Attraverso la visione guidata di un documentario dedicato all’artista americano, Gianluigi Ricuperati racconta - a partire da un’iconica performance - la sua relazione con la Volkswagen Beetle.
Sono gli Anni Settanta. David Bowie esce con l’album Heroes in cui è presente la canzone Joe the lion. C’è fermento culturale, l’arte ispira l’arte. Dopo aver assistito, a Berlino, alla performance di Chris Burden in cui si mostra inchiodato alla Volkswagen Beetle, Bowie gli dedica questo passaggio: Nail me to my car and I’ll tell you who you are /Inchiodami alla macchina e ti dirò chi sei.
Il Duca Bianco non è l’unico artista a subire l’influenza di Burden, anche Laurie Anderson ne resta affascinata tanto da dedicargli l’intero testo “It’s not the bullet that kills you - it’s the hole”.
18 янв 2024