Fabbrica dell’Aria, Stefano Mancuso | Manifattura Tabacchi 

Grazie Professore per il suo impegno nel divulgare il suo sapere ,condivido con ammirazione Ogni parola.

Questo è il vero ORO del postmoderno.!!!!!!!

Complimenti sinceri per questo progetto fantastico, meravilgioso!! Spero che un giorno le città siano invase dalle piante e l'asfalto ed il cemento spariscano per sempre :-P Grazie! BUON ANNO E in bocca al lupo per questo grandioso progetto lungimirante e di amore per madre Natura

Quello che dico sempre anche io , prendi un posto orribile ,mettici un po' di piante e diventa bello, se ne metti tante bellissimo!!

Grande prof

Complimenti davvero

Caro prof. qui in Brasile São Paulo hanno ricorpeti diverse parete esterne di certe palazzi abbastanza alte con delle piante. Bellisimo. Mi domando e gli insetti non sono un problema?

Dove si trova l'installazione di Roma?

perche non utilizzare l'argilla espansa

Il pericolo per le piante, in questi bellissimi progetti è l'eccessivo squilibrio di autonomia tra esseri umani e piante. Infatti, in questi progetti le piante dipendono totalmente dagli esseri umani e, secondo gli insegnamenti pratici che abbiamo, quando gli esseri umani dipendono dal glorioso Popolo Verde possono fidarsi tranquillamentw perché le piante favoriranno sempre il benessere umano, come di qualsiasi specie vivente. Ma se le piante devono dipendere al 100% da noi umani che dimostriamo sempre la nostra assoluta inaffidabilita', mi sembra molto pericoloso. La dipendenza da noi non va sponsorizzata, secondo me...ovvero l'addomesticamento non va spinto oltremodo, va equilibrato, invece.

Probabilmente la cultura della città italiana è rimasta ferma ai secoli XIV WX WVI

Professore, trasferire! Fero, fers, tuli, latum, ferre