Cos'è e come funziona MATTER | Il futuro della casa intelligente 

KNX filare e hai un sistema granitico. Enocean mi piace per il concetto di rispetto ambientale niente pile :)!! Ci sono hub multiformato e sono gli aggregatori ideali come anche home assitant che ha raggiunto un gran bel livello. Poi domotica non è accendere una lampadina in remoto. Saluti a tutti

SonOff verrà reso compatibile?

KNX e vai sul sicuro, è compatibile praticamente con tutto e metti insieme vari prodotti diversi e li fai comunicare tra loro

Con homeassistant ho aggregato una marea di dispositivi anche (soprattutto) autocostruiti. Affidabilità "abbastanza" alta. Ovvio non è proprio plug' n play. L'unico sistema per avere tutto è un hub, già da quello che si evince dal filmato molti dispositivi un po' obsoleti saranno tagliati fuori, non si riuscirà mai a fare una casa completamente domotica con un unico protocollo.

ciao a tutti. domandona... quando sarà; disponibile matter, si potranno usare dispositivi tuya integrati con ikea? si potranno usare dispositivi zigbee integrati con altri wifi? oppure non è proprio questo il concetto? in pratica avendo una ventina di dispositivi wifi tuya e volendo cominciare con zigbee, non dovrò cambiare tutti i dispositivi? i miei interruttori wifi senza hub, potrò collegarli ad un hub per alleggerire il wifi? o magari dovrò cambiarli ugualmente perchè sono antecedenti a matter? grazie

Io con un hub zigbee xiaomi posso controllare tutti i sensori Xiaomi e tutti i componenti smartphone di btcino living now(perché hanno protocollo zigbee), così posso unificare tutto il mio impianto domotico.In più con una semplice rasberry Pi4 ci faccio girare sopra home assistant così ho una visione ancora più intera di tutti i componenti perché tanto li riconosce tutti in automatico essendo collegati tutti alla stessa rete.Secondo me è giusto valutare un protocollo e basta, con un hub che si possa interfacciare con Amazon,Google, ed apple. Ovviamente cablando tutto il nostro impianto domotico saremmo più al sicuro, ma penso che zigbee sotto il punto di vista wireless abbia raggiunta una buona stabilità.

Beh, non si è citato KNX, protocollo standard condiviso da più di 500 produttori in tutto il mondo e riferimento oggi per i sistemi di home & building automation. Per cui è sbagliato dire che i sistemi professionali hanno tutti un loro protocollo, quelli citati si integrano proprio in KNX

qualcuno saprebbe dirmi il nome del telecomando zigbee che compare nel video al minuto 9:02? Mi sembrava quello di philips ma è diverso. Grazie in anticipo

OK !

ma l'integrazione con il passato ed i prodotti che abbiamo già installato? che fine faranno? saranno da buttare perché non li aggiorneranno alla compatibilità?

Ci sono alternative opensource a questa realtà orweliana xD. Aggiungendoci la scalabilità con docker e un pannello user friendly è uscito fuori un capolavoro.

Il trasporto con supporto mesh c'è già ed è zigbee, che fra l'altro usa la stessa parte radio di thread; il vero problema, come dici, è l'accesso ai servizi esposti dai vari dispositivi, e qui la palla è in mano ai vendor.

Per Garantire interoperabilità, scalabilità del sistema, prestazioni e sicurezza bisognerebbe portare una piattaforma cloud a tutti gli effetti (scalabilità compresa) in self host altrimenti qualunque roba proporranno funzionerà male e sarà sono inutilmente invasiva per la nostra privacy.

Sarebbe anche ora direi......ma non ci credo lo stesso,sicuramente sarà tutto bellissimo a parole e poi nei fatti concreti come dici tu,ci saranno limitazioni di accesso alle varie opzioni avanzate dei dispositivi!!!!D'altronde come potremmo pensare in un mondo come questo che i vari brand si porgano "l'altra guancia" con tutti quanti felici e contenti di poter entrare tranquillamente in dispositivi competitor con magari la possibilità di manomettere o di scovare nuovi algoritmi o presunti tali che l'altra azienda non ha????Mi sembra di sperare di viere sull'isola che non cè di Peter Pan......speriamo e accontentiamoci per ora di avere facilmente la possibilità di dialogo tra tutti i dispositivi smart e domotici di qualsiasi marca sono....ma ho sempre forti dubbi nonoatante questo nuovo lancio di Matter....ciao

in poche parole KNX versione aggiornata, di fatto uno dei suoi limiti più grandi è il controllo vocale

come mai non hai parlato di Thread?

Anche Home Assistant non è forse così?

Min 4:22 DAVVERO dici "ferrugginosa"?😱😱😱 Saluti e 👍 (il video è cmq interessante) P.S. Una "casa intelligente" funziona anche se il proprietario è "deficiente"?😉🤣

Ho la vaga impressione che ci si complica la vita con tutti questi protocolli per ottenere poi servizi FUTILI per la casa.

Sarebbe interessante se tutti questi dispositivi avessero delle HTTP API con cui interagire (accendere la luce con Postman 😅)

Tutti "giocattoli". KNX è lo standard de facto internazionale (supportato da oltre 500 aziende) non chiuso e funziona tra marche diverse.

La cosa bella che potenzialmente e probabilmente ognuno di noi ha un dispositivo compatibile matter. :)

Matter non è un protocollo, ma uno strato software e se stiamo guardando questo video di sicuro abbiamo il WiFi e potenzialmente possiamo rendere domotica la casa. Ricordiamo che in base alla qualità del router potremo mettere n dispositivi. Saluti a tutti

Quando non ci sarà bisogno di sapere proprio più niente per farsi una casa Smart allora potremo dire the matter funziona. Ancora troppi smanettoni nei commenti, è ancora una cosa per appassionati.

Già nel 1999 [!] era stato definito lo standard aperto europeo KNX, su volontà di 3 consorzi di produttori. Da allora sono stati venduti sul mercato europeo prodotti con standard di ogni genere, solo una piccola quantità con standard KNX (la maggior parte con standard proprietario). Capito l'antifona, credo che persino i consorzi non abbiano più aggiornato lo standard.. A spazzare via tutto sono arrivati i grandi produttori americani (Amazon e Apple in testa), che di affidarsi ad uno standard aperto (che favorisce la concorrenza) non avevano nessuna intenzione. Pertanto questo annuncio mi fa solo sorridere. Credo che rimarrà tutto com'è ora, con i Grandi Marchi che fanno sistema e gli altri produttori che devono adeguarsi ai Grandi Signori.

Una gran seccatura. Ogni volta che compro una striscia led o una lampadina Smart vogliono una app dedicata per la configurazione.

Speriamo che di conseguenza ci siano anche più dati dai dispositivi. Le routine di Alexa già fanno schifo , in più i dispositivi restituiscono poco o nulla dei dati rilevati. Esempio se il mio termostato rileva tot temperatura e io voglio dire al condizionatore di partire , non posso perché il dato lo legge solo l'app del dispositivo e non mi dà il dato disponibile esternamente, ma voglio dire è solo un dato di temperatura...

Hubitat e passa la paura, l'eccellenza nella Smart home senza tanti fronzoli.

Per me la soluzione migliore (ammesso che sia un esperto un pò smanettone) è quella di usare Home Assistant.

Lampadine smart, assistenti vocali, interruttori wifi da 20 euro, device plug&play configurati con la app in 2 minuti... mi dispiace ma non sono domotica. La domotica è ben altro e richiede competenze tecniche di alto livello per essere progettata, installata, configurata e programmata. I device citati nel video non sono altro che piccoli "giocattolini" che vogliono dare all'utente, a bassissimo costo (ma con enormi limiti), la possibilità di automatizzare alcune funzioni domestiche. I vari sistemi e device smart funzionano nei loro ambiti? Certamente, ma non si può chiedere ai sistemi smart di diventare un vero sistema di domotica. Chi ha limiti tecnici non sono i sistemi di supervisione professionali, bensì proprio i sistemi smart di vario tipo che, per precisa scelta di mercato e per mantenere bassi i costi, chiudono alla comunicazione con altri device e sistemi. Senza parlare della scarsa sicurezza di molti sistemi smart (che magari si interfacciano con il sistema di allarme!!). Nessuna installazione domotica seria in edifici di alto livello (case di prestigio, ville, centri sportivi, edifici direzionali, commerciali, ecc.) fa uso dei device smart: il motivo non è il costo (che i più immaginano alto), bensì i requisiti imprescindibili di qualità, affidabilità, sicurezza e supporto tencico che i sistemi devono possedere. Tutte cose che i sistemi smart al momento non possono certo offrire.

un tempo se parlavi con un muro, parlavi con un muro... oggi il muro ti risponde. non c'è più religione.

chi ha ucciso laura palmer?

In poche parole..la tecnologia...invece di aiutarci,...c incasina sempre piu!...