Questo video è davvero edificante, le parole e il percorso del dottor Sebastiano Dato aiutano a instaurare e mantenere dei veri rapporti con le persone care. È un discorso che serve a tutti, le persone sensibili soffrono di più perché danno tutto in buona fede, ma si può imparare a donare piano piano un pò di sè.❤
Conosciuta la mia ex che era una donna infelice. Il primo incontro è stata una avventura.. Successivamente lei mi ha fatto capire che era più di una avventura. Ho messo i freni e c siamo frequentati prima di riprenderci . Stava nascendo qualcosa di importante. Ho dato una progettualita al rapporto sempre in modo ponderato. Lei innamorata, amorevole, molto appagata su tutti i fronti mi ha seguito.. Dopo un'anno e mezzo circa (andava tutto bene, io sempre con i piedi x terra gli ho fatto capire l'importanza della dinamica di coppia sana) ho avuto un serio problema familiare che mi ha portato stress. X proteggere la relazione gli ho chiesto qualche giorno di spazio x evitare di rendere pesante il nostro rapporto tranquillizzandola sulla situazione di cui lei era al corrente. Sono riuscito in qualche giorno a risolvere il problema x niente facile, mi ha comportato anche un cambio propositivo sul mio futuro lavorativo. Risentito con lei mi chiede spazio x qualche giorno. Nel ricontattarmi mi dice che ha già un'altra relazione instaurata da pochissimo tempo e la vuole rendere ufficiale in pochissimo tempo. Deluso gli chiudo il telefono. Adesso sta osannando la nuova relazione sui social e bruciando tutte le tappe in brevissimo tempo. Se lei pensa a ostentare sui social, io ho deciso di amare me stesso e andare avanti con un percorso di crescita personale. Grazie per il suo video..
Non bisogna essere sempre troppo convinti e sicuri di ciò che si pensa, la cosa migliore è quella di lasciare fare alla vita e alle esperienze delle persone, tante volte ci sentiamo dei maestri consiglieri sottovalutando gli altri, io penso che il bene e il male si crea.
Sei dolcissimo Sebastiano, aspetto sempre con piacere i tuoi podcast (su youtube, perché ascoltare la persona che ti sta dando dei consigli e allo stesso tempo poterla guardare è meglio). Hai ragione quando dici che l'empatia, la sensibilità, l'emotività sono pregi e non debolezze, bisogna però saperli usare con "intelligenza" e "prudenza", cioè non affidandosi ciecamente a essi ma facendoli dialogare sempre con la ragione da una parte e con l'istinto dall'altra: credo che soltanto così sia possibile trovare il giusto compromesso tra essere felici e far felici gli altri, tra l'aiutare gli altri e non distruggere noi, tra il lasciar andare persone e situazioni tossiche e non soffrire per i sensi di colpa. E poi, in una società come la nostra in cui lo stereotipo impone che i maschi non possano far trapelare la propria sensibilità o la propria tristezza o non possano piangere perché segno di debolezza, sentir dire proprio da un uomo quanto invece sia giusto e sano ascoltare ed esprimere i propri sentimenti e le proprie emozioni perché non c'è nulla di cui vergognarsi, beh, ha un valore ancora più grande. Sono contenta che qualcosa si stia muovendo anche in tal senso. Grazie Sebastiano.
Goleman torna sempre... prima o poi riprenderò la lettura del libro, interrotta a metà: alcuni spunti molto interessanti ma decisamente troppo prolisso per me e credo anche un po' datato (o forse quando iniziai a leggerlo ero io troppo impaziente e con troppe aspettative?). Tu cosa ne pensi? Puoi consigliarmi altri libri sull'intelligenza emotiva? Anche articolati e tecnici purché siano pratici!
Avrei voluto fortemente vedere questo video prima. Una attuale ragazza che mi interessava mi ha dato buca ad un appuntamento pensando che io volessi "altro", ci sono stati solo dei Ciao tra di noi e le ho chiesto il numero e in tre giorni le ho chiesto di uscire, inizialmente disse si poi mi diede buca e dal vivo diventò fredda. Dopo un mesetto sono sparito proprio perché dovevo riprendere me stesso dalla delusione, dalle troppe fantasie... Oggi sembra essersi ripresa con quel suo sorriso e le parlo solo dal vivo, no social, i segnali ci sono e mi vorrei godere il momento appunto costruendo la nostra intimità e intesa, dialogando, scherzando, ridendo, guardandoci... dare tempo al tempo. I social hanno rovinato il rapporto vero tra le persone e l'ho capito a mie spese. Non so cosa mi riserverà il futuro con lei ma non farò ma più questo errore di affrettare tutto e basarmi su i social
Concordo. Anche se la mia esperienza è la seguente: travolti, infatuati, dipendenza reciproca, decisi a sposarci, razionalizzazione, un passo indietro, affetto profondo (amore?...), passione, esame di coscienza, un passo indietro, impegno reciproco, altra razionalizzazione, decisione condivisa e sufficientemente serena di un ulteriore passo indietro nell'intento di volersi veramente bene - individualmente e nella relazione - e finalmente iniziare a vedere le cose dalla giusta distanza con giusta prospettiva e - senza mai avere smesso di provare un profondo sentimento - ripartire, con calma e liberi, da qui. Verso una strada comune o strade separate... chi lo sa adesso cosa accadrà?...
relazione travolgente come uno tzunami, mentre interagiva con me stava allontanandosi dal suo compagno dopo tantissimi anni a suo dire, lei ha amato anche per lui, con me si è sentita amata, apprezzata, considerata, capita, desiderata...dentro di me ho sempre avuto una diffidenza forse causa di tantissime delusioni di relazioni passate, tanto che ha fatto ho ceduto ed ho rischiato, benchè le avessi sempre detto che prima di stabilire un rapporto con me, forse sarebbe stato il caso di risolvere aspetti della sua vita..ci sono state delle azioni che ho dovuto sopportare e ingoiare e ad un tratto mi sono pseudamente allontanato, evidentemente lei l ha percepito come abbandono, trascuratezza ecc ecc e si è spaventata forse di ricadere come nella sua vecchia relazione.Ora siamo in battuta d arresto da più di un mese perchè lei vuole cosi, ha detto che deve pensare a se stessa..e questa sua chiusura mi ha destabilizzato e deluso tantissimo. Non so se tutto questo possa servire per un eventuale crescita della nostra relazione, in quanto in una delle ultime conversazioni mi disse che bemchè non lo ami, per ora non riesce a collocare il suo ex come tale, in quanto lui per lei c è sempre stato da 18 anni a questa parte...Sinceramente? non so che fare...grazie Sebastiano per i tuoi video davvero preziosi.
Io con una mia collega di volontariato,al primo appuntamento primo bacio,travolti subito dalla passione eravamo presi tutti e due poi a me é successo un calo in meno di un mese come se tutto ad un tratto non mi interessasse piú.Ma nonostante tutto continuano a vederci. Lei é molto presa da me ma io non ancora non sono convinto.Cosa pensa sono io che ho paura di impegnarmi o giài sei sarei rotto le scatole di lei? Molta gente mi dice che ho solo paura di impegnarmi.Mi faccia sapere grazie
Buongiorno Cristiano. È difficile darle un parere su qualcosa che solo lei può sentire. Sicuramente può darsi del tempo per ascoltarsi in questo rapporto.
Un viaggio a New York è un'esperienza. Una cena da Cracco è un'esperienza (culinaria). L'esperienza inizia, si consuma nell'emozione e finisce. La relazione vive nell'intenzione di costruire qualcosa insieme. Nel futuro e per il futuro
@@SebastianoDato se sento il bisogno di tutelarmi, vuol dire che, di base, non mi fido al punto di potermi lasciar andare,.. Fallimento annunciato, in ogni caso...
Capisco quello che dici Silvana, e lo rispetto. Quando ho girato questo video, l’ho fatto perché alcune persone tendono a “bruciare le tappe” senza ascoltare i propri tempi e i tempi della relazione. E questo le fa schiantare con la delusione. Tu cosa stavi cercando quando hai trovato questo video?