi? Manco Browning faceva tutto da solo e dai su, ogni opera umana, purtroppo anche la peggiore, è frutto di un lavoro collettivo
Soprattutto i Russi lavorano sempre in un Bureao... Dove lavorano centinaia di tecnici...Poi un Eroe... Come da usanza russa... Devono trovarlo... 😅😅😅... A proposito il KALASH...e' un tipico dolce russo a forma di ciambella con zucchero e frutta candita... Kalashnikov... E colui che prepara e cuoce queste ciambelle... Come Muro... Muratore... Paste Pasticciere... Kalashnikov... Significa Ciambellaio.. 😂😂😂
Come ricordò anni più tardi James Sullivan, suo stretto collaboratore sia ad Armalite che a Cadillac Gage, e vero padre, insieme a Bob Fremont dell AR15 (che è si un AR10, quello sì di Stoner, scalato, ma non è così facile scalare un' arma), Stoner era geniale, ma non era un "one man show".
Complimenti per il video come al solito molto interessante. Andrea Lombardi ha appena pubblicato un video sulla reale situazione dell'arsenale del mondo occidentale. L'hai visto e sei d'accordo con lui ? Potresti fare un video simile ? Tu in materia sei molto più esperto e vorrei sentire il tuo parere. Grazie
Io voglio un video tutorial, fatto dal nostro Vlad, su come azzerare un AK. Vlad spiega bene ed è comprensibile per tutti, io il mio lo ho tarato da solo e adesso spara dritto 🤣 ma se ci fosse stato un tutorial di Vlad avrei di sicuro risparmiato munizioni.
Lo Sturmgewehr 44 (in italiano: "fucile d'assalto modello 1944", designazione abbreviata in StG 44) è stato un fucile a fuoco selettivo (automatico e semiautomatico) progettato da Hugo Schmeisser nel 1942 durante la seconda guerra mondiale e utilizzato dalla Germania nazista; si trattò del primo fucile d'assalto mai impiegato in battaglia durante la seconda guerra mondiale, e in generale in tutta la storia. Questo è il papà del al-47 amico non il kalashnikov che l’ha solo modificato . Non diciamo bestemie su 👆
L'unico merito tedesco fu invenzione di una munizione intermedia tra fucile e pistola. il KURZ PATRONE, un proiettile 7,92 × 33 mm, stesso calibro del mauser k98 ma più corto
Loro ne inventarono una, ma l'invenzione della munizione intermedia non è tedesca. Ovviamente ci sono sempre state munizioni da fucile "poco potenti" (ad es le cartucce .35 e .351 Winchester Self Loading, "madri" del .30 Carbine, che erano poco potenti perchè dovevano funzionare su un fucile a massa battente). Ma la prima munizione da fucile che è stata creata con una carica ridotta specificatamente per permettere il fuoco a raffica dalla spalla è stata probabilmente la 8X35mm Ribeyrolles, cartuccia dello sperimentale Ribeyrolles 1918, ottenuta usando, come cartuccia madre, proprio la .351 Winchester, accorciata e "accollata" per ospitatre la palla dell'8mm Lebel. La 8x35mm Ribeyrolles aveva una potenza alla volata di circa 1900 joule, che è la stessa dell'8mm Kurtz. Anche la cartuccia del Terni modello 1921, la 7.35X32 (una cartuccia Carcano accorciata) era intermedia per lo stesso motivo.
@@MauroLottici Le Winchester si, il Winchester model 1907, in .351 SL, venne usato nella prima guerra mondiale in migliaia di esemplari, e milioni di cartucce sparate. Le altre no, perchè quei fucili non vennero adottati, anche se il Terni 1921 ci andò vicino.
Sull'argomento, io suggerisco il libro "Legends and Reality of the AK" di Val Shilin e Charlie Cutshaw. Edit: sulla parte dei Tedeschi, non sono d'accordo: anche se non hanno lavorato direttamente al progetto, le influenze del STG-44 sul design sono palesi, specialmente sul passaggio dal prototipo Experimental Model 1944 (una carabina tipo SKS) a AK-46.
L'STG-44 ha più in comune con FN FAL e AR15, che non con l'AK... l'unica cosa che hanno in comune, è giusto una VAGA somiglianza esterna: i comandi sono diversi, la meccanica interna è diversa, anche la struttura è diversa tra le due armi.
@@n.a.4292 L'AK46 è un po' più "STG44-esco" del AK47, per esempio ha un upper e un lower, ma quel setup non è stato inventato con l'STG44. C'era già nella PPsh 41 e, come nella PPSh 41, il calcio dell'AK46 è attaccato al lower, non all'upper come nell'STG44 (o nella PPSh 43). Anche la molla di recupero e guidamolla dell'AK46 è molto PPSh e poco STG44. L'azione è diversa, quindi cosa rimane?
