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Rimango scettico riguardo alla 5e, nonostante la giochi con il mio party in veste di DM. Speravo onestamente che la WOTC implementasse qualche regola o addirittura aggiungesse qualche meccanica in più. Lo svantaggio/vantaggio non mi fa impazzire perché riduce all'osso molte cose stravolgendo completamente la storia in piccole situazioni, la riduzione del numero delle spell non mi fa impazzire, i veleni non esistono praticamente, le caratteristiche delle divinità....ma quali divinità?, un approfondimento sui draghi...ma quali draghi?? Un gioco che si chiama Dungeons&...Dragons...prevede uno spazio sui draghi solamente nel manuale dei mostri. La 5e è fuori da più di 10 anni ormai e a livello tecnico è un flop, secondo me. La 3.5 è durata metà del tempo e ha TUTTO. Chiaramente ha qualche neo qua e là, ma almeno era completa e esistono decine di manuali e espansioni di ogni tipo. Ogni spell, classe, talento, razza (perché non si parla di specie cristo dio ma di RAZZE [e nessuno è diventato un nazista dopo aver giocato a D&D]) è stato sviluppato e approfondito fino all'esasperazione. Uscivano manuali seri e non cagate sui giganti e i loro mega polli. Spero che le cose inizino a cambiare per il meglio almeno nel manuale del DM...anche se dubito fortemente, arrivati a questo punto.
Comunque qualcuno mi deve spiegare che senso ha che adesso le stat sono date dal background e non più dalla razza. Un conto se fossero etnie umane (o di qualunque altra razza fantasy) ma non è sensato a livello narrativo che un halfling ed un goliath abbiano la stessa forza(non importa se si spacca la schiena in miniera sarà sempre alto un metro e un kiwi), ed a livello di meccaniche di gioco mi rendi praticamente irrilevante le razze stesse. In un Gioco basato sul compensare le differenze (valorizzandole) per bilanciere il gruppo , mi annulli (almeno parzialmente) dette differenze.... (So perché l'ho hanno fatto, ma oltre ad essere stupido il principio è pigra l'esecuzione)
Sì è una cosa alquanto complessa. Da una parte le razze danno comunque le varie capacità particolari (sensi extra, spell extra, talenti strani, capacità tipo ingrandirsi del Goliath) e dall'altra volevano fare sì che un umano cresciuto in un certo background potesse specializzarsi in cose diverse da altri umani. Diciamo che in realtà ora la razza la scegli perché VUOI essere di quella razza, e non per il +1 in quella caratteristica specifica. Scegliere il background invece per le stats ha più senso, è meno "vincolante" e descrive meglio l'ambiente dove uno è nato e che esperienze ha vissuto.
@@DaeranAngelfire può descrivere l'ambiente in cui è cresciuto un umano, ma si parla di specie diverse, È come paragonare un gorilla ad un ghepardo. Ed anche in quel caso devi giustificare come mai influenzi piu le stat che le skill (o il contrario) Poi togliere delle capacità ad una razza per dargliene altre fa uscire le razze dalla porta per farla rientrare dalla finestra. Inoltre molto del fascino di una razza fantasy è data dalla storia che ha dietro, ma si ostinano a vincolarle nel archetipo più blando possibile....
@@DaeranAngelfire poi... Perché i Goliath adesso si ingigantiscono?!? Lo so che sono un prodotto dell' ingegneria genetica magica, ma mi sembra che non si riescano a trattenere dal dare dei superpoteri/gimmik (banali)
Dopo la nascita della quinta, si sono politicizzati in stile Disney per identificare D&D5ed come il gioco mass market adatto ai casual di qualsiasi etnia, sesso, sensibilà, QI a temperatura ambiente e piante. L'idea che una razza non abbia specifici vantaggi e svantaggi NON è legato ai min maxer, ma per non dare adito a sterili polemiche sollevate dal fatto che le differenze NON vanno bene e NON vanno evidenziate. Inoltre, nessun bambino dalle mani piene di cioccolata ama avere un personaggio con dei difetti: troppo difficile da interpretare. L'apice nel balancing l'hanno raggiunto con l'impossibilità di morire: se masterizzi un'avventura a quattro bonobo, credo che possano portarsela fuori agile e senza troppi problemi. Con le modifiche di questo manuale, hanno ulteriormente assottigliato le differenze e le unicità, nel bene e nel male, delle classi. D&D5ed non è un GDR pensato per gli appassionati, è un prodotto della grande distribuizione, come l'attuale Magic The Gathering. Se uno cerca un gioco fatto da appassionati, per appassionati, deve cercare altrove. Volendo rimanere su D&D, rispolverare i manuali della 3.5ed e giocare in quel setting non è una brutta idea, ci sono decine di avventure bellissime e il setting della Spellplague è un capolavoro, ma forse i manuali sono difficili da reperire, sopratutto le avventure. :/
Dopo la nascita della quinta, si sono politicizzati in stile Disney per identificare D&D5ed come il gioco mass market adatto ai casual di qualsiasi etnia, sesso, sensibilà, QI a temperatura ambiente e piante. L'idea che una razza non abbia specifici vantaggi e svantaggi NON è legato ai min maxer, ma per non dare adito a sterili polemiche sollevate dal fatto che le differenze NON vanno bene e NON vanno evidenziate. Inoltre, nessun bambino dalle mani piene di cioccolata ama avere un personaggio con dei difetti: troppo difficle da interpretare. L'apice nel balancing l'hanno raggiunto con l'impossibilità di morire: se masterizzi un'avventura a quattro bonobo, credo che possano portarsela fuori agile e senza troppi problemi. Con le modifiche di questo manuale, hanno ulteriormente assottigliato le differenze e le unicità, nel bene e nel male, delle classi. D&D5ed non è un GDR pensato per gli appassionati, è un prodotto della grande distribuizione, come l'attuale Magic The Gathering. Se uno cerca un gioco fatto da appassionati, per appassionati, deve cercare altrove. Volendo rimanere su D&D, rispolverare i manuali della 3.5ed e giocare in quel setting non è una brutta idea, ci sono decine di avventure bellissime e il setting della Spellplague è un capolavoro, ma forse i manuali sono difficili da reperire...
Visto più che volentieri grazie zione😋😋 alla fine l'ho preso anch'io inglese cosi si inizia a fare il prossimo personaggio e, ad aprile o nel duemilacredici quando uscirà ita si prende la copertina base😋
Il pacchetto delle schede son 15€, non pochi per schede foto copiate ed in inglese, mi pare siano una quarantina ma cmq come prodotto se lo potevano risparmiare secondo me..
