Dori Ghezzi: vi racconto Fabrizio De André (1^ parte) - 15/02/2018 

Un grande uomo Uno che ha amato La Sardegna più di molti sardi. La decisione di vivere in sardegna per lui è stato un atto d'amore rispetto per la mia terra e per il mio popolo vero. Andiamo sul utopia in qualsiasi modo posto vorrei incontrarti. Grazie

Dori, avete creato una favola moderna e poetica, non un semplice film. Grazie, ne avevamo bisogno.

De Andre' era unico, un grande artista, umano, intelligente, sensibile un signore..ci manchi Faber..un bravissimo Luca Marinelli lo ha fatto rivivere regalandoci una bellissima emozione. Ignoranti quelli che lo hanno criticato accusandolo di aver recitato con l'accento romano..non capite nulla

Un film che mi ha fatto scoprire la poetica di De Andre'.. l'ho sempre sottovalutato, e ne provo un certo imbarazzo.. però beh, come dire? Meglio tardi che mai :)

Poeta amorevole, glorifica Dio

Abbiamo avuto un cantautorato in Italia negli anni 70 incredibile, da fare invidia a mezzo mondo, De André Graziani Battiato Battisti De Gregori Dalla Venditti Conte Bennato Gaetano...che patrimonio, che eredità che abbiamo. Meraviglioso

Grande emozione ciao Fabrizio

Grande poeta!!!!

Madonna Dori ha 71 anni se li porta benissimo

Bravissimo mi piace

grande poeta musicista vero umano ❤❤❤❤❤❤❤

Al basso un mio carissimo amico!, Stefano Cerri. Durante questo tour Erano malati dello stesso male, senza saperlo.... a volte la vita.....

Grande Fabrizio De André!!!!

Italiani capaci solo di indignarsi, mai contenti ma mai che muovano il culo per fare qualcosa. Il film non sarà stato perfetto, ma tramite questo il pensiero di uno dei più grandi poeti e anarchici italiani è stato ricordato a migliaia di persone e presentato a un migliaia di altre che non lo conoscevano. Guardate oltre il vostro naso per una volta! Magari riuscite a vedere i lati positivi delle cose anzichè solo stupidi dettagli del tipo "neeee l'attore ha l'accento romano buuu!" Chi se ne frega dell' accento! Ciò che conta solo le idee!

Più che un film ci stava una serie televisiva!

Nessuno può descrivere l'indescrivibile per definizione.

Bellissimo capolavoro, in ricordo di un grandissimo!!! Ora attendiamo tutti l'altro,il grande Lucio Dalla!!!

Che donna la Dori...

Superrrrrrrrr...RIP

Bellissima Dori soprattutto il capello ribelle ti amo

Da brividi!!!

❤ ADORO questo Umano incompreso!!!!!!!!

unico

Unico! Un POETA!

Grandissimi

Dori sei bellissima e bravissima, il film è stato bellissimo ma ci mancano tanto le tue canzoni. Ritorna presto a cantare con la tua bellissima voce !!!

Faber poeta d'altri tempi ✌🙏🔥💣👊🔝🎙

Bellissima !

2 PAROLE SUL "PRINCIPE LIBERATO" E’ Shakespeare anche questa volta ci casca bene, è proprio il caso di dirlo: "tanto rumore per nulla". Mi riferisco ai "Principi liberi", ossia al tentativo grottesco, innaturale, paradossale ed esasperatamente caricaturale e parrebbe assai improvvisato nel gessato stile pravdiano del cavallo mazziniano in Roma, tentativo improbo di ricordare il più grande dei nostri cantautori in poesia. Un attimo... prendo il fiato, periodo troppo lungo. Perché? dicevo. Per far cassa, come direbbe il mio amico Bibi Ballandi morto pochi giorni fa e che ricordo volentieri in questa occasione, far contanti, cash, dobloni, euro, dollari. Che domande? Certo che si che avrei desiderato che Dori Ghezzi avesse avuto un po' più di voce in capitolo, magari intervenendo sul testo. Ma qui mi pare proprio che non ci sia stato un suo intervento sulla sceneggiatura, come sembra che non abbia trafugato le cartelle degli sceneggiatori. Poveretta, la vedo fra l’incudine e il martello. E qui casca l’asino? O il pero? Forse il melo? Non lo so. Qualcosa comunque casca. Perché sarebbe stata un grande occasione stare fermi. Non muovere paglia. Non proferir parola. Non abbozzare neanche l'idea. Nessuno avrebbe detto nulla, come qualcuno non si sarebbe accorto di niente. Che gioia l'ignoranza che si vola tutta via. Si procede, andando avanti senza sapere nulla, almeno non gridiamo allo “scandalo” e inconsapevoli, stiamo tranquilli. L’inconsapevolezza delle anestesie sociali è la droga più potente al mondo, quella che le maggioranze ne fanno uso a quintali senza saperlo, ma non divaghiamo ci distrarrebbe dal nostro obiettivo. Meglio sarebbe stato aspettare occasione migliore, invece di abortire un papocchio dove un Tenco sembra un liceale, Villaggio somiglia involontariamente a Fantozzi e il Principe Libero è un Faber da sofà con accento romanesco e favella col contagocce e Faber parlava eccome... E quel ciuffo esagerato alla Zanardi, doppi petto come fossero fruit of the loom. Un Faber troppo Adone. E poi gente come Riccardo Mannerini, Pepi Morgia, Gian Piero Reverberi, Franz Di Cioccio, Nicola Piovani, Francesco De Gregori, Massimo Bubola, Mauro Pagani, ma dove erano? Ma la FdA (Fondazione, Fabrizio De André), aveva bisogno di soldi per lavori da fare e ampliare l'agriturismo dell'Agnata (nella foto) che è poi stato il sogno di De André negli ultimi anni. Ve lo dico, io. Ellade Bandini, il suo batterista, mi disse. “Fabrizio di cantare non gliene frega più nulla. Ora è molto preso dal suo agriturismo che costruendo a Tempio (L’Agnata, più precisamente) e quello è il suo futuro”, concluse. Eravamo a Rimini e la sera s’esibiva al Palafiera nel 1998. Era in tournè con “Anime salve”, quindi non mi sento neanche di imputare la dolce “Mammadodori” di aver accettato un prodotto marchiato e tipico della linea editoriale nazional-popolare della Rai. Accontentar tutti, per non accontentar nessuno. Speriamo nella prossima occasione. Ma non deve essere un prodotto Rai o peggio ancora del Bisicione, loro fanno dei "santini" e così non è! Nel senso che per quanto e come conosco Faber, vorrei confermare che di Faber, nel "Principe libero", c’è molto poco. Come si può dire che quello era Fabrizio De André?

La canzone tagliata alla fine del film è stata una vergogna ! E noi che paghiamo il canone siamo ancora una volta maltrattati dalla RAI !

Nessuno si è accorto che mentre Dori salutava Bibi Ballandi (ho avuto modo di conoscerlo nei primi anni '80) lui se ne andava lo stesso giorno. Grandissima persona.

Ma è possibile che la censura borghese e bigotta italiana riesce a colpire pure i testi di Faber? Bah

Number1

Non si sbottona mai però...meglio ascoltare Villaggio...più onesto, vero...meno patinato

Film decisamente non all’altezza.

Questa roba della fiction su un gigante come De Andrè è la trovata più commerciale che ci sia...solo per farlo conoscere ai ragazzini...in coincidenza con la rimasterizzazione dei suoi album

Non parlo' x una settimana quando seppe della morte di Battisti....dori ghezzi ci provo' visto che aveva conosciuto il mito negli anni d'oro....ed e' il piu' grande rimpianto ...lo ha raccontato lei nei giorni scorsi.

*(velocità 0,25)* 2:01 2:55 Trovate nella vita qualcuno che vi renda felice come lo era Ellade Bandini mentre suonava per De Andrè

De Andrè meritava questo tributo grazie doriana !!!

Qualcuna sa il nome della conduttrice grazie

basta ascoltare il vero De André parlare per distinguere il libertario che era dal libertino della fiction creato su misura per il "grande" pubblico.

Dori Ghezzi, prima di diventare la donna di De André, era fidanzata con Checco Di Martino, del complesso dei Giganti...

È stato censurato

dai Dori, che è tempo di una nuova raccolta dei soliti 15-16 pezzi: la Fondazione deve pur fatturare! (bleah)

Cioè sia B B che Dori che Io siamo un po' "Bocca di Rosa" E quindi che problema c'è !!

ma usava una chitarra classica o acustica?? ( sembran di nylon..le corde alte??)

E' Vero anch'io sono abbastanza "Bocca di Rosa" come Brigitte Bardot . E E E Allorah!!?

Mi dispiace Francesca Fialdini.

ANARCHIA 68 MI MANCHI FRATELLO... 🖤🖤🖤🖤🖤🖤🖤🖤🖤

E' troppo Bella E E E intelligente X Voi Francesche.!!

VERGOGNAAAAAAAAAAAAAAA

quanta pubblicità per dori

Da questa serie, a mio parere, è emersa un'immagine brutta di Fabrizio De Andrè. 1. per quanto Luca Marinelli gli somigli, aveva un accento poco genovese 2. È stato tutto troppo veloce e minimizzato, a mio parere. C'erano Alcool e fumo, e basta. Sicuramente faceva questo ... ma avrei preferito che emergesse anche L'ANIMA di questo cantautore. 3. La canzone tagliata alla fine? MA DAI. Ho scoperto sicuramente molte cose dopo questa serie, ma poteva essere fatta meglio, tutto qui.

Questo film è’ stato di una bruttezza imbarazzante Non hanno reso giustizia a ciò che Fabrizio era Una delusione

Ci sono tante cornute

Io non l'ho visto e non lo vedrò. De Andrè era GENOVESE. Sentirlo parlare con l'accento romano è un pugno nello stomaco. COme sentire Alberto Sordi impersonificato da un attore che parla con accento veneziano o Totò in Bolognese. Potevate doppiarlo da un attore genovese. VERGOGNA RAI. VERGOGNA. VERGOGNA.

E Chi se ne frega!

Tenco era migliore di DeAndre'

Primooo

La Fialdini, la più bella mutanda della TV!!

Mito unico italiano L Battisti

La borghesia é stata in grado di prendere anche De Andrè e svuotarlo del suo pieno significato Che tristezza