Veramente sai un grandi tecnico. avevo bisogno di qualcuno come te per conoce il funzionamento della caldaia.adesso tutto chiaro bravo.te seguirò.👍👍👍👍👍🤝
GRAZIE. Io ero solo curioso di come funzioni un impianto di riscaldamento e devo dire che son rimasto soddisfatto, devo pero' aggiungere che e' stato persino divertente sentire le spiegazioni in toscano sino all'ultimo secondo :-) E' un video educativo ma.... persino divertente, un grande ed auguro tanto successo! GRAZIE
Bravissimo. Dopo ventiquattro anni che vedo pulire e smontare la mia caldaia dal mio tecnico,finalmente con te ho potuto capirne il funzionamento. Molto simpatico anche il tuo accento da toscanaccio doc.
Bravissimo !! Da ingegnere ti faccio i complimenti per la spiegazione in generale e soprattutto per la interazione delle testine termostatiche sui radiatori con la centralina di riscaldamento a muro dell'appartamento.
Grande!!! Mi sono sempre chiesto come facessero a collegare i radiatori alla caldaia, pensavo fossero messi in serie! Invece c e un collettore alla quale si collegano i termosifoni... Top!!!💪😉❤
Fantastico! Buffo ma chiarissimo. Bravo. La più bella è "..la calda non è che la fredda che è stata riscaldata!" 🤣🤣 Hai fatto bene a ricordarlo perché secondo me c'è anche chi non ci aveva pensato! E dire che è la scoperta più importante dopo la scoperta dell'acqua calda!!
Fantastico, sei stato chiaro e mi hai fatto fa due risate.. però io ho il detentore che perde e vorrei smontarlo e non so come fare!!! Chiudo prima.. apro dopo.. apro durante... 😅
Icchellé la valvola termostatica è fantastico.... Comunque complimenti per la spiegazione semplice ma molto efficace anzi efficace proprio perché semplice
Come completamento il termostato andrebbe messo nella stanza più fredda o sbaglio ,ci son modelli composti da 2 moduli una base che funge da cronotermostato e un ricevitore che ingloba il relè il quale attiverà la mandata della caldaia . Grande spiegazione buon lavoro .
porca miseria...perchè non ti metti a insegnare questa materia ?...sono un insegnante di computer...ex elettricista....tu hai tutte le qualità per istruire delle persone...bravo...anzi bravissino
Complimenti per il video, hai spiegato tutto con semplicità e precisione! Ho una domanda da farti nel caso delle valvole termostatiche, se in un impianto ho 4 caloriferi, disposti 2 per piano e attualmente al piano inferiore ho il termostato che comanda tutti e 4 i caloriferi, se cambio le valvole al piano di sopra ai 2 caloriferi, queste mi chiedono all'arrivo di una determinata temperatura, può influire negativamente sul circolatore della caldaia che ha tre velocità selezionabili manualmente? Grazie e complimenti ancora
Ciao, bellissimo video, complimenti, molto chiaro e preciso! Devo chiederti un consiglio legato alla mia configurazione casalinga, dato che ho appena sostituito una vecchia caldaia a camera stagna con una Viessmann a condensazione con sonda esterna: Termosifoni in ghisa e cronotermostato in salotto. Prima avevo impostato 18 gradi notturni e 19.5 diurni con possibilità di aumentare manualmente i gradi al bisogno. Il risultato era benessere nei momenti di produzione del calore (acqua di mandata a circa 70 gradi) e scarso benessere dal momento dello spegnimento. Oltre ad una spesa non indifferente. Adesso , avendo montato le valvole sui termo , ho impostato il cronotermostato a 24 gradi e impostato le valvole in baso alle esigenze. Pensavo di tenere acceso il crono dalle 6 alle 23 sperando che le valvole si occupino di fare il lavoro sporco limitando il consumo eccessivo e dandomi benessere continuo nell'arco dell'intera giornata, senza l'effetto accendi/spegni. Non so cosa fare, pero' , dalle 23 alle 6. Come posso impostare il tutto? Non vorrei svenarmi ma allo stesso tempo non vorrei far crollare la temperatura di casa. Oltretutto ho un grosso dubbio legato alla sonda, perchè non vorrei che la temperatura di mandata, in determinate condizioni, non riesca a scaldare l'abitazione. Cosa consigli? Grazie mille
Se hai la sonda esterna, la temperatura della mandata dell'acqua varia in base alla temperatura esterna, grazie alla curva climatica. 70 gradi di mandata sono tantini. Comunque io dalle 23 metterei Intorno a 17/18 gradi almeno non riduci troppo la temperatura in casa.
Spiegazione molto chiara, bravo! Volevo chiedere a te o ai tuoi follower se vi è mai capitato che l'impianto faccia una specie di colpo d'ariete all'avvio specialmente a freddo! L'idraulico da la colpa alla caldaia viessmann, il tecnico dice che dipende dall'impianto! Il problema è che è tutto nuovo ha poco più di 12 mesi!
@@creartinglab7819 praticamente quando l'elettrovalvola apre cominciano a vibrare notevolmente i tubi che vanno alla caldaia, mandata e ritorno, per qualche secondo, poi funziona tutto bene! L'idraulico ha cambiato l'elettrovalvola mettendone una diversa ma non è cambiato nulla, il tecnico ha cambiato il selettore che fa passare da sanitaria a riscaldamento ma anche così non si è risolto!
Bravo, bel video mi hai chiarito molti dubbi. Ho la necessità di alimentare 4 radiatori in taverna, potresti spiegare in un prossimo video come organizzare un impianto termico con valvole di zona e come funzionano? Grazie
Grazie. Per quanto riguarda la tua richiesta, fare un video dedicato la vedo dura, però ti posso aiutare. L' impianto funziona così: devi staccare una mandata e un ritorno con dei tee, tra la caldaia è il collettore esistente. Questa mandata e ritorno vanno al nuovo collettore. Il nuovo collettore avrà bisogno di un' elettrovalvola chiamata valvola di zona, che sarà comandata da un termostato, la valvola apre e chiude il circuito in base alla temperatura richiesta dal termostato. Di solito la valvola di monta sul ritorno. Ci sono 2 tipi di valvole di zona, una a 2 vie e l'altra a 4 vie. A te se la metti solo in taverna, ti basta la 2 vie. Alla caldaia non cambia nulla se c'è una valvola di zona, tanto è collegata solo con il termostato della taverna.
@@creartinglab7819 Proverò a seguire le tue indicazioni e i tuoi consigli. Solo un'altro dubbio: il termostato andrà in taverna per comandare la valvola di zona al nuovo collettore oppure va montata sui tubi di andata e ritorno per la taverna sotto la caldaia? Perche portare altri due fili del nuovo termostato dalla taverna alla caldaia che si trova al piano superiore mi diventa molto difficile portarli su. Grazie di cuore.
Bellissima spiegazione. Ti posso chiedere cortesemente di spiegare come funziona un impianto con valvole termostatiche intelligenti connessi ad un termostato intelligente? Parlo per esempio dei dispositivi NETATMO oppure TADO. Grazie amcora
Ciao bellissima spiegazione e dialetto...il migliore...una informazione...ho appena preso le valvole della far volevo sapere ma il termostato di casa se lo metto a 20 e regolando le valvole a 3 ma la caldaia continua a "pompare" gas o si ferma...e come faccio a parte se funzionano...sei un grande
Complimenti grazie mille ! Sei troppo forte. Potresti spiegarmi la formazione di aria nell'impianto e il motivo per la quale delle volte risulti difficoltoso spurgarla?
Secondo me l'aria non si forma, l'aria c'è già nell'impianto. Immagina di dover riempire qualcosa Che mille angoli e punti scomodi. Risulta difficile perché ci può essere 1000 variabili, tipo pendenze, impianti fatti male, ecc ecc. Ti consiglio di riempire l'impianto quando è freddo, perché il calore a volte crea delle turbolenze che non aiutano.
Quindi possiamo sfatare il mito della creazione dell'aria. Poi se in giorno fai un video dove spieghi gli errori da non fare in un impianto , appunto per evitare queste bolle d'aria,insomma un impianto a regola d'arte, sarebbe molto interessante,( mi sto affacciando adesso al mondo dell'idraulica)comunque sei un grande e anche molto simpatico 😄👍👍👍 grazie
Ciao bellissima spiegazione, le volevo chiedere, se a un certo punto tutte le valvole si chiudono perchè raggiunte alla temperatura impostata, la caldaia si spegne? Resto in attesa, grazie.
La caldaia rallenta, perché l'acqua da scaldare è pochissima, per farla fermare, va impostato il termostato con la temperatura più simile possibile alla temperatura comfort della stanza più fredda. Mi spiego meglio: quando il radiatore nella stanza più fredda va in chiusura con la testina, va letta la temperatura che indica il termostato e va impostata quella
26:46 ciao quindi, per chi ha le valvole termostatiche (classiche o smart che siano) la logica da seguire per una corretta gestione è impostare il set point del termostato generale quantomeno 1° piu alto rispetto al valore maggiore di una delle valvole termostatiche presenti? Diversamente, quel termosifone non raggiungerà mai la temperatura impostata sulla valvola, corretto? Grazie
Grazie del chiarissimo video👌👌. Una cosa che mi interessava sapere e che forse è l'unica che non hai detto é la differenza tra quando funziona la pompa e quando il fuoco in relazione a il cronotermostato, cioè se la pompa gira constantemente fino a che raggiunge la temperatura che il cronotermostato ha impostata e il fuoco si accende soltanto quando la temperatura del ritorno si abbassa o anche la poma si ferma quando si raggiunge la temperatura. Questo mi interessa perché mi serve sapere se potrei sfruttare la pompa della caldaia per far girare l'acqua nel sistema di riscaldamento che arriva di uno scaldabagno con pompa di calore incorporato che fa entrare a 50 ° l'acqua di ritorno e se la pompa costantemente gira il fuoco non si accenderà e quindi non consumerò gas 👍👍 avendo il fotovoltaico sarebbe la situazione ideale perché non voglio mettere le pompe di calore gigante quelli all'esterno. Altra cosa, nel primo piano ho un solo termostato e ho il problema che tu citavi e quindi ho messo tutte le testine termostatiche però avendo tutto l'impianto in serie per più che tutti i termosifoni siano chiusi la caldaia non si ferma perché il termostato centrale dice 23 ° e quindi il tubicino di rame che gira per tutte le stanze non si ferma mai è vero saranno 15 litri ma lei non si ferma mai provando a scaldare a 23 ° con un tubicino che gira per tutte le stanze. Grazie mille!
Ciao, per quanto riguarda la prima parte del messaggio, non ho capito un gran che, quindi se me lo puoi rispiegare magari capisco. Per quanto riguarda il termostato, scegli la stanza più fredda della casa, metti la testina termostatica alla temperatura che preferisci, quando la testina va in chiusura, guarda sul termostato la temperatura che appare e lo imposti con quella. Così facendo, hai trovato la regolazione più precisa e con meno sprechi. Spero di essere stato chiaro. Se hai bisogno di consigli, scrivici su facebook o Instagram, perché il sistema dei commenti è lentissimo e inaffidabile
@@creartinglab7819 grazie della risposta, scusa se scrivo qui ma non ho Facebook. Quello che volevo capire è se l'acqua di ritorno è arrivata alla temperatura impostata ma il cronotermostato non chiude perché la stanza ancora non è arrivata alla temperatura, la pompa continua a fare girare l'acqua senza che la fiamma si accenda in caldaia? La mia intenzione è quella di mettere un boiler con pompa di calore incorporato nel ritorno dei termosifoni in modo tale che l'acqua che arriva in caldaia sia già a 50 gradi cosi la fiamma non partirà mai, così potrei sfruttare il fotovoltaico senza installare la gigantesca pompa di calore allo sterno, no so se la pompa della caldaia mi fa girare l'acqua...si può secondo te?
La pompa della caldaia gira fino a che non viene raggiunta la temperatura del termostato, se la caldaia raggiunge la temperatura dell'acqua impostata si spegne il bruciatore ma non la pompa. Non mi è mai capitato di vedere un installazione come vuoi fare tu, quindi di preciso non saprei. Facendo un ragionamento ti potrei dire che quando usi il riscaldamento, sarà una stagione in cui i pannelli fotovoltaici ti renderanno poco, poi dovresti tenere lo scaldabagno sempre acceso, perché se quando accendi il riscaldamento lo scaldabagno e freddo, dovrai scaldare anche quello. La pompa della caldaia ce la fa di sicuro a mandare tutto, però devi collegare lo scaldabagno in serie con il ritorno. Quindi a conti fatti non sono sicuro che ti convenga, però se fare una prova non ti complica la vita, prova a farlo per un periodo e fammi sapere.
Complimenti per la spiegazione molto dettagliata. Ma una domanda, a questo punto il termostato ambiente quasi non serve , visto che la temperatura la gestiscono le valvole termostatiche.
Video molto chiaro per i neofiti come me... una domanda al quale nessuno mi risponde, ho un appartamento con 4 caloriferi e stiamo rifacendo il collettore nuovo, è possibile ( passando i cavi ) inserire le testine direttamente sui collettori ? così da comandarli con domotica tramite le zone ?? se si mi sai dire il modello così le cerco..Grazie mille
Ciao e grazie, certo che lo puoi fare. Puoi montare il collettore per il radiante invece che da radiatori. Io di solito uso la emmeti come marca, ma il top per me è caleffi
Bravo ottima spiegazione.. Vorrei farti una domanda, mi affligge! Sul termosifone in verticale alto 1800mm la mandata e il ritorno posso metterla hai lati in basso, o meglio tradizionale in alto mandata e giù ritorno. Com’è il max rendimento te che sei esperto grazie
ciao gran bel video ben dettagliato complimenti per chiarezza. mi hanno appena sostituito la caldaia logicamente con una moderna e installato valvole termostatiche in tutti i radiatori compreso termostato,e dopo aver visto il tuo bel video vorrei sapere se capitasse che le valvole si trovino contemporaneamente tutte chiuse e termostato ancora attivo cosa può succedere , oppure se lasciarne sempre uno aperto? grazie e ancora comlimenti
Complimenti per le spiegazioni. Una volta montate le valvole termostatiche penso sia da installare un pressostato per comandare la pompa? Cosa consigli?
Grazie! Puoi anche semplicemente lasciare la valvola del radiatore in bagno sempre aperta, così che hai sempre un minimo di circolazione. Montare un pressostato secondo me non serve, perché quella che noi chiamiamo pompa, in realtà è un circolatore, quindi di pressione ne sviluppa pochissima.
Ciao una domanda. Ma quando imposto la temperatura di mandata dell'acqua dei termosifoni a 65 gradi la caldaia quando arriva a 65 gradi si spegne o la mantiene a 65 gradi? Ciao grazie
Buonasera! Grazie per il video chiarissimo anche per un un non termotecnico come me. Ho una domanda. Se metto il termostato a 20°C e le termovalvole a 25° (numeri a caso) il termostato ferma la caldaia appena si hanno 20°C nel luogo dove è installato, e se ci sono stanze più fredde, pazienza. Per avere una temperatura uniforme di 20°C in tutto l'appartamento mi conviene allora mettere il termostato ad un valore più alto (es: 23°C) e tutte le termovalvole a 20°C. Non rischio però che in questo modo non fermi mai la caldaia? Potresti chiarire il funzionamento di insieme termovalvole + termostato? Grazie mille!!
Ho trovato la risposta leggendo un po' di commenti: "...Se guardi gli altri commenti, è la domanda che mi hanno fatto tutti. Per fare spengere la caldaia il prima possibile, va guardato la temperatura che legge il termostato al momento che tutti i radiatori sono freddi e impostato quella. Così facendo appena è tutto fermo si ferma anche la caldaia. Tieni presente che comunque il radiatore del bagno lo terrei sempre aperto per non bloccare la circolazione, altrimenti il circolatore potrebbe soffrire...". GRAZIE!!
Ciao, complimenti per la spiegazione. Molto utile! Però io ho una domanda alla quale non trovo risposta. Ho una condensazione con sonda esterna e valvole sui caloriferi. Come hai detto tu nella spiegazione -IMPOSTARE CRONOTERMOSTATO A 24°-25° -REGOLARE LE VALVOLE IN BASE AD ESIGENZA (IPOTIZZIAMO TUTTE A 21°) Se il cronotermostato non sente mai i 24° gradi, significa che la caldaia è perennemente accesa e funzionante senza mai staccare? Quando si spegne la caldaia? Ne approfitto: a quanto impostare la curva di mandata? Cioè la temperatura dell'acqua di mandata con termosifoni in ghisa? GRAZIE DI TUTTO!!!
Ciao e grazie! Nel video ho detto 25 gradi per semplificare. Se vuoi essere più preciso, basta impostare il termostato alla temperatura rilevata quando tutti i radiatori sono spenti. Per quanto riguarda la curva è difficile dirti con precisione una temperatura, perché ogni casa ha la sua. Devi aggiustarla via via in base alle caratteristiche di dove vivi e della casa in cui abiti. Ti faccio un esempio: se abiti a Bolzano e la casa non è abbastanza coibentata , non sarà uguale a uno che abita a napoli con la casa coibentata. Quindi in base a questo devi scegliere la tua cuva
@@creartinglab7819 Grazie per la tempestiva risposta. Le temperature son un esempio, ovvio. Ma ciò che non mi è chiaro é: io regolo tutti i termosifoni con le valvole termostatiche a 20° e il cronotermostato a 23°. Raggiunti i 20° le valvole termostatiche si chiudono...e la caldaia? Continua a pompare, giusto? non si spegne mai. per la curva è un casino. Indicativamente a quanto deve girare l'acqua nei termosifoni? 60°? 50°? cosa significa trovare un equilibrio? fare in modo che l'acqua di mandata sia il più bassa possibile avendo la temperatura desiderata in casa? GRAZIE ANCORA PER LA TUA PROFESSIONALITA' E DISPONIBILITA'
Esatto fare in modo che la temperatura sia più bassa possibile mantenendo il confort desiderato. Per quanto riguarda la caldaia accesa, se imposti il termostato come ti dico io, si dovrebbe spengere. E vero che qualche volta potrebbe rimanere in po' accesa. Comunque negli impianti di oggi si tende a non far raffreddare l'impianto perché poi si consuma di più per riportarlo in temperatura. Comunque io non so dove stai, ma partirei con una curva che a 0 gradi l'acqua deve uscire a 60 gradi e poi ti aggiusti
@@creartinglab7819 spettacolo! Ora è più chiaro. Ci provo monitorando il tutto nei prossimi giorni, con calma, a trovare la quadra giusta. Pavia città. Qui di notte si raggiunge -3°/-4° non di più e di giorno si arriva max 12°-13° se c'è sole. Grazie!!!!
una domanda, quanto cambia il lavoro di una caldaia se deve scaldare 4/5 termosifoni rispetto a scaldarne 2/3? cioè quanto cambia accendere o spengere un termosifone?
Bravo!! Per il collegamento dei diversi radiatori al collettore semplice lineare, occorre seguire qualche criterio specifico tipo distanza, dimensioni e materiale dei radiatori oltre alla separazione tra mandata e ritorno?
Ciao, improvvisamente mi è apparso il tuo commento di 6 mesi fa'. Ci dispiace tantissimo per non averti risposto, ma RU-vid tube a volte perde colpi. Non c'è una regola per attaccare i tubi al collettore, di solito si cerca di attaccare i tubi in maniera che non si accavallano uno con gli altri, perché solitamente c'è poca altezza nel massetto, quindi si deve ottimizzare il tutto
ciao, bellissimo video, chiaro e semplice se non ti rompe e ne hai voglia ti volevo chiedere un parere, allora i radiatori non diventano belli caldi ma tiepidi, ho aumentato al massimo i giri della pompa e impostato i gradi a 80 ma niente, non stacca mai e i radiatori rimangono freddi, cosa puo' essere, il tecnico mi ha detto che i tubi sono liberi non ci sono ostruzioni, che sia un'infiltrazione d'acqua dal vecchio impianto centralizzato condominiale, che il rubinetto non chiuda bene, grazie mille se vorrai rispondermi, ciao, ciao!
Ciao, è difficile fare una diagnosi senza conoscere l'impianto. Se eri attaccato all'impianto condominiale e non hai scollegato bene il vecchio impianto, potrebbe tranquillamente non funzionare. Accertati di come è stato staccato, se poi ti va mandaci delle foto su facebook, Instagram o email
ciao! grazie simpatico e chiaro! una domanda: qual è la posizione migliore dove mettere il termosifone? ( nelle vecchie case è messo sotto la finestra) seconda domanda: cosa consigli la valvola a manopola come hai spiegato o quella digitale? grazie
Ciao, la meglio posizione è sotto la finestra, perché essendo il punto più freddo si crea una circolazione di aria migliore. Io sono per le cose semplici, quindi monto sempre quelle non digitali
@@creartinglab7819 ciao! anch io pensavo che per la manutenzione quelle meccaniche sono migliori e di facile sostituzione!una domanda...se ridi però rispondimi lo stesso...per la resa del termosifone (in alluminio) se lo prendo grigio scuro anzichè bianco lavora meglio come accumulatore di calore? tipo vestirsi di nero in estate? ciao
Ciao ina domanda ho le mandate e ritorno chiuse perche ho cambiato i termo ora per caricare i termo apro l acqua e le valvole dei termo e poi apro le mandate di andata e ritorno giusto? Premetto che ho un impianto vecchio i collettori sono esterni e la caldaia sta fuori .attendo risposta
Ciao grazie e complimenti per il video , volevo porti una domanda: Come andrebbero regolate le valvole termostatiche ed il cronotermostato con un impianto di riscaldamento autonomo così composto : Caldaia a CONDENSAZIONE BAXI ultimo modello,valvole termostatiche su i nuovi caloriferi in tubolare di acciaio che si trovano ora in commercio,cronotermostato collegato alla caldaia tradizionale ma WIFI ( ovvero senza fili , può essere spostato in qualsiasi stanza di voglia ) . Attualmente e regolato in questo modo : Cronotermostato regolato a circa 25 gradi , e per ogni radiatore le termostatiche sono regolate a circa 3 in modo da avere una temperatura di 21 gradi omogenea in tutta la casa ....ho notato però che quando tutti i radiatori sono stati chiusi dalle termostatiche per il raggiungimento della temperatura desiderata, la caldaia e cmq perennemente accesa e non si spegne totalmente .....ovvero sento più che altro girare ovviamente la pompa di ricircolo( che di notte mi rompe un po' per via del rumore) e accendersi il bruciatore solo quando la temperatura di mandata di 60 gradi scende..secondo te va bene così e la caldaia non si rovina? Pensavo che quando le testine termostatiche chiudono i radiatori la caldaia di spegne , e non appena la temperatura in qualche stanza scende la caldaia si riaccende dato che la testina torna a riaprirsi e quindi il flusso dell'acqua richiesto fa accendere la caldaia , ma ho notato che non è così, forse la caldaia funziona così? boh non ne ho idea . Secondi te sbaglio qualcosa e c'è un modo migliore per impostare il tutto? , Scusami se mi sono dilungato troppo e grazie mille !.
La regolazione va bene, forse potresti mettere anche 23 gradi invece di 25, e metti il termostato nel punto più freddo della casa. Il bruciatore parte quando si raffredda l'acqua nell'impianto, non quando riapre il radiatore. Ti consiglio di non usare la testina termostatica in bagno, almeno la pompa non va mai sotto sforzo. Se la notte ti fa rumore, abbassa la temperatura del termostato a 18 o anche meno se vuoi, almeno al raggiungimento della temperatura desiderata si ferma tutto
@@creartinglab7819 grazie mille per la risposta farò come mi hai consigliato e vediamo come va'..... Però come dici alla fine del tuo messaggio, se abbasso il cronotermostato alla notte a circa 18 gradi (quando in casa ci sono già più o meno 22 gradi )per far spegnere la caldaia ed evitare il fastidioso rumore dell'accensione e spegnimento del bruciatore per mantenere l'acqua a temperatura....be si funziona ( ho notato che appena abbasso a 18 gradi dal cronotermostato la caldaia si spegne e la pompa smette di girare), però in questo caso la caldaia si riaccenderebbe quando la temperatura arriva sotto i 18 gradi impostati nel cronotermostato ,e per me a quella temperatura di notte mi si congelerebbero tutti e due i nasi 😄....o mi sbaglio e la temperatura che hanno già raggiunto i radiatori andrebbero a rilasciare calore adeguato lentamente fino a quasi al mattino ( visto che i tubolari in acciao hanno questo ottima proprietà) per passare tutta la notte in maniera confortevole vero ? O magari metto 20 gradi nel cronotermostato e speriamo fili tutto liscio ?grazie ancora ! Police in su e iscrizione come minimo 👍 salutoni !.
A 18 gradi non puoi congelare dai. C'è chi lo tiene anche a 16. Se sei così freddoloso, mettilo un po' più alto, però sicuramente spenderai un po' di più
Salve, i termosifoni non dovrebbero rimanere spenti nella posizione 1(12°C) e 2(16°C) se la temperatura ambiente è superiore (per es. 19°C). ? A me succede invece che, nella posizione 2(16°C) i termosifoni gradualmente si riscaldano e dopo 1 ora la temperatura ambiente aumenta di +1°C, portando quella ambiente a circa 20°C, superiore a quella di partenza!! Il problema potrebbe essere dalla regolazione dei detentori? grazie
ciao e complimenti per la spiegazione. Ma mi è venuto un dubbio, per far funzionare correttamente le valvole termostatiche ( a 20° esempio) hai detto che bisogna mettere il termostato a 25°, questo vuol dire che la caldaia sarà sempre accesa perché non arriva mai alla temperatura impostata sul termostato?
In realtà 25 gradi è un numero in grandi linee, se vuoi essere più preciso, devi prendere la stanza più fredda, impostare la testina a 20 gradi, quando va completamente In chiusura, imposti sul termostato la temperatura che sta rilevando nell' ambiente. Così facendo, appena tutti i radiatori sono arrivati a temperatura, chiude anche la caldaia. Comunque ci sta che la caldaia ti possa viaggiare un po' anche con i radiatori in chiusura, però fondamentalmente la caldaia lavora su pochissimi litri di acqua
