Salve Prof. e studenti, sono un appassionato di sociologia della devianza, vorrei esporre un esempio di progetto di ricerca multivariata per avere un feedback da esperti, e capire se la mia comprensione delle metodologie é corretta. L'esempio simula una prima analisi generale indiretta quantitativa, per valutare l 'eventuale necessità di approfondimenti, anche qualitativi, in caso di falsificazione, dello sviluppo di una nuova teoria. Obbiettivo: Abbiamo un atto criminale X. Vogliamo capire se quel fenomeno ha un origine nella cultura della popolazione di un dato stato, della quale fanno parte le persone che lo commettono. (Teoria: atto deviante x é di derivazione cultrale) NB: Dato che l'interesse é focalizzato sulla cultura autoctona, prendiamo in considerazione solo tale popolazione, escludendo quindi dallo studio i reati commessi da rappresentanti di altri gruppi etnici, per semplificazione, la prima analisi simulerà che un reato corrisponda ad una persona a commetterlo, (escludiamo in prima istanza la serialità). Metodologia: Analizzo l'incidenza percentuale di quel reato sulla popolazione generale rapportando il numero delle persone che lo commettono alla popolazione generale. Reato:Popolazionex100 Esaminiamo se in quello stato esistano o meno leggi che puniscono dato fenomeno, quando sono state approvate se sono attivi movimenti/comitati per l'attuazione o l'abrogazione di esse, osservo se la popolazione elogia o disapprova il gesto. Risultato A: - L'incidenza percentuale é elevata/significativa. - Le leggi dello stato non puniscono il reato, o lo punisce da poco. - Esistono movimenti/comitati che chiedono l'approvazione o l'inasprimento di leggi sanzionatorie. - La popolazione tende a giudicare positivamente il gesto e chi lo compie. Esaminando i dati, sarebbe legittimo supporre che esista una probabile correlazione tra cultura della popolazione e reato. Più variabili si verificano più affermare la correlazione sarebbe tendenzialmente corretto. La teoria potrebbe avere un fondo di verità. Si procederà ad approfondire ulteriormente suddividendo il campione della popolazione in esame in sottocategorie (sesso/genere, età, classe sociale etc.). Risultato B: -L'incidenza é estremamente bassa/insignificante. -Il reato é punito da leggi severe da circa un secolo. - Non esistono movimenti/comitati per abrogare o attenuare le leggi sanzionatorie. -La popolazione tende a giudicare negativamente il gesto e chi lo compie. Esaminando i dati, le probabilità che esista correlazione tra reato cultura sono scarse se non nulle. Se tutte le variabili si sono verificate, si può legittimamente affermare che la teoria sia FALSA. Dai dati ottenuti sarebbe meglio concentrare lo studio sulle dinamiche psicologiche, sociali ed esperienziali dei singoli, rei e/o vittime, e del circolo di conoscenze personali (famiglia, amici e conoscenti etc). si sviluppa eventualmente una diversa teoria che va in quella direzione. A prescindere grazie per la condivisione condivisione del sapere.
