concordo pienamente,la prima volta ho pensato ad uno sketch,poco divertente ma fermo lì,quando mi sono reso conto che il personaggio di Buzz lightyear era diventato davvero quella roba mi sono messo le mani nei capelli
SPOILER Questo è un finale fantastico, quello del terzo bastava ma continuando la storia è un finale stupendo. Woody, ha capito che il suo bambino era Andy, Bonnie non sarà mai come Andy, nel film continua a citarlo, quando Bonnie crea Forky, Woody capisce che sarà lui il Woody di Bonnie, e vedendosi trascurato, con un evento inaspettato incontra Boe la sua amata, la donna della sua vita. Quando verso il finale il suo senso si dovere lo porta a tornare al camper, Buzz gli dice "Bonnie starà bene" ascolta la tua voce interiore, Buzz capisce tutto, capisce che Woody all'inizio del film era un giocattolo smarrito e ora ha trovato il suo posto, e Woody va in pace felice e contento. "Allora Woody è un giocattolo smarrito!" "no, non più " verso l'infinito... " e oltre"
sono d'accordo, lo hanno reso un po' una linea comica per far ridere i bambini ma secondo me dovevano fare solo quello sketch della voce interiore sul camper invece si porta questa cosa per tutto il film, però sul finale devo dire che si salva
4:25 Però alla fine stinky pete si sbagliava, perché Andy si voleva portare woody al college. Infatti andy rimane sorpreso nel trovarlo infondo allo scatolone per bonnie e sulle prime è restio nel donarglielo. Però capisce che è arrivato il momento di crescere e di separarsi dal suo amico. Per quanto riguarda il rapporto epistolare con ken e barbie era fattibile. Perché Bonnie andava al sunnyside e il polpo viola poteva mettere lettere nel suo zaino, e non tramite aereplanini come sostiene Dario. Poi non credo che woody abbandoni i suoi amici e bonnie per la figa ma più perché, come giocatolo con un proprietario, ha concluso il suo percorso e vuole aiutare altri giocattoli ad iniziarlo (però ammetto che questo nel film non è stato approfondito molto) ed è anche questo uno dei motivi per cui cede il suo riproduttore vocale. Ps. Scusate il papiro però volevo precisare alcune cose. Anche se credo che dario non lo leggerà mai
SPOILER Questo è un finale fantastico, quello del terzo bastava ma continuando la storia è un finale stupendo. Woody, ha capito che il suo bambino era Andy, Bonnie non sarà mai come Andy, nel film continua a citarlo, quando Bonnie crea Forky, Woody capisce che sarà lui il Woody di Bonnie, e vedendosi trascurato, con un evento inaspettato incontra Boe la sua amata, la donna della sua vita. Quando verso il finale il suo senso si dovere lo porta a tornare al camper, Buzz gli dice "Bonnie starà bene" ascolta la tua voce interiore, Buzz capisce tutto, capisce che Woody all'inizio del film era un giocattolo smarrito e ora ha trovato il suo posto, e Woody va in pace felice e contento. "Allora Woody è un giocattolo smarrito!" "no, non più " verso l'infinito... " e oltre" Dario è il classico italiadota ignorante che non ha capito nulla
Poi un'altro difetto che mi ha dato fastidio in toy story 4 é il comportamento di Bonnie. Lei alla fine di toy story 3 si divertiva a giocare con woody, diceva che le voleva bene e poi cosi all'improvviso lei preferisce di più una cazzo di forchetta che desidera solo buttarsi nella munnezza. E questa cosa mi da più fastidio considerando quei mini clip di toy story 3 dove Bonnie si portava i gioccatoli da qualche parte e quest'ultimi finivano nei guai. Spero solo che un giorno ci sarà un meme simile a quello del Ice Age baby, ma con protagonista Bonnie
sono d'accordo con te anche a me ha dato tanto fastidio, un conto è giocarci di meno rispetto a prima un'altro è dimenticarsi proprio della sua esistenza nel giro di un film
@@ricln5464 Guarda in fin dei conti hai ragione, però perché Andy invece, fino all'adolescenza almeno credo, riesce a ricordare i giocattoli più importanti per lui?
@@oskaranimations5833 perché appunto non per tutti i bambini è cosí. Il film dimostra proprio questo, è si giusto rimanere fedeli ai bambini, ma non tutti sono come Andy, e per Woody è giusto voltare pagina e farsi una vita migliore, piuttosto che rimanere li a prender polvere. Almeno io l'ho vista cosí, ahah
Questo film mi ha fatto odiare Bonnie, nel 3 e nei corti la vedevamo affezionata a woody e da un momento all'altro se ne sbatte di woody a tal punto da sostituirlo con uno stecco di merda noioso come pochi (spazzatura,spazzatura spazzatura)
Ma poi a me ha dato fastidio che Andy alla fine del terzo dice alla bambina a cui regala i giocattoli di tenerli bene soprattutto woody perché a lui era molto legato e poi nel quarto lei nemmeno lo usa, diventa il giocattolo meno utilizzato e quindi preferisce stare al luna park (per me è stata una scelta per rendere woody una specie di figura “mitologica” da inserire nei parchi a tema)... per me questa è la cosa più insensata del film che fa poi arrivare i restanti errori....d’accordo anche io su Baz che sembra diventato scemo, nel secondo film e anche nel primo dice che non si abbandonano gli amici facendo anche capire che la voce interiore ce l’ha e qui impazzisce.. ha bevuto troppo the come nel primo ( ma poi che fine ha fatto Zurg? )
Certo che bisogna essere proprio dei minorati mentali per non capire l'evoluzione di un personaggio. Se Woody fosse tornato con gli altri giocattoli che cazzo di senso avrebbe il suo arco narrativo? Di solito chi fa questo tipo di live non capisce una sega di cinema quindi anche questo intervento inutile su Toy story 4 segue...
Io faccio finta che non esista il 4. Il 3 è stato un film assolutamente perfetto,e a tratti molto adulto,come la scena dell'inceneritore, abbiamo visto i nostri personaggi preferiti accettare l'idea di morire, una scena bellissima,per non parlare del finale in cui Andy gioca un'ultima volta con i suoi giocattoli e quel "Addio,amico" di Woody. Cazzo. Come rovinare una storia perfetta,un equilibrio perfetto. Più ci penso più mi incazzo . Ah, come ha accennato qualcun'altro nei commenti, Buzz che colleziona solo figure di merda non si può vedere. In sintesi, questo Toy Story 4 è un film non per i fan della saga. E se vi è piaciuto,non siete degni di chiamarvi fan di Toy Story
A me invece è piaciuto molto Toy story 4 perché lo attendevo da molti anni. Mi aspettavo che Woody si imbattesse in un'avventura come perdersi da Bonnie (per esempio) quanto è uscito sono rimasto contento, l'unica cosa che mi dispiace tantissimo di questo film è l'assistenza di Fabrizio Frizzi.
Anche a distanza di un anno, non riesco ad avere un parere fisso sul film e sul finale. Devo dire che appena finito di vederlo ero molto arrabbiato perché si poteva fare meglio. Non è tutto merda, nel senso che per alcune cose ci sta come sia andata a finire: - Ci stà che si rinunci agli amici per la figa perchè questo è quello che succede nella vita reale inevitabilmente, proprio come si lasciano i giocattoli quando si arriva al college ( riprendendo il thought process del 3 ). - Ci stà che finisca con woody e bonnie al parco giochi perchè da una risposta definitiva alla domanda " che faranno dopo questa bambina o dopo l'ultimo padrone in assoluto? ". Perchè il parco giochi è uno stile di vita senza padrone, dove giochi ma vieni lasciato lì. Dove non passi di moda ( come al museo! ) ma non sei obbligato a stare fermo. - Il danno del non stare con Buzz PENSO, IPOTIZZO che sia passabile perchè si reincontreranno quando Buzz avrà finito con la bambina ed andrà al parco per reincontrare woody. Se si fossero scambiati questa promessa nel film, sarebbe già stato un po' meglio. Dal lato negativo, oltre tutto quello che ha già detto Dario ( e che io condivido ) ci aggiungo che: - Potevano benissimamente fare che Woody si portava la pastorella dalla bambina e, quando avevano finito con lei, tornavano al parco giochi. Così aveva sia la figa sia " l'amico fino all'infinito ed oltre " che dichiara di essere per buzz alla fine del 2. Mi fa assolutamente ribrezzo il fatto che abbiano rotto QUESTO perché la pastorella del cazzo non poteva andarsene con loro un paio d'anni. Ridicolo.
Anche per me era un buon finale woody convinceva bo peep ad andare con bonnie insieme è si ritornava alla vecchia vita come facevano nei primi film a casa di andy è così per me era un bel finale che magari si potesse fare un toy story 5 ma ormai nn so li hanno divisi, nn penso faranno un altro sequel ancora se lo dovrebbero fare spero riaggiustino tutto tipo che woody ci ripensa è dice a bo di ritornare dai suoi vecchi amici è fanno tutta un'avventura per tornare a casa così potrebbe essere la trama anche con altre cose
Il percorso di Woody non l'ho trovato così banale. Non credo vada con Boony per contraddire il suo "ruolo di giocattolo" ma perché si rende conto, suo malgrado, di non essere più importante per la sua padrona. Era il giocattolo preferito di Andy e quindi sentiva di avere una forte responsabilità verso di lui, mentre per la nuova padroncina ha accettato facilmente (grazie alla maturazione avuta nell'1) che sono altri i giocattoli importanti per la bambina o non più lui (per questo si impegna per salvare una forchetta, ricordando che nel primo era il cowboy che buttava giù dalla finestra il nuovo giocattolo preferito seppur per sbaglio) e alla fine comprendo, come un genitore che si stacca dai figli perché oramai non serve più abbia lui quel ruolo. L'ho preso come un andare in pensione. Woody voleva forzatamente mantenere quel ruolo, negando a sé stesso la felicità per darla agli altri, ma era arrivato il momento per lui di pensare a sé stesso. Aveva rinunciato all'amore per dovere verso Andy e ha fatto quel che doveva fare, ma era arrivato il momento di passare il testimone (a Jessie). Per questo che Buts alla fine dice agli altri che solo nel finale Woody smette di essere un giocattolo disperso. Il messaggio mi è sembrato molto "adulto", quasi genitoriale, ovvero capire quando c'è bisogno di fare dei sacrifici per il bene di qualcuno ma al momento giusto accettare che non è più necessario farlo e dedicarsi anche al proprio bene. Woody ha compiuto la sua missione, sarebbe stato crudele condannarlo ad una vita nell'ombra di ciò che era.... è giusto abbia ottenuto il suo riposo. C'è un nuovo sceriffo adesso, ma questo non vanifica ciò che ha fatto il suo predecessore
Fa cagare lo stesso. Quindi Woody faceva questo discorso finché era il preferito di Andy, e gli altri allora? Dovevano andaresene molto prima perché tanto il preferito era Woody no?
@@gianfrancovolpe6202 Ma la questione non é il non essere prefetto, ma non essere manco considerato che é ben diverso. Se Bonny avesse preferito un altro giocattolo ma con Woody che giocava lo stesso, allora non aveva motivo di andarsene. Il film ci mostra che Bonny non si ricorda manco che esiste. Andy, anche se preferiva tutti, voleva bene a TUTTI. La cazzata, se la si deve trovare (e li sono d'accordo) é che far comportare Bonnie così, per quanto realistico, sputtana e rovina il bellissimo finale del terzo film. Ma, i comportamenti dei personaggi non sono affatto illogici (a parte Buz che non ha senso), sono le situazioni ad essere anti climatiche con la continuità.
Toy Story 4 è un buon film ma è veramente sopravvalutato, così come anche Alla ricerca di Dory. Tutti dicono che quei due film sono ottimi perché puntano tanto sulla nostalgia, ma sono sequel che potevano anche non esistere e fine
quasi tutti i sequel pixar purtroppo sanno di more of the same, servono soltanto da valore nostalgico in attesa di un progetto veramente nuovo da parte della Pixar, l'unico sequel che ho visto come una vera continuazione e non come un more of the same finora (escludendo Toy Story 2 e 3), strano a dirsi ma è Cars 3
@@DottorLory Anche Gli Incredibili 2 è un sequel che funziona, tra tutti i sequel che sono usciti da dopo Toy Story 3 è quello che mi è piaciuto di più
SPOILER Questo è un finale fantastico, quello del terzo bastava ma continuando la storia è un finale stupendo. Woody, ha capito che il suo bambino era Andy, Bonnie non sarà mai come Andy, nel film continua a citarlo, quando Bonnie crea Forky, Woody capisce che sarà lui il Woody di Bonnie, e vedendosi trascurato, con un evento inaspettato incontra Boe la sua amata, la donna della sua vita. Quando verso il finale il suo senso si dovere lo porta a tornare al camper, Buzz gli dice "Bonnie starà bene" ascolta la tua voce interiore, Buzz capisce tutto, capisce che Woody all'inizio del film era un giocattolo smarrito e ora ha trovato il suo posto, e Woody va in pace felice e contento. "Allora Woody è un giocattolo smarrito!" "no, non più " verso l'infinito... " e oltre"
Il 2 è decisamente il mio preferito, nell'1 non mi piace troppo il carattere di Woody e il 3 per quanto abbia un finale commovente non m'ha convinto. Toy story 2 ha una bellissima storia, soprattutto con la storia di Jessie
Woody ha deciso di rimanere con Bo Beep perché si è reso conto di non essere più un giocattolo di Bonnie (che già non lo utilizzava più di tanto) ma di essere un giocattolo di un bambino ormai cresciuto (cioè Andy) così dopo vent'anni si dà una pausa definitiva nel gestire gli altri giocattoli e decide di rimanere con Bo che non vedeva da 10 anni e l'amava tanto. I nuovi capi del gruppo dei giocattoli saranno Jessie e Buzz. Questo è Tutto
Fidati: se un film non ti convince dai trailer mentre è nelle sale non andarlo a vedere. Ma se quando diventa disponibile per home video non vuoi vederlo per colpa delle critiche non fai bene perchè ogni persona ha un parere personale e non vedere un film solo perchè qualcuno lo ha criticato è sbagliato. Poi se invece il film proprio non ti interessa quello è un altro discorso.
Ma guarda, non so se in sti 8 mesi hai avuto tempo di vederlo. Fatto sta che ne vale, è un bel prodotto, graficamente parlando è stupendo e si vede che c'è molto lavoro dietro. Cioè se non ti piace la trama per lo meno è una goduria per gli occhi
@@sophn4924 bè anche con Frozen la gente è incoerente, a volte dicono che semplicemente non gli fa né caldo e né freddo ma poi lo criticano come se lo odiassero
