Mi verrebbe da dire che sono piu i contro che i pro. Già crescere, emanciparsi singolarmente costa fatica, figuriamoci ricominciare da capo. Difficilmente si può contare sul partner a lungo, dato che le cose, esigenze per natura cambiano ... imprevisti ecc. Il concetto di famiglia va in netto contrasto con la volontà di creare le condizioni per vivere spensierati, condizione che si realizza molto piu facilmente facendone a meno di mettere al mondo un figlio.
Quando nacque il primogenito di tre dei miei figli il mio ex marito (20 anni di convivenza, di menzogne e opportunismo)cominciò a maltrattare e sminuire me e successivamente lui(che soffriva di tic motori d.o.p..e d.o.c).Con gli anni poi anche il figlio si coalizzo' con il padre per sminuire me o mia figlia...ciò mi ha portata alla separazione.... Non so bene il motivo per cui permettevo loro di sminuirmi di continuo...😢in merito a ciò , ci sto lavorando per migliorarmi e per crescere ...ho tanta strada ancora da fare.... Ora, oltre a me stessa, ho due su tre figli con dei disagi per via della famiglia disfunzionale in cui sono cresciuti ; dopo la separazione ho vissuto in uno stato di confusione per alcuni anni (post trauma da stress)..ho rimosso molto di quei periodi...dove ricordo che avevo(ora non più finalmente)perennemente l'olfatto super sensibile era disagevole.Il primogenito sta diventando precocemente pelato(forse perché il padre non lo accudisce/vizia e protegge come faceva un tempo?);nonostante i suoi 23 anni non riesce ancora ad avere un pensiero suo, "pappagalla ciò che dice il padre o ciòche dice mio fratello(essendomi stato alienato da parte del padre all'età di 14 anni nel periodo in cui c'è stata la separazione, penso sia normale che penda dalle labbra sue...);soffre ancora di tic motori,ha l'olfatto pure lui troppo ipersensibile ,è sempre sotto stress ed ansioso, non sopporta il contatto fisico, è molto sensibile emotivamente ma sembra si sia per così dire "cristallizzato " per non soffrire più ; convive con il padre da 8 anni (il quale soffre di etilismo , è un ottimo attore, manipola ,mente, facendo sempre la vittima ). La secondogenita ha 21 anni, pratica il nomadismo dall'età di 18, soffre al 90% del disturbo di personalità narcisistico maestoso ed è consapevole di avere un disagio psicologico; vorrebbe andare in analisi ma trova sempre scuse alla fine per rimandare...Il piccolo(16 anni) ha pure lui problemi gravi di autostima e fiducia in sé stesso, ne è consapevole, è in una fase di pre isolamento sociale per del bullismo subito....però sembra l'unico dei tre con un senso morale ed etico, con empatia e ragionevolezza. Insomma siamo una famiglia distrutta..in pratica..... Mi piacerebbe avere una consulenza con lei...online...se ciò è possibile chiefo cortesemente di essere contattata:questo è il mio indirizzo di posta elettr: sonopuraenergia@gmail.com Grazie per i suoi video, mi hanno aiutato in momenti difficilissimi
Dottore quando un uomo è una donna hanno figli da precedenti matrimoni e decidono di andare a vivere insieme in 4.... la storia è destinata a finire? È consigliabile vivere ognuno a casa proprio? I figli hanno 12 e 18 anni....
