Io politicamente sono distante anni luce da Fini, però solo in Italia, può accadere che chi, come Fini, ha l'onestà intellettuale, l'indipendenza, ed il senso dello Stato tale da, impedire una porcata senza precedenti, finisca poi per vedersi distrutta la carriera politica e venite additato come traditore, quando invece si comportò in modo ineccepibile e non da servo sciocco. Tutti gli italiani, dovrebbero ringraziare quest' uomo, perché senza il suo no, oggi ci ritroveremo in un paese molto meno democratico e con una giustizia amministrata come in una Repubblica delle banane. Politicamente diversi, agli opposti, ma ho di lui grande stima. Fu per me, per indipendenza, uno dei migliori Presidenti della Camera dei Deputati.
A Gianfranco FINI, da chi lo stimava e votava: Errore n.1: lo strappo di Fiuggi Errore n.2: distruggere quanto ha creato il tuo (e mio) maestro. Senza rancore.
Non potrei essere più d'accordo. L'integrità morale e la coerenza ideologica di Fini contro il servilismo disgustoso di Vespa. Esemplare il modo in cui Fini tiene testa alle affermazioni di Vespa, sottilmente e maliziosamente insinuanti.
Fini ha sbagliato tutto quello che poteva sbagliare, e l'ha fatto in un modo talmente ingenuo che ci ha rimesso completamente la faccia, sparendo dalla scena pubblica, non solo politica. E con la sua tanto (auto)decantata integrità morale fatta a pezzi. Fino a pochi anni prima lo consideravo un politico di razza, con autentiche praterie davanti a se. Purtroppo ha fallito, ma per demerito suo (non degli altri).
Non ho MAI votato Fini , ma come uomo politico giù il cappello e averne oggi di persone così preparate , ripeto non gli darei il voto ma stima x la chiarezza con cui si esprime
Non gli daresti il voto? Perche'? Forse perche' come Berlinguer poneva un problema morale nell'Italietta corrotta e corruttrice. Per me e' stato l'ultimo grande politico di una destra seria, non farlocca.
Comunque la si pensi,Fini è stato uno degli ultimi veri politici vecchio stampo:che dialettica,che stile,che lucidità di pensiero.Qui era ormai praticamente finito,l'ennesima vittima del Caimano,eppure Vespa non osa fare il gradasso come è suo solito.Fini ha fatto però un grosso errore d'ingenuità:pensare che Berluscone gli avrebbe lasciato il posto di leader del xdx e futuro pdc.Oggi Fini è scomparso e il satiriaco aspira al Quirinale.
Io fino a che votavo,votavo a sinistra oggi non voto più, ma Fini pur appartenendo ad una parte politica c contraria al mio pensiero è un politico e serio che il ho stimato e stimo ancora.
Vespa non fece il gradasso poiché con Fini non se lo poteva permettere. Vi è stato qualche colpo di coda da parte del Vespino ma, Fini lo mise subito al suo posto!
@@federicofarioli può darsi... Oppure diventare trasformisti per garantirsi poltrone e consenso.... Vedi la Lega di questi anni. Detto questo dovrebbero estinguersi tutti, perché nessuno rappresenta né le vere ideologie né il popolo. Solo parassiti e inetti!
Detto da uno di idee e di sinistra , riconosco che Finì è stato Uno degli Ultimi "Signori" della Politica italiana, dove oltre la preparazione ha sempre mostrato una Coerenza ammirevole e lodevole da qualsiasi appartenenza politica lo si voglia guardare
Mr o Miss Caipiroska, coerente non direi proprio !! Fini sarebbe potuto essere “coerente” se avesse capito fin dal 1993 che era a fianco ad un personaggio orribile oltre che pericoloso socialmente come il Puparo finanziatore della mafia nonché frodatore dello Stato. Ma per favore !!
@@lorenzodangio611 guarda Lorenzo stai parlando con uno che Berlusconi lo avrebbe sbattuto in galera e buttato via la chiave da un pezzo, la coerenza di fini è stata ( nonostante essersi accorto dell'errore di un alleanza "Politica") quella di non aver mai cambiato modo di fare e di vedere la politica. Poi anche lui ha fatto i suoi errori, anche grossi e li ha pagati, ma resta uno degli ultimi veri Politici del nostro secolo
Caipiroska, non sono assolutamente d’accordo in quanto dal 1993 a poco prima del 2011 (IV governo del Puparo) Fini si è totalmente piegato all’impostazione aziendalistica neoliberal del Puparo medesimo: è innegabile !! Basta constatare cosa votava AN quando è stata al governo (4 volte) contribuendo a smantellare gradualmente i diritti sociali. Fini & company, di fatto, si sono dimostrati i migliori alleati della cosiddetta “sinistra” neoliberal e viceversa. Non prendiamoci in giro.
@@lorenzodangio611 va bene Lorenzo prendo atto che non sei d'accordo con me,non posso obbligarti a vederla come me, ma quello è e resta il mio modesto pensiero
@@tipodicolorenegro7313 si in effetti anche se ho sentito delle persone che anno più di 90 anni che dicevano che il fascismo ha fatto LE PENSIONI, OSPEDALE DI NIGUARDA A MILANO, BONIFICATO L',AGRO PONTINO,, IL PREFETTO MORI, ASILI NIDO, SANITÀ PER TUTTI ha sbagliato a allearsi con la Germania e ha firmare le leggi razziali io non sono né fascista e ne comunista ma meglio il MSI e il PCI piuttosto dei 5 stelle che hanno fissato l', Italia e poi finì col fascismo non c'entra niente lui e del 1952
Fini a sbagliato a vendere il suo partito a Berlusconi PDL ma che senso ha era molto meglio il vecchio MSI di GIORGIO ALMIRANTE che non si sarebbe mai e poi alleato con Silvio Berlusconi grande GIORGIO ALMIRANTE
@@agosita86 mai pensato a Fini come una persona debole. La mia è un'opinione su Vespa. Poi si può riflettere sul fatto che, politicamente, in quel momento storico Fini era stato indebolito dal suo stesso partito.
Non è un caso se uno dei pochi politici italiani degno di questa definizione sia sparito dalla scena...la discesa verso il baratro per questo Paese continua
beh non sono di destra ma vedendo questo video adesso devo dire che fini prenderebbe di tacco tutti i politici attuali, peccato che ai suoi tempi per fare qualcosa di concreto ha dovuto allearsi con lega e berlusconi un vero peccato
Fini era uno di quegli uomini politici di destra che più ho ammirato, con la schiena dritta. Con lui era possibile votare destra ora a destra chi voti?
Anch'io non ho mai votato Fini,ma riconosco che e' stato un grande uomo politico.Marco Pannella ha detto ,piu di 20 anni fa,che sarebbe stato il miglior erede di Berlusconi.
Buona amministrazione del partito: il partito riceve in dono una casa e il capo partito la svende al cognato. Se uno incula il suo stesso partito, i suoi amici, i suoi camerati con cui ha passato la vita, a maggior ragione inculera' anche gli altri 60 milioni di italiani che non conosce. Fini è sempre stato un disonesto, intellettualmente e in senso letterale, fin dai tempi del MSI. Non basta un bel portamento e un formulare frasi concise. L'accento da imbonitore della fiera di campagna resta e ti tradisce...
@@fabio1478 Dossieraggio (documentato) di Lavitola & soci pagati per distruggerlo dopo che si era opposto a Berlusconi. Poi avrà anche sbagliato ma lo capirebbe anche un bambino quello che accade. Il suo più grande errore fu la fusione con FI dopo la famosa frase "delle comiche finali", poi i "colonnelli" gli han fatto le scarpe per ovvi motivi "parlamentari" (cioè lo scranno). Una politico preparato e serio che rappresentava quello che la Destra avrebbe potuto e dovuto essere.
C'e' comunque una cosa da sottolineare: quelli che preferiscono il ladro, sono quelli di sinistra. E cio' allo scopo di poter parlare male della Meloni. Tu, Marco Lipparini, sei di destra?
La storia di fini comincia prima, da quando entrò nelle simpatie di almirante e ne diventò l’erede. Il suo partito per l’egemonia comunista era fuori dall’arco costituzionale con nessun peso. La modesta formazione culturale non gli consentiva di maturare la visione di sviluppo organico del paese. Ha tratto la sua forza da onaniche nostalgie fino a quando berlusconi lo ha sdoganato. Berlusconi fu il miracolo di quegli anni nei quali dopo la caduta del muro di berlino occhetto fantasticava di gioiose macchine da guerra. Il suo progetto fu condiviso dagli italiani, ma contro di lui scatenarono magistratura, scalfaro, comunisti, rai, principali giornali. Berlusconi dal g7 di caserta divenne bersaglio immondo. La sua posizione centrale avrebbe richiesto il pieno appoggio degli alleati, ma fini e casini lo tradirono. Berlusconi voleva attuare riforme sulle quali ancora oggi dopo 30 anni si discute. Furono proprio fini e casini a impedire a castelli, ministro della giustizia, la riforma della magistratura riproposta ora dai referendum. Fini e casini avevano prospettive di vertice nelle istituzioni del paese, ma si misero a tramare contro. Fini divenne sicario del peggiore (a parimerito) presidente della repubblica, fu protagonista del “che fai, mi cacci?”, della caduta del governo, dell’ascesa nefasta di monti. Questa è stata la vita politica di fini sulla quale si può discutere, ma al di fuori da qualsiasi giustificazione è stata la vicenda privata culminata con l’appropriazione della casa di montecarlo (per la quale la magistratura ritarda) e con giuramenti falsi e professioni di coglionaggine nella trasmissione di vespa. Per concludere un pensiero allo scampato pericolo casini che abbiamo rischiato di ritrovarci come presidente della repubblica.
Ma come...è semplicissimo. Berlusconi ha deciso di eliminao ed ha tirato fuori dal cassetto dei ricatti la notizia della casa di montecarlo tramite il giornale allora diretto da feltri. Se fosse rimasto fedele a belrusconi, nessuno avrebbe saputo della casa di Montecarlo ed AN probabilmente esisterebbe ancora oggi.
@@giuliogalessi a me fini piaceva e lo stimo ancora oggi ma qui si sta perdendo il senso della misura . È naturale che si siano alleati per 17 anni berlusconi e fini si sono separati perchè nel pdl avere questi due giganti della politica era davvero troppo . Era meglio rimanere con forza italia udc e an
Oserebbe forse egli osar provare a osare di mettere in discussione il potere di Silvio Berlusconi? Osasse egli anche solo concepire il concetto di concepire il concetto… le prende!!!
Tutti i problemi che ci sono in Italia ,sanita ,scuole,lavoro ,poverta : di Italiani ,ma non pensare a questi che sbarcano in Italia che sono avanzi di galeta ??
Qui non si tratta neppure di apprezzare o meno Fini (che avrebbe favorito comunque in Italia la costruzione di una destra costituzionale, legalitaria e non becera), ma di rilevare la pochezza e la leccaculaggine del suo interlocutore, messo di fronte all'evidenza (anche se troppo sottile per lui e i suoi spettatori) che non è neppure di centro-destra, ma tout-court un qualunquista votato da sempre al servilismo verso il più forte, altro che “super partes”. Punto.
Cioe', facci capire pure a noi... La bufala dell'appartamento a Montecarlo, o il tradimento del... Caimano? Per me e' l'ultimo grande politico che ha espresso la destra. Un politico serio, autorevole, con la schiena dritta e non avvezzo a compromessi. Lo avrei voluto come Capo dello Stato. Sicuramente una grande figura di garanzia Costituzionale.
…poteva evitare di lasciarsi irretire dalle lusinghe di chi, in cambio della spallata al cavaliere, gli avrà lasciato immaginare chissà quale carica ((PdC?)….Si potrebbe chiedere a Napolitano magari? Risultato?….Il nulla!
Non ho mai votato Fini, e gli rimprovero il fatto di essersi accorto di chi fosse Berlusconi dopo aver fatto 15 anni di carriera al suo fianco. Defilandosi quando ormai il Cavaliere stava perdendo colpi. Ha pagato amaramente la sua incoerenza sparendo dalla scena politica, anche per vicende familiari. Ad onor del vero, comunque, quel governo di centro-destra è stato l'ultimo in carica votato dagli italiani. Dopo il quale ci sono stati imposti da Berlino, partendo proprio dalla sua caduta.
Questo succede, quando giochi rispettando le regole, perché CREDI NELLE TUE REGOLE, con personaggi che di regole non ne hanno, ma solo interessi. Fini aveva capito la deriva che Forza Italia stava prendendo e non voleva assolutamente farne parte. Ha però fatto un grave errore, ha sottovalutato la potenza di Berlusconi ma soprattutto dei mass media di cui era ed è padrone. È stato giudicato prima da televisioni e giornali per un reato che poi la magistratura ( che non vedeva l'ora di accusarlo) ha dovuto, non sussistendo il fatto, scagionarlo totalmente. Ha fatto un secondo gravissimo errore, dare per scontata la fedeltà di quelli che lui pensava vicini e leali e invece si sono dimostrati luridi pennivendoli a libro paga di Berlusconi. Ma nella vita non si smette mai di imparare. Per Fini è stata la perdita di una brillante carriera politica ma alla fine non è caduto in miseria, possiamo dire lo stesso per il paese? Siamo sicuri che oggi una figura come la sua al paese non avrebbe giovato? Guardate chi è rimasto a destra....gli intellettuali moderati se la sono data a gambe lasciando un vuoto colmato da pecorari nostalgici ed incapaci.
@@marcomura954 Esattamente. La perdita di uno come Fini è notevole nocumento per la Nazione Italia. Solo gli ignoranti ed i servi senza cervello possono gioirne, allo stesso modo dei sinistronzi, pidioti e grulli, che non si trovano davanti un muro possente ed inesorabile. Ha sbagliato pure nel 1995 e nel 2013. Peccato ma, in ogni caso, lo voterei ancora pure oggi.
Come si vede che quando ce una persona che risponde a modo a Vespa, lui va in crisi. Perche non è abituato a persone che li contraddicono ma ai soliti lecchini di parte
Vespone nazionale, nonostante in carattere che fa saltare la conduzione anche a Pippo Baudo, il fatto che spesso si arrabbi col più debole, è molto spuntato di fronte ad un omone di 188 cm che lo mette al suo posto. Detto omone è un politico di buona formazione e di piazze piene, Gianfranco Fini. Basta leggere lo sguardo, dubita od ha certezza che Vespa sia coinvolto nella macchina del fango. Io dubiterei. Tuttavia l'Onorevole prova fastidio fisico a vederlo. Vespa gli è inferiore.
IMBARAZZANTE allora ed ora pare sia stato rispolverato dalla sinistra...vedasi intervista Annunziata...si è definitivamente qualificato!! Pare non accettare che Giorgia Meloni sia il PdC allora vuole dare lezioni anche comportamentali.. Chè pena!