Che bello sentire parlare Dialetto. Le nostre tradizioni non devono morire mai. Parliamo dialetto e non dimentichiamo le nostre radici. Bravi Umberto e Angelo !!! W il Veneto !!!
ciao Umberto , seguo sempre i tuoi video inerente la preparazione dell'orto , sei di una simpatia unica quando spieghi , con il tuo accento veneto , continua sempre cosi , sei una persona eccezionale . ho visto il video che fai il vino insieme a tuo suocero ( persona molto simpatica ) , potresti spiegare con i tui modi simpatici e competento , l'utilizzo dei solfiti e dei lieviti se li usi . un abbraccio Mimmo Iodice da san nicola la strada (CE)
Bravissimi e simpaticissimi, grazie per le spiegazioni,mi sembra di ritornare bambina quando vedevo mio papà e mio zio usare il torchio, un saluto a tutti voi e anche alle vostre signore,e al regista ❤😂😂❤
Ciao Umberto! Che bella lezione sul vino, e sul dialetto. Ci vuole anche tanto lavoro, per niente non si ottiene niente. Ciao al maestro del vino, grazie e alla prossima! Franco, dal Belgio
Umberto uno spettacolo mi ricordi l infanzia che lo facevamo anche noi 😢. Un dettagli non usavamo la pompa ma un tubo di gomma e che ciuche nei vari travasi😅😅
Quanto lavoro e poi noi lo beviamo in poco tempo fantastici adesso ho le idee più chiare sono contenta di avere visto questo video saluti carissimi Mariella da Venezia
Grande ,io sono cresciuto nei castelli Romani e si vinifica con botti di legno ,almeno nelle cantine di piccoli produttori . Ma alla fine conta il risultato . Quest'anno poca uva ,ma si spera nella qualità . Un grande Complimenti e grazie dei Video . Francesco da Grottaferrata
Anche il mio papà era bravo a fare il vino io Anna saluto la tua Sposa e la sposa di Nini. Un'abbraccio affettuoso alla tutta le vostre famiglie Gesù e Maria ci accompagnano e ci benedicono. 👍🙋🏼♀️👼🙏🙏🎖️🎖️Bravi e un grazzie a Nini x lasua collaborazione.
Quest'anno niente uva nella mia zona Vallo di Diano (SA). Però anch'io faccio il vino come voi con l'unica differenza che il mio torchio è idraulico e il vino torchiato lo metto separato. Comunque siete veramente bravi
Ciao Umberto, se ti fa piacere,vorrei suggerirti un metodo per fare il vinello! Una volta finita la lavorazione ed aperto il torchio,sbriciola la pasta dell'uva e rimettila in un tino, aggiungendo il mosto e facendola fermentare per tutta la notte. Il giorno dopo rimettila nel torchio e lavorala ancora una volta. Il mosto ricavato che ha un profumo sorprendente va mischiato con quello ricavato precedentemente per dare colorazione e sapore. Saluti
UMBERTO BELL video mi fa recordare quando il nono facceva il vin dopo la vineta io lo fatto per 20 ani ma adesso sto viecheto. scussi se non e vene escrito poso ascoltare . parlare ma non escrivere ciao
bravi, io non faccio la "graspa" (la faceva mio papà che non c'è più e purtroppo non ho imparato) ma metto le "sarpe" in un barile e ricopro una o due forme di formaggio, e vien fora el "formajo imbriago"
Ciao, sì si possono utilizzare o direttamente mettendoli su il terreno magari un po’ sotterrati nella terra oppure lo si può compostare con altri materiali e poi cospargerli nel terreno 😉
La corsa con le zeppe all'interno è più veloce , all'esterno più lenta All'inizio si mette all'interno , poi all'esterno che da più forza !!! Datemi una leva e vi solleverò il mondo !!!! Ricordate chi la detto ???? Pressare piano per dare il tempo al mosto di uscire !!!!!! Avete già spillato il vino ???😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂