Salve, ma una volta utilizzato anche per metà l'estintore posso rimettere la valvola di sicurezza e riutilizzarlo? Oppure una volta usato devo ricaricarlo all'assistenza? Grazie
Tutte le regole tecniche di prevenzione incendi di recente emanazione consigliano, specialmente nei luoghi chiusi, l'uso dell'estintore a base d'acqua al posto del polvere. Nonostante ciò molti continuano a preferire il polvere per il semplice fatto che costa di meno, mediamente la metà di un estintore a base d'acqua in acciaio INOX.
@@FirEstTS So che all'estero prediligono molto l'estintore idrico, sia perché non crea danni come con quello a polvere e sia perché è più efficace. In Italia le cose più interessanti costano sempre di più ;)
L'estintore idrico non può essere usato nelle apparecchiature elettroniche fino a mille vols non ci credete l'estintore a schiuma contiene acqua e quindi non può essere usato nelle apparecchiature elettroniche può essere utilizzato per fuochi di classe A e di classe B classe A; Sono i solidi ovvero legno, carta, cartone ovvero tutti i materiali che quando bruciano lasciano residui come la cenere..... Invece classe B sono i liquidi infiammabili come benzina, alcol, solventi, ecc....
In tutto il mondo vengono utilizzati estintori a base d'acqua per le apparecchiature a bassa e bassissima tensione. La norma EN 3-7 prevede proprio che questi estintori superino la prova dielettrica in fase di omologazione. Oltre ad utilizzare acqua distillata, l'estintore è munito di un apposito erogatore che nebulizza il getto; a tale proposito ricordiamo un po' di storia: nel D.P.R. 547 del 1955 all'art. 35 era già espressamente prevista la possibilità di utilizzare l'acqua nebulizzata per spegnere apparecchiature elettriche "[…] l'acqua, a meno che non si tratti di acqua nebulizzata, e le altre sostanze conduttrici non devono essere usate in prossimità di conduttori, macchine e apparecchi elettrici sotto tensione." Inoltre il D.M. 18 Ottobre 2019 "Modifiche all'allegato 1 al decreto del Ministro dell'interno 3 agosto 2015, recante «Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi, ai sensi dell'articolo 15 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139»" all'Allegato 1 Capitolo S.6 (pag. 187) - www.gazzettaufficiale.it/do/atto/serie_generale/caricaPdf?cdimg=19A0660800100010110002&dgu=2019-10-31&art.dataPubblicazioneGazzetta=2019-10-31&art.codiceRedazionale=19A06608&art.num=1&art.tiposerie=SG - dice chiaramente che "Gli estintori a base d'acqua conformi alla norma EN 3-7 devono superare la prova dielettrica per poter essere utilizzati su impianti ed apparecchiature elettriche sino a 1000V e alla distanza di 1 m". La norma infine impone al produttore di indicare espressamente in etichetta sull'estintore se sia idoneo o meno per essere usato su apparecchiature in tensione.