Il Duomo di Caorle, dedicato a Santo Stefano Protomartire, risale al 1038. La pianta dell’edificio è basilicale, suddivisa in tre navate, con orientamento da ovest a est, come da tradizione. La facciata è semplice, in stile romanico. Le navate laterali sono divise da quella centrale da due contrafforti piuttosto robusti. Sulla navata centrale si aprono due rosoni, uno più grande e uno più piccolo. I portoni d’ingresso sono tre, quello centrale reca un’iscrizione in latino, considerata il testamento spirituale del vescovo Bono, probabile committente della versione dell’edificio che possiamo ammirare oggi, mentre ai lati del portone si possono ammirare due bassorilievi. L’interno si presenta come una commistione di stili, il romanico e il bizantino - ravennate. Due file di colonne alternate a pilastri separano la navata centrale dalle laterali e sostengono archi a tutto sesto. Le colonne hanno capitelli corinzi o a forma di cubo con angoli smussati, i pilastri sono sormontati da cimase a croce. Tutte le navate terminano con un presbiterio. Il Campanile della Cattedrale, risalente anch'esso all'XI secolo, ha una forma cilindrica sormontata da una cuspide conica che lo rende unico al mondo, per struttura architettonica ed età storica. Nato probabilmente come torre di avvistamento, è alto 42 metri, e l'alternarsi armonioso di bifore, monofore e colonnine lo rende uno splendido esempio di stile gotico. In particolare, la canna cilindra, alta 28 metri, è suddivisa in sette piani, con un raggio medio di circa 3,3 metri. La cuspide, sorretta da un dado cilindrico alto 1,5 metri e di raggio 2,8 metri, è alta 10 metri ed è sormontata da una croce in ferro con bandierina segna-vento, alta circa 2,5 metri. Il campanile è una torre pendente: è inclinato, infatti, di circa 1,4° in direzione Est - Sud. - Est (circa 1/3 dell'inclinazione di quello di Pisa).
16 сен 2024
