Il canto d'amore per antonomasia, conosciuto nella Calabria Greca ed in tutta la
Grecia, è "ELA MU CONDA' " di Angelo Maesano.
L'uomo, che di solito è impaziente, dice alla sua adorata che aspetterà che lei diventi
grande per poterla sposare. Tutto è musica: il fiume che scende al mare la cui dolce
acqua sarà bevuta dai pesci; gli uccelli che cantano perché sentono il bel tempo che
arriva; la testimonianza di un amore che non finirà mai: quando diventeremo vecchi
non voglio né mangiare né bere ma solo stare accanto a te. Quasi voglia nutrirsi
solamente del respiro della sua amata.
Questo canto tocca vette altissime e la musica da cui è stato avvolto lo trasforma in
un bimbo da proteggere. E' stato giustamente definito l'inno dei Greci di Calabria e
ha tutto il diritto di essere considerato tale. (prof. Francesco Iiriti)
10 окт 2024