Ecco il video di Pier Aisa sui parametri dei MOSFET: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-m-w2T6zYDwM.html&ab_channel=PierAisa ► Diventa uno dei primi sostenitori Patreon di AT Lab www.patreon.com/atlab ◄ Gruppo Telegram di dibattito dei progetti elettronici e di fai da te: t.me/atlabgroup Sul mio canale AT Lab trovi progetti di Elettronica e di Fai da Te che ho realizzato:) se sei interessato a questo mondo iscriviti al mio canale e visita le pagine social come Facebook ( fb.me/atlab.it ) Instagram ( instagram.com/theatlab ) e Telegram ( t.me/atlab ). Ricordati che porto avanti questa attività completamente da SOLO, quindi se vuoi sostenermi puoi farlo tramite i link in descrizione!! :)
Tutto molto bello , professionale ma ...... mancano i nomi dei produttori dei Mosfet presi in esame ,fate riferimento solo ai venditori on line tipo Ebay e Amazon che vendono solo fuffa , mentre elogiate RS , a me non sembra molto corretto , e' solo questione di produttori componenti che tu non fai riferimento , mi dispiace ma sei di parte .
@@francodegregorio1957 Infatti il mio scopo era far vedere che esistono rivenditori affidabili e rivenditori no affidabili.. non sono di parte di nessuna marca o nessun rivenditore ;)
Ho visto tutti e due i vostri video (tuo e di Pier) posso dire che avete le palle quadrate, è veramente spettacolare seguirvi vedere i video ascoltarvi per la grandissima professionalità che avete e mettete in questo lavoro oltre a mettere in rete il vostro sapere. Grazie davvero. Di cuore ❤
Proprio un bel video! Complimenti per l'ottima spiegazione! Poi lavorando proprio nel campo della microelettronica purtroppo mi è molto familiare il tema trattato... Però l'unico piccolo appunto che mi permetterei di farti è che avere un die più piccolo rispetto a quello del componente originale non è necessariamente sinonimo di bassa qualità. Perché molto dipende dal tipo di tecnologia usata e come viene bondato al package...
Grazie mille! Certo il die di dispositivi diversi potrebbe è sicuramente diverso (e potenzialmente più piccolo come dici) però questi dispositivi dovevano essere tutti "uguali" tra loro.. almeno così volevano far credere haha;)
Bel video, molto interessante per tutti noi appassionati di elettronica. Certo che ora ci vorrebbe un bell'esposto, o denuncia per frode, a questi malfattori.... ma tutto finirà, comprensibilmente, con la pubblicazione del video. Grazie del prezioso video, ne farò tesoro e testerò i Mosfet da me posseduti con il metodo della resistenza di potenza (purtroppo ne ho una decina presi su Amazon, che non controlla un bel nulla visti i risultati, in scatolette Bojack... o un nome del genere, ora non ricordo). PS:👏👏 in questo caso hai superato il maestro Pier, anche se per ora il maestro è sempre lui 😉
Grazie Marco! Si controllali tutti, quelli di Amazon nelle scatolette ahimè sono facilmente tutti fuori specifica.. e non solo di RDSon ma anche di tensione VDS massima che è anche peggio! Io dal mio lato ho fatto il possibile per far luce sul fatto che ci sono dei gran "furbetti" (pr non dire altro).. ho chiesto e ottenuto il reso sui componenti.. e pensa che un venditore voleva che glieli spedissi indietro, così li avrebbe appioppati a qualche altro sventurato!!
Grande ALESSANDRO , video di divulgazione interessantissimo , ottima la lezione di " MISURE IN ELETTRONICA " .... non si finisce mai di apprendere e non sai mai che Mosfet ti aspetta dietro l'angolo.....
Ciao Ale, ti faccio come al solito i miei complimenti per il bel video e l'ottima spiegazione data per le misure fatte. Certo che non pensavo al fatto che potessero taroccare anche i semiconduttori. Molto bello anche il microscopio che da al canale quel tocco in più e la chimica per portare a nudo il silicio dei mos-fet mi ha fatto tornare alla mente i bei tempi del laboratorio di analisi chimiche. Ti consiglio solo di usare una pipetta in vetro con tettarella per prelevare l'acido solforico che avrà certamente sciolto l'ago in metallo della siringa ;) Un saluto e alla prossima, ciao
Ciao Massimo! Sapevo che questo video avrebbe sollevato dei ricordi di chimica.. anche io sono tornato ai tempi delle ITI:) hai assolutamente ragione sull'usare la vetreria, infatti tutti i test fatti prima (con diversi acidi tra cui nitrico, cloroformio e miscugli vari) li ho fatti con quella di vetro.. poi però abbiamo cambiato postazione per prenderne una più pulita e ordinata e li siamo passati alla siringa.. che come dici si è lasciata dietro il suo colore haha;)
Carissimo Ale, ho eseguito le prove con le mie scorte e devo dire che sono stato fortunato, ho misurato con i due sistemi i miei IRF4905 P-mos e IRFP 150 - IRFP 250 -IRFZ44N N-mos. Praticamente tutti acquistati su ALiexpress un anno fa, da quello che considero il migliore venditore low cost, ho notato che i 150 e 250 sono vicinissimi alle caratteristiche di target, per cui data la normale precisione dei miei strumenti, sono buonissimi. Per le coppie 4905-Z44N, P-mos e N-mos, che ho usato per costruire un amplificatore 50+50 RMS HI-FI, ho notato che i P.mos sono un 20% più alti del minimo RDSon e gli N-mos un 15% più alti. Lavorando entro il 50% della corrente massima e in modo lineare, secondo me vanno benissimo lo stesso. Aver pagato comunque 20 coppie selezionate per un totale di 40 powerMOS a meno di 10€ + spedizione, anche se al limite delle caratteristiche, devo dire che per usi amatoriali progettando entro il 50% dei limiti teorici del componente, vanno alla grande. E' chiaro che, se si acquista un componente per riparare un guasto è molto meglio comprare il materiale presso un rivenditore di qualità, per non incorrere nel fatto di trovarsi al limite del componente, con roba di qualità inferiore !!! Ciao e grazie dei consigli !!
Ciao Luigi, grazie per il commento! Ottimo buono a sapersi che anche su Aliexpress si trova qualche venditore serio! Come dici poi sta al progettista prendere i giusti criteri di dimensionamento lasciano un certo margine, oltre che in corrente anche in potenza dissipata (soprattutto per i sistemi lineari). A presto e grazie ancora!:)
Ciao Ale, come avevo scritto anche da Pier Mosfet tarocchi o fallati mi son capitati anche a me quando riparavo gli amply, presi al negozzio a suo tempo, che tristezza :-\. Oltre ad RS che è il Top, io mi son trovato bene anche con LCSC. Complimenti per le ottime prove :-)
Mitico Alessandro! Video interessante. Noto con piacere che possiedi un microscopio Andonstar AD208. Io ho il fratello maggiore, l' Andonstar AD409. Potresti dirmi come ti trovi con questo microscopio? Mi farebbe piacere se ne facessi anche un video.
sul suo canale telegram ha detto che lo avrebbe menzionato se si fosse dimostrato valido, quindi direi che la prima impressione c'è, ma lo ha preso da poco tempo quindi non ha ancora molta esperienza. Ciao
ciao giovanni:) eccomi anche qui! Si come dice Zola lo ho preso proprio poco tempo fa e devo ancora farci delle saldature. Per la recensione dedicata dubito di farla su uno strumento come questo, ma mai dire mai:) io per orami son trovato bene, video e foto son venuti bene ( a parte l'inutile e vecchissimo formato .AVI).. l'unica cosa, ma qui sempre in tema video e qualità dell'immagine, c'è il colore che è un po' troppo blu dovuto a dei LED probabilmente con una bassa resa cromatica.. per le saldature si vedrà.. io tra l'altro son sempre andato a vista anche su quelle più piccole SMD.. il microscopio lo uso principalmente per verificare a lavoro finito
@@ATLaboratory confermo per il colore che è un po' troppo blu anche sul modello che ho acquistato io ed ho appurato che dipende proprio dalla bassa resa cromatica dei LED. Purtroppo, alla mia età, il microscopio diventa un valido alleato 😉
Sinceri complimenti per questi Utilissimi video, era un po' che non capivo cosa non funzionasse, e infatti! Grazie, grazie per quello che fate, siete ancora troppo pochi, ma faro' il possibile per darvi una mano, per quel che posso ovviamente....
ciao Alessandro, bel video, non avevo mai pensato che si potesse mettere in conduzione il mofet e provarlo con il medoto 4 wire, pensavo che la misura venisse falsata, e invece no, bel bel video grazie per avermi aperto un altro mondo :)
Il problema purtroppo è annoso. Ricordo che verso la fine degli anni '70 avevo acquistato "per corrispondenza" (a quei tempi non c'era internet!) da una ditta di Milano dei BC148 per la mia seconda realizzazione elettronica e pur da ragazzino e potendo usare il solo tester ICE 680G ero giunto alla conclusione che quei transistor avevano un guadagno molto più basso di quelli successivamente acquistati presso la GBC
Comprare componenti, strumentazione e attrezzature cinesate o non comprarle affatto per mancanza di fondi? Questo é il problema. Io mi terrei sulla seconda, meglio comprare poco a poco materiale certificato, magari usato e fare un laboratorio rispettabile che andare avanti a cinesate su cinesate arrivado al punto che non si riesce più a discriminare quale sia l'errore e quale sia la misura😄
Eccomi qui:) essere o non essere, questo è il dilemma! Io cerco sempre il miglior compromesso:) spesso si trovano anche cose valide, ma bisogna saper cercare e avere anche un po' di fortuna a sto punto! Ahimè sui componenti invece c'è ben poco da fare ormai.. questi sono solo gli ultimi di una lunga lista di varie "cinesate" spacciate per originali..
Devo dire molto interessante e utile. In effetti bisogna stare molto attenti nell’ acquisto dei componenti. Ci sono tanti truffatori, ed anche negozi….e ci sarebbe da fare nomi!!!!
Salve e complimenti per il canale e la professionalità con cui vengono presentati gli argomenti, a proposito di componentistica in questi giorni mi trovo alle prese con l'irreperibilità di componentistica da sostituire su un inverter voltronic cinese in tutto, in particolare un piccolo Trasf switching, sapete darmi indicazioni, grazie infinite
Wow devo essere onesto e dirti grazie xke pensavo che quelli di ebay e Amazon erano buoni ma mmmm mi sa che devo seguire il tuo consiglio grazie mille e complimenti per il tuo lavoro
Anch'io sono incappato in questa situazione. Ho acquistato su un noto sito cinese un box di regolatori di tensione , ne conteneva di vari tipi per un totale di 50 e, a misure effettuate, se ne sono salvati solo 5 e non so se funzioneranno.
Purtroppo è una prassi ormai nota.. mi domando quanto ci possano guadagnare dovendo comunque mettere componenti elettronici.. probabilmente i regolatori del tuo caso sono semplicemente gli scarti di produzione
Bel video, complimenti. Ma perdonami sul finale io non riesco a vedere le geometrie delle diffusioni di source e drain forse perché si vede un unico quadrato che è l ossido di isolamento esterno.
Grazie mille, si c'è l'ossido sopra ma la cosa lampante era la dimensione del die di silicio che in un caso è irrosio. Togliere l'ossido non saprei se sia una cosa semplice, tu hai suggerimenti?
@@ATLaboratory comunque se dovessi riferirmi all attacco chimico per la rimozione dell SiO2 che si usa nel processo di fabbricazione, direi acido fluoridrico.
@@ATLaboratory Si, avevo comprato un assortimento di IRFZ44N e simili, tra cui IRF3205 che sulla carta dovrebbero avere una rdson molto bassa ma a questo punto dubito hahahah
@@informaticafaidate269 Molti IRFZ44N in commercio li ho acquistati anche io,una volta aperti avevano all'interno un transistor smd minuscolo, con tre prolunghe saldate per i terminali D-S-G ...in pratica,reggevano alcuni watt come dissipazione massima,non oltre. ☹ Tutta roba che arriva dalla Cina e viene venduta in vari canali....
Meglio leggere anche il relativo "foglio dati" del componente per avere un valore massimo da non eccedere per la tensione VGS durante anche le misure di valore resistivo secondo lo schema a 4 terminali.
La piaga della contraffazione in ambito elettronico di componenti passivi ed attivi. Io ho anche riferimenti di tensione e correnti, integrati "clonati". Poi conoscendo il tirar a risparmiare di molti progettisti...la qualità dei sistemi finiti che li impieghino questi componenti "clonati".
ciao Ale, ottimo video con immagini davvero inusuali. Ti sei forse fatto prendere dalla foga dell'argomento però, perchè ho notato una velocità di esposizione leggermente alta ( l'eccitazione fa brutti scherzi a volte) in effetti anche se sapevo la teoria delle misure a 4 fili ho fatto un pochino fatica a seguirti... ok metterò la velocità a 0.75 !! A parte questo hai fatto davvero un ottimo video, bella anche la parte di Pier che devo riprendere a seguire, perchè merita (per fortuna i video rimangono disponibili) Ciao e ai prossimi video
Ciao Zola! I tuoi commenti mi illuminano sempre! E a sto giro mi hai fatto pensare parecchio a come ho gestito il video.. mannaggia potevo montarlo tutto al contrario e mettere le riprese belle all'inizio e lasciare più tempo alla spiegazione della misura alla fine:) super grazie!! La velocità infatti è tutta dovuta al fatto che volevo far vedere le riprese da metà video in poi, che sono quelle più belle e interessanti!!
@@ATLaboratory no ti preoccupare anche a me capita di iniziare dalla fine mentre scrivo i commenti...poi li rileggo, non ci capisco nulla e mi tocca riscriverli 😉😉😉
Un tempo il confezionamento dei transistor MOS, discreti era ancora migliore...capitava nei negozi fisici (con contatto fisico ed umano) di componenti elettronici che te li vendessero con i tre termnali D,G,S cortocircuitati per evitare problemi di cariche elettrostatiche.
Io compro solo da rs component e uso strumenti di misura solo rs component e vado direttamente a Vimodrone che sono a due passi. Oppurd vado al cke di cinisello! Quindi non ho problemi di mofset tarocchi.
Corrente erogata dal circuito ohmetrico che di solito nei multimetri digitali è intorno al mA. Per alcuni multimetri come il Fluke 289 viene aumentata (LoZ) a 10 mA.
Ecco pensa che io ho provato con 1A.. con 10mA ci voleva sicuramente uno stadio amplificatore ultra-low-noise:) così da poter misurare la tensione in maniera agevole.. sto pensando di farmi un buon milliohmetro da banco:)
ho imparato a suo tempo, a Catania dalla SGS , che si vede benîssimo con i raggi x (da un amico dentista ) inoltre dosando piu o meno, si vedono anche i bonding che il diads
Ottimo video, molto interessante ed istruttivo. Posso chiederti di andare un po' più lentamente? Chi è alle prime armi , come me, fa 7n po' fatica .... 😜
Ciao Massimiliano, grazie mille:) e come ho scritto anche a Zola qui sotto (o sopra haha:) hai perfettamente ragione e anzi mi I hai dato un bello spunto su cui riflettere! Potevo montare tutto il video al contrario:) mettere le riprese belle dell'attacco acido all'inizio e lasciare più spazio alla spiegazione della misura alla fine.. La velocità infatti è tutta dovuta al fatto che volevo far vedere le riprese che ho messo da metà video in poi, che sono quelle più belle e interessanti!! Grazie!!
Ecco i miei risultati su IRFP260N siglati IR (ma lo saranno davvero?) acquistati su Amazon e venduti da Bojack. Test sulla Rds. Banco con resistore da 10,7 Ohm Tensione di gate: 10 V (come da datasheet IR) Corrente drain source: 1 A (specifiche IR dichiarono di farle a 28 A) Vds: 11 V Risultati sui 5 campioni acquistati su Amazon ed arrivati in cofanetto plastico probabilmente non dissidipativo nei confronti delle cariche elettrostatiche. N"1 Rds= 0,1035 Ohm N°2 Rds= 0,1089 Ohm N"3 Rds= 0,1086 Ohm N°4 Rds= 0.1071 Ohm N"5 Rds= 0.1056 Ohm Quindi tutti fuori specifica (piùdel doppio 😡), anche secondo quando dichiarato da Bojack sulla pagina di vendita, cioè 0.040 Ohm. Naturalmente ho agito negativamente verso Amazon. Ci sarebbe da verificare la misura con 28 A. di Ids e vedere se c'è differenza con la Ids di 1A. Purtroppo io non ho modo di poter eseguire questa misura.
Ecco esattamente gli tessi risultati che ho ottenuto io.. sono palesemente degli altri MOSFET rispetto agli IRFP260N.. chiedi assolutamente un rimborso!! A 28A fanno esattamente come sul mio go kart.. li evdi belli gialli ad un certo punto poi virano velocemente sul nero haha xD
Notare a margine le viti a testa Pozidriv attuate con giravite Phillips. Sul tema viti, teste, fogge ecc. ci sarebbe da scrivere un manuale a parte anche per gli elettronici, elettrotecnici...tecnici in genere.
@@ATLaboratory non riesco a capirne il senso . A chi sono indirizzati? Ad hobbysti? Oppure ad industrie elettroniche? Anche perché la tecnologia usata credo possa essere ricompensata solo nei grandi numeri. In ogni caso non trovo il senso a chi possa essere interessato ad acquistare componentistica che rischia di bruciarsi in poco tempo
@@ATLaboratory diciamo che a nessun costruttore viene in mente di rifornirsi su Amazon. Ti ci vedi Sony comprare su Amazon ? Che poi esiste un mercato di falsi d'autore è un altro discorso. I riferimenti sono sempre i soliti per andare sul sicuro: RS, CONRAD ecc.
Perché chi fa elettronica può essere solo jn costruttore secondo te? Capisco che gli hobbisti non siano molto considerati ma non mi sembra un buon modo quello di minimizzare il problema! Specialmente perché si estende a moltissimi altri componenti e dispositivi completi che si trovano anche in negozio..
@@ATLaboratory nessuna minimizzazione. C'è una netta differenza fra sapere per studio e esperienza dove reperire i componenti e perché, tra il mio hobby è mettere le mani su qualcosa. Si compra sui canali ufficiali. È del tutto inutile dire che ci sono componenti fake e fare mille misure. Se non a scopo didattico.
Bene appunto vedo che siamo d'accordo.. io ho il piacere di condividere le mie esperienze così che altri possano imparare;) trovo altrettanto inutile far notare che queste cose già si sanno.. perché non tutti hanno potuto fare esperienza o imparare ciò che per tua fortuna magari hai fatto tu:) specialmente a livello hobbistico e agli inizi! Non si sanno i canali e si lenta che Amazon venda xose buone.. e poi i circuiti non vanno..
Esprimo la mia?opinione. Data la crisi dei semiconduttori...x fare evadere gli ordini hanno messo in vendita anche i componenti di scarto . E poi..le produzioni minori decentrate . Altrimenti si sarebbe fermato tutto. Molti di questi sono elaborati com gli.scarti del wafer di silicio. Altrimenti...si sarebbe fermato tutto.
Non è la questione di aliexpress ,Amazon ebay od altri la questione fondamentale è essere consapevoli di cosa si compra quindi quando uno conosce le cose anche su aliexpress acquista componenti sfida di qualità.Basta solo sapere dove guardare.
mi trovate d'accordo soprattuo sullo scherzo:) e aggiungo una cosa, ahimè con i componenti è difficile fare una valutazione a priori.. anche conoscendo il componente sfido a capire se è buono dalla descrizione e dalla foto che viene messa su questi ecommerce! E se per Ebay mi è andata bene perchè ho chiesto e ottenuto il reso, per Aliexpress le cose temo non vadano così di fortuna:(