il segnavento alto del fiocco fa così se la balumina è troppo chiusa o se è troppo grasso il punto di penna ; la prossima volta prova ad arretrare il carrello della scotta per aprire la balumina oppure ad avanzarlo per tirare la balumina e smagrire il punto di penna
Bravo Maurizio, mi stai dando coraggio per un'avventura simile. Anche io non sono più giovane e posseggo una barca a vela di dieci metri da condurre da solo purtroppo!
Ciao Maurizio, è poco che seguo il tuo canale e approfitto per farti i complimenti, sei partito da Bari in questo video e abitando a 10min. Dal circolo della vela non potevo non scriverti, sto facendo un corso di vela e sono sempre più affamato di terminologia e pratica, sabato siamo usciti nonostante la pioggia ed è stato stupendo. Sono curioso di sapere se affronti sempre queste esperienze in solitaria, la tua famiglia ti segue? Io vorrei tanto coinvolgere la mia famiglia e chissà un giorno possedere un 30-33 piedi tutto nostro da coccolare e vivere di crociera. Un Saluto da Bari E grazie per il tuo contributo su questa piattaforma
Ciao Antonio, e grazie per le tue parole. In pratica vado quasi sempre da solo. Io sono vecchio, 72 anni, mia moglie non ama la barca, i miei figli sono sparsi per il mondo e hanno poco tempo, e gli amici, il più delle volte ti danno buca all ultimo momento. Quindi vado da solo. E ti devo dire che navigare in solitario mi piace molto. Adesso sono un pò bloccato per lavoro, ma ad Aprile riprendo il mare, partendo da Marina di Ragusa, dove la mia barca e io abbiamo passato l'inverno. Alle prossime.
Complimenti Maurizio, hai la randa avvolgibile? Che barca è? Per atterrare a Malta hai dovuto prenotare il posto con giorni di anticipo? Parlano italiano a Malta? Grazie!!!
Ciao Gianluca. La barca è un Hunter 37,5 Legend del 1992. Che io ho completamente rinnovato nel 2019-20. Per andare a Malta è opportuno prenotare prima, il vado al Roland Marina, dove mi trovo molto bene e la direttrice parla un italiano perfetto. Se ti serve ti do il numero di telefono, ma lo trovi sui portolani.
Ciao, se posso permettermi di darti un consiglio per il "mal di mare" , NON mangiare zuccheri (nel caffè, biscotti, cornetti) ma solo salato : olive, focaccia, schiacciata, alici, ecc. , respira il più possibile con il naso. Buon vento !
Grazie Daniele. In realtà l'attacco di mal di mare di quel giorno è stato il primo degli ultimi 10 anni. Chissà come mi è venuto. Concordo con te, meglio salato, lo dico sempre si miei ospiti, quando ho qualcuno a bordo.
Devo farti i complimenti per le tue navigazioni solitarie. Devo dire che prima di iscrivermi al tuo canale ho esitato un po’ per invidia perché mi piacerebbe anche a me fare delle navigazioni in solitario con la mia barca (un Beneteau Oceanis 50); le cose che mi hanno impedito sono: soprattuttomia moglie e la barca in quanto c’è l’ho da poca e devo ancora capire se le dimensioni mi consentono una simile impresa. Guardano i tuoi filmatimi mi chiedo come fai a ormeggiare e disormeggiare da solo ( le difficoltà aumentano sicuramente con le dimensioni della barca) e come gestisci le navigazioni solitarie di notte ( da quanto ho capito stai ancora sperimentando la gestione del riposo)
Grazie dei tuoi commenti. Io navigo da solo soprattutto per avere l'indipendenza di partire quando voglio senza dipendere dagli amici che troppe volte mi hanno dato buca all'ultimo momento. Le manovre di partenza dall ormeggio e di arrivo all ormeggio sono effettivamente un problema, soprattutto se c'è vento. La mia barca è un 38 piedi è vecchiotta, e non ha l'elica di prua che rende tutto ancora più complicato. Ma se vai in un marina ci sono i marinai che ti assistono, basta avvisarli quando arrivi che sei solo. Fare manovra senza aiuto di qualcuno in banchina è complicato ma alla fine si trova sempre qualcuno che ti aiuta, soprattutto in stagione. Ti posso raccontare che due anni fa, a Itaca, ho fatto amicizia con un signore che con un Beneteau 46 era arrivato da solo da Stoccolma!
Per quanto riguarda le notti bisogna abituarsi a fare pisolini di mezz'ora svegliarsi e controllare che non ci siano pericoli intorno e poi si può fare un altra mezz'ora. È indispensabile il radar e L'AIS attivo e passivo.
Ciao Giampiero, io uso 3 app: in ordine di preferenza Windfinder, Predict Wind e Windy. Di solito se ho una navigazione significativa li vedo bene tutti e 3 e se convordano, cosa che non sempre accade, la previsione è attendibile. Poi guardo le carte sinottiche inglesi, www.metoffice.gov.uk/weather/maps-and-charts/surface-pressure E ti devo dire ho imparato guardando il cielo e le carte sinotticheca farmi le previsioni da solo, e di solito ci azzecco. Più vai per mare più impari a capire le nubi e quello che succederà, nel breve periodo, naturalmente.
Come inizi a vedere il video passano i minuti e le ore senza accorgerti del tempo. Poi mi sto preparando psicologicamente a fare porto viro fiumicino tutta italia se va a buon fine acquisto motorsailer in acciaio. Consigli da darmi comandante
