FACCE DI NERD  

io l'ho trovato clamoroso, meglio del primo

Io non ho ancora visto il film quindi non posso entrare nel merito della discussione, però volevo far presente una cosa che, almeno a me, ha dato un po' fastidio. Mi capita spesso di seguire una live e voler dire la mia, ma ho sempre paura che il mio commento venga apostrofato con frecciate tipo "Oddio cosa mi tocca leggere, dai ragazzi andate a leggervi un manuale di sceneggiatura prima di parlare!" - cosa che, se venisse scritta DA noi pubblico e rivolta a uno di voi, verrebbe (giustamente) criticata. Penso bisogna tenere presente che, tra l'altro, noi che vi guardiamo siamo anche molto "svantaggiati" perché abbiamo pochi caratteri per esprimere ciò che vogliamo dire, ed è difficile poi controbattere quando invece la persona che risponde è in video e ha tutto il tempo del mondo. Io spero che questo commento non offenda, non è la mia intenzione; spero invece che venga presa come una critica costruttiva per rapportarsi al pubblico in modo meno "respingente" e che crei meno "divisione" tra chi è esperto e chi non lo è (io per prima!). È già difficile provare a interagire su film che voi vedete, il più delle volte, in anteprima, quindi ci può stare che paragoni fatti da noi pubblico non siano sempre azzeccati, è solo un modo per provare ad approfondire concetti che (prima di vedere il film) sentiamo esposti solo da voi a voce senza un riscontro visivo. Detto questo, ti ringrazio come sempre per la compagnia, mi piace molto vedervi discutere e poi andare al cinema e riflettere su quello che vi ho sentito dire. Metto Facce di Nerd ogni settimana in differita (se non riesco a seguire in diretta) e vi ascolto mentre faccio le pulizie 😅 Scusa il lungo commento, alla prossima!

Ancora non ho visto la live, ma posso già dire che la copertina è bella da far paura.

Grazie della bellissima live, come al solito. Secondo me il commento di Matioski a 2h1min è la chiave dell'opinione di molti a cui il film non è piaciuto: Dune è una storia messianica, in cui il protagonista accetta (controvoglia) il suo destino, e in cui molti dei personaggi che gli ruotano attorno gli riconoscono il ruolo di Messia (o no, nel caso di Chani) senza dubbi. A me questo tipo di storia piace molto, l'ho letta nel libro con piacere, e con piacere l'ho rivista. Il fatto che Paul sia un personaggio in cui lo spettatore non si identifica per me è naturale, perché così è nel libro, perché a me è piaciuto che fosse così, e infatti ho amato rivederlo. Giusto per fare un paragone con una figura messianica, anche Frodo tra i membri della compagnia dell'Anello è uno tra quelli con cui è più difficile identificarsi (specie nei libri), ma attorno a lui ci sono comprimari che sono molto meno granitici (Aragorn), sono più fallibili (Gandalf, Boromir), o sono molto più emotivi (Sam, Merry e Pipino), e quindi trovo sia più facile identificarsi. Detto questo, preferisco anche io che la parte 1 perché più coerente, ma trovo che molte scene della parte 2 siano le mie preferite di questa coppia di adattamenti. Non so se sapevate che alcune scene della parte 2 sono state girate in Italia, alla tomba Brion (provincia di Treviso), che è un luogo con un'aria molto fantascientifica.

Io concordo con victor .... 5 ore di estasi e di ammirazione. E per me sono state anche poche. Ne avrei voluto di più.

Completamente d'accordo con la Svet e Andros. Capisco quelli a cui non è piaciuto, ma io sono riuscito ad entrare totalmente in sintonia con le intenzioni del regista e me lo sono goduto. L'avrei rivisto anche subito. Detto questo, sono curioso di vedere come se ne parlerà tra 10-15 anni, perché potrebbe rilanciare un certo tipo di fantascienza che non vediamo da un po' di tempo. Grazie mille Facce di Nerd per l'intrattenimento, sempre prezioso e di qualità.

Una delle live in cui ho sofferto di più insieme a quelle di AoT e quelle di episodio 8 in questi otto anni che ti seguo, ma ti si vuole bene lo stesso

A un certo punto sembrava una riunione di condominio. 😅 Da ammirare la composta mestizia di Filippo Effe. 😌

Io quello che ho notato da questa discussione è che quelli a cui è piaciuto molto il film hanno letto il libro mentre quelli che non lo avevano letto hanno riscontrato delle superficialità e una sensazione di "mi manca qualche pezzo". Mi soprende diciamo che vic, svet e andross non si siano chiesti: " aspetta, ma come mai le persone che non hanno letto il libro stanno proponendo tutti delle critiche molto simili tra loro? Forse la conoscenza del materiale di partenza incide più di quello che credevo nel riuscire ad immergersi nella storia raccontata?". Perchè onestamente il discrimine tra le due "fazioni" mi sembra che sia proprio quello ( con la sola eccezione di michele)

Disclaimer: non sono in alcun modo esperta di cinema, mi ritengo anzi abbastanza ignorante e in questo commento esprimo SOLO la mia opinione personale! Io sento in me pareri molto contrastanti su questo film; se da una parte vorrei elogiare all'inverosimile l'elemento "visual", che ritengo a tratti mozzafiato (anche se, c'è da dire, era davvero molto che non si vedeva al cinema qualcosa del genere, dunque mi sembra di essere un po' "biased" sotto questo punto di vista), dall'altra mi sono sentita posta davanti ad un montaggio e scrittura confusionari e... boh, mi azzarderei a dire addirittura brutti, a tratti. Ho avuto l'impressione di star guardando, almeno per le prime 2h di film, una sottospecie di esercizio di stile che prova troppo ad essere "evocativo" e "modernamente strano" (passatemi i termini, vi prego haha). Bellissimo da vedere, certo, ma non per un film che deve come suo primo obiettivo RACCONTARE UNA STORIA (e, tra l'altro, una pure non troppo semplice e lineare). Tutti quei tagli senza cognizione di causa, scene inutili (sia alla trama che all'evoluzione del personaggio) buttate a casaccio e tagliate senza che potessero avere un effettivo sviluppo a favore... se ci ripenso, non riesco a ricordare con linearità praticamente nulla di ciò che è successo prima della battaglia finale, da Paul che si dichiara Duca di Arrakis (battaglia che ho trovato, invece, piuttosto epica e ben fatta - sorvolando sulle proporzioni un po' variabili dei vermoni). Esempio di una di queste scene: a Paul viene chiesto, dal capo dei Fremen (perdonatemi i nomi e ruoli, non ricordo nemmeno quelli), di arrivare da punto A a punto B nel deserto per motivi non meglio specificati; nel mentre, lo mette in guardia dalle creature del deserto (millepiedi, spiriti, etc.). Ottimo, penserà lo spettatore: sicuramente vedremo qualcosa su di essi. Ma no, assolutamente nulla: Paul ha una scenetta pressoché inutile nel deserto con Chani (e la loro relazione, tra l'altro, devo ancora ben capire come si sia sviluppata... se penso che avrebbero addirittura dovuto avere un figlio - poi mai adattato - nella seconda parte del libro, pare ancora più strana). Taglio netto, schermo nero, scena dopo: "qualcuno" respira da dei bastoncini da sotto la sabbia, mentre un convoglio di tizi vestiti di nero stanno (penso? Boh, nessuno spiega nulla) raccogliendo la spezia; penso che ogni cristiano con cognizione di causa pensi che siano ancora Paul e Chani reduci dalla notte passata durante la prova nel deserto, ma veniamo tutti stupiti: la sezione di prima è terminata a nostra totale insaputa, e ora ci troviamo di fronte ad un momento totalmente diverso. Tutto il gruppo dei Fremen, compresi Paul e Chani, attaccano il convoglio. Poi arriva addirittura il vecchio amico e mentore di Paul, anche lui totalmente a casaccio. Ora, ho capito che nel libro sicuramente questi avvenimenti saranno descritti a puntino, ma a questo punto o fai un film più lungo (da ragazza che si fa periodicamente maratone da 12 ore delle versioni integrali di lotr, lo avrei guardato super volentieri, se avesse avuto un senso!) o tagli le scene inutili o pressoché "eliminabili" ai fini di trama, avendo cura di SPIEGARE (anche con un "show, don't tell") tutte le altre ed eseguirle al meglio. Altro esempio: reverenda madre senior che, morendo, esala un "cosa abbiamo fatto, è incinta" verso Jessica, suscitando nello spettatore un senso di inquietudine che però non viene MAI spiegato chiaramente, ma nemmeno lasciato a intendere (Avete ucciso la bambina? No. L'avete "mutata"? Non proprio... ciò che è successo è BEN più complicato di così, e l'unico balordo indizio che ci viene dato a favore di ciò è la bambina che parla). O ancora, tra i tanti... il misterioso e (apparentemente) inesistente significato del filtro bianco e nero durante il combattimento nell'arena, che oltre ad essere visivamente spettacolare mi ha lasciato non poche domande sul suo senso intrinseco. Badate bene: non sono una che pretende questione-risposta-soluzione gettate lì senza un minimo di mistero, ma deve esserci, secondo me, almeno il velato indizio, l'intenzione della spiegazione di ciò che sta accadendo (la lettura del libro deve essere un approfondimento, NON un requisito per la visione di un film del genere). In tutto questo, comunque, ritengo comunque il film da vedere, soprattutto al cinema; sarà perché è da tempo che non viene fuori uno sci-fi/epico/fantasy così epocale, ma ha anche i suoi elementi di grandissimo pregio! Se qualcuno comunque dovesse aver riscontrato senso/spiegazioni o altro di queste scene o altre scrivete pure, io spero sempre di ricredermi! :,)))

Premetto che non ho letto il libro, il film mi è piaciuto e pure tanto.Unica pecca che è frettoloso verso la fine

Uscito dalla sala da poco e vi recupero in differita! Simpatici e di compagnia come sempre! Riguardo al film mi trovo d'accordissimo con Andross! Citando il mio vecchio che era con me al cinema dico che questo film è veramente notevole! Aspettiamo con ansia la parte 3

Sempre parlando di sceneggiatura, senza fare spoiler, sul montaggio confusionario: io sono ancora fermo, nel film, quando Paul deve fare una certa cosa, andando dal punto A al punto B. Ad un certo punto del percorso è interrotto da qualcun'altro e si mette a fare tutt'altro. Quella azione, che avrebbe dovuto essere una prova iniziatica importante, è del tutto dimenticata.

Vi prego dimmi che non sono l’unico che ha notato l’easter egg del fatto che la puntata dura quanto dune…

Grant Morrison ha creato Damien Wayne. Non serve altro. Oltretutto la sua run di batman e Robin è forse la mia run di batman preferita, nonostante il batman sia dick Grayson, ma lui insieme a Damian come Robin funzionano da dio, quasi mi è dispiaciuto quando è tornato Bruce e si sono separati. Batman allegro e Robin ombroso, fantastico

Visto oggi, per me filmone incredibile. Tutto perfetto. Spero vinca tanti Oscar perché meritiamo più film cosi

Dispiace che alla bolla matioskiana (di cui faccio parte da fan assiduo) il film non sia piaciuto, anche visto la ricezione veramente da colossal che sta avendo nel resto del mondo. Come dici Matioski esistono le scale di grigio, ed è proprio su discorso che non capisco come un film come Dune pt2 possa essere definito un film brutto e di merda. Io l’ho trovato meno compatto del primo, ma molto più emotivo ed emozionale. I difetti sono presenti , sicuramente l’accellerata nel terzo atto. Io Michele lo amo ma il discorso hai visto 10 film e quindi non puoi amare un film non l’ho ben capito, avrò visto più di 3000 film di cui tantissimi di fantascienza e questo dune l’ho amato anche nelle sue imperfezioni. Ci sta fare il pelo all’uovo quando parliamo di film di questo calibro, ma passare da potenziale capolavoro a filmettino di merda ce ne passa.

Sono d'accordo con Victor, Svet e Dark Andros. Non sono d'accordo con quello che dice Matioski su vari punti: la rivelazione simile a quella di Ep. IX è svolta in maniera diversa ed ha una motivazione diversa, in quel film era stata usata per contraddire quanto detto e in seguito al colpo di scena di Ep. VIII. La rivelazione ha un forte impatto in come Paul agisce nella parte finale del film. La caratterizzazione di Paul non è invompleta e ti coinvolge, si mostra che lui parte da un punto ed arriva ad un altro e fa scelte che vanno contro quanto detto ad inizio film e ciò non è fatto a caso. Il tempo speso sul nipote del barone Vladimir è funzionale a capire non solo il personaggio, ma anche a capire come le Bene Gesserit operano e poi quando arriva su Arrakis fa delle cose che si capisce quanto sia pericoloso e il discorso, criticato da Travatar, che lui sia il boss finale è funzionale sia all'evoluzione del personaggio stesso, ma anche di quello di Paul, poiché è appena successa qualcosa di molto importante. Anche i personaggi dell'imperatore e della principessa Irulan sono in scena il giusto e hanno una funzione utile alla trama ed a fare il duscorso politico di cui si è parlato nel video. Purtroppo non posso andare molto nello specifico perché non posso fare spoiler e per questo resto molto sul generico.

Film maestoso anche a mio parere

Doveva durare 1 ora in più oppure essere compresso. Così non è né carne né pesce. L'accelerazione finale è folle, pare quasi fosse finito il budget.

Spoiler Ma i sardukkar sono diventati dei co******? Atterrano in mezzo al deserto in un pianeta dove ci sono i vermi delle sabbie? Gli harkonnen girano con le spade invece di sparare ai fremen.. Il barone è diventato una macchinetta.. Tante potenzialità, ma in 2 film non hanno concluso nulla. Io ho visto il signore degli anelli partendo dalle 2 torri. Tutti e 3 i capitoli stanno in piedi da soli. Qui si gira troppo a vuoto.

Matioski: approfondisce le criticità del film argomentando le sue posizioni. Vic: "ehhh ma te lo sta criticando perché non ha fatto quello che dici tu". Deos meos, a parte che tutte le critiche all'osso si possono ridurre con questa frase, ma questo giochino funziona anche al contrario eh. "A me è piaciuto perché ha cose che mi sono piaciute". Magaru quando lo andrò a vedere nel weekend sarò più positivo che negativo, ma ho trovato le argomentazioni di Matioski, Travatar e di Michele molto meglio esposte.

Un film magnifico sia nella forma che nella sostanza, con forse qualche piccola sbavatura a livello di sceneggiatura, come nel 99% dei casi (ad es. Avatar 2 che cmq mi è piaciuto mi sembra più difettoso sotto questo aspetto). Sottoscrivo quanto detto da chi il film l'ha veramente apprezzato (hai ragione Andross i cinecomic hanno fatto male!). Ho trovato le critiche mosse dai "dettattori" gratuite e pretestuose. Sindacare le intenzioni o le dichiarazioni dei registi lascia il tempo che trova... Ad alcuni pare che Villeneuve abbia fatto un dispetto personale. E poi basta tirare in ballo il Signore degli Anelli, anche a me i due Dune sono piaciuti di più della trilogia di Jackson che con Splatters e King Kong per me ha fatto di gran lunga meglio (così come strapreferisco il libro di Herbert a quello di Tolkien), i gusti son gusti e il SdA non è Quarto Potere.

Il signor Michele sempre più Kevin Owens comunque.

Visto finalmente ieri sera, un film semplicemente meraviglioso

- I’m not the Messiah! - *HE IS THE MESSIAH!!!!*

Comunque, durante la live da un certo punto in poi mi sembrava di essere immerso in battaglia tra titani.....in Superman dico: La Speranza divampa (cit)

L'ho già scritto sotto la recensione di Frusciante e di Victor, ora vedo che la penso cone Mattia specie sui personaggi. Avevo scritto questo dagli altri 2: Sono appena uscito dalla sala, solo settimana scorsa ho visto la prima parte che per la narrazione (tralasciando quindi gli effetti visivi, fotografia ecc) mi aveva lasciato sull'ok vediamo dove vanno a parare. In questa seconda parte, tralasciando i soliti pregi già detti, ho sofferto i dialoghi che spesso mi sembrava venissero troncati per passare alla scena successiva, e poi ancora e ancora. Questa sensazione di salto per mostrare un'altra cosa non so se l'ho percepita solo io, ma 2-3 volte mi sono ritrovato a guardare il cellulare perché a un certo punto mi sembravano cose che avvenivano senza un vero raccordo solido seppur la trama era chiara nel complesso. Non so se mi spiego, però mi ha lasciato un po' meh...

Secondo me non ha senso che chi ha letto il libro dica “Comunque questo esula dal fatto che ho letto il romanzo”. Non penso si possa smettere di pensare a una cosa che sai, non puoi dimenticartene. Volenti o nolenti, il paragone viene sempre fatto, e infatti comunque qualche comparazione la fanno Vic la Svet

Locandina straordinaria, Matioski e Michele imbarazzanti😂😂 ai limiti della decenza 🤣🤣, ma quello sopra Travatar è Giacomo?

Mai visto Dune parte 1 e di conseguenza non mi interessa questa parte 2 ma capperi se questa live è stata fantastica! Al di là delle opinioni personali che sono sempre sacrosante, è davvero soddisfacente vedervi sì scannare tra di voi ma senza scendere in insulti infimi o altro...cosa che invece in altri lidi sto già notando. Sono curiosa di vedere come cambierà la percezione di Dune nel corso degli anni, se sarà davvero questo game changer che in molti dicono o se il genere della fantascienza continuerà a starsene nel suo angolino.

Se Villeneuve si sbriga a fare questa terza parte ci sono tutti i presupposti affinché diventi un bel cultone alla SDA, come dice Victor. Ovviamente solo il tempo dirà chi ha ragione. Unica cosa che mi sento di dire a chi ha criticato pesantemente il film durante la diretta è che la potenza della narrazione dipende anche dalla maestria tecnica, io posso avere la sceneggiatura della vita ma se poi il personaggio lo inquadro male, l'illuminazione è messa a caso, l'attore interpreta male etc. la scena sarà comunque scialba se non proprio brutta. Al contrario anche la sceneggiatura più stupida del mondo può essere valorizzata dal regista giusto. Per questo non capisco quando si dice che il film è "tecnicamente incredibile ma narrativamente carente", cioé mi sembra un controsenso xD

Io sono dalla parte di Vic, Svet e Andross. A me dispiace che ad altri non ha convinto questo film e sono cosapevole che questa pellicola non è perfetta. Ma secondo me ricercare l'innovazione in un blockbuster come Dune è una crociata senza senso. Quello che voglio dire, che in certi casi ricercare l'innovazione sia giusto, ma non tutti i film devono per forza essere originali e innovativi. Io mi permetto di fare confronti, ma blockbuster come la trilogia di Star Wars e il signore degli anelli, non sono diventati cult per la loro innovazione nella sceneggiatura e trama. Sono diventati cult perché sono film capitati in epoche storiche in cui hanno dato una ventata di aria fresca al cinema. L'innovazione in questi blockbuster sono da ricercare nei design, l'ambietazione e nella caratterizzazione superficiale dei personaggi. Elementi che personalmente ho rivisto in questo Dune. Venitemi a dire se Luke Skywalker, Darth Vader, Frodo, Sauron o Darth Sidious sono dei personaggi innovativi a livello di scrittura. Come non lo sono Paul Atreides e il barone Arkonnen e gli altri personaggi di Dune. È un tipo di storia che non vuole essere innovativo, perché rischierebbe di storpiare la storia stessa. Non c'è nulla di male a creare un blockbuster appetibile a tutti, che sia intrigante a livello di pelle. Riguardo ai personaggi di Dune io gli adorati tutti. Sono carismatici e esprimono le loro emozioni alla grande con un ottima recitazione. Certo qualche minuto in più si poteva fare, ma non me la sento di affossare un film di ottima qualità solo per la mancanza di minutaggio in più. Perché il film porta benissimo il suo messaggio e manda avanti egregiamente la storia, senza diffetti gravi. Per me, rispettare il messaggio in una trasposizione cinematografica è una delle cose più importanti. Chi se ne frega se mancano scene o personaggi presenti nel libro. Riguardo invece al worldbuilding, io ho percepito la sacralità della cultura Fremen, gli usi ei costumi dei nativi di Arakiss e delle casate del Imperium. Sinceramente, chi se ne frega di chi sono i Mentant, non sono importanti a per lo svolgimento degli eventi principali. Anche nel Signore degli Anelli e in Star Wars si rimaneva su un livello superficiale di rappresentazione del mondo fantastico, il giusto per attirare l'attenzione dello spettatore e per appassionarsi. Non sto dicendo che deve per forza piacere Dune, ma dire ad esempio che il plot twist ricorda Star wars episodio 9 è una bestemia bella e buona. Anche perché è presente nel libro ed è un plot twist che cambia le carte in tavola della storia e della crescita dei personaggi. Rispetto le vostre opinioni, soprattutto di quelli che di quelli che la pensano diversamente da me, e il mondo è bello perché è vario. Però secondo me si è soffermati troppo sulle aspettative infrante e gusti soggettivi, invece che sui difetti veri e propri della pellicola. Continuate così, siete dei grandi e adoro queste live.

Pur essendomi piaciuto Dune pt2, già visto due volte, come effetti (ma anche come film dai) Avatar lvda sta su un altro piano astrale. Piccola nota: magari avrebbe aiutato non fare mezzo film nella lingua dei fremen o no? Grandi Vic e Svet, come combattono.

La faccia di Michele alla richiesta di un commento alla saga del crimine di Bruno, mi ha fatto piegare

Superman è molto elementare ma da senso di freschezza

Io non ho visto il film, ma non credo sarà mai appassionate come la vostra discussione finale.

1:30:18 Ma è un quadro che va visto da vicino o da lontano?

I tagli della storia sono ogni tanto sensati ogni tanto delle scelte autoriali ma rimane che il concetto su cui si doveva spingere era che i salvatori o messia come si vogliono chiamare sono sempre dannosi anche se mossi da ideali molto nobili. Sono contento che Chani sia il veicolo di questo messaggio quando nei libri era un personaggio troppo passivo. Spero che un eventuale terzo connesso a "il messia di Dune" metta un po di ordine

Ragaz, ma blade runner 2049 l’avete visto? Il ritmo che ti tiene incollato allo schermo fino alla fine, ogni personaggio trova il suo posto, ogni tema è trattato e si prende il suo tempo… Nettamente meglio la parte uno di Dune rispetto alla parte due

È bene tenere a mente come Dune possa essere trasposto seguendo due linee: o si fanno scelte di adattamento che stravolgono il libro, come avrebbe voluto fare Jodorowsky (a mio pare il miglior film su Dune non è mai stato girato); o si fanno scelte di “fedeltà” come hanno deciso prima Lynch poi Villeneuve. La Svet ha centrato il punto. Sono completamente d’accordo con lei. Sono state fatte delle scelte di “fedeltà” e intelligentemente l’emotività è stata indirizzata altrove. Certo può non piacere, ma vedo una coerenza di intenti in quanto c’è stato raccontato (come ha ben evidenziato Andros)

Denoto che Vic si sia espresso più sul lato tecnico della pellicola riscontrando il fatto che la pellicola per regia, fotografia e scenografia è veramente tanta roba, tutti gli altri invece si sono riferiti più alle singole scene o la differenza di gestione della sceneggiatura tra la prima e la seconda parte… io non ho visto il film e manco lo vedrò perché non è il genere che preferisco ma ho ascoltato con piacere il loro parere. La realtà dei fatti è che da esterno al discorso percepisco che il cinema è intrattenimento e come tale è soggettivo e come tale è normale che 10 persone possano avere sensazioni e pareri diversi!!!

Premetto che ho preferito la parte uno, però, se mi dicessero che tutti i prossimi blockbuster saranno come questo film, avrei di nuovo fiducia nel cinema mainstream e tornerei ad interessarmi a questa tipologia di prodotti

Scusa ma non ci sarà una parte 3?da come parlate sembra dovesse racchiudere tutto in questa parte 2

Anch'io non ho letto i romanzi. Il primo capitolo mi è piaciuto tantissimo, ero molto gasata una volta uscita dalla sala. Questa Part2 mi è piaciuta nel complesso perchè tecnicamente è ovviamente ineccepibile, ma il primo commento che ho fatto appena uscita dalla sala è stato: "nella seconda parte va tutto troppo velocemente". Da quando Paul va al sud, accadono mille cose in pochissimo tempo e lascia un po' confusi

Io non ho letto il libro, entro al cinema avendo visto il primo film, il trailer del secondo pensando faranno un terzo e infatti ad un certo punto prima che inizi la vera battaglia finale c'è stato un momento che ero quasi sicuro finisse dopo una determinata scena per vedere il finale nel terzo.... Pensavo a questo perché mancava poco minutaggio e mi chiedevo come era possibile chiudere bene il tutto...

Per me e senza dubbio migliore del 1°, se la giocano se prendete il primo e tagliate tutte quelle xazzo di parti dove ti cadono i xoglioni per terra. In quel caso FORSE se ne puo parlare, ma il secondo davvero bellp, ritmo top, combattimenti belli, zendaia mi e piaciuta molto e niente lo apprezzato.

Il personaggio di Margot fenring non serve per il futuro (siccome è incinta di feyd-rautha) bensì va a completare la spiegazione di cosa fa il bene gesserit e di che cos’è questa organizzazione

Buonasera Matioski, buonasera a tutti. Vorrei dire la mia. Ho visto Dune parte due proprio stasera, ma già prima di vederlo, avevo ascoltato la live di Matioski con Victor e, devo dire, ero rimasta molto sorpresa nel constatare due esperienze diametralmente opposte; tant'è che mi ero trovata ad empatizzare con Victor perché, il più delle volte, mi trovo d'accordo con le sue recensioni; al contrario ero fortemente convinta che Matioski fosse troppo criticone e severo, a tratti antipatico. Ebbene.... dopo aver visto il film, posso dire, con mio sommo stupore (perché non pensavo onestamente) che sottoscrivo tutto ciò che dice Matioski. Cerco di spiegare in breve e non in maniera esaustiva le mie ragioni e, nel farlo, sicuramente farò SPOILER (siete avvisati). È vero che da un punto di vista tecnico il film sia qualcosa di meraviglioso, ma questo non basta e, secondo me, i pregi finiscono qua. Premetto che non ho letto i libri, quindi il mio è un giudizio da mera spettatrice della saga cinematografica. Dunque, secondo me, ha ragione Matioski quando dice che la narrativa è 0. Si, è 0!! Ragazzi, non c'è una trama, non si capisce niente!!! Nonostante il film duri tanto, a me non ha lasciato nulla. Il minutaggio, secondo me, è usato malissimo; con tutto questo tempo si sarebbero potuti approfondire tanti aspetti, ma nulla, tutto rimane confusionario e sempre in superficie. Caspita, ci sono 3 quarti di film dove non succede nulla se non, in teoria, servire a farci conoscere il popolo Fremen e come Paul si inserisce nella cultura e nelle tradizioni di questo popolo. Per carità, a me sarebbe stato pure bene, ero molto affascinata dall'addentrarmi nel popolo Fremen e dal conoscere la loro cultura ma, di fatto, in 3 quarti di film cosa ci hanno mostrato??? Nulla. Non si è capito niente. Ripeto, nonostante il minutaggio, i Fremen sono rimasti sempre in superficie, non si è andati nel profondo, non si è esplorato niente di loro se non, come anche ha detto Matioski, capire che sono persone che vivono nel deserto, punto. Caspita, ricordo il primo Avatar, la meraviglia di scoprire il pianeta Pandora, di immergersi nella cultura dei Na'vi, nelle loro tradizion, nella loro societa, seguire il protagonista passo passo nel suo percorso verso l'inclusione; qui cosa?? Non si approfondisce nulla, soprattutto non si capisce nulla, non assistiamo alla crescita di Paul e al suo inserimento in società, ma vediamo una serie di scene (banali) che si susseguono, in cui Paul, nonostante sia lì da poco, pare sappia fare tutto alla grande e anche meglio di tutti i Fremen messi insieme, in cui tutto gli va bene perché si, non si approfondisce alcun aspetto circa lo sviluppo del suo rapporto con quel popolo... boh. Anche il rapporto con Chani, non ha alcuna evoluzione, non sono riuscita a provare alcuna empatia per loro, tutto rimane buttato lì, senza mostrarci alcuna gradualità, alcuna costruzione del perché si arriva ad una determinata cosa. Un'altra cosa che non ho proprio capito è tutto l'aspetto sulla religione e le profezie. La madre di Paul viene messa a capo (anche lì, in maniera banale e sbrigativa, senza manco farci capire nulla) e da una parte ci dicono che il fatto della religione e del messia sia tutta una costruzione delle bene gesserit per controllare i popoli (dunque questo dovrebbe implicare che non ci sia nulla di realmente mistico in ciò che fanno), dall'altra però assistiamo a scene in cui davvero sembra che la componente mistica sia reale e non una cosa inventata tanto per sottomettere il popolo. Basti pensare al veleno del verme, in tutta onestà, non ci ho capito nulla, so solo che Paul, da che era una certa persona con certi ideali a che, dopo averlo bevuto (non ho capito manco il perché l'ha bevuto) si è stravolto diventando completamente l'opposto di quello che era, così, di botto. Per non parlare dei cattivi... incarnano lo stereotipo del cattivo perché si; non sappiamo nulla di loro se non che sono cattivi, soprattutto viene introdotto il nipote che boh....manco il tempo di essere introdotto che praticamente finisce male. Ci costruiscono sti cattivi come entità super potenti, crudeli, guerrieri potentissimi, con eserciti della miglior specie e.... la loro storia finisce così, di botto, dopo un colpo di scena che non ho capito a cosa sia servito, in 5 minuti. Mah. Vogliamo parlare dei Vermi? Caspita, ricordo ancora l'ansia nel primo film. Questi vermi erano LA minaccia, tutto il tempo a stare in tensione perché quella era la terra dei vermi e la loro minaccia era davvero tangibile e provocava tensione per tutto il film; per non parlare della maestosità quando erano apparsi sulla scena. In questo secondo film non ho mai avvertito il pericolo dei vermi, anzi mi facevano quasi ridere perché praticamente sono stati trattati come gli autobus dei fremen (che poi, prima ci fanno intendere che sia una cosa pericolosissima cavalcare un verme e poi, tranquillamente, salgono in 100 con tanto di bagagli, proprio tipo autobus). Concludo con un'ultima osservazione perché già mi sono dilungata abbastanza, anche se ci sarebbero molte più cose da dire: si parla di Dune come di un film di fantascienza cruda. Ma cruda cosa?? Sembra a tratti un film per bambini. Tutte le scene crude sono molto edulcorate o, addirittura, tagliate. Le scene di violenza sono sempre riprese in maniera tale che non si percepisca la violenza, non si vede mai nulla di "sporco", mai sangue (caspita ed è un film di guerra e, in special modo, in cui c'è un popolo sanguinario, dove i capi ammazzano persone così, solo perché respirano). Non si vede mai nulla di davvero crudo (perché se questo è crudo, allora il trono di spade veramente dovrebbe essere qualcosa di abominevole), la violenza è sempre filtrata e non è mai davvero cruda, come ci si aspetterebbe da un film del genere. Ripeto, mi fermo qui nonostante ci sia tanto altro che vorrei dire, però davvero, per me è stata una delusione e mi sento di concordare pienamente con la riflessione di Matioski. Se devo dire una sola parola che racchiuda tutto, dico: banalità.

Non ho letto i libri, eppure ho capito tutto quello che dovevo in questi due film. Anch'io, come Andross, detesto i film didascalici che mi trattano come un pulcino da imbeccare. Ho adorato talmente tanto la parte 2 che mi è venuta voglia di leggere i libri, così avrò risposta anche a tutti quei dettagli che dal film ho solo indovinato, perché non era possibile spiegare tutto. Bisogna capire dove finisce la critica e dove inizia il gusto personale - a me questo cinema asciutto, che lascia alcune intuizioni senza spiegarle del tutto, piace.

Ottima disamina di Andross

Il film che attendo di piü ma che ne ho bisogno. DUNE PARTE 2🖤😌

Qualcuno può spiegare qui sotto della similitudine di un certo evento che accadeva in ep 9 e in dune grazie?

Commento un po’ in ritardo: io non ho mai letto il libro ma onestamente ho capito tutto senza avere bisogno di spiegazioni da chi ha letto il libro. Comunque non è la storia di un messia che accetta il suo destino ma la storia di un falso profeta che cavalca la credenza. Sarebbe bello vedervi imbastire una discussione con spoiler sulle tematiche del film

quando si dice: il libro è così e quindi deve rimanere così è una panzana clamorosa. basti pensare sul Signore degli anelli dove la morte di boromir è off-screen. peter jackson si è discostato e ne è uscita una scena magnifica.

btw la svet con vic e' come zico all'udinese 🙂

Parlando di personaggi inutili avete detto più di una volta che i loro compiti potevano essere fatti da tizi che compaiono sul momento e fanno solo quello. Ma non sarebbe agghiacciante una sceneggiatura del genere? Sarebbe grave quanto un deus ex machina o una risoluzione tramite soft magic. Giustissimo che certi personaggi vengano quindi introdotti in precedenza. Se poi quei personaggi non sono sufficientemente intrecciati col racconto (discutibile, a parer mio dipende da quale di questi non pochi personaggi stiamo parlando) è un'altra faccenda e va imputata alla potenziale incapacità di Villeneuve di riadattare la storia per il cinema.

Un consiglio per la Svet e Vic: quando dovete ribattere su un punto espresso dagli altri, fareste bene a portare delle argomentazioni più che fare casino. Se un personaggio di un film serve, almeno secondo voi, dovreste anche spiegare perché effettivamente serve, non è sufficiente ripeterlo a iosa mentre altri espongono la loro opinione.

Comunque non vorrei mai Victor e la Svet come difensori in tribunale mamma mia

Matioski voleva più informazioni in meno minutaggio 😂, detto gia grazie ragazzi ottima live ❤❤❤

Secondo me il punto è proprio la lettura dei libri, DEI LIBRI, ancor più che DEL LIBRO. E infatti mi sembra che questo rifletta anche la recensione positiva o meno del film. E mi permetto di dire che a mio parere questo accade perché i libri sono visionari. Nei libri le tematiche della dualità tra fede e controllo tramite una fede creata, potere, futuro, relazioni psicologico personali, sono eccezionalmente e profondamente raccontate, anche attraverso una lettura e una scrittura non semplice e non sempre scorrevole, che costringe a più riflessioni. Chi, come me, ha amato i libri, gode nel vedere il film perché riesce a godere delle immagini, delle musiche, di bardem ❤, con un approccio però di affezione all’introspezione provata coi libri. Si risente a casa, lo spettatore/lettore, come riodorare un profumo che rimanda a quella cosa piacevole e familiare della propria essenza. Cosa che non può accadere ovviamente a chi approccia al film, che da solo non ha quella stessa magia, pur essendo un gran bel film

😂😂😂 in differita mi sono divertito come un matto.

Finalmente qualcuno ragiona

1:57:34 un momento alla forum come non ne vedevano da tempo😂, i confronti di facce di nerd sono i migliori su RU-vid Italia. P.S Andross che se la ride mi uccide

❤❤❤❤

Secondo me Mattia come al solito ha assolutamente ragione, mentre Mattia coma al solito ha torto marcio. Decidete voi quale Mattia è Matioski e quale è Victor.

1:34:00 se questo film non è per tutti perchè lo definite un blockbuster??? bisogna essere critici cinematografici per apprezzare il film? tra 10 anni questo film verrà dimenticato. esteticamente e tecnicamente è un gran film , ma non è un capolavoro , presenta alcuni errori e non crea empatia con i personaggi. Chi lo reputa uno dei migliori film di fantascienza di sempre lo dice soltanto perchè lo ha diretto Villeneuve o perchè ha letto il libro. Poi se uno non lo reputa un capolavoro saranno fatti sui, i gusti sono personali , non mi pare giusto far passare per cretino chi lo reputa semplicemente un buon film.

"Non mi dispiacerebbe una cosa del tipo: "Superman Vol.1" 😂 visto che parliamo di Gunn"

Top live

Il colpo di scena a cui si riferisce Matioski non è un vero e proprio colpo di scena in quanto già nel primo film il Barone chiama Leto Atreides con l'appellativo "cugino". (Se intendevi quello) Grandi ragazzi👍

Bello a livello estetico ma mediocre o pessimo su tutti gli altri aspetti.

Film maestoso ma la parte finale tirata via…la battaglia finale non incomincia neanche…in due secondi la liquidano…

Diretta bellissima come al solito. Non ero molto incline ad andare a vedere Dune 2, e dopo questa live credo proprio che non lo vedrò.A me personalmente è piaciuto il primo Dune ma è un film che apparte un discreto livello di meraviglia dovuto al reparto tecnico non mi a dato niente, e ONESTAMENTE trovo fastidioso che queti film vengano giustamente premiati per la loro regia e il loro comparto tecnico ma vengano considerati già dei capolavori, mentre invece AI 2 AVATAR queste cose vengono trattate spesso con sufficenza per poi screditare la loro trama e personaggi che per quanto mi riguarda sono MOOOOLTO più interessanti di questi.Per non parlare che Avatar (Per forza di cose) ha un worldbuild 1000 volte superiore a quello di Dune.

Scusate ma da grande estimatore del capolavoro di Lynch non posso che dare un giudizio assolutamente negativo rispetto al prodotto di Villeneuve. Premetto che a mio parere Dune di Lynch rappresenta un unicum in quanto il film degli anni 80 supera il libro in quanto l'estrosità la fantasia la genialità del regista unita al materiale lasciato da alejandro jodorowsky nella sua precedente opera incompiuta hanno dato vita a un capolavoro seppur realizzato con scarsi mezzi tecnici e soluzioni scenografiche talvolta imbarazzanti. Purtroppo nel film di Lynch c'è tutto quello che manca in Dune di Villeneuve e viceversa. Nel Dune di Villeneuve gli effetti speciali sono incredibili le inquadrature maestose e coinvolgenti e il livello tecnico di fotografia colonna sonora Ed effetti speciali al top. Quello che fa decadere inesorabilmente la qualità del prodotto è una sceneggiatura assolutamente imbarazzante un dipanarsi della trama inconsistente con tempi sbagliati, scarsa caratterizzazione dei protagonisti che sono quasi tutti inadeguati ,piatti ,molti patetici inconsistenti e e a tratti piagnucolosi a parte forse chany che è l'unica dimostrare un minimo di carattere e in parte il barone seppure dice tre battute in tutto il film nonostante sia un personaggio fondamentale . Anche i costumi sono carenti e in alcuni casi privi di senso è imbarazzanti come i Fremen che hanno le Nike da ginnastica col carro armato scolpiti in gomma e delle kefia logore. Oppure l'ombrellino fatto di stecche di bambù birmano bianco. In generale comunque gli aspetti caratterizzanti dei costumi delle varie casate riprendono tutti canoni stilistici attuali e non presentano originalità (i fremen sembrano dei berberi, gli atreides sembrano degli schaffer del ventennio e via così) Ma la cosa veramente più frustrante del film è il fatto che è completamente asettico dal punto di vista della fantasia delle emozioni del pathos della violenza dell'erotismo e di tutte quelle geniali, anche se talvolta grottesche elocuborazioni, messe in opera da Lynch e molti casi prelevate direttamente da jodorowsky. In buona sostanza Villeneuve riprende un romanzo già piatto di per sé appiattendolo ancora di più. Mentre Lynch aveva arricchito il romanzo prendendo spunto da alcuni accenni ,come per esempio quelli della tecnica estraniante introducendo i moduli estranianti e quant' altro, qui le battaglie si risolvono con quattro sfigati che combattono con degli Spadini e delle tute da surf riadattate che sembrano tutte uguali. Mi dispiace ma per quanto mi riguarda questa è stata una grande occasione mancata ossia quella di dar vita al capolavoro di jodorowsky con i mezzi tecnici che abbiamo ora a disposizione.

Mi trovo ad essere in disaccordo con moltissimi. Dune si fa guardare, una volta sola però. Non ha grandissime colpe ma ha il difetto che la storia ormai è logora e stravista. Non è colpa sua perché l'opera letteraria originale è degli anni 60, e magari all'epoca era abbastanza originale, ma oramai di storie di eletti che si uniscono al popolo nativo e si ribellano agli invasori non se ne può più. Balla coi lupi nel deserto. Avatar nel deserto. L'eroe si inserisce in un popolo di cultura diversa ma ispirata da principi di equità, si innamora del popolo e di una tipa locale e diventa leader della riscossa. BASTA!!! Anche il sottile e manipolatorio femminismo che permea il film è inspopportabile. Dei personaggi maschili solo Stilgar ha personalità autonoma, tutti gli altri personaggi maschili sono alla mercé dell'influenza morale di donne (buone o cattive che siano): L'imperatore è schiacciato dall Madre superiora, Paul ha in Chana l'angelo buono e nella Madre il diavolo. Gli harkonen sono lo stereotipo del maschio misogeno e non amato. BASTA! Dateci oltre a scenografie suntuose ed effetti speciali spettacolari anche storie nuove. Magari ci fosse qualcuno capace di spendere faraonici budget per storie nuove ed originali. Se Dune è un capolavoro siamo ad encefalogramma piatto.

solo a me duemilioni di ore di deserto con il cervello che urla "RIDATEMI STING!" hanno stufato?

Commento a metà live. Il fallimento della sceneggiatura di Dune 2 è che nel finale l'azione è conclusa e l'unico motivo che potrebbe spingere lo spettatore a vedere il terzo capitolo è l'aspetto romance (che ometto per spoiler), che è anche quello meno interessante del romanzo.

Ragazzi ma non vi rendete conto della monnezza che vi vendono? Il film è oggettivamente VUOTO, non ha costruzione narrativa, non ha nulla, se vi piace sta roba non avete mai visto i veri colossal, poi a livello visivo gran film, certo, e ci mancherebbe, girato con i miliardi. Filmaccio.

Una parola. Colossal.