... ciao Paolo, la mia tranquillità a volte seduce e le spiegazioni diventano gradevoli da assimilare, specialmente per i principianti, non perdermi di vista ;)
... per fortuna che su YT i video si possono vedre all'infinito ;) .. so che l'iperfocale è un po' ostica da entrare in testa, ma quando ci entra non ne esce più ! Grazie Andrea
ti seguo da anni, con estrema sincerità, stavolta non ho capito niente, grazie, conoscendoti sono certo che ci illustrerai il procedimento con esempi più semplici, comunque penso di essere io negato per capire queste cose :)
.. ..come ho scritto alle altre persone, un po' me lo sentivo. L'argomento iperfocale è abbastanza rognoso, più complicato da spiegare che da mettere in pratica. Tra qualche giorno aggiungerò un mini video integrativo con ulteriori spiegazioni .. ;)
Ottimo video, ben spiegato. Tecnica che conoscevo ma che con gli attuali automatismi, direi quasi obbligatori per macchine di fascia media, avevo dimenticato !
Ciao, complimenti per il tutorial, ti volevo chiedere se sull' obbiettivo non è presente il simbolo dell' iperfocale è possibile farla lo stesso. Grazie.
Grazie ancora dei tuoi consigli, sempre chiaro e semplice, avresti qlke tutorial sulla doppia esposizione? su come scattare e come unirle? lo chiedo perche il tuo modo di esprimere concetti difficili li rendi facile da capire e da seguire grazie ancora
.. c'è qualcosa da qualche annetto, un po' datato ma ancora valido, lo puoi vedere qui: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-3_EZAR6lWdE.html
Volevo farti una domanda a cui non ho ancora trovato risposta. Se voglio mettere a fuoco in manuale a una breve distanza, diciamo 30-50 cm, questa distanza va rilevata dal soggetto alla lente frontale o al piano del sensore? Capirai che se monto un obiettivo che è lungo 10 cm la differenza non è poca.
Bel video, avevo già letto abbastanza di iperfocale tanto da capire subito la tua chiarissima spiegazione....ora ti chiedo, usando un obiettivo grandangolare vintage ( hanno riferimanti sul barilotto per l'iperfocale ), ma per essere usati su digitale devono avere un anello adattatore che in pratica aumenta il tiraggio, a questo punto è sempre valido il calcolo dell'iperfocale o bisogna variare qualcosa? Grazie
... di preciso non ti so rispondere, però puoi fare una prova mettendo a fuoco un soggetto (abbastanza vicino) dopo avere misurato la sua distanza con un metro e verificando sulla scala metrica dell'obiettivo se la misura corrisponde
Buona sera ed ovviamente complimenti per i tutorial che ci proponi. Avrei una domanda, potresti darmi delle spiegazioni riguardo gli obiettivi Canon Tilt-shift con degli esempi di utilizzi semplici da capire? Grazie e Auguri per un felice 2019
Salve, ho difficoltà nel catturare bene i dettagli del paesaggio con un grandangolo fisso di 12 mm (18 equivalenti) f2. Ho provato a diaframmi piuttosto chiusi , da f8 a f16 , cavalletto, e una messa a fuoco di fino aiutato dal focus peeking della mia macchina. Ma sono un pò deluso considerato che ottenevo risultati forse più soddisfacenti con il 18-55 base. C'è qualcosa in cui posso sbagliare? L'obiettivo è giudicato molto nitido da chi normalmente lo utilizza.
ciao, perdonami il ritardo, ho perso qualche messaggio per strada ;) ... un 12 mm a f8 e ancora meglio f16 dovrebbe già avere una estesa profondità di campo nitida. Purtroppo, da qui, non riesco proprio a capire se sbagli qualcosa nel suo utilizzo
Buongiorno innanzitutto grazie. Il mio obiettivo (nikon) ha un piccolo riquadro in cui sono contenute delle distanze in metri e in piedi ma non posso mettere in pratica il suo tutorial perché non sono segnati i diaframmi. C'è solo questo riquadro in cui sono segnati questi numeri. Non so se mi sono spiegato
..ciao Lorenzo, non riuscirei proprio a spiegarti in un commento. Cerca i miei video sulla street photography, in particolare, nel primo e nel terzo dei tre ci sono suggerimenti per la messa a fuoco zonale. Non riesco a linkarteli qui, da un po' di tempo youtube non permette più di copiare e incollare link
Ciao Luciano, scusami ma sono un po' frastornato dalla spiegazione del tutorial per quanto riguarda il posizionamento della scala delle distanze. Hai usato un diaframma di f16 e nella scala delle distanze hai messo 1,5 metri. E' la distanza in cui hai messo a fuoco il soggetto in primo piano?
..come ho scritto alle altre persone, un po' me lo sentivo. L'argomento iperfocale è abbastanza rognoso, più complicato da spiegare che da mettere in pratica. Tra qualche giorno aggiungerò un mini video integrativo con ulteriori spiegazioni .. ;) Vedi la risposta a Giuseppe La Morgia nei commenti più sotto
Neo iscritto al canale faccio i più grandi complimenti per la chiarezza della spiegazione!. Ho una domanda: sul mio Samyang 10 f2.8 la scala dei diaframmi sui quali posizionare il simbolo dell'infinito si ferma a 5.6 (non so perchè) quindi se chiudo il diaframma a f.11 o anche a f.8 non so proprio come regolarmi per il posizionamento dell'infinito!: Hai qualche dritta?. Grazie mille
Ciao Luciano...ma non è possibile utilizzare lo stesso metodo con degli obiettivi di fascia più bassa? Ad esempio, se volessi avere una foto completamente nitida con un obiettivo fisso 24 mm pancake quale metodo dovrei utilizzare? Grazie
..se non ci sono le scale metriche e dei diaframmi sull'obbiettivo non riesci ad applicare il metodo che ho spiegato. Però esistono delle tabelle già pronte per ogni tipo di obbiettivo .. una la puoi vedere e scaricare qui: www.lmphotography.it/tutorial/iperfocale/iperaps.pdf
Ciao. Complimenti per il tutorial, spiegato in modo semplice e di facile comprensione. La domanda che ti pongo è questa : sul mio obiettivo, un Nicon DX 18-300 f/3.5 - 6.3 G ED, non ci sono le distanze, come faccio a calcolare la distanza Iperfocale ?. Grazie. Nicola Stasi
ho un obiettivo 16/35 2,8 L e la finestrella dell'iperfocale va da 0,28m/ 1ft a simb.iperfocale, con 3/ ft, e all'esterno di essa c'è 16 significa che devo tenere 16 di diaframma e spostare la messa a fuoco ? Grazie!
.... il simbolo dell'infinito va posizionato in corrispondenza di 16 (diaframma f/16) se stai usando quel diaframma per la tua foto, a sinistra della ghiera, in corrispondenza del 16 vedi la tua distanza minima di messa a fuoco
Iperfocale: interessante il tutorial. Se non ho l'obiettivo giusto, è possibile calcolare la distanza iperfocale conscendo la focale dell'obiettivo? e se si come ? Grazie. Pier Luigi Cavallo
Non ho capito una cosa: hai usato un diaframma molto chiuso (f16) per avere il massimo della profondità, e poi hai girato dopo la ghiera di messa a fuoco, per ottenere la distanza minima di messa a fuoco (0,8) a l'infinito?? Ma avrei potuto anche ad f11? Grazie.
... certo, puoi utilizzare qualsiasi diaframma, utilizzando diaframmi più aperti avrai il punto di messa a fuoco minima un po' più distante, ma sfruttando l'iperfocale sarà comunque tutto a fuoco, da quel punto all'infinito
Ciao Luciano .. ok .. ma io che utilizzo un Nikkor 28-75mm (che ha sul corpo obiettivo solo le indicazioni della lunghezza focale 28-75) come mi regolo? Grazie
Ciao Nick, purtroppo senza la scala metrica c'è poco da correre. Esistono delle tabelle che puoi trovare anche in rete, ma sono più una rogna che un vantaggio
Ciao. Ho questo dubbio: se utilizzo un qualunque obiettivo di una certa focale (ad esempio 35 mm) ovvero uno zoom regolato sui 35 mm, l'iperfocale è la stessa oppure varia a seconda della marca o della tecnica costruttiva dell'obiettivo?
Ciao, Ma se l'obiettivo non è corredato da come visto come quello della tua machina, devo affidarmi alla chiusura del diaframma per quanto riguardaa una foto pnoramica giusto, ma ottengo la stessa funzione arriguardo a gli oggetti ho persone che si trovono dinanzi a me. Saluti
ciao Nunzio, certo, il meccanismo e la funzione dell'iperfocale è la stessa e la zona nitida si estende comunque da pochi metri fino all'infinito. In rete si trovano tabelle da utilizzare con gli obiettivi che non hanno la scala metrica come spiegato nel tutorial .. dai un'occhiata qui: www.associazioneilcrogiolo.it/wp-content/uploads/2016/02/calcolo_distanza_iperfocale.png
Caro Luciano, per la prima volta, con i tuoi tutorial, sono andato un pò in difficoltà; mi spiego: non ho ben capito l'abbinamento tra apertura diaframma e posizione manuale della distanza. Se potessi rispiegarlo con maggior precisione, te ne sarei infinitamente grato. Maurizio Rossin
..come ho scritto alle altre persone, un po' me lo sentivo. L'argomento iperfocale è abbastanza rognoso, più complicato da spiegare che da mettere in pratica. Tra qualche giorno aggiungerò un mini video integrativo con ulteriori spiegazioni .. ;)
Ciao Luciano, dopo riflessioni approfondite, forse sono riuscito a capire come impostare l'iperfocale. E' necessario far corrispondere la linea dell'infinito con l'apertura del diaframma. Dammi una pacca sulla spalla (metaforica) se ho visto giusto.Grazie e ciao
leggere questi commenti dei fotografi dell'era digitale mi fa pensare a quando la messa a fuoco si faceva quasi esclusivamente impostandola sull'iperfocale, per la comodità di avere sempre l'ottica a fuoco, un "autofocus manuale".
ciao caro, come saprai se ricordi io ho nikon ,tuttavia cosa sono i due 32 nel rigo t ? visto che f32 e' presente sopra,e inoltre la prima scala credo sia la p.di campo come viene considerata ? infine la sigla r ? la w in corrispondenza di una forse piu corretta f . mi fai chiarezza saluti perdonami ma non posso fare a meno di chiederti anche: avrai sicuramente sperimentato rapporti fra f/ distanza ottimali ,ossia per capirci,ci sarranno condizioni di estrema vicinanza oppure in lontananza fra il centro ottico ed il primo elemento a fuoco , te ne viene qualcuno in mente magari piu in uso , naturalmente molto dipende da cio0 che vogliamo realizzare ,io ad esempio, vorrei usarlo per gli sposi, ultimamente li porto anche nei campi di grano tagliato,(dove uso il 14- 24 asferico 2.8)ma non a raccoglierlo ahahaha e li, l'iperfocale credo sia utile.
..ciao Rossano, sinceramente i due quesiti non me lo sono mai chiesti, tendo ad approfondire le cose fino ad un certo punto, cioè fino a quando ottengo i risultati che mi servono, troppi tecnicismi mi rallentano il workflow ... perdono ;)
Ciao! Aiutami a capire ... Tramite un app del telefono, ho trovato l'iperfocale, ovvero 1,22 cm... con 24 mm f16 ... Sul mio obiettivo, sono presenti le distanze , ma come faccio a sapere se sto focheggiando ad 1,66 cm? Vorrei farlo con precisione ma temo di sbagliare. Grazie
...ciao Giuseppe, se la app è affidabile e ci ha azzeccato, dovresti focheggiare mettendo la tacca dell'iperfocale sulla scala metrica a 1,20 mt (circa). In questo modo avrai la garanzia della nitidezza fino all'infinito
.. ciao Cristian, purtroppo senza quei valori sull'obbiettivo c'è poco da correre. Ci sono in rete delle tabelle che puoi trovare con una ricerca su google, ma non sono tanto pratiche da utilizzare
Può darsi che sia l'unico al mondo ma lo voglio ammettere, non ho capito. Nel senso, non è che non ho capito, ma, premetto col dire che io possiedo una canon 600d e un obbiettivo sigma 17-70, (si, sono un poverello che fa foto per passione con quel poco che ho), e quest'obbiettivo non è dotato di tutti i parametri necessari per calcolare l'iperfocale.. Quindi, esattamente come sfrutto il calcolo usando tabelle/app? E, di conseguenza, devo mettere a fuoco il punto che il calcolo ricavato sulla tabella mi da? Esempio: voglio fare una foto paesaggistica f11 - 35mm, la tabella segna 7,42, cosa vuol dire? (A volte ho visto persone che usavano un metro rigido, lo estendevano e mettevano a fuoco quel punto, e tutto da quel punto in poi, all'infinito appunto, era nitido e a fuoco perfettamente.) Perdonate la mia ignoranza!
ciao Domm, scusa il ritardo ;) ...sono sincero, le tabelle non riesco proprio a comprenderle neanche io. Ho anche provato a confrontarle direttamente con i parametri (reali) sulle ghiere dell'obbiettivo, ma non sono riuscito a cavarci il "ragno dal buco"
..come ho scritto alle altre persone, un po' me lo sentivo. L'argomento iperfocale è abbastanza rognoso, più complicato da spiegare che da mettere in pratica. Tra qualche giorno aggiungerò un mini video integrativo con ulteriori spiegazioni .. ;)
ciao Renato, esistono delle tabelle metriche e di recente anche delle app per smartphone, dai un'occhiata qui: www.glaucosilvestri.com/2015/10/liperfocale-corso-fotografia.html
.. infatti non ho focheggiato all'infinito, ma ho fatto coincidere il simbolo dell'infinito con la tacca del diaframma che stavo utilizzando (f 16 a destra della ghiera), di conseguenza la messa a fuoco è andata a 1,5 metri, ma la distanza iperfocale è a circa 80 cm, in corrispondenza della tacca f 16 a sinistra della scala dei diaframmi
.. in teoria, al variare della focale, dovrebbe cambiare la profondità di campo se ti avvicini di più al soggetto, ma se rispetti i valori che hai sulla scala delle distanze, non dovrebbe cambiare ... in teoria ;)
ai fini dell'iperfocale non cambierebbe niente, la zona nitida corrisponderebbe comunque ai valori impostati sull'obiettivo. L'elemento in primo piano ha più che altro un valore compositivo, specialmente con i grandangoli
.. ..come ho scritto alle altre persone, un po' me lo sentivo. L'argomento iperfocale è abbastanza rognoso, più complicato da spiegare che da mettere in pratica. Tra qualche giorno aggiungerò un mini video integrativo con ulteriori spiegazioni .. ;)
Certo che puoi ricomporre l'inquadratura, a patto di non cambiare la distanza dal tuo soggetto. Non sto dunque a spiegare quanto sia importante l'utilizzo di un treppiede, ovviamente