Top ivan, complimenti, grandissima live. E complimenti a entrambi, soprattutto a Francesco Cancellato che, a differenza di molti, non si è sottratto a un confronto sincero e costruttivo.
@@enricodellamonica5145 sul decarbonizzare solo con rinnovabili sono d'accordo e glielo si sarebbe dovuto far notare di più. In ogni caso resta il fatto che non si sia sottratto e a parte quella uscita non si è comportanto in mala fede come i vari fusaro, odifreddi, dibba ecc.
Possiamo dire che il tema della democrazia diretta sulla gestione dell'ambiente è una stronzata? Pensare che la gente comune possa avere gli strumenti per poter decidere tematiche così complesse è follia. Non sono per la rimozione della democrazia ma per spingere sulla rappresentativa il più possibile, adesso che abbiamo sradicato il morbo M5S.
Sono d'accordo peró non si puó neanche fare decidere a una elite... È un sogno bagnato che farebbero delle decisioni per il bene del paese. La dittatura é buona solo quando chi la propone, si propone come guida. Io metterei i maró con una m134d ad difesa di progetti eolici nei mari della sardegna, la meloni a difesa delle utilissime trivelle dell'Adriatico..
La democrazia può funzionare se fai scegliere (ai rappresentanti del popolo ) tra 2 (o più alternative ) per ottenere la soluzione di un problema , in cui le alternative inglobino (nel modo più accurato possibile) i costi e i benefici. Scegliere di non far nulla dovrebbe essere escluso dalle opzioni.
@@albertoplm oppure, in certi casi, un referrendum ABROGATIVO ( non propositivo per carità) che crei un vuoto che il Parlamento dovrà colmare nella direzione del quesito.
La gente può scegliere ma se hanno le informazioni correttema. Se i giornalisti si rendessero conto dell'importanza che hanno e facessero bene IP loro lavoro che è importantissimo migliorerebbero anche i politici. Qua il giornalista ha accusano i politici di populismo ma la ricerca del sensazionalismo dei giornali cos'è? Regolamentazione di un settore che è troppo imporante per lasciarlo in mano a politici e a becrre regole di mercato. Poveri gli anziani sempre davanti alla televisione.
Che ne pensi dell’elezione di alcuni rappresentanti col sistema per estrazione? Ho letto alcune analisi e sembra un’idea (peraltro che risale all’antica Grecia e studiata già da tempo) che potrebbe dare risultati migliori rispetto al sistema rappresentativo attuale.
Bellissimo dibattito, sinceramente ho trovato molto interessanti tutte le riflessioni fatte e ho apprezzato molto i toni tenuti e la conduzione del dibattito
Discussione irreale, queste persone sottointendono chiaramente che dobbiamo diventare tutti più poveri nei prossimi decenni. Le politiche che propongono sono chiaramente quelle.
"avremo solo una banda di sderenati che fermano le ambulanze" 😂 Francesco che, dopo non aver dato una singola risposta chiara agli argomenti di boldrin, a 43:35 dice "*pero'* c'e' un punto che boldrin ha citato che e' corretto" e' francamente pietoso.
Sono un felice abbonato di Michele, probabilmente uno dei pochi abbonati bannato. Mi fa innervosire per come risponde ma continuo a pagare (pochissimo) per seguirlo per la lucidità che lo contraddistingue.
@@labiodentalel ho cercato ma non c è più il commento fatale con relativa risposta e replica. Riportarlo a memoria senza le parole esatte non mi sembra corretto nei confronti del professore.
Ah quindi fare un referendum sul nucleare in Italia va bene. E perchè non si è fatto un bel referendum sulle cosiddette energie “rinnovabili” invece? Cioè per il nucleare bisogna chiedere il permesso del popolo mentre per il resto no?
nessuno ha fatto referendum per l'idroelettrico che in italia ha fatto tantissime vittime, e grazie a dio se lo si fosse fatto dopo il Vajont probabilmente avrebbero fatto distruggere tutte le centrali esistenti
@@federicogiamperoli928 Facciamo che nel quesito referendario c'è l'impossibilità di bloccare qualsivoglia lavoro di installazione di rinnovabile, soprattutto eolico, poi vediamo se nessuno voterebbe mai contro le rinnovabili
Per favore fatelo leggere a Ivan e Boldrin: spesso e volentieri i problemi che avete lato audio sono dovuti non alla connessione ma alla frequenza di campionamento del pc e dei dispositivi audio di Boldrin. Probabilmente la frequenza di campionamento del microfono, dei core audio del pc e del software che usate (che usa Boldrin) per fare le live non è allineata (sebbene lo dovrebbe essere in automatico). Gli artifizi sonori dovuti alla connessione sono diversi rispetto a quelli che ha Boldrin. Mi è capitato varie volte di sentire vostre live: a volte il difetto audio era dovuto alla messa a terra (probabilmente c'erano troppi dispositivi connessi alla corrente che coinvolgevano i microfoni), altre volte proprio a un discorso di sample rate.
@@stefamart7non credo, per boldrin è tutto economia, costo - beneficio, imprese, comunisti, verdi, rossi, non esiste capitalismo bla bla, anche l'era glaciale, caduta di asteroidi, buchi neri, la morte del nostro sole, tutto economia Credo che barbascura abbia un altro "pensiero"
@@stefamart7 onestamente non saprei, visto che Barbascura è per il “terrore”, come ha più volte detto in varie interviste. Il discorso è che non si può fare un dibattito sul cambiamento climatico senza esperti di cambiamento climatico.
perdonami Ivan ma hai detto una grossa minchiata quando hai detto "Perché chiamiamo Orsini a parlare di Ucraina se è laureato in Sociologia?"; la sociologia si occupa eccome di guerre e relazioni internazionali, tanto che gli studi strategici si legano alla sociologia ed esiste anche l'ambito della sociologia militare. Un conto è criticare Orsini, che è legittimo, altro conto è dire che sociologia e tensioni internazionali non siano fortemente legate.
In realtà non è solo quello, perché se anche non fosse il sociologo la figura giusta, ma lo fosse per esempio l'analista militare, o l'esperto di geopolitica, o il laureato di scienze politiche, o il generale, o chi volete voi, e fosse indispensabile per parlare correttamente (che non vuol dire con titolo) della guerra allora non dovrebbe essere invitato neanche Boldrin a parlarne dato che per professione e formazione accademica principale non è nessuna di queste cose, eppure riesce a dire cose giuste lo stesso. Quindi o in maniera onesta e coerente ci inchiniamo al principio di autorità (e allora dovremmo inchinarci a Parabellum o a Dario Fabbri per la guerra e, per dire, a Crisanti o Burioni per la pandemia) o lo rifiutiamo sempre, e quindi Boldrin può parlare di guerra in Ucraina tanto quanto Orsini, che può parlarne tanto quanto Caracciolo o Fabbri, che possono farlo quanto Rovelli, ecc., perché tanto ognuno vale quanto chiunque altro. Oppure ancora, riconosciamo in maniera adulta e non superficiale che una formazione universitaria contemporanea, se fatta nei luoghi e nei modi giusti, dà ragionevolmente a chi ascolta la legittima aspettativa di una buona conoscenza dell'argomento, ma che ciò non basta a garantirlo, primo perché ogni scuola ha studenti più e meno capaci, e secondo perché dopo aver studiato si può applicare male quell'insegnamento, per incapacità o per mala fede, e che quindi da uno studioso del settore ci si aspetta dica cose giuste ma può anche dire scemenze più o meno consapevolmente (o inconsapevolmente), mentre una persona intelligente e colta ma non esperta di quell'ambito può comunque dire cose giuste, persino più dell'esperto, anche se non ha il suo titolo. E tutto questo perché ciò che conta davvero sono le affermazioni, i ragionamenti e le prove a loro supporto, non i titoli o la loro mancanza, che al massimo correlano con la veridicità delle affermazioni, ma non implicano un bel niente.
E comunque non si è capito se Francesco cancellato voterebbe SÌ o NO in un referendum per il nucleare e neanche se vuole iniziare a invitare esperti di nucleare!!!
servono oltre 10 centrali nucleari tipo Caorso per sostituire l'attuale potenza installata e molta acqua per raffreddarle. Poichè i fiumi sono insufficienti, chi desidera il nucleare dovrebbe dire anche quali località turistiche italiane è disposto a sacrificare per prelevare acqua di mare. Per inciso quelle raffreddate a piombo e simili devono ancora arrivare e ne servirebbe una cinquantina vista la potenza ridotta. Boldrin dovrebbe andare a riunioni con esperti del settore che i dati li hanno, piuttosto che cercare visibilità ideologica sul web
facciamo che la tiriamo su a Falconara al posto della raffineria, 4 reattori EPR ognuno con potenza doppia rispetto a Caorso sarebbero quasi sufficienti, gli altri due li mettiamo a Trino.
@@claudioberioli Trino devi prendere acqua dal Po e forse non basta per uno. Cmq servono 20 anni per costruirle e una decisione d'autorità tipo Cina, la vedo dura. Considera che protestano per un parco eolico a 20 miglia al largo di Rimini
@@fabioprimaio8503 certo che basta, l'acqua viene reimmessa e la Dora ne ha abbastanza. Poi che ci vogliano anni è ovvio, ma non per questo meno necessario iniziare subito, altrimenti facciamo come 10 anni fa quando fra i motivi del no c'era il fatto che ci volessero 10 anni, che sono passati e niente è cambiato, magari si fosse iniziato allora lo scorso inverno le bollette non sarebbero esplosr
Non è vero che i fiumi sono insufficienti e comunque non serve rovinare zone turistiche, visto che lungo le coste italiane ci sono già porti e cantieri navali, l'idea che una centrale nucleare vada costruita in mezzo alle spiagge dei turisti è ridicola, come pensare di costruirci una centrale a gas o qualsiasi altra infrastruttura. Quelle raffreddate a piombo liquido o elio o altre sostanze che raggiungono temperature più elevate, non sono SMR, un'altra tecnologia. Comunque visto che non stiamo parlando di numeri fuori di testa, non vedo perchè non si possano fare? Perchè ricoprire di pannelli solare un'intera regione italiana sarebbe più fattibile?
Bel dibattito sereno nonostante le diversità. Un solo appunto, Meloni è stata ministro della gioventù durante un governo Berlusconi. Fu la rappresentante del governo al funerale Simoncelli, giusto per dare una collocazione temporale. La gente dimentica.
Ci sono concause a mio avviso Per esempio ci sono studi astrofisici che vedono un cambiamento anche sugli altri pianeti come nei campi magnetici piu' elevati rispetto a dati di 40 anni fa. Si e' sempre detto che non c'era acqua liquida su Marte (puo' essere che non avevamo le tecnologie di rilevamento efficaci) ma ora si scopre che l'acqua liquida e' presente. Anche il fenomeno dei terremoti e' aumentato negli utlimi decenni. Il sole ha una sua valenza da non sottovalutare nell' influenzare il sistema solare
@@josukehigashikata9551 sono analisi dei dati dei vari satelliti inviati nello spazio per esplorazione. Il negazionismo e' altra cosa. Le cause si possono dscutere, come paralre di concause. Si ricordi che gli studi scientifici sono un errore/errare, non poggi sopra la sua fede
@@MassimoAlessandroEvangelisti Ho capito a cosa ti riferisci, il Research in Astronomy and Astrophysics, quello è un articolo già ampiamente smentito fatto da gente senza credibilità, Willie Soon non è un'esperto di clima, è stato beccato a mentire diverse volte ed è stato finanziato delle società di combustibili fossili. Anche i Connoly sono stati colti nel fraintendere gravemente anche le basi della fisica, e hanno pubblicato assoluta spazzatura. Il "Peer Reviewed Paper" costringe le persone che fanno affermazioni a farle testare alla luce della revisione critica. Le migliori riviste scientifiche non pubblicano materiale a meno che non sia stato sottoposto a una revisione indipendente da parte di esperti del settore. Sfortunatamente ci sono aziende che creano "riviste false" per pubblicare non-scienza. Altre riviste permettono a chiunque di pubblicare qualsiasi cosa se ha i soldi. Quello è un "invited article" non un "paper", quindi già così si può dire che non è stato sottoposto a peer review, In più ha una classifica molto bassa, così bassa che non ha nemmeno un SJR. Un giornale di alto livello come il New England Journal of Medicine ha un h-index di 1030, questo giornale ne ha uno di 46. Anche vedendo le sue politiche di pubblicazione non c'è nessun requisito per la revisione. In conclusione quindi : un articolo fatto da autori con un track record di debunking e scarsa comprensione della scienza, non in realtà astrofisici, che pubblicano in una nuova rivista di "astrofisica" di basso rango che non richiede una revisione paritaria è fasullo.
non serve essere climatologi per guardarsi i report dell'IPCC o di altri enti internazionali dove ti spiegano i vari aumenti di temperatura e i possibili scenari futuri; inoltre liberi oltre ha invtato spesso luca romano per parlare di energia; però hey è michele boldrin quindi sbaglia a prescindere
@@cristiano-co1kz Ahahah, ma sei serio? Dove avrei negato aumenti di temperatura? Dove avrei detto che Boldrin sbagli a prescindere? Dai, fai il bravo.
@MegaDopplereffect Sei tu che dovresti rileggere e non usare le fallacie argomentative magari (strawman se vuoi il nome) dato che non ho detto nulla sul fatto che tu neghi il cambiamento climatico o le cose che mi affibi; ho semplicemente detto che non si deve essere climatologi per leggersi dei report e parlare di determinate cose e che boldrin (che va giudicato per le cose che dice, non per "è un tuttologo vuole sapere tutto quindi mi sta sul cazzo") dato che è un professore universitario un report lo riesce sicuramente a leggere :)
Mi piacerebbe sapere perché Boldrin preferisca i popolari ai socialisti spagnoli e, già che ci siamo, perché (in un’altra trasmissione su youtube) ha detto che il suo voto per Biden, anche in caso di duello con Trump, non è scontato
Se non ricordo male negli USA nelle università la "affirmative action" il politicamente corretto, il "woke" etc sono ideologie veramente pervasive e vincolanti per cui se uno non appartiene a una minoranza in pratica ha possibilità di carriera accademica molto più limitate e sono molti i giovani bianchi/asiatici che non hanno avuto accesso a borse di studio (e quindi all'Università) per motivi razziali. E' una cosa che in Italia sta prendendo piede ma non ha ancora gli effetti che si misurano negli USA, almeno prima della recente sentenza della Corte Suprema che ha stabilito che tali criteri di selezione, non basati sul merito e sui test d'ingresso, sono illegali. Ma ovviamente le università si stanno attrezzando per aggirare quella sentenza della corte e quindi il problema permane. Sono sicuro che in un video Boldrin abbia detto una cosa tipo: "se continuano a cag**mi il ca**o con il woke/affirmative_action non è garantito che non voti Trump", ecco credo il concetto sia quello. Poi ovviamente ci saranno anche argomenti di politica economica ma su quelli non mi pronuncio.
@@stefamart7 Può essere. Io personalmente non voterei per Trump (quello stesso Trump che strizzava un occhio e anche l’altro a Putin) nemmeno con una pistola puntata alla tempia (oddio, magari in quel caso…). Quello che secondo me Boldrin sottovaluta è l’aspetto culturale/psicologico della faccenda. Ritrovarsi con certe persone al potere (Vox, Trump, Orban e via dicendo) avvelena il clima e avvelena la mente di molti. È un’oscurantismo tossico. Mi si dirà che spesso la sinistra (non mi sembra Sanchez) non rappresenta e non è spesso in grado di produrre un progetto valido alternativo. Mi si dirà che fa danni economici. Li ha fatti Conte, che non è un socialista o un socialdemocratico, è un avvocato di provincia, devoto di padre pio, che è stato miracolato dalle circostanze e dalla cretineria altrui. Biden sarà alquanto insoddisfacente e magari lo è anche Sanchez (non ho sufficienti elementi) ma il toreador di Vox e Trump secondo me sarebbero molto peggio. Il punto di vista economico è importante ma non può essere l’unico e il realismo, portato all’estremo, diventa appunto estremista
@@lucabertaglia2677 Io non so bene quanto quello che riporti sia reale e quanto sia vittimismo/spauracchio dei conservatori, ma in ogni caso la cosa che mi sembra "divertente" è che, nella misura in cui è reale, è una realtà di cui mi risulta siano artefici anche gli stessi bianchi oppressori appartenenti alla maggioranza. Una specie di Tafazzi, insomma.
Tutti i motori a scoppio in Europa contribuiscono a circa l'1% (mi pare leggermente meno) di tutta la CO2 prodotta nel mondo. Costo/beneficio poco sostenibile e intanto arricchiamo i cinesi che sono i produttori di batterie per il 70%. Guardatevi la diretta che hanno fatto Forchielli e Boldrin, dove ci sono un sacco di dati interessanti.
Nessuno parla mai di fare delle mini dighe in altura, con lo scopo di ricostruire i ghiacciai. Vanno benissimo gli invasi per prevenire gli straripamenti dei fiumi, ma ricostruire i ghiacciai serve anche alla montagna stessa. Questo è un grande aiuto al clima.
Scusa ma, senza alcuna intenzione polemica, come dovrebbe funzionare? Trattenere l'acqua in quota non servirebbe a ricostituire i giacchiai, in cui la massa di ghiaccio si accumula con le precipitazioni nevose, ma si conserva per le basse temperature.
A me non sembra il caso di invitare ad un dibattito che vuole essere tecnico un personaggio di bassissimo calibro come Cancellato che l'unica cosa che spera nella vita è di dire le cose giuste per essere notato dal PD e prendersi una poltroncina a non fare nulla pagato dai contribuenti. Questi sono argomenti seri
La situazione ambientale è catastrofica. Mi spiace ma sapere che la casalinga di Voghera si spaventa se sente le brutte notizie sul clima mi lascia indifferente. Se qualcosa si sta facendo è perché la gente, dopo che l'impatto climatico è diventato evidente, inizia ad avere paura e di conseguenza chiede alla politica di applocare delle pratiche.
Un nuovo referendum sul nucleare finirebbe come i precedenti. Prima bisogna educare le persone sul tema. A quel punto sarà la gente a chiedere un nuovo referendum.
@@Leon-s7h4u Nessun politico farà mai qualcosa di impopolare per il timore di perdere voti. Bisogna per forza passare attraverso l'approvazione degli elettori affinché possa tradursi in realtà. Poi credo che se bastasse imporlo, Berlusconi l'avrebbe già fatto nel 2011: evidentemente non si può andare contro il referendum abrogativo del 1987 senza modificare prima la legge.
@@Mecadon1000 Se si fosse passato per il volere popolare non si sarebbero fatti né il TAP né i rigassificatori. Per costruire nuove centrali basterebbe una legge ordinaria. Non è stato introdotto un divieto di nucleare con i referendum precedenti. Ripeto si procede con l'analisi, utilizzando i migliori esperti del settore, su quale sia la maniera migliore per decarbonizzare. Se questa prevede il nucleare, allora, si individuano le zone, si rassicura la popolazione quanto possibile e si procede alla costruzione volente o nolente, se serve si militarizza l'area e fine.
@@Leon-s7h4u Non puoi usare l'esempio dei rigassificatori, perché in quel caso l'opinione pubblica non è particolarmente sensibile (se lo è, lo è in percentuali molto basse). È una cosa che sposta poco i voti. Riguardo al nucleare esiste una fobia di lunga data, e nessun politico si metterebbe contro una percentuale di popolazione alta come quella che si inimicherebbe in quel caso. Poi quella era una decisione non procrastinabile, per tutto ciò per cui si può ancora attendere siamo dei maestri a sprecare il tempo. Sarei pure d'accordo con te, intendiamoci, è che non lo vedo come uno scenario verosimile a causa dei meccanismi della nostra politica. Penso sia più utile alla causa trovare un modo di educare l'opinione pubblica sul tema, perché purtroppo anche quando parlo con amici di cultura universitaria, scopro che sono radicati in un pregiudizio che parte dalla totale assenza di informazioni base.
Ma che pretende questo di Fanpage che tutto il mondo abbia lo stesso pensiero su un argomento così complesso come quello del cambiamento climatico? Ma poi se non si fa altro che parlare di Greta, energie rinnovabili, sostenibilità, di riciclo, di economia circolare, di rapporti dell'IPCC, di greenwashing ecc. ecc. E' un continuo parlare...con la narrazione dominante che è ampiamente pro ecologismo
Che palle!! Anche sto Giornalista zero concretezza..il problema del Cambiamento Climatico è fin troppo propagandato.servirebbe diffondere piuttosto un progetto chiaro e concreto fondato sui dati!!
perche è un problema che si sta avvicinando sempre di piu e non stanno facendo al momento nulla se non mettere leggi per diminuire l'utilizzo di carbone che non viene manco rispettato
Sono d'accordo con Boldrin nell'attuare una politica di "soluzionismo" rivolta ai cittadini e ai capi di stato di tutto il mondo, ma è necessario anche narrare il problema e quali siano le potenziali conseguenze di questo, altrimenti la persona media si potrebbe domandare quale senso abbia attuare una simil politica se nemmeno conosce le cause che la portano ad essere adottata.
@@imperator732 si ma tanto con Boldrin non si può distucutere,se citi i problemi del capitalismo lui si mette sbaraitare appellando qualsiasi cosa come falsità. Morte farebbe la fine di Barbasophia
Se posso aggiungere un parere minuscolo: parlare di nucleare industrie mix energetico ecc.. senza tecnici e gente competente è davvero inutile. Fare questa transizione necessita di uno step tecnologico e la tecnologia costa ed è complessa. Fosse cosi smeplice fare na rete d'efficientamento energetico rinnovabile o una centrale nucleare penso che l'avremmo già fatto. I tedeschi si stanno denuclearizzando e non penso che siano un popolo sottosviluppato industrialmente.. sono tante le considerazioni ma senza esperti ognuno puo dire che cazzo ce pare e pensare di dire la verità, poi consiglio a prof. Boldrin di leggere meglio i report di IPCC.
A me antropico o no il clima e la temperatura attuale piace. Se c'è stato un riscaldamento di 1 grado nell'ultimo mezzo secolo... meno male che c'è stato. Che salga oltre ci credo poco. Fare sacrifici per...? Al momento non se ne parla proprio.
Il riferimento al ritardo sulle case passive dell'Italia rispetto alla Germania non trova riscontro. Ci sono sia le competenze che le tecnologie. Al momento il maggior costo (oltre ad una serie di limitazioni) per una casa passiva rispetto ad una NZE si ripaga in più di trent'anni. Tutto qua.
Ottimo Boldrin. Purtroppo un dibattito moderato in modo così lasso non si distingue nella sostanza da un dibattito televisivo. Non si può avere un ospite che dice cose precise e condivisibili (Boldrin) e un altro che risponde con argomentazioni varie, arrampicate di specchi, e che continuamente cambia argomento senza rispondere nel merito. Era dovere di Ivan, al termine del confronto, fare notare che Cancellato non ha dato risposte soddisfacenti. Il moderatore non può essere neutrale di fronte a chi ignora di procededre in modo logico e scientifico.
Ormai Boldrin fa campagna contro il cambiamento climatico tipo Belpietro, Feltri o il compagno della Meloni. Invece di farlo confrontare con giornalisti o militanti ecologisti (per carità, Cancellato è in gamba ma è un giornalista), mettetelo a confronto con gente che studia la questione da scienziato. Non so, per esempio Telmo Pievani è uno che non si sottrae alla divulgazione online, potrebbe essere interessato. Dalla scelta degli interlocutori si evince qual è l'obiettivo del canale.
Il presentatore dovrebbe essere superpartes non prendere le parti di uno o dell'altro ospite, tra l'altro meglio se si tappa la bocca con tte le castronerie che ha detto.
Il climatologo in questo caso non ti serve a nulla. Le proiezioni, le analisi su quanto bisogna fare etc ci sono già. Sono molto elastiche e con intervalli di confidenza estremamente ampi, ma un'idea generale di ciò che serve fare esiste e non serve ribadirla. Le questioni più importanti e difficili sono invece le questioni comunicative, politiche, economiche, sociali e geostrategiche di breve e lungo periodo e per quelle cose il climatologo serve a ben poco. Il giornalista e l'economista invece sono molto più utili per quello.
@@stefamart7il climatologo non serve a nulla? Ah giusto, chiamiamo gli economisti per risolvere i problemi climatici, perché giustamente la macchina economica non si può fermare, il capitalismo deve procedere, sicuramente la natura ne prenderà atto e ci rispetterà
Francesco non è in cattiva fede, sarà anche una persona intelligente, purtroppo fa un mestiere che per permettergli di mangiare lo obbliga a prendere determinate posizioni. ( personal opinion )
La malafede è proprio questo, e banalmente basta fare un giro sulle pagine di Fanpage per farsi un'idea precisa su che tipo di direttore sia. Quelli ad essere in buona fede sono i matti di Ultima Generazione che, per quanto discutibili e dannose possano essere le loro idee ed azioni, sono guidati da un ideale che ritengono nobile.
@@Vindrows cioè ? a me non dispiace Fanpage, come posizionamento editoriale rispetto al panorama, quel'è il problema di Fanpage secondo te ? ( domanda seria ). ciao grazie
Lo ha spiegato boldrin nel video. Non propongono soluzioni realistiche, semplicemente la sparano grossa per piacere a quelli di sinistra. Un bravo giornalista prima di posizionarsi nel mercato dovrebbe imparare a dire cose sensate, il marketing dovrebbe venire dopo. Questi sono peggio di chi propaganda il negazionismo, perchè parlano alla parte d'italia più ricca ed istruita, che di conseguenza potrebbe capire come stanno veramente le cose. Ma no, troppa fatica, meglio sparare cazzate di segno opposto a quelle di salvini. Peccato però che se questo tema diventa centrale, Meloni e Salvini vinceranno le elezioni per i prossimi 20 anni.
Come al solito giudizi sulla persona invece che sul merito delle affermazioni. Partendo dal presupposto che chiunque può esprimere un giudizio su qualsiasi argomento, quello che fa la differenza fra una opinione sensata e una idiozia è proprio la metodologia applicata al ragionamento e i dati/fatti a supporto. Boldin, che piaccia o no, argomenta sempre portando fatti/dati che poi ognuno può andare a verificare. Quindi, invece di ragliare, perché non si contesta nel merito le eventuali falsità esposte e le modalità con cui ciò è stato accertato?!
Il problema è l'arroganza con cui si pone. Crede di avere la verità su tutto, non capisce che le sue sono solo opinioni finché non vengono messe in pratica e verificate fattualmente.
@@francescabeltrami-ui7ct Così continuerebbero a vendere ma a profitti minori e, considerando che l'export di gas e carbone è primario nell'economia di alcuni paesi, piuttosto che continuare sulla stessa strada infruttuosa, cambieranno piani economici
Nel 2023 ancora non si riesce a stabilire delle connessioni decenti per delle conferenze accettabili, figuriamoci se riusciamo, con i mezzi tecnici, a debellare il cambiamento climatico.
@@robertovolpi - La mia era solo una considerazione sul fatto che nel 2023 spesso assistiamo a delle conferenze su Internet e nonostante la larga banda ormai diffusa ovunque, non si riesce ad avere delle prestazioni decenti. Quanto al "Debellare", "Contrastare" va meglio?
@@riccardofabris1260 - Scherzi vero? Non ti sto a tediare con le teorie della legge di Moore che praticamente diceva che che l'integrazione dei componenti sarebbe raddoppiata ogni anno (con conseguente calo dei costi), ma l'effetto è stato che a parità di costo (anzi, con costi decisamente minori in proporzione), prima avevamo dei trappoloni da tavolo che nel migliore dei casi avevano uno "stratosferico" Hard Disk Winchester da 30 MB (l'ADSL ancora neanche esisteva); poi arrivò la ADSL a 640 Kbit; poi la fibra a 10 Mbit, che sembrava una cosa stratosferica. Oggi la connessione più scrausa è di 100 Mbit. I PC di oggi hanno risorse hardware centinaia (se non migliaia) di volte quelle di 20 anni fa. Ma vuoi sapere l'ironia delle sorte? I 3/4 se li mangia il sistema operativo e solo 1/4 rimane per noi. Quando va bene, sia chiaro. Perché se il PC sta facendo gli aggiornamenti, per ore appartiene a Microsoft.
Moriremo dal caldo e da altre 1000 cose non ben precisate ma prevedibili. Io oggi ho caldo e mi preoccupa del caldo e del costo del condizionatore che mi consente di dormire. Nessuno riuscirà mai a farmi sentire in colpa perché uso il condizionatore. Ricordo le polemiche sull'uso dell'acqua secondo mio figlio di 9 anni (o della sup maestra) avrei dovuto fare meno docce quando l'impatto serio era ed è la rete di distribuzione. Ma io vi darò la colpa se non potrò permettermi la bolletta dell'energia elettrica. Per quanto valga già vi do la colpa per la cannuccia di carta nell'estate!!! Provvedimenti utili collettivi prima poi, se serve, andiamo contro natura peggiorando lo stile vita di noi ambienaisti. PS ma i giornalisti hanno ancora un ordine professionale? Se è si non si occupa di tematiche deontologiche? Non sento mai qualche rappresentante dell'ordine forse non esiste più
Francesco, ma continui a parlare che il mondo con +1.5/2 gradi non e' sostenibile. Allora COME CONCRETAMENTE facciamo a interrompere questo trend senza fermare la nostra economia, che significa nel concreto non fermare i server che fanno girare FANPAGE, non smettere di fare i confronti su Twitter, continuare ad andare in giro a Lodi e Ferrara...eccetera eccetera
Come scritto nello stesso report dell'IPCC fermare l'economia non basterebbe, serve una conversione totale e agire su più fronti per abbattere le emissioni di più del 40% entro il 2030.
Esiste anche il prof. Mancuso che afferma che la soluzione vera sarà la riforestazione. Piantare un miliardo di alberi sarebbe l'unica mossa relativamente economica e semplice che può invertire l'aumento di CO2. Quando decidiamo di decarbonizzare la nostra economica stiamo soltanto riducendo le emissioni ma mai potremmo ottenere una variazione negativa, quella può essere fatta solo sequestrano la CO2 in atmosfera, cosa che possono fare solo le piante. Vi consiglio di approfondire la sua posizione
ma come fa ad esserci una sola vera soluzione per un problema globale? la garbage patch in mezzo agli oceani continuerebbero a fare danno anche se venissero piantati 10G di alberi..
Sussiste un problema a questa soluzione: secondo studi dell'Accademia dei Gergofili occorrerebbe una superfice di 10 volte il Canada; probabilmente servirebbe un mix di varie soluzioni
@@vittoriomontagna6829 lui sostiene che negli ultimi 100 anni l'uomo ha tagliato 3 miliardi di alberi fra l'altro di foresta originaria (naturale) questo vuol dire che piantare 1 miliardi o anche 2 non sarebbe un problema. L'unico problema è che così comunque non potremmo mai ripristinare la biodiversità
AHHHH Adesso capisco: questa oltre che una guerra santa per la democrazia è anche una guerra climatica!! Ma sto ayatollah do l 'avete rimediato? Tutti voi li trovate! Sembra un il CIM sto podcast!
Impatto ambientale degli allevamenti: www.google.com/url?q=www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6518108/&usg=AOvVaw34QngWNykvI7vLwwEO9zHw&cs=1&hl=it-IT
Vabbè, Mortebianca non accetterà mai. Inoltre non so se Michele è disponibile a dibattere con un anonimo, ma forse data la fama dello pseudo-youtuber potrebbe accettare perché comunque il dibattito potrebbe aiutare a far capire a qualche fan di mortebianca che l'anonimo è anche un mentitore
@@stefamart7 no. L'anonimo serve per porre l'attenzione sull'idea e non sulla persona che la esprime (vedi V per Vendetta). Quindi chi indossa una maschera non mente automaticamente.