Buonasera Gerardo. Mi sono imbattuto in questo video quasi per caso e ho avuto modo di apprezzare oltre al suo contenuto, molto interessante, anche il tuo saluto finale. Una citazione non per tutti! 😉
Ciao ! Grazie per il prezioso video . Purtroppo credo ci sia un errore perché parli di una fotocamera da 48 megapixel ma alla fine hai ottenuto un file di scansione da circa 8 mega pixel . In fase di montaggio dello smartphone hai attivato la fotocamera 2x che credo abbia una risoluzione di 12 megapixel . Ritagliando il fotogramma così siamo arrivati agli 8 . Questo per dire che c’è un enorme margine di miglioramento con uno smartphone più performante
Sono d'accordo, ma usando come faccio di solito una Nikon D5600 da 24mp, scartando le perforazione ottengo scansioni in formato 6000x4000 pixel a 300dpi. Trovi altri video su questo modo di scansionare sul mio canale RU-vid. Cordialmente. Gerardo Bonomo
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Ciao Gerardo, grazie per i tuoi contributi. Non mi è chiaro come installare la reflex o mirrorless sullo strumento, risulta facilmente fattibile? Grazie.
Buonasera Elia, il modello MAX ha un'asta compatibile solo con gli smartphone, ma l'asta può essere staccata e lo strumento lo si usa poi usando reflex o mirrorless che vanno posizionate in pianta, quindi o con un treppiedi o usando la colonna di un ingranditore a cui è stata temporaneamente tolta la testa. Se la ripresa via smartphone non ti interessa, allora è sufficiente il modello DigitaLIZA + che è più conveniente e rispetto al modello MAX ha solo l'asta per posizionare lo smartphone non compresa nella confezione shop.lomography.com/it/digitaliza Cordialmente Gerardo Bonomo
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@@IlGerardone sei stato chiarissimo! E grazie di tutto. I tuoi video li seguo con grande interesse.
Ciao Gerardo seguo da poco il tuo canale che trovo molto interessante. Questo apparecchio mi sembra valido, ma per diapositive 24x36 già intelaiate si riesce ugualmente ? e per le dia 6x6 occorre toglierle dal telaietto e come si posizionano eventualmente ? Complimenti ancora per il canale.
Interessante video , complimenti. Ho due domande 1 - è possibile scannerizzare anche diapositive con telaio ? 2 - se sivuole stampare il file scannerizzato fino a che grandezza di stampa è accettabile la scansione ?
Buongiorno Salvatore. Sì, è possibile scannerizzare anche diapositive intelaiate. La grandezza della scansione, quindi la risoluzione, dipende SOLO dalla fotocamera utilizzata. Cordialmente. Gerardo Bonomo
Bene sul 35mm (dipende dallo smartphone, meglio una fotocamera) Peccato che, per pochi millimetri, non accolga completamente il formato 120 costringendo a rinunciare alla cornice. Fotografando con una KIEV 88 trovo pacchiano mettere in post produzione la cornice con i "baffetti" ai 4 vertici (li ha anche la KIEV 88) ma anche la "VV" caratteristica del frame Hasselblad. In più, non avendo il bordo "tagliato" a 45 gradi, come la finestra dei portfolio, peccato anche che risulti sempre una penosa ombra su uno dei lati anche fotografando nel buio perfetto. Per me è 5. Denari sprecati. Cavalletto e tavoletta led sono, per me, la soluzione migliore.
Includere o meno i baffetti, le V, le perforazione, i numeri di fotogramma li considero scelte personali da rispettare ma non necessariamente da fare propri. Se togli la piastra in plexiglass dedicata al medio formato riesci a prendere 60x60 mm. Cordialmente. Gerardo Bonomo
Ho controllato, hai ragione, non prende i 60mm.riesce a prendere i 56mm di Hasselblad ma non i 58mm di Rolleiflex. Non conosco l'area utile del Fotogramma di Kiev. Ti ringrazio per il tuo prezioso contributo. Cordialmente. Gerardo Bonomo
Si Certo ! per scansioni senza pretese riguardo immagini fatte in pellicola e che poi vogliamo inserire sui social è una buona soluzione ! . per la stampa vera e propria,se vogliamo la qualità assoluta , ad esempio stampe eseguite con plotter professionali magari monocromatici su carta fine art acid free , dove le caratteristiche della pellicola vengono veramente trasferite sulla stampa, non è adatta neanche la riproduzione del negativo con fotocamere digitali ... la qualità vera la si ottiene usando scanner professionali e parlo di Imacon , di scanner Nikon 9000 o del meraviglioso Multi pro della Minolta .... ma purtroppo la guerra del digitale alla pellicola ha colpito anche questo settore e oggetti del genere non vengono più prodotti ; il risultato è che l'usato di questi apparecchi ha raggiuto prezzi astronomici con il problema spesso insormontabile dell'assistenza e dei pezzi di ricambio ...... al momento restano in produzione solo scanner pellicola mediocri , quali Epson o Plustek .
Buongiorno Andrea, io scannerizzo con una vecchia Nikon D5600 e Micro Nikkor 60mmG. Ho fatto poi fare, da negativo 6x6 degli ingrandimenti via plotter in formato 50x50, li ho confrontati con una stampa - più piccola, fatta con l'ingranditore, e a mio parere il confronto regge, calcolando che di fatto io scansiono per meglio vedere i negativi da stampare sotto l'ingranditore. In diversi articoli che trovi sul mio sito, per esempio www.gerardobonomo.it/2022/10/05/linhof-technika-la-folding-per-eccellenza/ e vai verso il fondo, nel capitolo I risultati e apri le immagini contenute nle testo, non quelle sopra, da un computer, cliccando due volte, vedi le scansioni alla risoluzione nativa 6000x4000 px a 600dpi. Per i miei scopi il risultato è interessante. Certo, non si possono fare confronti con gli scanner professionali e soprattutto con l'arte della scansione, che è un'arte esattamente come la stampa sotto l'ingranditore, ma io da quelle scansioni via plotter ho fatto realizzare delle stampe 37x50cm che a mio parere sono valide. La realtà è che i negativi andrebbero stampati, lo scanner - eccellente - è implacabile, la risoluzione della carta fotografica argentica è di sole 40 linee/mm. Non ho mai scannerizzato usando scanner piani e non ho le competenze per farlo, ma concludo ribadendo che la scansione serve per vedere in modo ottimale un negativo, meglio che con il provino a contatto, per poi scegliere cosa stampare sotto l'ingranditore. Altro mondo è la stampa da file originale via plotter generato da una fotocamera digitale di ultima generazione. Ti ringrazio per il tuo illuminante intervento. Il prodotto che ho recensito, comunque, nasce per scansioni usando lo smartphone o al massimo una reflex/mirrorless. Vive su un pianeta amatoriale ma con degni risultati anche come rapporto prezzo/prestazioni, lontano dagli scanner professionali. Cordialmente. Gerardo Bonomo
@@IlGerardone si certo sono d'accordo ... e poi in definitiva sarebbe bene ricordare che i negativi sono fatti per essere stampati con l'ingranditore su carta baritata poi virata al selenio per la conservazione e le stampe poi montate con colla a caldo acid free e pressa sui cartoncini di puro cotone con relativi passpartou , secondo gli standard richiesti dalle gallerie ..... ecco ! noi che amiamo la fotografia in pellicola non dovremmo scostarci da questo. Comunque devo dire che anche le stampe ink jet su carte fine art ricavate da file rilasciati dal mio Imacon hanno il loro pregio e l'effetto visivo per estensione tonale e nitidezza è notevole anche se mi rendo conto che il risultato finale non deve essere confrontato con la tecnica tradizionale .... anche in questo caso dovremmo essere consapevoli che siamo di fronte a linguaggi diversi . Io personalmente per motivi pratici uso la riproduzione dei negativi con la fotocamera digitale per fare i provini da archiviare insieme ai negativi : le striscie di 6 fotogrammi le ordino sul piano luminoso , ci metto sopra un vetro per tenere fermo il tutto e faccio la foto con la DF e il mico nikkor e dopo faccio la stampa 24x30 con la stampante ...
@@andreaberti5100 Siamo perfettamente allineati. L'importante è scattare ( anche) su negativo. Per la stampa tradizionale c'è tempo. Vivian Maier ha aspettato 50 anni perché i suoi negativi venissero stampati e, compianto, non ne ha potuto neppure beneficiare. Cordialmente. Gerardo Bonomo
Buonasera Federico, è tutto spiegato all'interno del video, solo che va visto tutto: l'accoppiamento con la reflex digitale è a metà video: 37:40 La scansione con la reflex digitale - o con la mirorrless - Cordialmente. Gerardo Bonomo
@@IlGerardone a parere personale la lunghezza per recensioni così approfondite e utili è adeguata semplicemente il mio commento è di 37 minuti fa e il video è pubblicato da 43