Francesco Guccini - Canzone Dei Dodici Mesi 

L' intera opera gucciniana è densa di pragmatismo, coraggio, sfida e curiosità. E' l'amico che vorresti sempre avere, che conosci bene ma mai abbastanza, quello che sai che non ti venderà. Quello che non ha bisogno di stare attento a come parla, e che però può ascoltare ogni tua cosa, anche eccessiva o gratuita. Il grande compagno di viaggio di tutti questi anni, sempre munito di lanterna e sicura stretta di mano. Grazie Francesco, per ogni cosa.

Che potenza sta canzone ragazzi. Ti trascina in un turbine di emozioni. Guccini un mito. Grazie Francesco.

Sono nato il 14 Giugno del 1950, dieci anni esatti dopo il "Guccio" . Grazie "Grande", fratello maggiore, ispiratore nella mia strada e memoria compagna fedele forte e sincera

L'arrangiamento progressive-rock di questa canzone è un capolavoro... sul capolavoro che è la canzone stessa

Come si fa a mettere non mi piace??? E' vero che i gusti non si discutono, ma come si fa a non rimanere incantati dal testo di questa canzone!! MERAVIGLIOSA.

1972...dopo 43 anni è sempre bellissima! "Giorni mesi anni sempre uguali sempre nuovi sempre...attesi sempre di una ricchezza unica... che cresce in noi!" Grazie Francesco, sei riuscito a esprimere parole che portiamo "dentro" e che con la musica ci commuovono anche a distanza di anni.

Se un giorno ti incontrerò in un’osteria ti offrirò un buon bicchiere di vino e ti racconterò di come hai fatto parte della mia gioventù.Grazie Francesco per tutti i regali che hai fatto in tutti questi anni

Quanta bellezza.. che mai sfiorisce e che mai smette di emozionare..

Canzone straordinaria.

Viene Gennaio silenzioso e lieve, un fiume addormentato Fra le cui rive giace come neve il mio corpo malato, il mio corpo malato Sono distese lungo la pianura bianche file di campi Son come amanti dopo l'avventura neri alberi stanchi, neri alberi stanchi Viene Febbraio, e il mondo è a capo chino, ma nei convitti e in piazza Lascia i dolori e vesti da Arlecchino, il carnevale impazza, il carnevale impazza L'inverno è lungo ancora, ma nel cuore appare la speranza Nei primi giorni di malato sole la primavera danza, la primavera danza Cantando Marzo porta le sue piogge, la nebbia squarcia il velo Porta la neve sciolta nelle rogge il riso del disgelo, il riso del disgelo Riempi il bicchiere, e con l'inverno butta la penitenza vana L'ala del tempo batte troppo in fretta, la guardi, è già lontana, la guardi, è già lontana O giorni, o mesi che andate sempre via, sempre simile a voi è questa vita mia Diverso tutti gli anni, ma tutti gli anni uguale La mano di tarocchi che non sai mai giocare, che non sai mai giocare Con giorni lunghi al sonno dedicati il dolce Aprile viene Quali segreti scoprì in te il poeta che ti chiamò crudele, che ti chiamò crudele Ma nei tuoi giorni è bello addormentarsi dopo fatto l'amore Come la terra dorme nella notte dopo un giorno di sole, dopo un giorno di sole Ben venga Maggio e il gonfalone amico, ben venga primavera Il nuovo amore getti via l'antico nell'ombra della sera, nell'ombra della sera Ben venga Maggio, ben venga la rosa che è dei poeti il fiore Mentre la canto con la mia chitarra brindo a Cenne e a Folgore, brindo a Cenne e a Folgore Giugno, che sei maturità dell'anno, di te ringrazio Dio In un tuo giorno, sotto al sole caldo, ci sono nato io, ci sono nato io E con le messi che hai fra le tue mani ci porti il tuo tesoro Con le tue spighe doni all'uomo il pane, alle femmine l'oro, alle femmine l'oro O giorni, o mesi che andate sempre via, sempre simile a voi è questa vita mia Diverso tutti gli anni, ma tutti gli anni uguale La mano di tarocchi che non sai mai giocare, che non sai mai giocare Con giorni lunghi di colori chiari ecco Luglio, il leone Riposa, bevi e il mondo attorno appare come in una visione, come in una visione Non si lavora Agosto, nelle stanche tue lunghe oziose ore Mai come adesso è bello inebriarsi di vino e di calore, di vino e di calore Settembre è il mese del ripensamento sugli anni e sull'età Dopo l'estate porta il dono usato della perplessità, della perplessità Ti siedi e pensi e ricominci il gioco della tua identità Come scintille brucian nel tuo fuoco le possibilità, le possibilità Non so se tutti hanno capito Ottobre la tua grande bellezza Nei tini grassi come pance piene prepari mosto e ebbrezza, prepari mosto e ebbrezza Lungo i miei monti, come uccelli tristi fuggono nubi pazze Lungo i miei monti colorati in rame fumano nubi basse, fumano nubi basse O giorni, o mesi che andate sempre via, sempre simile a voi è questa vita mia Diverso tutti gli anni, e tutti gli anni uguale La mano di tarocchi che non sai mai giocare, che non sai mai giocare Cala Novembre e le inquietanti nebbie gravi coprono gli orti Lungo i giardini consacrati al pianto si festeggiano i morti, si festeggiano i morti Cade la pioggia ed il tuo viso bagna di gocce di rugiada Te pure, un giorno, cambierà la sorte in fango della strada, in fango della strada E mi addormento come in un letargo, Dicembre, alle tue porte Lungo i tuoi giorni con la mente spargo tristi semi di morte, tristi semi di morte Uomini e cose lasciano per terra esili ombre pigre Ma nei tuoi giorni dai profeti detti nasce Cristo la tigre, nasce Cristo la tigre O giorni, o mesi che andate sempre via, sempre simile a voi è questa vita mia Diverso tutti gli anni, ma tutti gli anni uguale La mano di tarocchi che non sai mai giocare, che non sai mai giocare Che non sai mai giocare, che non sai mai giocare Che non sai mai giocare, che non sai mai giocare

Conobbi, anni 70, Francesco non mi e' mai uscito dalle vene!! Un caro profondo ricordo ad Augusto.

Meravigliosa! Bravissimo! Sei un vero poeta italiano! Ti voglio tanto bene. Ti invio infiniti baci e abbracci affettuosi,sinceri e alpini 😘❤❤❤💙💙💙💘💘💘

Bellissime canzoni, la mia gioventù ,ormai un ricordo lontano

canzone meravigliosa .ascoltarla mi fa bene al cuore,grazie Francesco

Quest'uomo, nel 1972, aveva capito tutto. Era di levatura infinitamente superiore e ci ha lasciato immortalità mai eguagliate. Grazie

Poeta, Maestro, grazie mi riporti con ogni tua canzone alla mia infanzia alle cose reali ,vere perle di saggezza, che colpiscono al cuore, fai riflettere ,capire chi siamo,da dove veniamo.... dove andremo....una vita Settembre è il mese del ripensamento sugli anni e sull' età, dopo l' estate porta il dono usato della perplessità, della perplessità... Ti siedi e pensi e ricominci il gioco della tua identità, come scintille brucian nel tuo fuoco le possibilità, le possibilità...

Sublime! Sei Unico! Complimenti,Mio Poeta! Ti Voglio Tanto Bene. Un forte e sincero abbraccio. 2024 Bacioni 😘💕💕💕

Splendida una delle mie preferite dell'album Radici ed anche in assoluto di lui !!!!! Le sue liriche e gli arrangiamenti in chiave prog rock dei musicisti che lo accompagnano in particolare le tastiere di VINCE TEMPERA che tra pianoforte moog mellotron clavicembalo o spinetta hammond è riuscito a creare suggestioni sonore che conferiscono fascino alla composizione oltre naturalmente Ellade Bandini alle percussioni credo Ares Tavolazzi al basso naturalmente Francesco Guccini voce e chitarra acustica non ricordo il chitarrista forse Alberto Radius ?? Non vorrei dire castronerie !!!!! Comunque pezzo leggendario !!!! A me piace anche assai di più della sua storica la LOCOMOTIVA !!!!! Ora qualcuno mi manderà a quel paese !!!! Ma non me ne frega niente !!!! Ognuno è giusto deve essere libero di dire la sua opinione anche a costo di dire castronerie!!!! Ci mancherebbe!!!!

Francesco sei fantastico, ti ascolto da sempre. Non mi stanco mai di risentire le tue canzoni, che non sono solo canzoni. Grazie 🙂

Tutte le volte che ascolto le canzoni di Francesco Guccini mi emoziono, grazie che esisti.

Testo sublime, e l'arrangiamento non è da meno. Veramente fuori dal tempo.

Il mistero del senso della vita in un testo poetico in forma di antica filastrocca. Bellissima.

UOMO coerente, modesto, vero, che ha sempre seguito una propria linea senza mai vendersi a questa o quella major. Un ARTISTA a tutto tondo. Quasi un unicum in questo mondo. GRANDISSIMO.

Poeta, grazie mille mi riporti alla mia infanzia alle cose reali ,vere perle di saggezza,che colpisce il cuore,la migliore fa riflettere ,capire chi siamo,da dove veniamo GRAZIE da Ridolfi Giancarlo.

Grande Francesco .... Canzone bellissima che racchiude in se la vita di ogni persona nei vari mesi dell'anno con le varie possibilità che la vita ci offre. Sta a noi sfruttare le occasioni che si presentano una volta sola. Grande.

Sono cresciuto con le tue canzoni, canzoni che non potrò mai dimenticare.

Grande poeta, grande cantautore! Grazie Francesco!

Questa canzone me la canto nella mente in ogni momento in cui rifletto sulla ripetitività della vita nello scorrere dei mesi, anno dopo anno. Tutto cambia, ma tutto resta sempre uguale. Una condanna o una garanzia ? Entrambe le cose, e questo è il bello della vita: un dolceamaro che non ti fa nemmeno sentire il bisogno di un dio da pregare o da temere, ti basta quel meraviglioso mix che trovi nella vita terrena. Se poi ce ne fosse anche una ultraterrena, perché preoccuparsene ora ?

poesia, tradizione, cultura, nostalgia di un passato a cui non sappiamo più esprimere la riconoscenza dovuta ... qualcuno ne è ancora capace?

Eh si,una densitá letteraria e musicale unica.Una perla in un disco d'oro...grazie di esistere professore

Stupendaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa una delle migliori di sempre nel panorama italiano questo è pacifico

È il Poeta Sommo dei nostri tempi. Personale, anarchico, provate ad ascoltare tutto ciò che racconta. È la Commedia della vita e della storia che nella nostra epoca viviamo. Ovvio, un punto di vista, dalla posizione in cui si trova come osservatore, ma la sua lente è ampia, molto più oggettiva, comprende l'universo dei sentimenti umani. Grande Maestro, perlomeno della mia vita. Un sommo grazie da Brunella.

Sempre fantastico!!! Ho avuto il privilegio e il piacere di incontrarlo a casa sua anni fa con mio cognato Eugenio Valdisserri. Grazie Francesco!!!!!! Un ricordo fantastico.!!!!!!!

Ascoltare questa Canzone ad ogni inizio mese mi permette di pensare al fitto intreccio tra il tempo circolare delle Stagioni e il Tempo lineare degli anni e il tempo circolare è assai importante come ci ricorda il Calendario Liturgico. Grazie alle Radici: di Guccini e le Nostre.

Guccini, De Andrè, poeti moderni da far studiare nelle scuole superiori

Testo bellissimo. Autore della epicità. Lo riscopro con gioia , grazie.

Queste verità poesie e misteri che sanno trasparire da questa canzone nn sa più nessun cantante esprimerle in così ardita forza e speranza

Una poesia meravigliosa guccini il più grande poeta italiano

In questi tempi di omologazione sradicante, Guccini, radici di poesia e di esistenza cui abbarbicarsi, godendone. Grazie.

L'avrò suonata e cantata centinaia di volte! Cavallo di battaglia in compagnia. Grazie F

L'oggi tutto piatto senza emozioni ; amore ; poesia ; e IDEALI !

Pur essendo, per vari motivi, più legato a "L'isola non trovata" , a mio parere il capolavoro di Guccini è "Radici", album pieno di brani indimenticabili.

Magnifica poesia e musica e forza, grazie

Guccini è come Simenon....ha la capacità di trasportarti dentro le storie che racconta...tu ascolti e sei partecipe del racconto....

é sempre un piacere sentire "poesie"di questo genere...ce ne fossero oggi!!!!

Poesia poesia poesia del corso del corso delle stagioni e della vita. Grazie.

Semplicemente Meravigliosa ogni volta che l'ascolto

Sono poesie sublimi.❤️❤️❤️👏👏

Poesia pura, Guccini grande artista.

Sempre bellissimo riascoltarla

Ti sto conoscendo ora più che in passato Francesco,hai dei testi favolosi! Poeta come Faber

Grande Francesco.....

Quelle tavolate tra geni. poesia.quanti rimpianti.ho rimpianto di quegli anni.ma ho insegnato ai miei figli ad ascoltarvi.grazie.e canto x Venezia.. Bologna..ed eskimo.ciao francesco.spero tu assaggi questo mio bene.

Ciao, Francesco, e amici" francescani" 😊semplicemente grazie

bellissima interpretazione della vita di ognuno, con una potenza inimitabile , grazie Francesco

Sempre il più grande. Grazie Maestro 😗😗😗

Capolavoro.

Guccini il mito la realtà passato presente futuro ! Grande Francesco !

Finche camperò mi verranno lacrime agli occhi ascoltando La vita in queste parole mai cosí vere

Questo è uno dei tanti capolavori che ha scritto Francesco, un vero talento di una purezza unica, I miei più sinceri complimenti per la tua attualità. 💋

stupenda e' un piacere ascoltarla un grazie a un grande GICCINI

Mi è sempre piaciuto come poeta cantautore come uomo....non sono mai riuscita ad incontrarlo e mi chiedo se dovesse succere...l'emozione mi porterebbe alle stelle...ti amo grande uomo

memorabile e solenne come una Storia antica e mitica

Vai Guccini cantavo e canto le tue bellissime canzoni, devono insegnarlo anche a scuola vaiiiiiii 🥂🥂🙌🙌❤️👏👏🇬🇪🇬🇪🇬🇪🇬🇪🇬🇪🇬🇪🌼👏👏🇬🇪🇬🇪🇮🇹😊🇬🇪🌼🌼🌼🥂🥂🤫

Ci sono cresciuto,grazie Francesco

Ascolti e vedi ricordi, immagini, fotografie in versi. Che meraviglia di parole Paolo

Anni 60/70 chi Avevamo!!Battisti,Dalla ,Guccini,De André..Per chi Ama folk Prog. Questa è la Miglior musica poesia del Maestro...🙏🙋

Mio figlio quando era piccolo 8 anni (adesso ne ha 20 ed è ancora uno dei suoi cantautori preferiti) ascoltava ripetutamente le sue canzoni....questa la ascoltava così di continuo che la mattina mi svegliavo e ce l'avevo in testa! Io non lo conoscevo moltissimo, ma attraverso lui ho imparato ad apprezzare i suoi chilometrici stupendi testi.

Sempre bellissima !!!

Meravigliosa! Bravissimo! Complimenti! Sei l'amore della mia vita. Ti stringo forte a me con un sincero e caloroso abbraccio. Mi manchi. Bacioni 😘💘❤💙❤💙❤💙

Grazie Francesco,ma grazie proprio di esistere.

Ascolto sempre le canzoni di guccini senza stancarmi

Anche Neruda l'avrebbe scritta così. Ciao amico, mi fai piangere, grazie. ,

Sono tanto legata a te dalla mia adolescenza esei stato una guida anche x essere un po' trasgressiva adesso sono una nonna ma ancora un po' pazza ciao mi dispiace non averti mai conosciuto ma se vieninella zona di Belluno un bicchiere di vino ce lo beviamo grazie x tutte le tue canzoni

❤️meravigliosa...👍😊😊😊

Che capolavoro!

Un arrangiamento magistrale

ho parafrasato la canzone dei 12 mesi,scrivendo una poesia l'ho chiamata l'Anno...,e mi e' servito un anno per completarla...,certo che francesco e e fabrizio sono i migliori...

GRANDE IMMORTALE

Ora che siamo fortunati superstiti, bisogna riciclare i più dolci ricordi di giovinezza, tutti i Guccini -sti sono invitati farsi sentire e cantare assieme perché... siamo liberi. Siete invitati regalare una cintura di castità a tutti i fans perché colui che ci teneva per le palle tutti noi.. è stato chiamato al Signore a dare rendiconto di tutto ciò che ha combinato. Non siamo più schiavetti a servire lo stesso padrone che lui era proprietario su tutto e tutti, soprattutto sulle nostre vite, c'è da cantare tanto e noi tifosi siamo sempre con voi...grandi sognatori della giustizia sociale

Settembre è il mese del ripensamento... purtroppo è così... purtroppo ci sono nato io.

grazie Francesco....canzoni splendide le tue...

Bellissima grazie Emiliana

Bellissima!!!

Grande Grande Guccini, sei unico.

È ipnotica. Grazie mille

❤ Grazie per esserci,hai lenito tanti miei dolori,ti adoroò😊

Regalai il disco alla mia bimba del tempo, trombate meravigliose al suo suono.

Francesco, regalaci un altro pezzo cosi!!!

Oltre alla poesia delle parole ce da ascoltare attentamente (estraniandosi dalle parole,dal testo se fosse possibbile) la musica.....la batteria che spazia tra jazz e ronck'and ,...il batterista che passa dalle bacchette alle spazzole,....danno un ritmo diverso ma uguale ,,, quasi come le strofe della canzone "(diverso tutti gli anni,ma tutti gli anni e uguale)"

Canzone Poesia Sublime

E ancora ancora dopo tanti anni ad ascoltarti mai mi stanco,ho paura della tua dipartita,chi mai sarà in grado di farci sognare come hai fatto tu?😢

Bellissima ❤

GRANDISSIMO

Grande Guccini

Capolavoro

Certi Artisti e poeti non moriranno MAI...

Stupenda...

Non ci sono parole per commentare Francesco.....CHAPEAU...❤

Lo amo. ❤️