In pronto soccorso l’ecografo l’ho utilizzato spesso, la sonda lineare che si adopera per localizzare il vaso è molto maneggevole e straordinaria è l’efficacia soprattutto su obesi e neonati , collassati e disidratati ma serve molta pratica e impegno però che soddisfazione!!! Consiglio un video sull’argomento per la massima diffusione e aiuto al paziente… e a proposito di eco… in Triage ho beccato due pnx in paz giovani longilinei con dolore toracico 👍🏻
Purtroppo quando si va ha fare un prelievo ci sono tantissime persone e gli infermieri hanno poco tempo. Io ogni volta vado a casa con grossi ematomi, l'ultimo prelievo sono otto giorni è ho ancora l'ematoma, poi in sala operatoria, l'infermiera anestesista,la stessa cosa, pazienza, si sopporta, purtroppo il personale è carente e devono correre, li capisco. Comunque sei molto bravo, ri auguro tanto successo nella vita.
Ciao carissimo. Sono un'infermiera che esegue circa 30/40 prelievi in due ore, quasi ogni giorno. Difficilmente sbaglio. Gli ematomi si prevengono DOPO. Quando metto il cerotto bisogna tenere il braccio disteso ed esercitare una certa pressione nel punto dove c'era l'ago, esattamente come per qualsiasi altra ferita che sanguina. Premere, almeno cinque minuti, senza iniziare a smaniare per la fretta di ri vestirsi. Fuori dalla sala dove ha effettuato il prelievo sicuramente ci sono sedie dove accomodarsi ed attendere i pochi minuti necessari. In questo modo il livido non viene, al massimo ci sarà un piccolo segno che svanirà in pochi giorni. Questo lo dico a tutti coloro che punto che, naturalmente,si alzano, abbottonano la camicia e si mettono il cappotto, incuranti di ciò che ho detto loro. Ma chi se ne importa? È solo l'infermiera... Spero di esserti stata utile😊
nel mio caso, due anestesisti e un infermiere, dotati di ecografo, non sono riusciti a prelevarmi sangue se non dopo 45 minuti di tentativi. diverse volte mi hanno toccato dei nervi, provocando botte di dolore e la relativa "scossa elettrica". alla fine riuscirono a prendermi nella femorale all'altezza dell'inguine, ma ora per me e` un incubo, specialmente se dovesse esserci bisogno di una flebo. si dovrebbero sviluppare tecnologie e metodiche piu` avanzate per pazienti con accesso difficile, altrimenti diventa un calvario ogni volta.
In università abbiamo seguito una lezione di approfondimento con il "team accessi vascolari complessi", i quali utilizzano l'ecografo, ma ho trovato troppo poco il tempo dedicatovi. Penso che sarebbe molto interessante visionare altro materiale !! Sempre molto bello vedere i vostri video, grazie ! :)
Il reperimento di vene con ecografo è un argomento che personalmente io e un mio compagno di corso avremo molta voglia di vedere sul canale! Grazie mille ancora per gli utili consigli!!!
Ciao.. grazie del video. Sicuramente un video sull'uso dell'ecografia e un ottima idea. Secondo il mio umile parere usarlo in corsia con i ritmi richiesti oggi diventa di difficile attuazione.. Buon lavoro
Salve, premetto che il video e ben costruito , chiaro e coinciso,ma mi chiedo se ci fosse la possibilità di vedere " braccia" con reali difficoltà. Quello del video è praticamente l optimun
Aggiungerei un consiglio che do sempre ai miei tirocinanti: Mai allontanarsi da un paziente non vigile lasciando il laccio emostatico legato, nemmeno allontanandosi "giusto un attimo"!
Una delle prime cose che ho fissato 30 anni fa e che ora non dimentico di passare ai miei studenti. Cosi come per effettuare un prelievo sia esso venoso o arterioso o una terapia venosa, intramuscolare ecc. Occorre far sdraiare il paziente poiché si tratta di una manovra vagale e molte volte, lavorando per anni in emergenza, ho visto rientrare molte tpsv "semplicemente" posizionando un ago cannula così come ho visto "sudare freddo" e svenire molti altri😂😂😂😂😂😂😂
Hola,te veo desde Tijuana BC MÉXICO, me encanta cada vídeo tuyo,aprendo mucho,..... Agradecería que les pusieras la opción de subtítulos en español,que aunque nuestros idiomas se parecen un poco,no los entiendo del todo .. bendiciones
¡Hola! Muchas gracias por tu comentario, es un placer saber que los vídeos que hacemos son vistos y apreciados incluso desde tan lejos. Lamentablemente, no puedo añadir subtítulos en otro idioma de forma automática. Esperamos poder hacerlo en el futuro. Gracias de nuevo y muchos saludos desde Italia.
ho il problema sopradescritto trovo interessante l ecografia utilissima ma come tutte le cose utili e necessarie passano anni ....purtroppo!!! utilussimi i vs consigli ne farò tesoro grazie!!!!
Molto interessante, non sapevo che aprire e chiudere la mano potesse alterare gli esami come Potassio.... Ora mi spiego un po'di cose... 😅 Si potrebbe avere bibliografia in merito? Grazie
molto istruttivo, mi hanno sempre colpito colleghi che riescono a reperire vene anche dove non si direbbe mai, mi sono sempre chiesto se dipende da una perfetta conoscenza anatomica, da una qualche forma di sensibilità acquisita mi domando come, o da chissà che altro...
Ciao, faccio prelievi ematici dal 1981. Con gli anni ho migliorato la tecnica. È un misto di tutti i fattori che hai elencato, più un pizzico di fortuna. Qui il video lo fa apparire chissà che, ma, credi che, con gli strumenti oggi a disposizione è un'operazione abbastanza semplice. Auguri
Io sn una ragazza che si deve far togliere il sangue ogni 6 mesi e solo al pensiero soffro. Avendo vene difficili non sanno quante strategie e quali adottare. Il calore sicuramente fa tanto.
Congratulazioni per questo utilissimo video. Una info : voi avete esperienza di occhiali specifici da angiologo per usare eventualmente a un prelievo venoso difficile?
Per i miracoli esiste San Gennaro e il prelievo, in ambito territoriale non è un diritto costituzionale. Questo andrebbe spiegato chiaramente ai pazienti. Per il resto si fa tutto il possibile. L'ecografo sul territorio rimane uno sconosciuto
Una mia vecchia caposala mandava tutti quanti noi a cercare di prelevare ai pazienti difficili ,se non riuscivamo Allora entrava Lei zitta zitta e in 1 minuto usciva con tutte le provette piene di sangue ma non si è mai degnata di spiegarci il suo segreto Mannaggia
Ciao io in peonlema con le vene ho fatto cose vhe non dovevo fare anche con farmaci. Le ho quasi tutte chiuse, quelle piu aperte sono in posizioni difficili, io stringevo tamto il laccio a aprivo chiudevo mano. Ora provo a dare come hai detto tu ,mi sono fatto anche malissimo un ascesso e un drenaggio talmente sono andato profondo Se hai consigli da darmi mi eviti brutte sotuazioni grazie Bel video
ciao, non sono un infermiere, ma mi piace imparare da te. potresti mettere delle immagini o delle spiegazioni dei termini più tecnici che usi? mi faciliterebbe molto nella fruizione del video stesso. un like per te.
Io non sono infermiera ma faccio parte di quelle persone con vene difficili mi hanno sempre fatto tremila buchi . Ahimè anche mia figlia 3enne ha preso le mie vene. Comunque a me fanno aprire e chiudere sempre.
Per me infermiere passato ma che ancora voglio restare attivo, mi farebbe piacere conoscere un supporto ecografico per trovare una vena migliore. Grazie.
Salve, video molto interessante. Questa mattina ho fatto le analisi. L’infermiera oltre a non utilizzare i guanti non ha lavato o igienizzato le mani. Inoltre ha palpato la vena dopo aver disinfettato la zona con le mani nude e ha inserito l’ago. Rischio qualche infezione?
Sono una brava infermiera con i pazienti , ma ad incanalare nn sempre. Se alla prima occasione nn riesco chiamo in aiuto il collega . Così facendo, delego gli altri a farlo. Vorrei sapere: so che esistono delle( luci), per evidenziare vene difficili. Se e' vero potreste indicarmi quali sono e che prezzo? Grazie Forse perché nn sono brava nn mi piace nemmeno prendere una vena o fare il prelievo. Ma fa parte del nostro lavoro e nn vorrei sempre delegare . Grazie se mi aiutate
Mi tocca chiedertelo. Premetto che degli aghi non ho paura. Ho però il TERRORE dell’ago cannula per un “trauma” da bambino quando non mi trovavano la vena e mi hanno bucato non so quante volte probabilmente con un ago grosso che mi faceva un male cane. Posso chiederti come smettere di avere questa fobia? Quando faccio le analisi del sangue chiaramente sono tranquillissimo perché non ho paura ed è una farfallina che non fa niente e anche quando guardo non mi sembra che me lo inseriscono; però ho addirittura paura ad andare in ospedale perché la prima cosa che ti infilano è il maledetto ago cannula. Hai qualche consiglio da darmi?
Troppo facile parlare online, vorrei vedere nella pratica. Qui non ci hanno mai consigliato di aprire e chiudere la mano ma solo di stringere il punto e che ciò in entrambi i casi possa sfalzare i valori mi sembra una gran cavolata, anche cercare vene più profonde mi sembra un'altra cavolata. La teoria non è mai come la pratica.