Dueruote Garage - Sfatiamo i miti dell'elettrico con Askoll 

Io se ti può tranquillizzare ho 48500km in una bici elettrica, si l'autonomia è calata, ma ancora è utilizzabile. Faccio 34km al giorno, tutti i giorni. Batteria originale da 500wh

Altre persone dopo 5 anni con askoll stessa capacità, molto dipende anche da come le si tratta...

Stessa capacità la vedo difficile a meno che non si facciano 1000 km l’anno in eco in una città totalmente pianeggiante

È fattibile ma magari perche: 1. Si ha un garage con umidità controllata 2. Si carica dal 20 al 80% 3. Non lo si tira mai cioè mai andare a manetta se non quando si è dal 80 al 50% 4.si pesa 65kg o meno allora si...

Ciao, capiamo la presa di posizione ma bisogna cercare di essere obiettivi. L'estrazione della benzina e la costruzione di un motore a scoppio non inquinano? La normale batteria, l'alternatore, il motore di avviamento di una moto o scooter a combustione non contengono metalli preziosi e materiali inquinanti? Se cerchi in tutti gli studi comparativi (es. GreenerCars 2024), i veicoli a minore impatto *totale* oggi sono tutti ibridi o elettrici.

@@dueruote Ciao, la mia non è una presa di posizione, ben vengano gli scooter elettrici, ma come dici tu bisogna essere obbiettivi, detto questo chi compra un veicolo di questo tipo lo fa per non inquinare, quando in realtà inquina lo stesso e forse piu di una moto 4 cilindri euro 5+! Se bisogna essere obbiettivi bisogna specificare anche questo! Vero il petrolio e la sua estrazione inquinano, così come i veicoli a motore termico, ma questo lo sappiamo da quasi 200 anni, per questo si stanno cercando energie alternative, ma il dire che il totalmente elettrico "non inquinana" è sbagliato! Diciamo che con questa tecnologia, sono aumentate in modo esponenziale anche la produzione di batterie e di conseguenza l'inquinamento a loro collegato, che guarda caso se ne parla ben poco perché i maggior produttori di batterie sono in Asia, dove però non ci sono neppure restrizioni per quanto riguarda I veicoli a motore termico come in Europa. E sempre casualmente sono anche i paesi più polpolosi con aziende che non rispettano neppure gli standard minimi di sicurezza per inquinamento e diritti dei lavoratori! Non voglio far polemiche inutili e sterili, ma se bisogna dirla ed essere "obbiettivi" forse è il caso di raccontarcela tutta! Per quanto riguarda le prestazioni e la manutenzione, comunque ancora veramente scarsa per passare dal termico all'elettrico, tenendo presente che attualmente la gente cerca di spendere il.meno possibile! Detto in termini semplici è conveniente e consigliabile comprare attualmente un 125 cc termico che di strada ne fa parecchia con un pieno, con poca spesa di carburante, manutenzione e prestazioni eccellenti....inoltre col nuovo Cds potrà pure circolare in Autostrada e tangenziale senza problemi! E l'ansia del ricaricare sparisce!

Sull'elettrico ad alte prestazioni e a lungo raggio si può discutere, su quello per la mobilità urbana c'è un largo consenso, tanto è vero che anche le Case giapponesi, le più prudenti su questo fronte, hanno varato programmi ambiziosi e strutturati per produrre scooter elettrici con varie tecnologie. Inizialmente citavi un Piaggio Ciao PX, si tratta di un 2T estremamente inquinante per i parametri odierni, con una produzione di particolato probabilmente pari a quella di 50 o 100 auto Euro6. Un 125 4T è meglio, ma resta nettamente più rumoroso e inquinante di un elettrico.

@@dueruote purtroppo molte case anche automobilistiche stanno facendo retromarcia sull'elettrico, visti gli alti costi di vendita dei veicoli, i pochi soldi d'acquisto che abbiamo in tasca noi italiani, la scarsa rete per far "rifornimento" o "ricarica" e le prestazioni non all'altezza del prezzo d'acquisto di un mezzo, che spesso ha un decadimento delle prestazioni molto significativo sia nell'arco di qualche anno, che durante il periodo invernale. A lungo andare poi parleremo anche del mercato dell'usato, che andrà a morire inevitabilmente e soprattutto chi comprerà una vettura di 5 anni fa con batteria da cambiare perché l'autonomia è forse sotto la metà? A ben guardare, nessuna casa motociclista europea, ad oggi non ha presentato sul mercato nessuna moto elettrica o simile, che Ducati a parte sta testando direttamente in pista, quindi un motivo ci sarà!! Come scooter solo la Piaggio sta producendo scooter elettrici, che però hanno un costo che si paragona ( prendo l'esempio della Vespa elettrica ) come fascia di prezzo alla Vespa primavera 125 3V 4T che di prestazioni ne ha ben altre! Detto ciò, fattore importante è sicuramente il prezzo/ prestazioni, che ancora non è paragonabile neppure ad un 50cc termico 4 T ovviamente, sia come costi che come prestazioni/autonomia pure! Vero forse la manutenzione di un elettrico mi costerà meno all'inizio, ma se poi tra 3 o 4 anni devo cambiare batteria e mi costa 800/1000 euro, alla fine chi ha speso meno tra tagliandi di un termico e solo batteria di un elettrico? Ripeto ben venga l'elettrico, ma dal mio punto di vista, ad oggi la scarsa autonomia e le prestazioni irrisorie ne fanno si un mezzo da città, ma molto limitato, infatti sono quasi tutti utilizzati a noleggio per le grandi città! Certo che un Ciao px 50cc inquina, ma era solo per fare un piccolo paragone, su quale dei due mezzi alla fine inquina maggiormente partendo dalla loro produzione! E comunque il "suono" o per alcuni "rumore" di una moto, scooter e perché no Ciao, magari anche eleborato, come negli anni 80/90, vera moda e passatempo tra i giovani; deve essere una passione che arriva dal cuore e non potrà mai essere "elettrica" semmai elettrizzante!! Purtroppo più che scooter elettrici si vedono molti monopattini e bici con pedalata assistita, argomento a parte, certo, ma che con costi piu contenuti, rubano una bella fetta di mercato agli scooter!

Se veramente non si vuole inquinare si deve tornare alla bicicletta o al cavallo.

Verissimo. Solo i fattorini però apprezzano l'elettrico perché le vibrazioni sul manubrio e tutto il resto dopo 6-8ore sinceramente fanno male....