CIL, SCIA, PERMESSO EDILE. Quale PRATICA presentare in COMUNE? - #77 

Vedrò di fare un approfondimento perché la materia urbanistica è complessa

Meglio cila, ma confrontati con un geometra

in teoria ti serve una cila

Confrontati con il tuo geometra, ma secondo me rimani nella manutenzione straordinaria

Non saprei come aiutarti, mi spiace...

Purtroppo non conosco la normativa dea tua regione e non ti so dire con precisione. Come puoi intuire questo canale è un introduzioni agli argomenti trattati

affidati a un professionista della tua zona... il calcolo degli oneri non è una cosa semplice ed è suddiviso in diverse parti... per un comune così piccolo è impossibile una cifra del genere

Dipende dalle fatture

@@SoluzioniGreen per capirci posso mettere il codice della pratica cil sulle fatture per scaricare i materiali giusto?

Devi confrontarti con chi ti fa ma fattura (perché avrà una ritenuta) e possibilmente con il professionista che segue i lavori che nella cil ha indicato gli interventi da realizzare

Ok ti ringrazio per la risposta

3 anni, il tecnico comunica il fine lavori

Ciao. La tua richiesta direi che è abbastanza specifica... Direi che ti conviene contattare un esperto poter avere una risposta chiara e definitiva

la cila che dice di aver presentato che tipo di intervento riguarda? in teoria se ci sono difformità, anche minime rispetto ai titoli abilitativi, l'unità immobiliare non potrebbe neanche essere trasferita, in quanto le parti (sia venditore che acquirente) ne dichiarano la totale conformità... io farei richiedere al Comune dai proprietari attuali una scia in sanatoria che riguarda l'intero fabbricato per regolarizzare la situazione attuale... una volta concessa potrete fare tutti gli atti di trasferimento

@@marck71189 ciao avrebbero fatto rientrare sia modifiche interne che queste esterne, non so lei che professione esercita io mi sono dovuto improvvisare studioso di libri da agente immobiliare urbanistica e relativo diritto e con il notaio saremmo concordi che il discorso di non commerciabilità riguarderebbe solo l'assenza del permesso a costruire(in teoria presente stando a quanto ci hanno fornito dall agenzia..). in effetti questa scia e quello che mi aspettavo anche io ,solo che sospetto che agenzia con geometra "di fiducia" e forse anche comune si siano accordati per una soluzione che forse non sara' definitiva (addirittura si parlava di permesso di costruire in sanatoria)per fare piu veloce possibile. la scia in sanatoria qualcuno piuttosto autorevole dice che in realta' non sarebbe prevista.non saprei a questo punto piu che tutelarmi con apposite clausole nel compromesso per eventuali ulteriori richieste economiche a tale merito dal comune (che probabilmente guadagnera di piu con 1000euro di oblazione da appartamento che una scia globale per due finestre in meno) o chicchessia..lei ha altri suggerimenti?lo so e un caso particolare!grazie1000

@@vl2505allora il discorso come penso hai intuito sarebbe molto più ampio.. io sono un geometra, e il consiglio che posso dare è incaricare un tecnico di fiducia che possa tutelarti, è chiaro che l'interesse dell'agenzia è vendere gli immobili, e le soluzioni non definitive non esistono, e non mi sembra neanche una difformità difficile da sanare, sia per quanto riguarda la tempistica tecnica che per la sanzione economica, la cosa strana è che il comune abbia indicato di sanare con permesso di costruire (se fosse davvero necessario questo è chiaro che ci sono altre difformità ben più rilevanti) e sicuramente è la pratica con tempi tecnici più lunga... hai mai visto i progetti? sono stati fatti gli accessi agli atti per prenderne visione? e poi è sicuro che non ci sia nessun tipo di vincolo? queste sono cose che prima di fare qualsiasi compromesso dovresti verificare tornando alla cila presentata recentemente sai cosa riguardano le modifiche esterne e come sono stati rappresentati i prospetti?

@@marck71189no forse mi sono spiegato male, il permesso a.costruire , come la scia alternativa al permesso a costruire(che non ho ancora capito se esisterebbe in versione sanatoria,ma forse mi dimentico altre "opzioni" ,diciamo cosi) sono alcuni titoli abilitativi di cui mi chiedevo quale fosse quello corretto. Certo e' che entrare in un nuovo contesto abitativo e pretendere prima ancora dal condominio qualsivoglia pratica a livello globale(si lo so che taluni potrebbero informarsi,capire e gradire ..ma magari potrebbe non valere per tutti , soprattutto chi non pensa di vendere nel breve termine) potrebbe non essere magari il modo migliore per presentarsi... Diciamo che gli elementi che mi "rincuorano" sono: -si abbiamo per fortuna un Architetto di fiducia amico della mia compagna che ha visto le carte condivise dall AI e ci ha confermato che la tipologi di pratica se concordata col comune va bene, di fatto mi diceva diversi comuni chiedono a fronte magari di medesima difformita da sanare pratiche edilizie diverse; -bastava chiamare in comune e chiedere se e tutto ok per la pratica protocollata xxxxx/anno,io lo feci senza pretendere troppo ovviamente non essendo altro che un probabile futuro acquirente(ma purtroppo per la cila pare non sia prevista conferma alcuna scritta ,ma anche qui vorrei evitare di disturbare o far disturbare troppo in comune.. ); -ci ha anche estratto la piantina catastale da cui risulta il corretto successivo aggiornamento(si lo so questa cosa non riguarderebbe l'aspetto urbanistico/edilizio ma cmq andava fatta) mentre la rendita aggiornata essendo stato ora formalizzato un nuovo vano esistente in pratica da sempre(chi lo sa se a posteriori qualcuno potra' mai pretendere qualcosa a tale merito sugli anni pregressi??) l'ho verificata in autonomia su una pagina con accesso "free" dell agenzia dell entrate che sicuramente conosci gia e l' aggiornamento risulta. -anche quello che mi dici tu mi rincuora, nel senso che mi pare di capire che se un domani dovesse essere necessaria una pratica globale scia/perm.costruire o quello che sia in sanatoria, a livello di costo(anche se in teoria dovrebbe pagare il vecchio proprietario se lo scriviamo nel compromesso..) non dovrebbe essere cmq niente di esoso..tanto per capirci spero meno di 1000euro..considerati i costi pratica e tecnico divisi tra +di 20/condomini..anche io mi chiedevo x queste due finestre(in meno tra l'altro)ad appartamento che oneri potra' maj pretendere il comune? infine si l' accesso agli atti lo fece venditore con l AI e li scoprimmo appunto questa difformità mica da poco (tra l altro l'agente non se ne accorse..) me ne accorsi io quasi per caso per una finestra, mentre la seconda ce ne diede evidenza il venditore andando a riprendere la sua vecchia piantina a colori allegata al suo rogito..due finestre in piu che a parametri aeroilluminanti cmq rispettati anche senza di loro avrebbero solo creato problemi ad arredare! A dire il vero stavo valutando tra le varie cose se poi far rifare l'accesso agli atti con delega al notaio(se di competenza e se utile senza allungare i tempi ulteriormente come non bastasse questo coronavirus per cui ovviamente io mi sono bloccato) tu cosa ne pensi? si nella Cila i prospetti ci sono, le differenze con vari colori (mi pare giallo e arancione)pre-post rispetto al progetto iniziale ,in pratica il tecnico lato venditore l'ha definita una "variante in corso d'opera non comunicata"..pare ai tempi si facesse così (ma sicuramente anche molto di peggio) , variante pare NON ESSENZIALE(termine di moda ..anche qui a leggere libri su libri o sentenze in rete per questo aspetto x cercare casistiche similari..si dice prospetti modificati=PDC al pari di modifiche sagoma ,volumi nettamente maggiori o peggio però se entri nel merito la mia casistica sembra proprio a confine tra a PDC o No PDC).. tu dirai giustamente che in ordine di rilevanza dopo Pdc ci sarebbe la SCIA..me lo sono anche chiesto io che tra l altro prevede anche una oblazione di circa 500euro invece di 1000 se non vado errato... A tale merito ,venendo da fuori... oltre che il fatto che il comune non ha presentato obiezione alcuna alla pratica mi farei anche sottoscrivere doppiamente dal venditore che l'immobile (che non e' sicuramente niente di storico)anzi piu che lui la zona in cui e', non e'sottoposta ad alcun vincolo paesaggistico paesistico storico naturalistico etc etc..cosa ne pensi? ho letto che giustamente in caso di vincoli ,qualsiasi minima difformità rispetto al progetto può diventare rilevante,forse per questo mi chiedevi in merito ai vincoli giusto? ovviamente nella cila non e: stata fatta nemmeno la paesistica mentre mi sembrava di capire dall,arch. di fiducia che lui nel dubbio la fa sempre(se non ho capito male). grazie 1000 per l'aiuto e per il tempo dedicato!pensa che sto mi sto sforzando di non entrare troppo nei dettagli..

Con la normativa non esiste il "secondo me/secondo te"...

Soluzioni Green secondo me non essendo inserita nell'art. 6 del dpr 380/01 di conseguenza è straordinaria manutenzione quindi va presentata la cila. Secondo te?

La mera sostituzione della caldaia non necessita di pratiche comunali, ma esige la redazione della "Ex-Legge10

Soluzioni Green quindi mi stai dicendo che è manutenzione ordinaria? Come si fa a richiedere le detrazioni fiscali se è manutenzione ordinaria, visto che non riguarda parti comuni? Le cose sono due, se è manutenzione ordinaria non possono essere richieste le detrazioni fiscali, se è manutenzione straordinaria va presentata la pratica edilizia, in quanto il dpr 380/01 non prevede opere di manutenzione straordinaria che non siano oggetto di cila o scia. Ex legge 10? Mhh parliamone. Visto che per l'enea per una caldaia sotto i 100 Kw non vuole nessuna certificazione del tecnico, ma basta la conformità del produttore.

La detrazione fiscale non è legata alla pratica comunale. Climatizzatori, stufe a pellet, ecc sono detraibili al 50% e non bisogna presentare nessuna pratica comunale... Per quanto riguarda la ex-Legge10, questa deve essere redatta ogni qualvolta si modifica la tipologia di generatore. Non c'entra niente l'ENEA. Inoltre sopra i 35 kW si rientra in Centrale Termica e bisogna adeguare il locale e presentare un progetto di sicurezza.

no

No infatti diciamo che ha sbagliato nell elencare la ristrutturazione degli impianti all interno di una abitazione avente permesso tramite CILA

Contatta un tecnico di zona

Dipende dal regolamento comunale e dalla tipologia di interventi che devi fare...

che intendi per primo livello?

Certamente