Effettivamente rispetto a tutte le mascotte passate (e future) quella di Italia 90 si distingue (più nel male che nel bene) rispetto a tutte le altre, che sono in genere piatte, banali, sempre uguali nonostante la diversità delle sedi dei vari paesi. Forse si trattò di un "eccesso di design" della corrente italiana (il riferimento dell'autore alla sedia tradisce la cosa), apparso però in un momento storico in cui quella tradizione era in fase calante, per cui sembrò subito (anche solo 6-7 anni dopo) già "vecchio" e superato esteticamente. Era un' epoca in Italia di grande vitalità, entusiasmo e fiducia in sè stessi, volevano andare sul sicuro affidandosi al grande design italiano e invece la cosa nacque morta sin dall'inizio. Sinceramente però animaletti tutti uguali e mono-dimensionali che ancora oggi dominano il settore (ultimamente quella di Euro2024 in Germania, stessa noia) mi fanno decisamente rivalutare Ciao, e non mi meraviglia che all'estero abbiano apprezzato quantomeno lo sforzo di essere più originali. Faccio notare che mentre all'estero (non) pensano la mascotte perchè si limitano ai pupazzetti scemi col fine preordinato di sfruttamento commerciale e di immagine (diffondendo così bruttezza), noi al contrario (almeno nel 90) prima provavamo a fare qualcosa di "artistico", poi lo sfruttavamo commercialmente in ogni modo. Oggi manco quello facciamo.
Ottima analisi,concordo con te! La mascotte era un po’ ovunque,mio padre camionista portò a casa una decina di palloni originali imballati! La mascotte mio papà ce l’aveva pure appesa allo specchietto retrovisore nella sua storica uno blu,quanti ricordi! Vidi l’Italia giocare nello stadio della mia città, creato apposta per quel mondiale,vedere la nazionale italiana all’opera dal vivo a 5 anni con tutta la mia famiglia fu spettacolare❤
Il logo di Italia '90 è bellissimo, la mascotte non mi è mai piaciuta in senso assoluto, ma confrontandola con le altre è qualcosa di innovativo. Soprattutto quando veniva animata. (La CGI all'epoca non era paragonabile a quella di oggi)
Te l'ho già detto, meriti molti più iscritti e sono sicuro che arriveranno. Grazie per questo potenziale omaggio, ma preferisco acquistarlo e ben venga il tuo guadagno Royalty, il mondiale del 90 per qualunque cosa dall'organizzazione ai risultati in campo è un enorme macigno composto da un mix di spreco, vergogna, rimpianto e un apparente velo di ricchezza che il tempo metterà completamente a nudo, con tutto ciò che avverrà nei decenni a venire.
Quando uscì non mi fece una impressione particolarmente attraente. Però, passando il tempo, ho cominciato ad apprezzarla. Pensiero finale: l'Italia aveva fatto un gran lavoro, un mondiale organizzato benissimo, la migliore sigla della storia del mondiale (Nannini-Bennato). Peccato che ci sia sfuggita la vittoria.
Si,ma sai quante storie marce sotto,quante persone hanno mangiato a dieci bocche? Vabé la canzone Nannini Bennato era una cosa troppo bella… La cerimonia di apertura? Quelle moderne fanno schifo per me! Quella del 90 fu…magica,ogni tanto me la rivedo qui su RU-vid,mi fa emozionare! Si sente proprio la magia nell’aria,la voglia di fare❤
I tuoi video sono tra i più interessanti del settore, un po' di tempo ci vorrà, ma prima o poi avrai ciò ke ti meriti, non mollare 💪 PS: peccato che sei dell'Inter 😂
Complimenti per il video, sarebbe da fare un approfondimento sulle idee scartate per il logo che, a me personalmente non mi fa schifo ma neanche mi fa esaltare, peccato però che ogni volta si debbano fare tutti questi debiti eccessivi senza senso , peccato sia per questo e per essere arrivati solo terzi 😢
Mascotte a dir poco inguardabile La canzone di Nannini e Bennato banale a essere gentili ....canzonetta nazional popolare ...per finire opere pubbliche per 7000 miliardi di lire (Dell epoca)incompiute o subito abbandonate....classico spreco all italiana.....la cosa peggiore in assoluto la Panda serie Italia 90
fu la goccia che fece traboccare il vaso del periodo più sprecone dell'era moderna, per chi rimpiange craxi. Distrussero oltretutto lo stadio di san siro, fino ad allora la Scala del Calcio, con l'orribile terzo anello