Questo era un video da brividi. Molto bella questa serie. Sarebbe fantastico se qualche grossa emittente la mettesse sulle proprie piattaforme per dare più visibilità
È davvero un peccato che i vostri video, come quelli di questa serie, abbiano così poche visualizzazioni. Ma la qualità c'è e credo sia solo questione di tempo il fatto che sempe più persone se ne accorgeranno❤
Il fatto che contenuti di questo tipo e con questa qualità non abbiano tante visite mi fa stare male dentro. Continuate con quello che state facendo, davvero, state dando un esempio incredibile. Spero un giorno di riuscire a portare anche io qua su RU-vid contenuti con questa qualità un giorno.
Il vostro lavoro è prezioso e necessario. Per la nostra società satura di informazioni confuse e distorte questi sono contenuti vitali. Conoscere ci aiuta a scegliere consapevolmente e correttamente. Grazie❤
Documentario coi controco***oni! Grandissimi ❤❤❤ Spero che si diffondano il più possibile queste idee e che donino consapevolezza e potere di cambiare le cose!😢
Non è un sistema a piramide ma "pirata". Impressionante. Non che ignorassi completamente questo stato di cose ma, vedere e ascoltare questi approfondimenti mi indigno per l'ignavia della stato che permette queste cose.
Mi sto guardando tutti i video di questa docuserie e non vedo l’ora che esca il prossimo. Però questo video mi ha ricordato ancora una volta il mondo ingiusto in cui viviamo….
Una possibile soluzione (anche se per pochi e ovviamente non risolutiva del problema su larga scala): comprare quanto più possibile dai mercati dove la merce è esposta direttamente dai produttori. In tal modo accorciando la filiera si dovrebbe ridurre quando meno questa cattiva allocazione dei profitti e quindi arginare il problema del caporalato
Seguo con passione e con attenzione dal primo episodio, sarà che è un tema per me interessantissimo. Come ho già scritto su uno degli altri episodi, rimango ancora incredulo dal poco successo che sta avendo la serie (mi baso solamente sulle views) perché la considero una vera e propria perla. Ho inoltrato il primo episodio ad alcune persone che conosco ma non ho ricevuto un feedback così positivo come mi aspettavo, tant'è che dopo avergli inviato il secondo episodio sono stato quasi ignorato del tutto lol. Ma mi chiedo perché; ho come l'impressione che non ci sia la voglia di conoscere e informarsi su questo tema che è di estrema importanza, sembra quasi che non si voglia sapere cosa c'è dietro, tanto il sistema va avanti comunque come ha sempre fatto
Non avevo idea di molte delle cose spiegate nel video, spero raggiunga più persone possibile! Abbiamo il potere di cambiare le cose, ma è importante esserne coscienti per ottenere il cambiamento
Grazie infinite per questi contenuti che ci aprono gli occhi sul mondo in cui viviamo🙏la mia domanda è, nel concreto, come possiamo agire per evitare di finanziare e alimentare questi circoli di sfruttamento?
veramente impressionante, qualità e ricerca mostruosa, al pari di Vox o documentari Netflix. Come detto da altri si meriterebbe le visualizzazioni di video internazionali, spero che la versione inglese vi renda giustizia in questo senso.
In ogni ambito, oggi, il livello della produzione è quello meno remunerativo, ma voi avete fotografato una situazione drammatica. Io sono un ignorante, ma credo che al produttore dovrebbe andare almeno un terzo del prezzo finale del prodotto. Comunque grazie per il vostro lavoro, grazie, grazie, grazie
Ciao! Vi faccio i miei più sinceri complimenti per quanto trattato su questo canale; sono giorni che guardo ininterrottamente i vostri video. Vi ringrazio infinitamente, quindi, per avermi enormemente sensibilizzato su questi argomenti e ad avermi fatto scaturire la voglia di cominciare un cambiamento in quello che faccio tutti i giorni. Per questo motivo, sapreste consigliarmi qualche sito web o qualche blog giornalistico dove documentarmi più approfonditamente sulle varie questioni che trattate in primis voi (il cibo, la siccità, il fast fashion...)? Grazie davvero
Grazie Will per questa immensa opera di informazione che fate! Mette tristezza pensare che mentre noi gustiamo un'ottima pasta al pomodoro fatta con la passata a 0,80€ un lavoratore è stato sfruttato fino al midollo. A questo punto ho due domande per voi: acquistare i prodotti a prezzo pieno (non in offerta) fa guadagnare di più l'agricoltore? Oppure quel gap anche di 0,30€ che c'è quando il prodotto non è in offerta si distribuisce tra le altre parti? Come possiamo noi riempire il carrello e al tempo stesso far guadagnare di più l'agricoltore e non il supermercato? Ci sono etichette a cui far attenzione?
Il prodotto in offerta non influisce sui prezzi pagati al produttore. È una questione di stock da smaltire per il supermercato o per il grossista che hanno un eccesso di merce da vendere. Per diminuire lo schiavismo mostrato nel video si può in primis comprare dai produttori locali (dal contadino, ammesso che lui stesso non sfrutti illegalmente i suoi lavoratori), se no come detto nel video ci sono certificazioni "faire trade" o di filiera corta che appaiono su alcune etichette e che garantiscono un minimo di tracciabilità sulla provenienza non spudoratamente schiavista della materia prima.
Ammetto che mi ero un po' allontanato da Will perché spesso, soprattutto nei social, non riportava le fonti dei dati, quando parlava di alimenti piuttosto che altro, cosa che ho invece ho notato esserci ed ho apprezzato guardando questo video; lo step successivo sarà inserire il link non solo in coda al video, ma anche nella descrizione dello stesso. Per quanto riguarda la tematica è una tematica che tutti conosciamo, ma di cui spesso ci dimentichiamo o su cui chiudiamo gli occhi, spero che questo è tutta la serie nel tempo cresca di visualizzazioni perche sono tutti fatti molto bene e trattano tematiche importanti. Ahimè è anche vero però che il ragionamento della linea corta funziona ad oggi solo in linea teorica, è per esempio molto più funzionale una certificazione di fare trade dei prodotti alimentari, ma questi prodotti al consumatore finale vengono a costare di più perché la GDO ed i vari intermediari non sono disposti a ridurre i loro margini. Proprio con il "contadino" che sfrutta gli invisibili non sempre è disposto a farlo anche se viene pagato di più. Per quanto concerne il discorso della filiera corta ha anche altro benefici, come riduzione dei consumi e quindi dell'inquinamento, e sostegno degli agricoltori locali; anche questo però paradossalmente ha un prezzo perché spesso non sempre è possibile rivolgersi al coltivatore stesso e quindi la filiera più corta è il fruttivendolo, o il mercato settimanale, che parlo per il veneto hanno quasi sempre prezzi superiori, non di poco, al supermercato nonostante ci siano molte meno persone che devono essere pagate (lo dico perché normalmente prendo frutta e verdura proprio in questi posti)
Grazie per questi contenuti innanzi tutto. Sul discorso della filiera corta e pagare uguale, non ho avuto questa esperienza. Spesso si paga il doppio di quello che si prende al supermercato senza scegliere la merce (a volte ti trovi frutta che per salvare il salvabile devi fare macedonia) e chiedendo 1kg e trovandotene uno e mezzo (chiaramente pagato). Capita poi che si dimentichino di battere lo scontrino. Queste cose sono molto comuni in diversi mercati di paese. Passi il prezzo doppio ma non i sembra un bel modo di fare. E sono favorevolissimo a smontare questo sistema perverso. Eccezionale lavoro, comunque... Grazie Will.
Davvero bellissimo video, bellissima serie, complimenti! E' possibile avere delle referenze/citazione delle fonti su cui sono basati per favore? Ad esempio i report dell IMF e WB che suggerivano ai paesi in via di sviluppo su che tipo di agricoltura focalizzarsi , grazie.
Complimenti per il video! Sarei molto curiosa di vedere il video del regista Olmo Parenti. C'è un modo per poterlo vedere? È stato proiettato in città del nord, io sono foggiana e mai come in questa zona credo sia il caso di proiettarlo in ogni dove per fare sempre più corretta e sana divulgazione. Grazie del lavoro ben fatto!
Bellissimo video, bravi! Però mi sorge spontanea una domanda: noi, quindi, nel nostro piccolo, cosa possiamo fare ? Cosa possiamo fare a livello pratico quando entriamo in un supermercato?
le Rivoluzioni partono dalle piccole scelte fatte tutti i giorni!! Evviva la MicroEconomia e l'Umanesimo del Prodotto... uscite dalle GDO e andate dai contadini e dagli artigiani!! risparmierete in palestra e ci buttate su anche una bella festa in Famiglia!! grazie del video... ;)
Non c'è nemmeno organizzazione perché non si programmano le produzioni. In parte le difficoltà del clima e dall'altra è possibile che non si possa programmare di quanti pomodori, frutta e cereali abbiamo bisogno per l'anno dopo?
Provate a informarvi quante imprese agricole sono finite sul lastrico anche fino a chiudere. Alcuni centri commerciali o supermercati lo fanno di proposito per poi in stile mafioso arrivano e con pochissimi soldi rivelano l'azienda agricola assorbendola e iglobandola nella loro catena commerciale.
Tuttavia non ho visto quale sarebbe l'alternativa a questo modello, se il nostro sistema economico è chiaramente fondato sul profitto proveniente dal nostro lavoro che ci serve per vivere, non ho capito quale sia la soluzione per produrre cibo ad un prezzo ragionevole garantendo diritti e opportunità a tutta la catena produttiva, perchè sinceramente vedo molti like e molti d'accordo ma nessuno disposto a pagare una passata di pomodoro 4-5 euro al barttolo.
mi è quasi venuto da piangere. ho tante domande da chiedere, non so a chi, al mondo, alle entità soprannaturali, al destino: ma chi ha deciso che dovevamo essere noi bianchi quelli superiori? perché siamo così crudeli, ipocriti, malvagi, e perché altri esseri umani come noi, semplicemente più sfortunati per colpa di cause naturali che hanno radici fin dall’inizio della storia umana, devono pagare le conseguenze della nostra crudeltà? io non credo nel cambiamento, perché come detto nel documentario, neanche la legge e la consapevolezza è in grado di far cambiare certe dinamiche. vorrei osare dire, sfruttare sembra proprio la nostra natura.
pazzesco. lo stato quando si deciderà a mettere dei paletti a queste famigerate aste al ribasso?? specialmente in ciò che acquista come spesa pubblica come avete giustamente ricordate x es. le mense scolastiche o gli ospedali etc. e le solite figure "terze" all'italiana? cioè gente che "rappresenta il cliente", decide il prezzo più basso ed alimenta tutta la catena di sant'antonio di disperazione e quindi guadagna sul lavoro e (abuso) altrui senza muovere un dito?🤮
Il problema è che non è solo un problema italiano, l'italia se volesse può controllare il proprio territorio ma l'agricoltura è diventata globale, in questo caso servono interventi globali.
Infatti io compro dallagronomo sotto casa e ottimizzo. Molto spesso verso ferragosto quando solo una pazza come me conserva ma ne vale la pena. La materia prima deliziosa, tanta così mi fanno pure lo sconto e io ci straguadagno e mangio roba buona. Non spreco risorse perché sotto casa.
Bellissimo documentario degno della prima serata TV. Non sono d'accordo con il finale: La grande massa dei consumatori ed elettori sono manipolati dalla pubblicità. Non c'è speranza purtroppo.
Serve uno stato onesto che si interessi di queste basi sociali noi paghiamo e sovvenzioniamo il nostro stato anche per avere un lavoro dignitoso quindi abbiamo fatto entrare questo flusso di immigrati incontrollato nel nostro paese e non potendo garantire a loro ma neanche annoi come cittadini italiani nessun tipo di garanzia di lavoro o garanzia soprattutto di rispetto del lavoratore tutto si potrebbe fare ma tutto dipende dal nostro governo da chi sta al comando di questo paese assurdo
Video molto molto bello. Non so quanto il riferimento al colonialismo sia utile a comprendere questo fenomeno. Mi sembra una teoria che non descrive la realtà in modo attuale e completo. La ragione per cui i braccianti e anche gli agricoltori sono poveri, si ammazzano di lavoro e non raccolgono profitti è la non redditività millenaria dell'agricoltura. Prima che arrivassero gli africani i braccianti italiani lavoravano nelle medesime condizioni. Come dice il video, l'unica vera soluzione a questo problema sistemico è pagare di più e forse sprecare di meno, ma ci vorranno molti decenni prima che anche i più poveri agricoltori di Asia e Africa raggiungano livelli di benessere paragonabili ai nostri. L'illegalità non dovrebbe essere tollerata, bisognerebbe punire severamente i capi bianchi e migliorare le policy relative alla contrattazione. Per le importazioni, purtroppo è difficile imporre i nostri standard ad altre nazioni.
pochi like, poche visualizzazioni, non interessa a nessuno, l'importante è portare a casa i mille o duemila al mese e fare la spesa spendendo meno all Eurospin la ditta intelligente
È da anni che se ne parla e si denuncia. In tutto questo tempo ben poco di concreto è stato fatto. I migranti hanno continuato ad essere schiavizzati, noi consumatori sempre a cercare i prezzi più convenienti per le nostre tasche. Comunque bel video.
Ciao Gabriele, ad essere ufficialmente vietate in Italia sono le aste al doppio ribasso. Il Consiglio dei Ministri ha infatti approvato il 4 novembre 2021 il Decreto Legislativo che attua la Direttiva europea del Parlamento e del Consiglio Ue in materia di pratiche commerciali sleali tra imprese nella filiera agricola e alimentare. Le aste al doppio ribasso erano battute in due fasi: si arrivava a un prezzo durante la prima fase, e poi nella seconda fase si ripartiva da quel prezzo per scendere ancora di più
@@willmedia non è cambiato nulla perché chi già facendo un asta al maggior ribasso lo continua a fare e spesso chi vende al prezzo più basso è una società sotto metite spoglie perché se si va a scavare bene è una affiliata o società che è legata direttamente col compratore esistono molti metodi come farlo. Sapete di cosa si tratta? Praticamente destabilizzano il mercato ortofrutticolo in maniera fraudolenta poi si offrono come soci o se necessario rivelano e assorbono le aziende. Sapete come si chiama? Criminalità organizzata, forse voi la conoscete con i nomi regionali. Mafia, Ndrangheta, Camorra, ecc.......
Ragazzi ma di cosa State parlando? Io la passata me la faccio in "casa" ogni fine estate. Trattando con il contadino 1kg di pomodoro che siano buoni ci costano almeno 1 euro. Per farne una bottiglia di 750 cl il costo solo della materia.prima è quasi 2 euro. Quella che vendono nei supermercati con i pomodori a 7 cent al chilo È SEMPLICEMENTE MERDA