Emissario del lago di Nemi è una bocca spalancata sul buio.
Opera ipogea risalente all’incirca al VI secolo a.C, scavata dalla mano di popolazioni pre-romane. Si sviluppa per 1653 metri, per una larghezza di circa 80 cm ed è un manufatto altissimo livello ingegneristico. Aveva la funzione di tenere costante il livello delle acque del lago di Nemi e incanalarle fino a farle sfociare in Vallericcia, dove veniva impiegata per l’irrigazione. Da qui il corso d’acqua proseguiva a cielo a aperto fino a sfociare nel mar Tirreno, ad Ardea.
Il team di Sotterranei di Roma Ricerca sceglie lo splendido Emissario di Nemi per la terza uscita del corso speleoarcheologico.
EMISSARIO DI NEMI CORSO SPELEOARCHEOLOGICO
Hanno partecipato:
Sotterranei di Roma Ricerca
Silvia Biondi
Maurizio Caschera
Lorenzo Grassi
Andrea Luzi
Romano Moscatelli
Corsisti:
Castellani Loris, Concas Tatiana, Filipponi Damiano, Grossi Agnese,
Hemonin Ophelie, Lombardi Francesca Romana, Parisse Domenico
Pellegrini Giampiero, Pinilla Javier, Proietti Antonella
Sacchetti Ester, Serrone Andrea
Ottobre 2022
Musiche
Anton Shilo
Videomaker
/ @andrealuzifilms
27 авг 2024
