Da quando ho inziato a fare full immersion nel corso base + la visione dei video si è creata una vocina che a ogni parola che provo a scrivere mi dice "Stai facendo una cazzata, va bene! Ecco, riscrivila".
@@DucadiBaionette Ho visto. Il fatto è che, a parte gli scherzi, quello che sto studiando (il manuale del corso base) è strutturato davvero molto bene e fa da subito il suo lavoro. L'impatto è forte e come scrittore devi rimettere in discussione parecchie cose e accettarne altre che magari non ti piacciono. Altre, invece, come avverbi in "-mente" sai già che sono il male e ne hai conferma. Complimenti, perché più ci si addentra nella tana del bianconiglio (arancioniglio, in questo caso) più ti ritrovi soddisfatto delle conoscenze acquisite.
Maaaa... quindi queste copertine come devo valutarle? [1]"La guerra degli elfi" di Herbie Brennan, raccolta completa, copertina bianca con grande figura frontale. [2] "La guerra degli elfi 1" solo primo volume, copertina con la città, senza figure. [3] "Un patto col re degli elfi" di Elise Kolva, uscito nel 2023, elfo e donna frontali. Se ho capito bene la 3 e la 1 sono molto preferibili alla 2 e la 3 ha una corrispondenza maggiore tra titolo e immagine rispetto alla 1. La migliore è la 3 che è anche la mia preferita?
Ciao! Rispondo a titolo eccezionale per dare degli esempi aggiuntivi, visto che non ci tengo a stimolare domande di questo tipo (anche perché senza l'accesso a tutto "Copertine" è difficile comunicare diverse cose, che richiedono il corso per capirle). Eventualmente commenteremo copertine durante Scorrerie Narrative future o attività simili. Metto i link a tutte ,e aggiungo un'altra edizione: 1) _La guerra degli elfi_ saga completa (2012) amzn.to/4cxjKEo 2) _La guerra degli elfi_ primo volume (edizione 2010) amzn.to/3S3JH69 3) _La guerra degli elfi_ primo volume (edizioni 2003 e 2016) amzn.to/3zu1tsL 4) Quattro 5) _Un patto col re degli elfi_ amzn.to/3xPoeXQ Ovviamente il "4" è meglio perché è Quattro. Passando alle altre opzioni, la migliore di tutte è la "5" (la tua "3"). Metto spiegazioni in breve: 1) Grande volto riconoscibile e si capisce che è un'elfa, quindi aggancia i lettori di fantasy classico, MA non comunichiamo in nessun modo l'argomento (di cosa parla? Un volto non è un argomento e non è una storia) perché manca contesto (sfondo, un'armatura sull'elfa, qualcosa... pensa all'esempio del cavaliere sul drago nel video: il cavaliere viene più piccolo, ma in cambia abbiamo un bel drago incazzato e un tono da fantasy con battaglie, duelli aerei ecc.). Non abbiamo alcuna storia: il titolo banale unito a un'immagine insulsa, per quanto esteticamente piacevole (lei è bellissima, mi abbonerei al suo OF), NON CREA alcuna storia nella nostra mente, tradendo un principio di progettazione essenziale che, a catena, invalida la possibilità di ulteriore conferma quando leggeremo la descrizione. Un singolo danno, la mancanza di contesto, crea TRE danni: (mezza) mancanza di corrispondenza titolo-immagine; mancanza di storia implicita; mancanza di corrispondenza storia-descrizione. Infine il colore: ottimo che sia un colore chiaro, ma il bianco è una cattiva scelta. Non lo percepiamo come molto accattivante e visibile rispetto ad altri descritti. Questo approccio col Grande Volto centrale e basta è COME GLI IDIOTI applicano l'unica cosa che magari hanno capito in tutta la loro vita dell'intera questione copertine. Da solo è meglio che niente, ma 1) non basta e 2) essendo l'opzione IDIOTA ci sono stati periodi in cui lo facevano in tantissimi creando così un effetto "fotocopia" e "tutte uguali" in cui spiccavano meno perché si confondevano tra loro. 2) Tremenda. Almeno è chiara quanto basta, abbastanza luminosa con quei fuochi. Rispetto a tanti ninja scurissimi, come la "3", almeno spicca un po'. 3) Molto peggio. Si commenta da sola. Nessuna corrispondenza titolo-immagine. Scurissima. Un disastro. Periodicamente Mondadori si reinnamora, come altri, di queste copertine abominevoli e le ripropone. Hanno inflitto una copertina con problemi affini all'edizione del 2003 anche a _L'Occhio del Gufo_ del 2023. Gli editori sembrano immuni all'apprendimento. NOTA. Attualmente, in ambito mode, le copertine scure tipo cielo notturno con sopra disegni (con un effetto astrologico / vetro) sono diffuse nei rosa fin dal tempo dei celebri romanzi della serie _Kiss me like you love me_ , con copertine imitate così poi per _Fabbricante di Lacrime_ o per _Game of Gods_ o per _Dance of Bulls_ e tanti altri. Qui la riconoscibilità del pattern crea un vantaggio momentaneo: per quelle lettrici, una copertina imitativa-clone simile dice subito "rosa come X o Y" in base a cosa hanno letto prima. Però chiediti: quando passerà la moda, se già non sta passando, che fine faranno le vendite usando copertine così apertamente ostili alla mente umana "standard"? Sempre che già ora non si danneggino a vicenda parzialmente... 5) Sfondo chiaro, e non bianco. Un buon azzurro, ma un po' freddino (i colori caldi sono più emozionanti dei freddi). Colori però poco brillanti in generale, risulta un po' fiacca, poco satura (che non è bene: pensate alle brillantissime e accese thumbnail di successo qui su YT). Lei è bellissima e ci guarda, lui è un elfo un po' vampiresco che la minaccia, incombe su di lei e sul suo collo. Tra ombre nere minacciose e rose romantiche che svolazzano, comunica chiaramente una storia: "il patto con il re degli elfi" è un patto romantico, per diventare una sposa, e lui è un mostro, pericoloso, per cui non è bello che ci scelga, e la storia parla di una ragazza scelta come amante/sposa del re degli elfi e che dovrà affrontare a questa scelta indesiderata. "Enemies to lovers", direi, anche. Giro, leggo la descrizione e... confermata. Amore e pericolo, e lui è il Re. Bingo. Ma i colori poco saturi, così smosci, e freddi, lato vendite mi preoccupano parecchio. E anche il re non è messo nel modo ideale: potrebbe guardare noi in modo ambiguo, pericoloso, minaccioso e sexy assieme invece di ignorarci. Anche lei potrebbe essere più espressiva o verso di noi o, con un mix di attrazione sessuale e paura, verso di lui. Buona copertina, ma si può fare molto meglio: non scommetterei troppo sul successo, ma almeno non si sabota espressamente come altre. La descrizione, pure, è molto migliorabile. E questa è solo PARTE di quanto discutibile. Ma, come detto, per capire quanto altro c'è ancora da analizzare, dovete acchiappare "Copertine" e saprete come analizzare le opere altrui sul mercato, ottimizzare la vostra e agire per fare la differenza tra vendere 200 copie o vendere 20mila copie. Casi REALI, numeri REALI. :-)
